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Cronaca

Ferrieri “Serve investire nell’ecosistema delle start-up”

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ROMA (ITALPRESS) – L’Italia ha “un grande potenziale con il mondo delle start-up e del made in Italy, però ha ancora dei grandi limiti. Non c’è un vero e proprio mercato del venture capital che investe all’interno di questi ecosistemi e molti giovani si sentono sfiduciati: penso al tema della fuga dei cervelli o dei cosiddetti neet, cioè i giovani che non studiano e non lavorano e che rappresentano un problema invece che un’opportunità per il nostro Paese”. Lo ha detto Gabriele Ferrieri, presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (Angi), in un’intervista all’agenzia Italpress, lanciando un appello “alle istituzioni e al governo per poter dare maggiore sensibilità, incentivi e opportunità”. Un ruolo centrale “lo deve avere il Fondo Nazionale Innovazione, in capo a Cdp Venture Capital, con l’obiettivo di poter poi mettere a disposizione di queste grandi aziende le risorse necessarie per lo sviluppo e la creazione di un ecosistema che possa guardare al digitale, anche attraverso un passaggio con la pubblica amministrazione, che possa rispondere in maniera smart anche ai bisogni della cittadinanza e dei servizi che Comuni e Regioni, come enti locali, devono mettere a disposizione”, spiega. L’innovazione è “fondamentale per sviluppare nuove competenze e dare l’opportunità ai giovani di vivere – anche per il futuro – nuove professioni. Oggi l’intelligenza artificiale sta portando all’abbandono di determinate figure professionali in favore di altre, specialmente per ragazzi e ragazze che sono appassionati del mondo dell’It e dell’informatica: se si abbraccia questo cambio di paradigma si potrebbero sviluppare nuove figure professionali che sostanzialmente facciano da staffetta a quelle tradizionali”, sottolinea. “E’ un modello economico che ha dimostrato di funzionare, se si guarda all’ecosistema nel Sud est asiatico, del Medio Oriente o degli States: secondo me, è quello che dovrebbe fare l’Italia”, così come fanno gli “ecosistemi degli altri Stati membri della Ue, come Francia e Germania che sul tema del digitale oggi investono 20 volte tanto quello che investiamo noi. E’ un gap che dobbiamo assolutamente colmare”, aggiunge Ferrieri. L’Angi, ricorda, si pone “come punto di riferimento dell’ecosistema digitale in Italia, con l’obiettivo di promuovere il mondo delle start-up, delle imprese e delle Pmi”. Il tutto “mettendo a fattor comune scuole, università, istituzioni ed enti di ricerca, con l’obiettivo di mettere al centro le future generazioni, di promuovere e valorizzare l’ecosistema del digitale e di costruire dei momenti di confronto dei principali stakeholder del mondo imprese delle start-up”. Ferrieri annuncia che “il prossimo 10 ottobre a Torino, alla Nuvola Lavazza, è stata indetta la seconda edizione del Festival del Metaverso, il primo appuntamento in Italia di questo tipo che ha proprio l’obiettivo di raccontare il mondo della ‘virtual reality’, per mostrare le sue possibili applicazioni per i consumatori e per le imprese e lo stato di sviluppo di queste tecnologie che stanno prendendo particolare piede. Rispetto all’edizione passata si arrichisce di nuovi spunti, tra cui l’opportunità con la collaborazione di Rai Cinema, Meta e altri importanti interlocutori di potere provare dei set immersivi per sviluppare in prima persona il modello di realtà virtuale. Lo uniremo a un momento di convegno per raccontare quelle che sono tutte le aspettative di questo importante cambiamento e di opportunità tecnologica”, conclude.
(ITALPRESS).
– Foto: Italpress –

Cronaca

Il Napoli batte 2-0 il Cagliari ed è campione d’Italia

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NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli è campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia. I partenopei hanno chiuso la stagione vincendo 2-0 contro il Cagliari, decisive le reti di Scott McTominay e Romelu Lukaku che hanno permesso di mantenere una lunghezza di distanza sull’Inter: 82 punti conquistati dalla squadra di Antonio Conte grazie a 24 vittorie, 10 pareggi e soltanto 4 sconfitte. Il tecnico degli azzurri – squalificato, in panchina al suo posto il vice Stellini – ha schierato il 4-3-3 con McTominay e Anguissa a scortare Gilmour, in cabina di regia. Nicola si è affidato al solito 3-5-2, con Piccoli e Viola in attacco. I padroni di casa hanno alzato il ritmo sin dai primi istanti, è stato Raspadori ad avere la prima occasione per sbloccare la sfida. I partenopei hanno collezionato opportunità a ripetizione schiacciando gli ospiti nella propria metà campo: Lukaku è stato murato da Mina, Spinazzola non ha sfruttato una doppia occasione da dentro l’area di rigore. La gara è stata sbloccata da una giocata di Politano, il cross morbido è stato raccolto da McTominay che in mezza rovesciata ha superato Sherri. Nel secondo tempo i sardi hanno provato a dare un segnale, ma il Napoli ha subito raddoppiato grazie a Lukaku, lanciato in campo aperto da Rrahmani: il belga ha raccolto l’assist del compagno di squadra, dopo aver superato Mina è riuscito a mettere a segno il suo 14esimo gol stagionale. David Neres, entrato in campo da pochi minuti, ha avuto l’occasione per il 3-0, ma Sherri ha deviato in corner la conclusione dell’ex Benfica. Nei minuti finali la squadra di Conte ha provato a segnare la terza rete, ancora Neres in contropiede non è riuscito a sorprendere l’estremo difensore rossoblù. Al fischio finale è esplosa la festa sugli spalti e in città, a bordocampo anche il presidente Aurelio De Laurentiis, al suo secondo scudetto.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cronaca

L’Inter vince 2-0 a Como ma non basta per vincere lo scudetto

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COMO (ITALPRESS) – L’Inter chiude il campionato con una vittoria che però non basta portare a casa lo scudetto. Gli uomini guidati da Simone Inzaghi, nell’ultima giornata di Serie A 2024/2025, superano 2-0 il Como al Sinigaglia grazie alle reti di Stefan De Vrij e Joaquin Correa, ma devono accontentarsi del secondo posto in classica alle spalle del Napoli campione d’Italia, che in contemporanea regola il Cagliari per 2-0 al ‘Maradonà. Dopo appena due minuti i padroni di casa si rendono subito pericolosi con una conclusione sul primo palo di Van Der Brempt, ma Sommer non si fa sorprendere. Due minuti più tardi arriva la risposta dei nerazzurri con un tiro al volo di Darmian, su cui sono decisivi i salvataggi di Perrone e Reina. La squadra meneghina continua a spingere e al 20′ passa in vantaggio con il gol di Stefan De Vrij che, su assist dalla bandierina di Calhanoglu, realizza il colpo di testa vincente. Al 23′ Zalewski ci prova dalla distanza, ma non inquadra lo specchio della porta. Il Como cerca di reagire e al 26′ Douvikas cerca di impensierire Sommer con un colpo di testa, che però risulta troppo debole. Tre minuti dopo è Nico Paz ad andare alla conclusione, ma anche in questo caso manca la precisione. I lariani alzano il ritmo e al 35′ vanno vicini al pareggio con Van Der Brempt, sul cui tiro è provvidenziale l’intervento di Sommer. Al 37′ Reina salva i suoi in uscita su Taremi, ma al 45′ il portiere spagnolo commette fallo proprio sull’attaccante iraniano e viene espulso nella sua ultima partita in carriera. Si va a riposo sul parziale di 0-1. In apertura di ripresa l’Inter trova la rete del raddoppio con Joaquin Correa che, su assist di Taremi, salta Smolcic e deposita la sfera in fondo al sacco. Cesc Fabregas prova ad affidarsi ai cambi per scuotere i suoi, ma sono ancora i nerazzurri ad andare vicini al gol al 54’: Dimarco lascia partire il traversone per Taremi, che però arriva in ritardo e colpisce male il pallone. Considerando il momento del match, Simone Inzaghi decide di effettuare delle sostituzioni per risparmiare energie in vista della finale di Champions. Il più attivo tra i lariani è Cutrone che però, nonostante delle interessanti iniziative, non riesce mai ad impensierire seriamente Sommer. Gli ospiti, invece, si fanno vedere in avanti con Zalewski e Carlos Augusto, ma Butez si fa trovare pronto. Al termine dei tre minuti di recupero, i nerazzurri portano a casa un successo esterno per 2-0 al Sinigaglia. Con questo risultato l’Inter sale ad 81 punti, ma resta seconda e si vede sfuggire lo scudetto, mentre il Como chiude la stagione in decima posizione a quota 49. I nerazzurri potranno provare a riscattarsi nella finale di Champions League contro il Psg di sabato 31 marzo.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Un uomo si getta nella Darsena, condizioni disperate

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MILANO (ITALPRESS) – Questo pomeriggio, attorno alle 18,30 alla Darsena di Milano, una persona si è spogliata sul molo dal lato di via Vigevano e si è tuffata in acqua iniziando a nuotare. Gli astanti hanno immediatamente avvisato gli agenti sommozzatori della Polizia Locale di Milano, che erano all’altezza vicolo dei Lavandai, i quali giunti immediatamente sul posto hanno notato il soggetto incosciente in acqua e lo hanno estratto.

A prestare le prime cure sono stati i sommozzatori con ossigeno medicale e un medico spagnolo di passaggio in luogo. Intervenuto 118, il soggetto andava più volte in arresto cardiorespiratorio e veniva trasportato in codice rosso al Niguarda. Subito dopo il trasporto si è presentata agli agenti una donna italiana che si qualificava quale fidanzata del soggetto, un rumeno del 1967. Le condizioni dell’uomo sono disperate.

– Foto Ufficio stampa Polizia Locale di Milano –

(ITALPRESS)

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