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Cronaca

Campi Flegrei, Musumeci “Bisogna essere pronti a ogni evenienza”

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ROMA (ITALPRESS) – “La comunità scientifica non è nelle condizioni, nonostante il fenomeno sia monitorato h24 con centinaia di strumenti di rilevazione, di poter intercettare l’evoluzione del fenomeno. Quindi il Governo dice che bisogna essere pronti a ogni evenienza e questa capacità ad essere pronti deve coinvolgere sia le istituzioni e sia gli abitanti”. Così il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo il vertice interministeriale sull’attività sismica nei Campi Flegrei. “La scossa 4.4 è l’elemento di novità perchè è la più forte registrata in quell’area negli ultimi 40 anni” spiega Musumeci per il quale è impossibile fare previsioni sull’andamento degli sciami sismici: “Le scosse – dice il ministro – possono durare un mese, un anno, possono evolversi, possono estinguersi già domani senza alcun processo evolutivo”. Per questo motivo non resta che “convivere con il rischio”.
“Una convivenza vigile – la definisce Musumeci – da parte degli abitanti che è legata al fatto che in quell’area esistono tre rischi: sismico, vulcanico e bradisismico. In quell’area – prosegue – sono state realizzate migliaia di edifici, di unità abitative, ci vivono circa 80mila persone: è facile comprendere come questa eccessiva antropizzazione di quel territorio, che andava impedita nel passato, oggi crea problemi anche dal punto di vista del piano di evacuazione”. Proprio di vie di fuga parla il ministro, ribadendo la necessità del lavoro che si sta facendo “con Prefettura, Comuni e Regione per definire un piano di evacuazione che rimane nel cassetto, ma se dovesse rendersi necessario deve essere subito utilizzato e attuato”. Sono tre i comuni interessati a quella che viene definita “la zona rossa del bradisismo”, che, Musumeci precisa, è “da non confondere con la zona rossa del rischio vulcanico che invece comprende 7 comuni”.
In questa area “abbiamo deciso di intervenire per mettere in sicurezza le infrastrutture pubbliche”. E non si può che partire dalle scuole di ogni ordine e grado: “Gli spazi dove vanno i nostri figli devono essere sicuri – dice ancora il ministro -. Abbiamo concordato con la Regione e gli enti locali una serie di interventi e di iniziative per risolvere le criticità di maggiore rilevanza. Con Valditara stiamo varando un piano che coinvolga tutti gli edifici scolastici: sono presenti una sessantina di scuole, vedremo quali necessiteranno di interventi”.
Più complessa invece, la messa in sicurezza dell’intero comparto edilizio, pubblico e privato: “Certamente ci vorranno oltre 500 milioni di euro, secondo una stima complessiva, ma nei prossimi giorni potremo essere più precisi”.
La conclusione della conferenza stampa contiene un invito alla tranquillità: “L’appello – afferma Musumeci – è a non farsi prendere dal panico, a lavorare con grande responsabilità. Tutti abbiamo paura quando la terra trema sotto i piedi, ma, siccome non dovrebbe essere una novità per quelli che vivono lì, vediamo di trasformare questa paura in consapevolezza. Più il cittadino è informato, maggiore è la capacità di autodifesa. Lo Stato farà tutto quanto è necessario fare per mitigare ogni possibile rischio”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Cronaca

Vincono Berrettini E Sinner, ItalDavis in finale con Olanda

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MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italtennis si qualifica per l’ultimo atto delle Davis Cup Finals. Nella seconda semifinale, sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga, gli azzurri hanno sfruttato i due singolari per battere 2-0 l’Australia nel remake della finale dello scorso anno. Dopo la vittoria sofferta e in rimonta di Matteo Berrettini (35 Atp) su Thanasi Kokkinakis (77) per 6-7(6) 6-3 7-5, maturata in due ore e 46 minuti di gioco, a chiudere subito i conti e ad evitare il doppio è stato Jannik Sinner, leader del ranking mondiale, che nel match tra i numeri uno ha superato Alex de Minaur (9) con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 29 minuti di partita. Domani la squadra del ct Filippo Volandri, campione uscente e in finale per il secondo anno consecutivo, se la vedrà con l’Olanda, che ieri aveva eliminato la Germania per 2-0 nella prima semifinale.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 NOVEMBRE

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

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eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

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