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Cronaca

Pirateria audiovisiva, Bagnoli Rossi “Tutelare industria e lavoratori”

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ROMA (ITALPRESS) – La pirateria “è un fenomeno molto importante. La nostra ricerca dice che oggi in Italia i pirati sono diminuiti, ma piratano di più: addirittura si parla di più di 100 milioni di atti di pirateria commessi l’anno scorso” e “dietro a questo fenomeno non ci sono persone che hanno dei problemi finanziari, anzi, in realtà sono proprio i più istruiti che piratano” e “la pirateria digitale la fa da padrona”. Lo ha detto il presidente di Fapav (Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali), Federico Bagnoli Rossi, in un’intervista a Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy. “L’anno scorso abbiamo toccato i 2 miliardi di euro come perdita di fatturato diretto e indiretto per le tre ‘industrie delle emozionì (cinema, tv e sport): questi tre settori sono quelli che hanno investito più in tecnologia per portare il contenuto al consumatore finale, basta immaginare che modelli di business che dovevano essere implementati in dieci anni sono stati implementati in pochi anni, se non anche in pochi mesi durante la pandemia”.
Tra i prodotti, “il film è il più piratato”, mentre “serie tv e fiction vengono subito dopo”, per poi arrivare alla pirateria che colpisce lo sport, che “è diventato un problema strategico non solo per l’industria, ma anche per lo sviluppo dei posti di lavoro e delle nuove generazioni di sportivi e di professionisti”.
Inoltre si stima che la pirateria è costata circa 11mila posti di lavoro. “Oltre il 90% delle persone che lavorano dietro a questi settori non vedono il red carpet, è determinante continuare a raccontare cosa succede dietro alle macchine da presa: lo facciamo attraverso una serie di progetti e di campagne educative innovative”, ha ricordato Bagnoli Rossi. La buona notizia è che “oggi c’è una convergenza trasversale senza precedenti tra Parlamento, istituzioni e forze dell’ordine” sul contrasto alla pirateria: “Grazie al regolamento Agcom che dà la possibilità di bloccare un sito pirata a 30 minuti dalla messa online del contenuto (solo per gli eventi live sportivi), l’Italia è il più importante soggetto a livello globale per gli strumenti di tutela. La legge entrata in vigore l’8 agosto scorso implementerà ulteriori strumenti di tutela, tra cui l’allargamento dell’azione tempestiva alle prime cinematografiche, alle dirette televisive non sportive e anche a tutte le altre industrie culturali. Siamo di fronte a un cambiamento epocale”, ha spiegato.
Inoltre “in questi giorni è in discussione il dl Sport: le istituzioni stanno lavorando per potenziare gli strumenti tecnologici e responsabilizzare gli intermediari del web che, direttamente o indirettamente, facilitano l’accesso a contenuti illeciti”. A livello europeo c’è una sensibilità normativa comune su questo tema? “Effettivamente sì. La Commissione Europea in questi anni ha dato delle risposte forti e chiare: l’Europa non è un paese per pirati. E’ cambiata la percezione sia a livello comunitario che a livello nazionale, sicuramente stiamo facendo dei passi avanti ma non basta, perchè la pirateria è una filiera che si evolve dal punto di vista tecnologico e del modello di business illecito: è importante ricordare che la finalità dei pirati è fare business”, ha concluso.

– foto Italpress –
(ITALPRESS).

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Scontro Verstappen-Norris, Russell vince in Austria e Sainz terzo

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SPIELBERG (AUSTRIA) (ITALPRESS) – George Russell vince a sorpresa il Gran Premio d’Austria. Il secondo successo in carriera del giovane pilota britannico della Mercedes dopo quello a Interlagos nel 2022 arriva in modo incredibile: a sette giri dalla fine il duello per il primo posto fra Max Verstappen e Lando Norris toglie di scena entrambi, lasciando strada libera a Russell che passa sotto la bandiera a scacchi davanti a Oscar Piastri su McLaren, mentre completa il podio (il quarto stagionale) Carlos Sainz con la sua Ferrari. Quarto posto per Lewis Hamilton, Verstappen – rientrato ai box dopo la gomma forata nel contatto – si becca 10 secondi di penalità ma riesce a tornare in pista piazzandosi in quinta posizione mentre Norris è addirittura costretto al ritiro. Sesto posto per Nico Hulkenberg (Haas), settima l’altra Red Bull di Sergio Perez che precede Kevin Magnussen (Haas) e Daniel Ricciardo (RB), decimo Pierre Gasly con l’Alpine. Domenica da dimenticare per Charles Leclerc: il monegasco della Ferrari, che ha dovuto cambiare l’ala destra al secondo giro e si è fermato 4 volte ai box, termina undicesimo, fuori dalla zona punti.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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TRA PARENTESI – EMMA E L’INVITO A ESSERE SE STESSI: MA PERCHE’ CI FACCIAMO SEMPRE I FATTI DEGLI ALTRI?

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Spesso le parentesi servono a fare un inciso ma nelle notizie possono avere un ruolo importante, perché spesso possono aiutarci a capire di cosa stiamo parlando o leggendo, con un particolare, un punto di vista in più. E’ quello che ci propone Claudio Micalizio, al passo con i tempi della multimedialità, nel vivere l’attualità di tutti i giorni. Ogni weekend il commento ai fatti locali, nazionali ed internazionali è “Tra parentesi”. Per capire meglio le notizie. Appuntamento alle 13.30 ogni Sabato e Domenica su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, la tv per tutti.

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Bagnaia fa il bis ad Assen davanti a Martin e Bastianini

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ASSEN (OLANDA) (ITALPRESS) – Francesco Bagnaia, in sella alla Ducati, vince il Gran Premio d’Olanda, coronando così un weekend perfetto. Sul circuito di Assen, dopo la pole e la vittoria nella Sprint, il pilota campione del mondo ha tagliato il traguardo con un vantaggio di circa tre secondi e mezzo. Il primato di Bagnaia non è mai stato in discussione sin dalla partenza e Jorge Martin (Ducati Prima Pramac) si è dovuto accontentare della seconda piazza. A completare un podio tutto di marca Ducati Enea Bastianini, al terzo posto. Quarto, invece, Marc Marquez (Ducati Gresini). A seguire, Fabio Di Giannantonio davanti a Maverick Vinales, quindi Brad Binder, Alex Marquez, Raul Fernandez e Franco Morbidelli. Sono caduti Rins, Bezzecchi, Mir, Acosta. Per quanto riguarda la classifica del campionato, Bagnaia accorcia e si porta a -10 da Martin.
In Moto2 ha vinto Ai Ogura, accorciando così su Sergio Garcia nel Mondiale. Sul tracciato di Assen, il giapponese si porta così a casa la seconda vittoria stagionale, resistendo nel finale agli attacchi di Aldeguer. Giornata storica per il marchio Boscoscuro, capace di monopolizzare il podio per la prima volta nella sua storia. Chiude secondo Fermin Aldeguer, partito dalla pole e in testa per gran parte della corsa. Come successo, però, anche a Barcellona, lo spagnolo ha dovuto scontare un long lap, causa track limits, buttando così alle ortiche una vittoria certa. A completare il podio il leader del mondiale, Sergio Garcia.
Successo al fotofinish per Ivan Ortola, in sella alla Ktm, in Moto3. Negli ultimi due giri lo spagnolo è riuscito a recuperare il gap di circa mezzo secondo da Collin Veijer.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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