Seguici sui social

Cronaca

GIOVANNA FA CENTRO NEL BORGO DI PORANA: GRANDE VOCE, SIMPATIA E INTERAZIONE CON IL PUBBLICO IN UNA SERATA DA INCORNICIARE, A LUME DI CANDELA

Pubblicato

-

Condividi

Una serata tra canzoni indimenticabili, aneddoti, ricordi e anche risate: Giovanna Sabato 22 Luglio ha fatto tappa nel borgo di Porana di Pizzale lasciando il segno, con la sua consueta verve e simpatia, da buona toscana. Definirla solo cantante è riduttivo, perché sa come poche artiste essere protagonista a tutto tondo dei suoi concerti. E con il format “Giovanna si racconta” riesce davvero a dare il meglio di sé, intrattenendo il pubblico in maniera più intima, complice anche l’effetto “Candlelight”, a lume di candela, creato dagli organizzatori di associazione Porana Eventi, per valorizzare al meglio voce e chitarra, in una serata davvero unica sul territorio oltrepadano.
Pronti via, con il suo brano più conosciuto, “Il mio ex”, per poi divagare nel mondo della canzone italiana che ha fatto epoca, con tanti racconti di “dietro le quinte” che hanno visto come protagonisti cantanti e colleghe al Festival di Sanremo piuttosto che al Cantagiro e altre importanti rassegne musicali. Non poteva mancare “Una ragione di più”, un omaggio ad Ornella Vanoni, che si è sposata proprio nella Chiesa di S. Crispino a Porana negli anni 60, oltre a quello per altre grandi artiste come Mina, Orietta Berti e altre colleghe del mondo dello spettacolo.
“Per il nostro territorio è stato sicuramente un grande evento, che rimarrà negli annali, e poi ci siamo trovati di fronte ad una artista con una voce formidabile, che trascina il pubblico, che crea empatia e al contempo una forte simpatia” dichiara il sindaco di Pizzale (e della frazione Porana) Gaetano De Angelis, che ha anche premiato Giovanna con l’attestato di socio onorario dell’associazione Porana Eventi, come pure una sua grande fan, Ondina Torti, anima del volontariato vogherese. Tra l’altro Giovanna, appreso delle origini napoletane del sindaco, ha imbracciato la chitarra e gli ha dedicato uno dei suoi brani preferiti, “Era de Maggio”. Non ha dimenticato neppure i tre sacerdoti dell’Unità Pastorale presenti all’evento, il parroco Don Cesare con i missionari Don Marko e Don Tobias, ai quali ha dedicato una canzone africana e una originale Ave Maria, che aveva composto per Giovanni Paolo II.
Per molti Giovanna è una delle voci indiscutibilmente più belle, ma non tutti sanno che l’artista toscana è pure regista di grandi opere che porta in giro per l’Italia, oltre ad essere produttrice discografica e talent scout di successo. Ad Ottobre poi riprenderà la sua intensa attività professionale in Oltrepò Pavese, nella veste di direttrice artistica del Teatro Cagnoni di Godiasco insieme ad Alessandro Paola Schiavi. Spesso compare anche a Tv 2000, ospite dei talk mattutini e pomeridiani della rete, e anche lì, con la sua chitarra, riporta alla luce i successi di un tempo, forte della sua collaborazione e amicizia con tanti artisti, a partire da Paolo Limiti, uno dei più grandi parolieri di tutti i tempi.
Grande soddisfazione per l’esito della serata anche dagli organizzatori di Porana Eventi, che ora puntano già ai prossimi appuntamenti, a partire da inizio Settembre con il tradizionale Galà lirico “Ambrogio Maestri&Friends”; poi l’ultima Domenica di Settembre con la festa patronale di S. Crispino ed il pomeriggio di “Bande in allegria” e le premiazioni del concorso “Il Sabato del Villaggio” (iscrizioni già aperte) e a metà Ottobre con il ritorno del Festival dei Cori, sospeso dal periodo del covid. Il ricavato di tutte le manifestazioni servirà per proseguire con le opere di restauro della chiesina neogotica di S. Crispino, gioiello del territorio oltrepadano. Tutte le informazioni sono sul sito poranaeventi.it, sulle pagine Facebook e Instagram, sul canale You Tube e si possono richiedere anche via whatsapp al 389.2566296.

Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Zelensky “Fare tutto il possibile per raggiungere una vera pace”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Gli ucraini hanno fatto molta strada. E quest’anno dobbiamo fare tutto il possibile e l’impossibile per raggiungere una vera pace, una pace con garanzie di sicurezza per il nostro Stato, con garanzie di dignità e rispetto per tutto il nostro popolo, per tutti coloro che hanno vissuto, vivono e vivranno in Ucraina. Il popolo ucraino merita rispetto, proprio come ogni nazione sulla Terra. E proprio come ogni persona, coloro che stanno combattendo, coloro che hanno cresciuto figli e figlie veramente eroici. Ringrazio ogni combattente ucraino, tutte le famiglie dei nostri difensori e tutti coloro che stanno al fianco dell’Ucraina: grazie per aver mantenuto in vita l’Ucraina”. Così su X il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.

foto: IPA Agency
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Il Napoli cade a Como e l’Inter sorride, sorpasso in testa

Pubblicato

-

COMO (ITALPRESS) – Sconfitta pesante per il Napoli, che cade 2-1 al Sinigaglia contro il Como di Cesc Fabregas, cedendo così la testa della classifica all’Inter in attesa dello scontro diretto con i nerazzurri del prossimo 1 marzo. L’autogol di Rrahmani e la rete di Diao a condannare i partenopei alla sconfitta, con il vano momentaneo pareggio siglato da Raspadori che non ha però dato quella scossa che serviva all’undici di Antonio Conte.
La partita cambia subito, dopo appena sette minuti, quando su una rimessa laterale in favore del Napoli Rrahmani riceve il pallone e lo gira senza guardare verso Meret, cogliendolo impreparato fuori dallo specchio della porta e realizzando un clamoroso autogol. Scivolone che gli azzurri recupereranno però al 17′, sfruttando l’errore commesso stavolta da Kempf, che si fa sorprendere in pressione da Raspadori e gli concede lo spazio per battere Butez con il destro. Pareggio al Sinigaglia e tante imprecisioni da parte delle due squadre nella prima mezz’ora di gioco, con il ritmo della gara che va assestandosi fino all’intervallo.
Partita equilibrata e fatta di tanti duelli, che nella ripresa si intensificano e portano ad una risalita da parte del Como, rispetto alla quale Conte reagisce con gli ingressi di Simeone e Anguissa. Napoli che riprende così il controllo del centrocampo, facendosi pericoloso al 66′, sul servizio verticale di Raspadori per McTominay che dentro l’area calcia forte trovando il gran riflesso di Butez. La squadra di Fabregas non cambia però il suo approccio offensivo, che paga con il gol del sorpasso a tredici dal 90′, grazie al suggerimento di Nico Paz per il destro a incrociare di Diao, sul quale Meret non riesce a intervenire in tuffo. Napoli che si getta così in avanti in cerca del pareggio, ma il Como è compatto e attento nella gestione dei cinque minuti di recupero finali che fanno da epilogo alla sfida, che allontana così i biancoblù dalla zona retrocessione e mette una lunghezza di distanza tra il Napoli, secondo a 56 punti, e l’Inter di Simone Inzaghi. A sei giorni dalla supersfida del Maradona.

– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano