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Cronaca

LATTE, PRIORITARIO SALVAGUARDARE TENUTA COMPARTO, COPAGRI: “PERDITA STIMATA DI OLTRE 1 MLD NEL 2022”

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 “Gli allevatori non possono attendere altri mesi. Bisogna accelerare per chiudere la partita, individuando interventi che possano dare risposte su due versanti: da un lato, bisogna agire nel breve periodo e portare avanti il ragionamento sul prezzo del latte alla stalla, dando ossigeno agli allevatori che sono sempre più stretti nella morsa tra l’aumento dei costi di produzione certificato dall’Ismea e l’incremento delle tariffe energetiche, che non sembra purtroppo destinato ad arrestarsi visto l’evolversi della situazione geopolitica; dall’altro lato, è necessario ragionare su azioni che contribuiscano nel medio-lungo periodo a dare stabilità e prospettive al comparto, agendo su leve di carattere strutturale”. Lo ha sottolineato il presidente della Copagri Franco Verrascina intervenendo all’odierna riunione del tavolo di filiera del settore lattiero-caseario, svoltosi alla presenza del Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli.

“L’intesa siglata nei mesi scorsi, che come ripetutamente segnalato dalla Copagri è stata quasi completamente disattesa, ha dato prova della necessità di individuare misure di più ampio respiro che possano aiutare il comparto a superare la delicatissima congiuntura attuale, portando il prezzo del latte alla stalla ad almeno 50 centesimi al litro”, ha osservato Verrascina, rivendicando il fatto che la Copagri si era rifiutata di firmare l’addendum all’accordo sul prezzo del latte proposto durante i tavoli ministeriali.

“Per questo, è fondamentale che il tavolo diventi permanente e che si concentri, come era previsto, sulla certificazione dei costi produttivi, i cui aumenti secondo nostre stime comporteranno una perdita di oltre 1 miliardo di euro nel corso del 2022”, ha aggiunto il presidente, ad avviso del quale “nel breve periodo, è necessario ragionare su interventi sul versante della fiscalità, anche temporanei e contingentati, lavorando per l’azzeramento dell’IVA e delle accise sui mangimi e sui costi energetici”. “In tal modo, secondo le stime della Copagri, si potrebbero recuperare circa 3 centesimi al litro, colmando il gap storico in base al quale per la prima volta 1 litro di latte italiano vale meno di quello francese, olandese e tedesco e addirittura meno della media comunitaria”, ha suggerito il presidente della Copagri.

“Sul medio-lungo periodo i margini di manovra sono più ampi, ma bisogna prima di tutto fare in modo che venga salvaguardata la tenuta del comparto zootecnico, che in questo momento è quasi al collasso. Per il futuro del settore e per la sostenibilità economica della filiera zootecnica possiamo pensare di lavorare per raggiungere nuovi mercati o valutare la realizzazione di impianti di polverizzazione; un’altra strada è quella di puntare sull’efficientamento energetico e sulle agroenergie, cogliendo le innumerevoli potenzialità del PNRR”, ha concluso Verrascina.

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Cronaca

Roberto Napoletano nuovo direttore de Il Mattino

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ROMA (ITALPRESS) – Caltagirone Editore comunica che, a decorrere dal prossimo 4 maggio, Roberto Napoletano sarà il direttore del quotidiano Il Mattino. Napoletano, nato a La Spezia nel 1961, ha iniziato la propria carriera giornalistica ne Il Mattino nel 1984. Nel corso della sua carriera ha ricoperto il ruolo di direttore de Il Messaggero dal 2006 al 2011 e successivamente de Il Sole24ore. Dal 2019 è direttore de il Quotidiano del Sud.
Francesco de Core, che ha diretto con merito il quotidiano dal maggio 2022, assumerà l’incarico di vice direttore.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

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Cronaca

GIOVANISSIMI CICLISTI IN SCENA DOMENICA 28 APRILE A CASATISMA

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E’ tutto pronto per il Primo Trofeo Giovanissimi organizzato a Casatisma per Domenica 28 Aprile: una gara ciclistica voluta da “Casatisma 27 Zero Quaranta” in collaborazione con Upol Pedale Lungavilla, da sempre fucina di talenti nel mondo del ciclismo per i bambini dai 6 anni in su. Il ritrovo è dalle ore 13 in via Libertà 10l, presso Gazebo Società, la partenza è fissata per le 14,30. I giovani ciclisti dovranno percorrere un circuito di 800 metri che verrà ripetuto più volte in base alle varie categorie. La manifestazione partirà con un giro del circuito, a titolo dimostrativo, dai piccoli della categoria MPG. Diversi i premi previsti: coppe per i primi 5 classificati delle categorie maschili e per le prime 3 classificate delle categorie femminili. Trofei per le prime 3 squadre classificate. A tutti i partecipanti verrà consegnata una maglia ricordo della manifestazione, oltre a gadget e alla fine merenda per tutti. “E’ la prima volta che organizziamo una gara a Casatisma, lo facciamo con molto piacere con lo staff di Casatisma 27 Zero Quaranta e speriamo davvero in una gara ricca di partecipanti e avvincente come sempre per i nostri piccoli ciclisti” dichiarano dal Team Direttivo di Upol Pedale Lungavilla. La società è sempre alla ricerca di ragazzi che vogliono trascorrere alcune ore del tempo libero facendo sana attività sportiva: gli allenamenti si svolgono il Martedì presso il motodromo di Castelletto di Branduzzo e il Venerdì presso il Parco Palustre di Lungavilla, in vista delle gare in programma la Domenica. Informazioni ed iscrizioni al 339.4557100 (segretario Andrea Milanesi) o il 389.0992277 (Davide Nascimbene) oppure scrivere a upolpedalelungavilla@libero.it. Foto, video e informazioni sulla stagione ciclistica sono disponibili sulle pagine Facebook e Instagram di Upol Pedale Lungavilla.

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Cronaca

Meloni “Priorità del Governo è superare divari fra territori”

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ROMA (ITALPRESS) – “L’Italia è una Nazione che nel tempo ha accumulato diversi divari: tra Nord e Sud, tra la costa tirrenica e quella adriatica, divari all’interno delle stesse Regioni, tra aree più interne e aree più urbanizzate e raggiunte di più da servizi e infrastrutture. Ridurre questi divari è una delle nostre priorità e la strada migliore per farlo è concentrare le risorse che abbiamo a disposizione, a partire da quelle europee legate alle politiche di coesione, su interventi strategici e di lungo periodo. Così come è fondamentale spendere quelle risorse bene, nel minor tempo possibile, evitando sprechi e inefficienze.
Questa è la visione che ha ispirato il nostro lavoro, fin dal nostro insediamento”. Così la premier, Giorgia Meloni, durante la riunione del Cipess a Palazzo Chigi. “Abbiamo riformato le politiche di coesione e abbiamo creato uno strumento molto efficace, gli Accordi di Coesione, che ci hanno consentito in questi mesi di mettere a disposizione delle Regioni e delle Province autonome risorse ingenti da investire su infrastrutture, istruzione, sviluppo locale, ricerca e università”, ha sottolineato. “Ogni Accordo di coesione prevede un programma di interventi e di linee di azione e precisi cronoprogrammi procedurali e finanziari. Questo vuol dire che tutti noi ci siamo impegnati a rispettare le scadenze, e a portare avanti nei tempi previsti tutte le opere e gli interventi previsti negli Accordi. Questa è una delle tante novità che abbiamo introdotto. Con l’Accordo di Coesione non prevediamo, infatti, solo l’erogazione delle risorse per progetti strategici ma anche un meccanismo di definanziamento per le eventuali risorse non utilizzate. Dunque, maggiori responsabilità per tutti, per realizzare in tempi certi e più veloci gli interventi programmati. Credo che tutti noi dobbiamo essere fieri del lavoro di squadra che abbiamo fatto e che ci ha condotto fin qui. Non resta che continuare così, con ancora più determinazione e costanza”, ha concluso Meloni.
(ITALPRESS).
– Foto: ufficio stampa Palazzo Chigi –

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