Cronaca
Accisa sui tabacchi, BAT “Bozza di manovra anticoncorrenziale”
Pubblicato
2 anni fa-
di
RedazioneROMA (ITALPRESS) – In merito all’attuale bozza di manovra per il 2023, che vede l’inserimento all’articolo 28 di una previsione normativa che introduce una riforma fiscale strutturale in materia di accisa sui tabacchi lavorati e sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo, BAT Italia tiene a sottolineare in una nota come tale “Iniziativa di Riforma Fiscale” risulti essere “anticoncorrenziale, in quanto determina un aumento non omogeneo della fiscalità delle sigarette in relazione a diverse fasce di vendita, e pertanto insostenibile e non condivisibile per ragioni sia di metodo che di merito”.
“Nel metodo – si legge – non è condivisibile il ricorso ad una manovra finanziaria quale strumento per riforme fiscali strutturali in un settore complesso come quello del tabacco e succedanei, in assenza di una delega fiscale al Governo che consenta, in base ai principi di better regulation, la trasparente audizione di tutti gli attori della filiera, il proattivo coinvolgimento dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) quale ente di governo del settore, ivi inclusa la necessaria e doverosa Analisi di Impatto della Regolamentazione (AIR) per valutarne in modo trasparente la neutralità concorrenziale e la sostenibilità”.
Come evidenziato recentemente da ADM con la presentazione del Libro Blu, il settore nel suo complesso ha evidenziato un trend di incremento rispetto agli anni precedenti, dimostrando la bontà dell’attuale sistema.
Nel merito, sottolinea BAT Italia “non è condivisibile l’intento di ridurre l’incremento di incidenza fiscale sul segmento del tabacco riscaldato previsto dalla norma vigente, che produrrà, a volumi costanti, un maggior gettito erariale di oltre 100 milioni di euro nel solo 2023, senza necessità di alcun ulteriore intervento normativo, passando dall’attuale 35% al 40% dell’incidenza fiscale sulle sigarette a decorrere dal 1° gennaio 2023. Al contrario, sulla base dell’Iniziativa di Riforma Fiscale, questo incremento verrebbe rimodulato e frazionato in singoli incrementi dell’1,5% su base annua, così da arrivare progressivamente alla soglia del 40% solo nel 2026”.
Secondo l’azienda “l’ulteriore paradosso è che per compensare il mancato gettito di oltre 100 milioni da ciò derivante, si introdurrebbe una riforma fiscale strutturale delle tradizionali sigarette gravemente distorsiva della concorrenza, incrementando il peso fiscale in maniera differente a seconda della fascia di prezzo del prodotto. Per esempio, su un pacchetto da 6 euro l’incremento 2023 sarebbe pari a 0,21 euro, mentre su un pacchetto da 5 euro sarebbe di ben 0,36 euro e pertanto, oltre che distorsivo della concorrenza, tale provvedimento inciderebbe sulla fascia di prodotto più diffusa sul mercato”.
“A rendere ancor più incomprensibile il quadro complessivo da ciò derivante, è la circostanza che il regime fiscale attualmente vigente consente senza necessità di alcuna riforma di incrementare l’incidenza di base e l’onere fiscale minimo, rispettivamente dello 0,5% e del 2%, così da determinare su tutti i segmenti di prezzo del mercato un incremento di 13 centesimi/pacchetto – spiega BAT -. Una soluzione che produrrebbe, a volumi costanti, un maggior gettito dalle sigarette tradizionali per il solo 2023 di circa 80 milioni di euro che si andrebbero a sommare agli oltre 100 milioni di maggior gettito da tabacco riscaldato, generando un gettito incrementale complessivo di almeno 180 milioni nel solo 2023”.
BAT Italia “non può dunque che ribadire come nella sostanza e nella forma questa Iniziativa di Riforma Fiscale sia insostenibile ed esprimere preoccupazione per i suoi effetti gravemente distorsivi sotto il profilo della neutralità sulle dinamiche di mercato, nonchè tale da avere un impatto negativo su una filiera tutta italiana su cui BAT da anni continua ad investire, ivi incluso, da ultimo, il nuovo centro di produzione insediato a Trieste, l’Innovation Hub”. “Un investimento da 500 milioni che crea 2.700 posti di lavoro diretti e indiretti, in corso avanzato di avviamento con la prima linea produttiva operativa sin dalla fine di dicembre del corrente anno”, conclude la nota.
– foto ufficio stampa BAT Italia –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Libano, Crosetto “L’Onu allontani i conflitti dalle basi Unifil”
-
Milano, al via “Atm manifesto”, mostra con oggetti dall’archivio storico
-
Baretta d’oro e Iurlaro di bronzo agli Europei U21 di taekwondo
-
Il genio di Milano in mostra alle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo
-
Regione Lazio, presentato il piano annuale operativo per la Blue Economy
-
Meloni “No all’equivalenza delle responsabilità tra Israele e Hamas”
Cronaca
Libano, Crosetto “L’Onu allontani i conflitti dalle basi Unifil”
Pubblicato
44 minuti fa-
22 Novembre 2024di
RedazioneROMA (ITALPRESS) – “Oggi due razzi hanno nuovamente colpito la base italiana di Shama. Due razzi lanciati da Hezbollah.
Come gli otto di martedì. Oggi, come martedì, fortunatamente i nostri militari hanno riportato solo ferite superficiali.
Oggi, come martedì, condanniamo questo atto di guerra verso i rappresentanti di una missione di pace. Possiamo solo condannarlo perchè non abbiamo e non vogliamo interlocuzione con l’organizzazione terroristica di Hezbollah. Il nostro interlocutore in quel territorio è Israele, una nazione democratica ed è normale che chi come me ha a cuore la vita di ognuna delle oltre 1000 persone italiane e 10.000 di tutte le nazioni, che sono impegnate in Unifil, non possa che rivolgersi ad una nazione vicina da sempre”. Così su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“Per questo oggi ho chiesto, attraverso il Capo di Stato Maggiore della Difesa, di evitare il più possibile i combattimenti vicino alle nostre basi, all’unico interlocutore cui posso chiederlo: Israele. Perchè le IDF, dopo gli incidenti dei primi giorni, si sono impegnate per tutelare la sicurezza delle basi Unifil e lo hanno fatto. Per questo – aggiunge Crosetto – ho chiesto un ulteriore aiuto al mio collega Katz: di aiutarci a proteggere i contingenti dai razzi di Hezbollah. Lui mi ha risposto che le IDF stanno facendo ogni sforzo per proteggere le forze e le postazioni dell’UNIFIL nella regione e che tengono conto della loro sicurezza nelle operazioni. Ma ha anche aggiunto ciò che io dico da quasi due anni: la soluzione a tali incidenti è l’attuazione e l’applicazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il ritiro di Hezbollah dal sud del Libano e lo smantellamento delle sue infrastrutture e armi nella regione”.
“Motivo per cui – evidenzia il ministro – ho chiesto al rappresentante militare italiano all’ONU di sollecitare un esame approfondito della situazione sul campo e dei rischi, seguito da una presa di posizione chiara delle Nazioni unite che tenendo conto dell’evoluzione in atto, si spenda per allontanare i conflitti dalla basi Unifil. Mi sono infine rivolto al capo delle forze armate libanesi per chiedere anche a lui di spendere la sua leadership nel paese per garantire la sicurezza dei nostri militari”.
– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Cronaca
Milano, al via “Atm manifesto”, mostra con oggetti dall’archivio storico
Pubblicato
1 ora fa-
22 Novembre 2024di
RedazioneMILANO (ITALPRESS) – E’ stata presentata oggi “Atm manifesto – Storie, Viaggi e Design”, la mostra di Atm che espone, da domani 23 novembre fino al 12 gennaio, una selezione del proprio Archivio Storico. Un viaggio nella sua comunicazione visiva attraverso il tempo, dalle origini dell’Azienda alla contemporaneità, a testimonianza del suo ruolo fondamentale nella definizione dell’identità del territorio e della vita dei cittadini. “Atm manifesto” racconta infatti il legame, forte e reciproco, tra Atm e Milano. Ospitata nelle sale dell’ADI Design Museum di piazza Compasso d’Oro e affidata alla curatela di Matteo Pirola, “Atm manifesto” è un viaggio nel tempo lungo i binari delle campagne di comunicazione dell’Azienda che attraversano e intrepretano l’evoluzione del costume e della società, milanese e non solo. Narra il cambiamento dei linguaggi artistici e pubblicitari, oltre a presentare esclusivi documenti che raccontano simboli e momenti che hanno segnato la storia della mobilità cittadina, dall’iconico tram Carrelli all’inaugurazione della prima linea metropolitana M1 della città, la Rossa, 60 anni fa. La storia di Atm è particolarmente legata al luogo in cui si svolge la mostra, perchè si trova al centro di un vero e proprio distretto tranviario. Infatti, l’ADI Design Museum sorge in un’area che a fine Ottocento era utilizzata come deposito di tram a cavallo e successivamente fu destinata agli impianti che fornivano ai tram l’energia elettrica. La piazza di accesso al museo è intitolata al Premio Compasso d’Oro, prestigioso riconoscimento del mondo del design che si aggiudicò nel 1964 il progetto della linea M1 della metropolitana, firmato da Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda. La mostra regala la possibilità di ripercorrere la storia delle campagne informative, comportamentali e di sensibilizzazione, che rivelano un’Azienda in costante dialogo con la città e al centro dei grandi temi sociali e di attualità. “Atm manifesto racconta il rapporto della nostra comunità con i nostri mezzi pubblici – spiega il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo, durante l’evento d’inaugurazione -. Nelle immagini che potremo ammirare si racconta il segreto che Atm non sa celare, cioè l’innamoramento per le persone, perchè le persone sono sempre al centro. Le persone che vengono trasportate, accompagnate. Dobbiamo guardare al passato consapevoli di quello di cui siamo stati capaci, e dobbiamo essere consapevoli che abbiamo la responsabilità di disegnare qualcosa che tra sessant’anni qualcuno vedrà e di cui potrà essere orgoglioso”. “Questa mostra – ha detto la presidente di Atm Gioia Ghezzi – raccoglie una piccola selezione tra più di 100mila articoli fra fotografie e oggetti dell’archivio storico di Atm, nominato bene storico e culturale dalla sovrintendenza. Un riconoscimento ricevuto perchè racconta la storia di Milano e di noi cittadini che nel corso di quasi un secolo abbiamo usato i mezzi Atm”. “Atm – continua Ghezzi – è una azienda innovativa, per esempio, a partire dalle campagne pubblicitarie sull’emancipazione femminile, realizzate dal secondo dopoguerra. Queste campagne spiegavano che anche le donne potevano guidare i mezzi pubblici”. “Tram, o mezzo pubblico, come un posto di relazione, di incontro, dove si mescolano tutte le classi sociali della città, dove sì vedono i cittadini cambiare modi di vestire, modi di essere” ha concluso.(ITALPRESS).
Foto: xp9
Cronaca
PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 23 NOVEMBRE
Pubblicato
2 ore fa-
22 Novembre 2024di
RedazionePronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.
Libano, Crosetto “L’Onu allontani i conflitti dalle basi Unifil”
Milano, al via “Atm manifesto”, mostra con oggetti dall’archivio storico
IL FORMALAVORO – 23 NOVEMBRE
PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 23 NOVEMBRE
Baretta d’oro e Iurlaro di bronzo agli Europei U21 di taekwondo
ALMANACCO – 23 NOVEMBRE 2024
INFOTRAFFIC – 22 NOVEMBRE 2024
TG NEWS ITALPRESS – 22 NOVEMBRE 2024
LUCEVERDE TRUCK – 22 NOVEMBRE
TG SPORT ITALPRESS- 22 NOVEMBRE
Isa Maggi presenta il ”Festival Connessioni 2024” a Rea Po, alla Fondazione Gaia il tema ”La Meraviglia”
BREAKFAST NEWS – 15 OTTOBRE 2024
Eni, a Roma Supply Chain Day per la competitività delle filiere
Renzi “Sul caso dossier governo incapace, basta amichettismo”
S. MESSA DI DOMENICA 3 NOVEMBRE 2024 – XXXI DEL TEMPO ORDINARIO
Festa al Gaber di Milano per i due anni del Governo Meloni, parla Antonio Marinella
Milano, oltre 700 bambini a “Un campione per amico” di Banca Generali
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 30/9/2024
Milano,”L’operazione fotografica”, la mostra di Mulas a Palazzo Reale
10 MINUTI – VIVERE OLTRE I 100 ANNI? SEMPRE MENO PROBABILE: IL BENESSERE CI “UCCIDE”?
IL FORMALAVORO – 23 NOVEMBRE
INFOTRAFFIC – 22 NOVEMBRE 2024
ALMANACCO – 23 NOVEMBRE 2024
TG ECONOMIA ITALPRESS – 22 NOVEMBRE
TG SPORT ITALPRESS- 22 NOVEMBRE
Tg Lombardia 22/11/2024
Tg News – 22/11/2024
A TAVOLA CON TRADIZIONE – COSA SIGNIFICA AVERE UN RISTORANTE DI TRADIZIONE?
A TAVOLA CON TRADIZIONE – COSA SIGNIFICA AVERE UN RISTORANTE DI TRADIZIONE?
STANCO DEI FURTI, PRONTO A DORMIRE AL DISTRIBUTORE CON LA DOPPIETTA
Primo piano
-
Cronaca24 ore fa
LE POLEMICHE SUL CIRCO CON ANIMALI A VOGHERA E LE RISPOSTE DEL SINDACO E NOSTRE
-
Cronaca21 ore fa
Berrettini-Sinner trascinano Italia in semifinale di Davis
-
Economia11 ore fa
Banca CF+, De Francisco “Cresciamo su tutte le linee di prodotto”
-
Sport10 ore fa
Mercedes davanti nelle libere a Las Vegas, Ferrari costante
-
Politica12 ore fa
Schillaci “Antibiotico-resistenza, 21 mln per ricerca nuovi farmaci”
-
Economia9 ore fa
Sace, focus sul Piano Mattei per le imprese italiane
-
Cronaca11 ore fa
Arrestato a Civitavecchia trafficante dalla Spagna con 87 kg di cocaina
-
Altre notizie7 ore fa
A TAVOLA CON TRADIZIONE – COSA SIGNIFICA AVERE UN RISTORANTE DI TRADIZIONE?