Economia
Montanaro “Basta attacchi a consulenti senza conoscere testo Dl Lavoro”
Pubblicato
3 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “È grave che per demolire il testo di un ‘decreto lavoro’ che nessuno ha ancora mai letto, si lancino accuse gravi e false contro la categoria dei consulenti del lavoro. Commentando solo bozze preliminari, e non confermate, sul Fatto quotidiano il giuslavorista Vincenzo Martino sostiene che il provvedimento sarebbe pericoloso, perchè consentirebbe di scavalcare la contrattazione collettiva, affidando la certificazione dei contratti a termine anche ai consulenti del lavoro, che, sostiene, ‘lavorano per le aziende e, quindi, offriranno il proprio nulla osta a pagamento’”. Lo afferma il presidente dell’Associazione nazionale dei consulenti del lavoro, Dario Montanaro. “Sorprende – prosegue – che professionisti esperti di chiara fama, solo per appartenenza politica e pregiudizio ideologico, possano esprimere valutazioni false, gravi ed offensive, senza neanche preoccuparsi di verificarle . Non ci sarà alcun regalino ad una categoria professionale che si è sempre distinta per professionalità e indipendenza, offrendo la propria consulenza a datori di lavoro e lavoratori nel pieno rispetto delle leggi in vigore. Assumeremo quindi – conclude Montanaro – ogni opportuna iniziativa per la tutela della categoria, non tollerando ulteriormente forme di attacco gratuito all’onore e alla reputazione dei Consulenti del lavoro”.
Foto: ufficio stampa Associazione nazionale consulenti lavoro
(ITALPRESS).
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Economia
Urso “Obiettivo sostenibilità ambientale condiviso, ma non può farlo solo l’Europa”
Pubblicato
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13 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “L’obiettivo della sostenibilità ambientale è pienamente condiviso e dovrebbe esserlo da tutti nel mondo, non possiamo farlo solo noi in Europa quando gli altri vanno in direzione avversa, dato che l’ambiente è comune. L’Europa si è posta degli obiettivi che sono non sostenibili sul piano economico e sociale e il rischio è che diventi un grande parco divertimenti o uno straordinario museo all’aria aperta in cui ricchi turisti asiatici trovano il posto migliore dove passare le loro vacanze. Noi questo non lo vogliamo”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ad Atreju. “Vogliamo certamente essere un patrimonio dell’umanità con le nostre bellezze storiche, culturali e artistiche, ma anche avere un’industria competitiva, capace di reggere la sfida sociale e occupazionale”, sottolinea.
“Tre anni fa il governo di Giorgia Meloni era l’unico in Europa ad aver capito che occorreva rivedere le regole del Green Deal per coniugare la sostenibilità ambientale con la sostenibilità economica e sociale, ci siamo mossi e finalmente oggi abbiamo una maggioranza di Paesi europei che chiedono alla Commissione di agire subito. Vedremo il 16, quando la Commissione ci ha comunicato che avrebbe presentato due documenti importanti e fondamentali, la revisione del CBAM e la revisione del regolamento sulle Co2 e i veicoli leggeri”, ha concluso.
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(ITALPRESS)
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Redazione
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“Il Mercosur ci preoccupa. Ci aspettiamo che gli Usa nel prossimo anno possano avere un calo e per noi è un partner importante. Noi oggi non possiamo perdere l’opportunità di un negoziato che dura da 25 anni. Quello dell’Italia è un voto determinante e non possiamo perdere questa occasione, abbiamo saputo dell’astensione del Belgio e la posizione del Brasile. Serve far presto e trovare le condizioni che mettano in tranquillità gli agricoltori, che sono un pezzo importante dell’Europa perché serve trovare le giuste compensazioni e tutele, ma non possiamo perdere un pezzo di Pil così importante che è quello dell’industria europea”, ha concluso.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Economia
Orsini “Fare presto sul mercato dell’energia. Mercosur? Ci preoccupa”
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1 giorno fa-
13 Dicembre 2025di
Redazione
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