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Real Madrid ai quarti, tripletta di Benzema stende il Psg
Pubblicato
4 anni fa-
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Redazione
MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – Tre giorni dopo aver compiuto 120 anni di storia, il Real Madrid fa l’impresa grazie alla leggenda di Karim Benzema che supera Di Stefano e trascina i blancos ai quarti di finale con una tripletta in meno di 20′. Al Bernabeu, come al Parco dei Principi, segna Kylian Mbappè ma le disattenzioni di Donnarumma e Marquinhos condannano il Psg alla sconfitta e l’eliminazione per 3-1. Nonostante l’assenza di Casemiro, e con Kroos e Valverde non al meglio, il Real sembra partire meglio nei primi minuti. Ancelotti si affida a Benzema e Vinicius, una coppia che tra gol e assist ha partecipato ad un totale di 67 reti dei blancos in stagione. L’avvio di Vinicius sembra incoraggiante, ma gli unici due squilli dei blancos nel primo tempo sono di Benzema: prima con un destro a giro che chiama al miracolo Donnarumma, poi con un colpo di testa largo alla sinistra dell’azzurro. “Non andremo al Bernabeu per difendere”, aveva promesso Verratti. E’ il Psg infatti a controllare il pallino del gioco con quasi il 60% del possesso palla. Gli occhi del Bernabeu sono tutti puntati su Mbappè, applaudito nel riscaldamento e autore di tredici gol nelle ultime tredici presenze in Champions. Sono trenta gli assist in carriera di Neymar in Champions, sei di questi sono stati serviti a Mbappè. Un copione che si ripete al 39′: lancio del brasiliano a campo aperto per il compagno, Alaba temporeggia e Mbappè punisce Courtois con una frustata sul primo palo. Ma il secondo tempo incorona i ‘Reyes de Europà, come recita la coreografia sugli spalti. Il Real torna in gara con un episodio. Donnarumma sbaglia il rinvio, Vinicius scarica per Benzema che fa 1-1 con un rigore in movimento. Al 76′ sale in cattedra Modric che capovolge l’azione, serve un assist sontuoso per Benzema che fa 2-1. Il Psg non c’è più, Marquinhos nemmeno: l’ex Roma al 78’ sbaglia il rinvio, palla a Benzema che fa 3-1. Davanti a lui nella storia del Real Madrid ci sono solo Raul e Cristiano Ronaldo.
(ITALPRESS).
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Esordio amaro in singolare per Paolini alle Wta Finals, Sabalenka vince in due set
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Sinner trionfa al Masters 1000 di Parigi e torna numero 1 del mondo “Ora appuntamento alle Finals”
Pubblicato
3 ore fa-
2 Novembre 2025di
Redazione
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner ha battuto Felix Auger Aliassime nella finale del torneo indoor di Parigi, ha conquistato il quinto titolo del 2025 ed è tornato in vetta alla classifica mondiale, scavalcando Carlos Alcaraz, uscito di scena nel suo match di debutto nella capitale francese. Nell’odierno atto conclusivo del “Rolex Paris Masters”, ultimo Atp 1000 della stagione, disputato sul cemento de “La Defense Arena”, il tennista azzurro, numero due del seeding, ha sconfitto il canadese, numero 10 del ranking internazionale e nona forza del tabellone, col punteggio di 6-4 7-6 (4).
Sinner è apparso in grandi condizioni fisiche, dominando Auger Aliassime, che resta ora in lotta con Lorenzo Musetti per l’ottavo e ultimo posto nelle Atp Finals di Torino. Il canadese ha ora 160 punti di vantaggio sul toscano nella classifica Race live. Entrambi saranno in campo la prossima in settimana: Auger Aliassime a Metz e Musetti ad Atene. A “riposo” invece Sinner, che si presenterà alle Finals da numero 1 della classifica iridata e quanto mai in forma.
Oggi l’altoatesino ha vinto il 23esimo titolo della carriera, su 32 finali disputate (9 delle quali in questo anno solare). Per il canadese invece era la ventesima finale nel circuito maggiore (8 i titoli in bacheca), la quinta del 2025 (nel quale ha trionfato tre volte). Sfumato per Auger Aliassime il sogno di staccare in anticipo il biglietto per Torino, cosa che sarebbe accaduta in caso di successo contro Sinner.
“Vincere Parigi e tornare numero uno Atp? E’ una cosa enorme. E’ stata una finale intensa. Sapevamo entrambi cosa c’era in palio. Sono estremamente contento. Gli ultimi mesi sono stati stupendi. Ho cercato di cambiare e migliorare e ce l’ho fatta. Ringrazio il mio team”. Così Jannik Sinner a caldo dopo la vittoria grazie alla quale è tornato in vetta alla classifica mondiale. “Sono contentissimo di come è andato questo torneo, adesso appuntamento alle Finals di Torino”, ha aggiunto Sinner, già proiettato verso il prossimo grande impegno.
“Prima di tutto mi congratulo con Felix. Hai fatto una grande settimana e sei una delle persone migliori del circuito. Poi ci tengo a ringraziare il mio team, che mi spinge sempre al limite. Si cerca di migliorare sempre e a questo livello non è facile. E’ un onore esser premiato da Yannick Noah. Qui a Parigi noi tennisti ci sentiamo sempre come a casa. Il pubblico è stato fantastico. Ci vediamo il prossimo anno”, ha poi dichiarato Sinner nel corso della premiazione.
Infine, a ruota, ai microfoni di Sky Sport, ha detto: “Tornare uno del mondo è un risultato incredibile. Speriamo per l’Italia che a Torino ci sia anche Lorenzo Musetti. Avere due italiani alle Finals sarebbe bellissimo. Sono molto contento di esser tornato in cima alla classifica Atp, anche se non si sa per quanto tempo”.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
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Esordio amaro in singolare per Paolini alle Wta Finals, Sabalenka vince in due set
Pubblicato
5 ore fa-
2 Novembre 2025di
Redazione
RIAD (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – Esordio amaro per Jasmine Paolini nelle Wta Finals di singolare, in scena sul cemento indoor di Riad. Dopo il buon debutto di ieri nelle Finals di doppio, nella capitale dell’Arabia Saudita, l’azzurra, numero 8 del mondo, si è arresa nel primo match del girone A, denominato Steffi Graf, del “Master” di fine stagione, contro Aryna Sabalenka. La bielorussa, numero 1 del mondo, si è imposta col punteggio di 6-3 6-1, lasciando poco “spazio” alla giocatrice toscana.
“Sono molto felice e orgogliosa di quanto ho fatto quest’anno. Ma spero di migliorare ancora, giorno dopo giorno, e di arrivare qui in finale. Paolini è una grande combattente, è bastato un piccolo calo nel primo set e per poco non si complicavano le cose. Per il resto il match l’ho fatto ‘in controllo’. Ho giocato molto bene e, soprattutto, ho servito al meglio”. Così Aryna Sabalenka a caldo dopo la vittoria.
Sempre oggi in scena l’altro incontro di questo raggruppamento, ovvero il derby statunitense fra Jessica Pegula e Coco Gauff. Domani spazio alla seconda giornata di gare del girone B, ribattezzato Serena Williams. In programma i match Swiatek-Rybakina e Anisimova-Keys. Paolini tornerà in campo fra poco meno di 24 ore nelle Finals di doppio. Al fianco della compagna Sara Errani, sfiderà il duo composto da Su-Wei Hsieh e Jelena Ostapenko.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
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Addio a Giovanni Galeone, l’ex allenatore è morto a 84 anni
Pubblicato
5 ore fa-
2 Novembre 2025di
Redazione
UDINE (ITALPRESS) – Addio a Giovanni Galeone. L’ex tecnico di Pescara, Udinese, Perugia e Napoli si è spento a Udine, all’ospedale Santa Maria della Misercordia, all’età di 84 anni.
Nato a Napoli il 25 gennaio del 1941, da allenatore ha conquistato quattro promozioni: due a Pescara, una a Udine e una a Perugia. Galeone – che da calciatore (era un centrocampista) ha indossato le maglie di Ponziana, Monza e Udinese fino al 1974 – ha allenato anche Como e Spal.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

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