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Politica

Parodi incontra Meloni e ministri, da Palazzo Chigi disponibilità a un tavolo di confronto con Anm

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ROMA (ITALPRESS) – “C’è stato un lungo scambio di opinioni che devo dire non ha portato a sostanziali modifiche della nostra posizione, tanto meno a quello del governo”. Lo ha detto Cesare Parodi, presidente dell’Anm, al termine dell’incontro con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio. “Abbiamo avuto modo di spiegare nel dettaglio le ragioni che ci portano a non condividere la riforma della giustizia. Abbiamo preso atto della volontà del governo di andare avanti senza alcun tentennamento e alcuna modifica”, ha aggiunto. Parodi ha chiarito che “non è stata una trattativa, non volevamo lo fosse, non abbiamo da offrire nulla se non la nostra lealtà nei principi in cui crediamo”.

“Non mi aspettavo di più e non lo considero un fallimento: lo considero un momento di chiarezza per la prosecuzione delle nostre attività. Ci aiuta perché sappiamo che questo processo è destinato ad andare avanti, legittimamente, e nel quale ci inseriremo come cittadini”, ha aggiunto. “Noi abbiamo espresso le nostre posizioni ma non c’è nessuna forma di possibile contatto, perché questa convinzione, che secondo me è alla base della riforma, si è radicalizzata nel corso di molti anni, sulla convinzione anche in parte ingiusta della magistratura”.

La nota di Palazzo Chigi

In seguito all’incontro, Palazzo Chigi ha emesso una nota in merito: “Al centro dell’incontro – franco e proficuo – la riforma costituzionale sulla separazione delle carriere e il Csm all’esame del Parlamento. La premier ha ringraziato l’Anm per le osservazioni e gli spunti emersi nel dibattito e ha annunciato la disponibilità di aprire un tavolo di confronto sulle leggi ordinarie di attuazione della riforma e sul documento in otto punti presentato dall’Anm, che riguarda l’amministrazione della giustizia. Il Governo ha ribadito la volontà di proseguire con determinazione e velocità nel percorso di attuazione della riforma costituzionale, auspicando la sua approvazione in tempi rapidi”.

– foto IPA Agency –

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(ITALPRESS).

Politica

Prodi “Non intendevo aggredire la giornalista, commesso un errore”

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BOLOGNA (ITALPRESS) – “Ritengo sia arrivato il momento di chiarire alcune cose rispetto a quanto accaduto Sabato, 22 marzo, a margine della presentazione del mio ultimo libro. Il gesto che ho compiuto appartiene ad una mia gestualità familiare. Mi sono reso conto, vedendo le riprese, di aver trasportato quasi meccanicamente quel gesto in un ambito diverso. Ho commesso un errore e di questo mi dispiaccio. Ma è evidente dalle immagini e dall’audio che non ho mai inteso aggredire, né tanto meno intimidire la giornalista”. Lo afferma Romano Prodi in una nota.

“Questa vicenda mi offre l’occasione per una riflessione che forse è utile – prosegue l’ex premier -. Penso sia un diritto di ciascuno, non importa affatto quale ruolo abbia ricoperto nella vita, rivendicare la propria storia e la propria onorabilità e non accettare, come un destino inevitabile, la strumentalizzazione e persino la derisione dilaganti, anche grazie alla potenza della Rete. Come se un’intera vita non contasse, come se il futuro non esistesse”.

– Foto IPA Agency –

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Vertice di Governo sull’Ucraina “No a militari italiani sul campo”

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ROMA (ITALPRESS) – Si è tenuta questa mattina a Palazzo Chigi una riunione convocata dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista della sua partecipazione al Vertice sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina in programma domani a Parigi. All’incontro hanno preso parte il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani (in videocollegamento), il vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

“Nel corso della riunione è stato riaffermato l’impegno alla costruzione, insieme ai partner europei e occidentali e con gli Stati Uniti, di garanzie di sicurezza solide ed efficaci per l’Ucraina che trovino fondamento nel contesto euroatlantico – si legge in una nota di Palazzo Chigi -. Ciò anche sulla base di un modello che in parte possa ricalcare quanto previsto dall’articolo 5 del Trattato di Washington, ipotesi che sta riscontrando sempre più interesse tra i partner internazionali. L’incontro ha inoltre permesso di ribadire che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno. E’ stato, infine, affrontato il tema dell’attuazione e del monitoraggio del cessate il fuoco, su cui si sta facendo spazio un possibile ruolo delle Nazioni Unite, che il Governo italiano sostiene da tempo”.

– Foto IPA Agency –

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Caso Almasri, respinta alla Camera la mozione di sfiducia nei confronti del ministro Nordio

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ROMA (ITALPRESS) – È stata respinta la mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia Carlo Nordio sul caso Almasri. Alla Camera i voti favorevoli sono stati 119 e i contrari 215.

“Il ministro della giustizia aveva ampia discrezionalità se approcciare o meno la Corte Penale Internazionale. L’attività del ministro non è quella di passacarte, ma di un organismo che deve attivare un’attività istruttoria o pre-istruttoria soprattutto rapportandosi ad altri organi di governo e non. E può farlo quando gli atti che gli arrivano dalla Corte Penale Internazionale sono poco convincenti o rivelano inesattezze. E in questo caso lo hanno fatto”, aveva detto in mattinata il ministro nel corso del suo intervento in aula.

“Ho il sospetto che tutti questi attacchi, che ormai proseguono perché arrivano da tutte le parti e nei modi più fasulli, cominciano a dare la sensazione che si tratti di un attacco programmato e duraturo per evitare la madre di tutte le riforme: la separazione delle carriere e l’inserimento del sorteggio nel Consiglio Superiore della Magistratura“, ha aggiunto: “Quali che siano gli attacchi, noi non vacilleremo né esiteremo. La riforma andrà avanti. Più saranno violenti e impropri gli attacchi contro di noi, più noi saremo forti e determinati. E se farete del vostro peggio, noi faremo del nostro meglio”.

– foto IPA Agency –

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