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Cronaca

Lazio, D’Amato “Rafforzare la sanità e chiudere il ciclo dei rifiuti”

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ROMA (ITALPRESS) – E’ necessario “rafforzare il territorio, la prossimità è un elemento importante. Abbiamo a disposizione dei fondi importanti del Pnrr, circa 800 milioni, per rafforzare e costruire la rete territoriale. Abbiamo una popolazione che invecchia e che richiede nuove esigenze”. Così il candidato del centrosinistra e del Terzo Polo alla presidenza della Regione Lazio, Alessio D’Amato, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano Regionali dell’agenzia Italpress.
“Penso che nel post Covid il Paese debba riflettere seriamente sul Sistema sanitario – prosegue -, sempre visto come fonte di spesa e non di ricchezza, invece può essere un driver di benessere fisico ma anche economico. Lo dico da una Regione leader per l’export farmaceutico, c’è una grande ricerca e grandi professionalità”.
D’Amato, assessore alla Sanità uscente della Regione, spiega poi che “c’è grande stima del lavoro svolto” per il contrasto alla pandemia, “c’è apprezzamento per la concretezza e per il modello Lazio. E’ stata una emergenza difficile e dura ma l’abbiamo superata facendo squadra, ci ha consentito di essere guardati con grande attenzione”.
Il candidato del centrosinistra torna sulla questione dei rifiuti della Capitale spiegando che “va un pò cambiato il paradigma: non un problema ma una risorsa. Il ciclo dei rifiuti a Roma va chiuso, bisogna aiutare Gualtieri e fare ciò che si fa nelle altre capitali europee. E’ assurdo che abbiamo questi rifiuti che vanno in giro per migliaia di chilometri e vanno nei termovalorizzatori, il paradosso è che ci sono costi sociali e ambientale e benefici di cui usufruiscono cittadini non di Roma ma di altre realtà. E’ una situazione che va ricondotta in termini di normalità”, aggiunge.
Sempre parlando della Capitale, D’Amato auspica “l’aiuto di tutti affinchè Roma possa presentare il nostro Paese in maniera adeguata. Il Giubileo è un momento di culto importante, ma porterà anche un flusso di pellegrini di circa 40 milioni, un biglietto da visita per la città. Bisogna contribuire tutti a fare in modo che le opere necessarie vengano completate nei tempi stabiliti”.
Le Piccole e medie imprese “in me troveranno un presidente amico, sono un elemento importante. E’ chiaro che vanno sostenute, l’88% del nostro tessuto è fatto da Pmi – evidenzia – abbiamo delle eccellenze formidabili, siamo la seconda regione in Europa per l’industria dell’audiovisivo, e per noi è molto importante”. Infine autonomia e il rapporto con il MoVimento 5 Stelle. “Devo dare un giudizio negativo del provvedimento che è stato approvato dal Cdm, se io sarò presidente del Lazio esprimerò una contrarietà. Se parti dalla spesa storica per finanziare alcuni servizi, il rischio – avverte D’Amato – è che chi stava dietro resta dietro e chi stava più avanti va più avanti. Poi c’è il tema della fiscalità regionale, se il presupposto è l’invarianza significa che ci saranno Regioni che godranno di maggior benefici e altre meno. Le differenze rischiano di aumentare anzichè di assottigliarsi. Sono molto preoccupato del testo uscito, tra l’altro, senza alcun confronto con le Regioni”.
Il motivo del mancato accordo con il M5S per le Regionali nel Lazio “va chiesto a Giuseppe Conte, è lui che ha deciso che questo matrimonio non era da farsi – sottolinea D’Amato -. Noi stiamo governando il Lazio con questa esperienza che va da Terzo Polo al MoVimento 5 Stelle, le cose poi sono andate diversamente. Io mi rivolgo a tutti gli elettori sia dei 5 Stelle ma anche del centrodestra che vogliono avere un riferimento di valutare merito e risultati. Il voto è diretto al presidente e mi io rivolgerò a tutti”, conclude.

– foto Italpress –

(ITALPRESS).

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Cronaca

OLLY RINUNCIA ALL’EUROFESTIVAL, ANDRA’ LUCIO CORSI

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Olly non andrà all’Eurovision Song Contest 2025. Il vincitore del Festival di Sanremo con il brano “Nostalgia balorda” ha rinunciato a partecipare all’evento internazionale e in un lungo post sui social spiega i motivi. “Per me questa decisione è il mio modo di ascoltare me stesso e forse anche il mio contorto modo di dirvi grazie”, confessa. Al suo posto ci sarà Lucio Corsi, secondo classificato a Sanremo, anche se in un primo tempo era stato sottolineato come la sua canzone non fosse adatta ad una manifestazione come l’Eurofestival. C’era chi invocava a gran voce il nome di Giorgia, ma il regolamento vuole che a prendere il suo posto sia il secondo classificato, ovvero Lucio Corsi: “Faccio un enorme in bocca al lupo a chiunque prenderà il mio posto – scrive Olly sui suoi social – : la musica in Italia è piena di artisti formidabili e il cast di questo anno ne è la prova più sincera. Crederci sempre! Qualcosa sta cambiando ed è sotto agli occhi di tutti. Vi abbraccio e ci vediamo in tour, Federico”. Il contest internazionale che vede in gara 37 nazioni, di cui 5 big five, tra cui proprio l’Italia, prevede 2 semifinali e la cosiddetta Grand Final, in cui si esibirà l’artista italiano con il brano “Volevo essere un duro”.

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 23 FEBBRAIO 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

Papa, crisi respiratoria e applicazione dell’ossigeno

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ROMA (ITALPRESS) – “Papa Francesco ha presentato una crisi respiratoria asmatiforme di entità prolungata nel tempo, che ha richiesto anche l’applicazione di ossigeno ad alti flussi. Le condizioni del Santo Padre continuano ad essere critiche, pertanto, come spiegato ieri, il Papa non è fuori pericolo”. Lo riferisce il bollettino medico diffuso dalla Sala stampa della Santa Sede. Gli esami del sangue odierni “hanno inoltre evidenziato una piastrinopenia, associata ad un’anemia, che ha richiesto la somministrazione di emotrasfusioni. Il Santo Padre continua ad essere vigile e ha trascorso la giornata in poltrona anche se più sofferente rispetto a ieri. Al momento la prognosi è riservata”.
-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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