Seguici sui social

Cronaca

Pensioni, Orlando “Ci sono le condizioni per un accordo con i sindacati”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Il sindacato fa le valutazioni che crede e lo sciopero è un diritto, ma credo ci siano tutte le condizioni perchè sulle pensioni si apra un confronto che affronti in modo strutturale alcuni dei problemi posti”. Lo dice in un’intervista al quotidiano La Stampa il ministro del Lavoro Andrea Orlando.
“A me pare che il punto di partenza sia buono perchè su molte questioni, dalla riforma degli ammortizzatori sociali alla spesa sulla sanità, passando per la parità salariale, abbiamo lavorato andando incontro a richieste storiche del sindacato – spiega Orlando -. Vedo le condizioni per un dialogo sociale che può portare a un miglioramento della manovra, affrontando il tema della previdenza al di fuori del dibattito sterile “quota 100 sì quota 100 no””.
In merito a quota 102 per un anno, “l’intervento del governo non è strutturale. Bisognava uscire da misure eccezionali con qualcosa che rendesse meno forte l’impatto sui lavoratori – sottolinea il ministro del Lavoro -. Ora c’è da capire come si torna a un sistema che deve essere contributivo evitando le rigidità che la legge Fornero portava con sè. A partire da cosa succede per le nuove generazioni”.
Quanto al metodo del Governo Draghi, “più che attendista direi che è realista – dice Orlando -. Bisognava prima di tutto mettere in moto i meccanismi necessari a spendere 300 miliardi di euro, i fondi del Recovery. Evitando, dove non necessario, di affrontare in modo frettoloso temi divisivi per una maggioranza così ampia. Questo non significa derubricare alcuni temi, ma creare le condizioni per poterli affrontare con uno sguardo più lungo e con il necessario confronto”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Brozovic-gol, l’Inter chiude vincendo in casa Toro

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – L’Inter chiude il campionato, superando in trasferta il Torino per 1-0. Il modo migliore per presentarsi con fiducia ed entusiasmo alla finale di Champions League di sabato prossimo e per rispondere al Manchester City che oggi ha vinto la FA Cup, battendo lo United 2-1. A decidere il match è un tiro da fuori di Brozovic nel primo tempo, con gentile concessione di un Milinkovic-Savic non perfetto. In avvio di gara, gli ospiti avrebbero una potenziale palla gol in contropiede ma Martinez controlla male la palla vanificando il tutto. Al 21′, il bomber argentino è libero in area ma Calhanoglu lo serve troppo largo e l’occasione sfuma. Al 32′ è Lukaku a mettersi in proprio, quando se ne va di fisico a Buongiorno, entra in area e va al tiro ma la palla esce di un soffio dopo una leggera deviazione di un difensore. Quattro minuti dopo si vedono anche i granata, con Singo che incorna dopo un corner calciato dalla destra e impegnando Handanovic in tuffo. Il match si sblocca al 37′. Lukaku dalla destra serve Brozovic che va al tiro dal limite con il mancino e firma il vantaggio trovando impreparato Milinkovic-Savic, battuto da un tiro non irresistibile. Le due squadre vanno al riposo sull’1-0.
La prima chance della ripresa arriva all’11, quando il neo entrato Dzeko calcia con il sinistro dalla distanza sfiorando il palo. Tre minuti dopo è Gagliardini ad andare non lontano dalla porta con un buon colpo di testa arrivato dopo un piazzato di Brozovic dalla destra. Un minuto più tardi ci vuole un grande Handanovic a salvare in angolo un mancino insidioso di Karamoh. Gli uomini di Juric sfiorano il pari al 27′, quando Sanabria va al tiro da due passi dopo un assist dalla sinistra di Ilic ma Cordaz, dopo l’ingresso “premio” al posto di Handanovic, sfodera un grande intervento sul paraguaiano. Dopo un momento di difficoltà, i nerazzurri sfiorano il raddoppio al 35′ con Dzeko che centra il palo con un destro ravvicinato su invito di Lukaku. I piemontesi vanno all’assalto e, in pieno recupero, Sanabria sbuccia clamorosamente un pallone a pochi metri da Cordaz dopo un passaggio smarcante di Schuurs. Il risultato non cambierà più. Sfuma dunque il sogno europeo per il Torino che chiude la stagione con 53 punti all’attivo.
– foto Image –
(ITALPRESS)

Leggi tutto

Cronaca

Spalletti “Sempre stato un pò napoletano, squadra ha futuro”

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – “Napoli non va immaginata, perchè è molto di
più dell’immaginazione, Napoli va vissuta! Probabilmente sono
sempre stato un pò napoletano”. Lo ha detto il tecnico del
Napoli campione d’Italia Luciano Spalletti nella conferenza stampa alla vigilia dell’ultima gara al Maradona contro la Sampdoria. “Ringrazio tutti quelli che ho incontrato in questi due anni indimenticabili. Mi piace pensare che anche tra 10 anni potrò tornare qui ed essere amico di tante persone. Il triplice fischio di Udine è stato il momento più bello. La sconfitta di Empoli il momento più difficile. Lasciare ora è un autentico atto d’amore. Ho speso tutto quello che avevo. Non ho più le energie per essere all’altezza di ciò che si ama” ha aggiunto il tecnico campione d’Italia che scommette ancora su questa squadra anche se non sarà più lui a guidarla. “I ragazzi fino all’ultimo hanno messo entusiasmo e qualità negli allenamenti. Da queste cose si capisce perchè questa squadra avrà un grande futuro”. Spalletti torna sul suo rapporto con il presidente De Laurentiis dopo l’abbraccio di ieri: “C’è un’aria di o me o lui e io non voglio ci sia questa divisione. Nessuno deve annullare l’altro, abbiamo lavorato benissimo insieme. Il senso dell’abbraccio era quello: volevo giocare anche un pò cancellando queste insidie che si sentono nell’aria. In quella cena con il presidente abbiamo sistemato tutto in un quarto d’ora. Siamo stati lucidi ed eravamo d’accordo che avrebbe comunicato lui la scelta. Non sono uno che cambia idea facilmente. Mi faccio male da solo? Probabilmente sì. Ma non lascio perchè ho smesso di amare, lascio perchè ho amato e ho dato tutto”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Perseguita ex compagna per due mesi, 45enne arrestato a Milano

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Un uomo di 45 anni è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Milano per atti persecutori proprio sotto l’abitazione della ex compagna. Alle 05:30 del mattino i militari della stazione di Porta Monforte hanno raggiunto l’appartamento in via Botticelli dopo che i vicini avevano segnalato un forte odore di benzina dal pianerottolo.
Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato del liquido infiammabile rovesciato davanti alla porta di casa della donna, che intanto dormiva all’interno dell’abitazione senza accorgersi di nulla. I militari, dopo avere svegliato la proprietaria dell’appartamento, una 47enne originaria dell’Ecuador, sono riusciti a ricostruire la vicenda. Gli investigatori hanno scoperto così che la donna da circa due mesi aveva interrotto la relazione con il 45enne per i suoi atteggiamenti possessivi, ma da allora aveva insistito nel pedinarla, controllarla e tempestarla di messaggi e chiamate ad ogni ora del giorno e della notte chiedendole conto della sua vita, arrivando anche ad appostarsi sotto casa sua rivolgendole frasi offensive e con minacce di morte telefoniche: “non ci saranno sempre loro a proteggerti”, “ti troverò da sola”, “la prossima volta sarà molto peggio”. Mentre i carabinieri la riaccompagnavano a casa, dopo la denuncia presentata in caserma, la donna ha riacceso il cellulare scoprendo che l’uomo, nel corso della notte, le aveva mandato messaggi di minaccia, facendo riferimento al fatto che “qualcuno” avrebbe potuto bruciarle la porta di casa se non fosse scesa immediatamente per incontrarla.
I militari hanno rintracciato l’indagato proprio sotto l’abitazione della ex compagna e lo hanno arrestato in flagranza di reato per atti persecutori. L’uomo è stato portato nel carcere San Vittore di Milano.
foto ufficio stampa Carabinieri
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano