Seguici sui social

Cronaca

Pnrr, finanza e industria insieme nel settore idrico

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Se la finanza ha finora investito poco nel settore idrico, il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) può rappresentare un’occasione di svolta, a vantaggio di imprese, gestori del comparto e di una risorsa preziosa per l’intero pianeta: l’acqua. Se ne è parlato oggi nella sede di Assolombarda a Milano, dove sono stati presentati i risultati della ricerca sulla relazione tra investitori e settore idrico, “Finanza, un buco nell’acqua?”, promossa da Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, in collaborazione con ETicaNews e Assolombarda. Dallo studio, che ha coinvolto circa 40 soggetti selezionati (all’interno di un panel eterogeneo composto da asset manager, asset owner, banche e think tank) emerge che a frenare gli investimenti finanziari nel settore dell’acqua, sono stati, ad oggi, diversi fattori, quali la frammentazione del mercato, l’eccessiva burocrazia e la grande complessità territoriale in un panorama di scarsa uniformità normativa. Ma oggi qualcosa sta cambiando in meglio.
“Di infrastrutture idriche e del loro rilievo strategico si è parlato a lungo durante la Cop 26 di Glasgow e durante il G20 di Roma, ma nella realtà manca un vero dialogo tra finanza e mondo dell’idrico per sviluppare piani ambiziosi e quanto mai urgenti”, commenta Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo Cap-. Sono convinto che il Pnrr possa rappresentare un’occasione irripetibile, ma solo a patto che si superino quelle distanze tra finanza e mercato idrico che la ricerca mette bene in luce”.
Russo spiega che “il mondo della finanza ancora oggi fatica a comprendere il mercato idrico e le sue potenzialità”, questo, precisa, a fronte di “un deficit di conoscenza che, se colmato, farebbe comprendere agli investitori le enormi potenzialità del servizio idrico integrato in chiave sostenibile”. Per Russo la sfida è, da un lato, “garantire che dalla gestione del ciclo idrico si ricavi e si produca energia, fertilizzanti e altri prodotti da reimmettere nel sistema economico”, dall’altro, “servono infrastrutture e servono investimenti subito, perchè una parte del nostro Paese ha una situazione inaccettabile in cui non si riesce a garantire la continuità del servizio di acqua potabile”.
In questo quadro, conclude, “le utility possono diventare abilitatori all’economia circolare e perno sul quale cui costruire partnership fruttuose con l’intera filiera industriale del nostro Paese”. Concorda Paolo Gerardini, vicepresidente di Assolombarda con delega a Credito e Finanza, che lancia un appello alle “grandi imprese affinchè spingano la filiera”, perchè “l’avvento della finanza sostenibile può rappresentare un volano, il mondo finanziario e il mondo industriale collaborino”.
A intervenire al convegno odierno anche Maria Vittoria Pisante, responsabile della strategia commerciale di Siram Veolia, che si focalizza, fra l’altro, su un problema riguardante il Sud d’Italia. “Il Sud ha una grossa difficoltà perchè i fondi del Pnrr necessitano della presenza di gestori idrici che adempiano determinate regole per ottenere l’affidamento, e oggi, in alcune regioni, tali regole non vengono adempiute”. Quindi, prosegue Pisante, “è importante che vengano individuati soggetti che possano farsi carico degli importanti investimenti da realizzare, in modo tale che il Sud non perda queste importanti risorse oggi sono disponibili”.
Secondo gli operatori finanziari, tra i principali elementi che producono la frammentazione del settore, e di conseguenza il suo minore appealing, è la presenza sul mercato di oltre 700 gestori, di cui soltanto il 10% circa in affidamento, con i soggetti di grandi dimensioni che stanno accrescendo il proprio know-how in modo esponenziale e diversificato, cosa che invece non riescono a garantire e a permettersi le aziende di piccole dimensioni. Nonostante queste difficoltà, complice anche il Pnrr e le risorse che vengono in esso riservate al sistema idrico, pari a 4,38 miliardi di euro, la ricerca di Gruppo CAP evidenzia l’interesse e la volontà di effettuare investimenti da parte dei soggetti privati. La riduzione delle perdite idriche e il potenziamento dei sistemi di depurazione delle acque reflue rappresentano le aree di intervento più interessanti, seguite dallo sviluppo di sistemi per il riutilizzo delle acque di scarico, dalla digitalizzazione e dal miglioramento delle reti (piuttosto che la progettazione e realizzazione di nuove reti), dal trattamento dei fanghi e dei rifiuti.
Sul fronte degli strumenti finanziari, oltre al mercato obbligazionario, a cui le utility del settore hanno in parte già fatto ricorso, il carattere di lungo periodo dei progetti da finanziare potrebbero prevedere operazioni multilaterali o di coinvestimento che coinvolgano banche di sviluppo multilaterali (come la Banca Europea degli Investimenti), nazionali (Cassa Depositi e Prestiti), fondi pensione, fondazioni bancarie e fondi sovrani. Ma è soprattutto l’adozione di strumenti di debito sostenibile, come bond ESG e loans sostenibili a essere ritenuta da parte degli intervistati come l’opportunità maggiormente interessante per gli operatori attivi sul comparto idrico. Strumenti che consentirebbero di attrarre investitori di primario standing a livello internazionale.
(ITALPRESS).

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER 26 NOVEMBRE 2025

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

TG NEWS ITALPRESS – 25 NOVEMBRE 2025

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Media Usa: “Kiev ha accettato accordo concordato”- Pandoro gate, Procura chiede 1 anno e 8 mesi per Chiara Ferragni – Famiglia nel bosco, Sindaco offre casa gratuita in paese – Istat, nel 2024 un femminicidio ogni tre giorni in Italia – Furto al Louvre, preso il quarto membro della banda – Manovra, la Commissione Ue promuove il piano dell’Italia – Corte Ue: “Il matrimonio contratto in altri Paesi Ue va riconosciuto” – Previsioni 3B Meteo 26 Novembre.

Anche sui nostri siti paviaunotv.itlombardialive24.ititinerarinews.it, oltre alle pagine social, troverete le ultime notizie e le rubriche quotidiane di Agenzia Italpress con articoli veloci da leggere e in continuo aggiornamento.

Più informazione, più qualità, più contenuti su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, le tv per tutti: da vedere, da ascoltare e da leggere. Ampliamo gli orizzonti del nostro territorio con il sistema crossmediale di CreativaMente Editore: www.agenziacreativamente.it.

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

L’Atalanta sfida l’Eintracht, Palladino “Serve la scintilla”

Pubblicato

-

FRANCOFORTE (GERMANIA)(ITALPRESS) – “Indubbiamente già la parola Champions mette emozione, ma non c’è spazio per le emozioni, dobbiamo essere concentrati. L’Eintracht è una squadra forte, sappiamo che questa è una competizione importante, l’emozione la lasciamo al fischio d’inizio. Mi emoziona invece vedere i ragazzi che quotidianamente danno tutto, questo mi lascia ben sperare nel futuro, ho avuto belle risposte in questi giorni”. Raffaele Palladino ha le idee chiare, il nuovo tecnico dell’Atalanta, domani all’esordio in carriera in Champions League contro l’Eintracht Francoforte, ha precisato quali sono gli aspetti su cui lavorare per uscire dal periodo complicato: “Questa squadra deve ritrovare l’entusiasmo e lo ritrovi con le vittorie, ma non arrivano a caso, ci sono lavoro e sacrificio, bisogna mettere dentro tutto quello che è mancato. Ci manca la scintilla per prendere il percorso che vogliamo. Voglio vedere una squadra più intensa, una squadra in grado di muovere la palla da una parte all’altra, non voglio vedere un gruppo che si abbatte, dobbiamo giocarcela con tutti. Voglio vedere una squadra coraggiosa”.

Palladino è poi tornato sugli avversari che la Dea affronterà domani: “Non vediamo l’ora di scendere in campo, affrontiamo una squadra di assoluto valore, giocano bene a calcio, noi ci teniamo a far bene, ci portiamo da Napoli un ottimo secondo tempo, voglio rivedere quell’Atalanta lì, con quella leggerezza, la cosa che mi lascia tranquillo è vedere come i ragazzi hanno lavorato in questi giorni. La Champions League alza il livello – ha aggiunto -, ci permette di competere con squadre forti. Bisogna avere rispetto dei nostri avversari, fanno tanti gol, ma noi siamo venuti qui con la consapevolezza che possiamo fare una grande prestazione. Vogliamo ritrovare il nostro Dna”.

Presente in conferenza anche l’attaccante dei bergamaschi Gianluca Scamacca, tornato al gol nell’ultima sfida in campionato contro il Napoli: “Nella scorsa partita sono entrato carico, ma la cosa che mi è piaciuta e che non vedevo da tanto tempo è che abbiamo giocato insieme. Ho rivisto una squadra unita, questa è la cosa più importante al di là di chi gioca o meno”. L’ex West Ham ha poi ribadito che la differenza di rendimento della squadra tra campionato e Champions non è dovuta all’atteggiamento: “Nessuno entra in campo pensando che la Champions sia più importante, ogni partita che facciamo diamo il 100%. I dati dicono che abbiamo fatto meglio rispetto al campionato, non c’è dubbio, ma cercheremo di cambiare l’inerzia. E’ sempre bello giocare in questa competizione, io la rincorro da due anni. Sarà una partita intensa e difficile, faremo di tutto per portare a casa la vittoria”.

– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.