Seguici sui social

Cronaca

Torino, scovati 133 furbetti del reddito di cittadinanza

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – La Guardia di Finanza di Torino ha condotto un’articolata indagine (denominata “Opcode”) che ha consentito di individuare 131 soggetti stranieri, residenti nel capoluogo piemontese, che per diversi mesi hanno beneficiato illecitamente del “reddito di cittadinanza” per un importo complessivo di circa 1,7 milioni di euro. I Finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano Torino hanno dapprima selezionato, grazie a controlli incrociati effettuati con le banche dati in uso al Corpo, le più sospette tra le posizioni di quanti avevano beneficiato della misura e successivamente, esaminando le richieste di residenza presentate all’anagrafe comunale di Torino, hanno rilevato come il contributo fosse stato ottenuto dall’Inps indebitamente, mediante mendaci dichiarazioni, prodotte da tutti i percettori, di residenza ultradecennale in Italia (requisito indispensabile per presentare la domanda di contributo). Tra i soggetti così individuati – originari di diversi Paesi dell’Africa, dell’Asia, dell’America latina e, in un caso, della Svizzera – le Fiamme Gialle hanno altresì riscontrato la presenza di richiedenti gravati da precedenti penali per reati contro il patrimonio o per spaccio di sostanze stupefacenti e, in alcuni casi, persino destinatari di provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. In una occasione, la percezione indebita si è protratta per 37 mensilità, consentendo l’indebita percezione di oltre 17.800 euro circa, mentre l’importo più alto ricevuto, relativo a 30 mensilità, è stato pari a circa 32mila euro. Gli indebiti percettori sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica in relazione all’ipotesi penalmente rilevante di utilizzo di dichiarazioni false finalizzate all’illecita percezione del beneficio, sanzionato – all’esito di compiuto accertamento della responsabilità da parte dell’Autorità Giudiziaria – con la reclusione da due a sei anni. Le posizioni irregolari, inoltre, sono state comunicate all’Istituto erogatore per la cessazione dei pagamenti. In relazione al danno erariale generato dai comportamenti criminosi ipotizzati dai finanzieri, è stata infine notiziata anche la Procura Generale della Corte dei Conti per il Piemonte.(ITALPRESS).

Cronaca

Europee, Schlein “Qualcuno ha voluto impedire confronto tra me e Meloni”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Sarebbe stata una bella occasione il confronto con Meloni, ma non è andata così: qualcuno ha preferito rinunciare pur di impedire alle due donne dei primi partiti del paese di confrontarsi tra loro. I punti fondamentali che contesto al governo sono sanità e lavoro: i dati Istat ci indicano un record di povertà assoluta negli ultimi dieci anni, che riguarda un italiano su dieci”. A dirlo è la segretaria del Pd Elly Schlein, intervenuta a Dritto e rovescio su Rete 4. “I salari sono cresciuti nel resto d’Europa e si sono abbassati in Italia: sotto i 9 euro non può essere definito lavoro – aggiunge Schlein, – Negli ultimi tre anni i prezzi sono saliti del 17%, mentre i salari reali sono nel 4.5%: abbiamo fatto proposte concrete sul caro vita, ma il governo non ci ha dato ascolto. Sul salario minimo stiamo lavorando per una legge di iniziativa popolare, perchè Meloni ha voltato le spalle alle nostre richieste: inoltre non avrei cancellato 330 milioni di fondo per l’affitto, perchè non fa bene nè ai cittadini nè all’economia. Al primo confronto con Meloni avevo proposto un congedo paritario non trasferibile, dieci giorni facoltativi sono decisamente pochi: la destra parla tanto di famiglia tradizionale, ma dove c’è amore bisogna tutelare i diritti di tutte le famiglie”. (ITALPRESS)

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

Ponte sullo Stretto, Salvini “Creerà lavoro, sarà operazione antimafia”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Io faccio il ministro delle Infrastrutture e mi concentro sulle infrastrutture: ho preferito candidare nella Lega persone che andranno sicuramente al Parlamento europeo. A chi dice che ci vuole più Europa in Italia rispondo che ci vuole più Italia in Europa, perchè la burocrazia europea ha combinato di tutto contro gli italiani”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a Dritto e rovescio, su Rete 4. “Il Ponte sullo Stretto creerà migliaia di posti di lavoro in terre che ne hanno davvero bisogno come Sicilia e Calabria: l’operazione antimafia più importante è la creazione del lavoro – prosegue Salvini -. Vado avanti anche su altre infrastrutture come l’alta velocità tra Torino e Lione, il tunnel del Brennero, il Mose a Venezia: l’Italia è rimasta ferma per troppi anni e il mio lavoro è aprire i cantieri, se una minoranza vuole tenere il paese bloccato io vado avanti e punto ad aprire i cantieri entro il 2024”. (ITALPRESS)

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – PROTAGONISTI, LE NUOVE GENERAZIONI ITALIANE SI RACCONTANO

Pubblicato

-

Condividi

La DG Istruzione, Formazione, Lavoro di Regione Lombardia in collaborazione con il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, organizza un seminario per approfondire diverse tematiche dalla cultura, al lavoro inclusivo.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano