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Cronaca

Dalla Camera via libera al decreto sul Pnrr, è legge

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ROMA (ITALPRESS) – L’Aula della Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto Pnrr. I voti favorevoli sono stati 171, quelli contrari 112 e gli astenuti 14. Il provvedimento, già approvato dal Senato, diventa così legge.
“Esprimo soddisfazione per l’approvazione definitiva del disegno di legge di conversione del decreto-legge e per il lavoro svolto, anche con le opposizioni”, commenta il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto al termine dei lavori alla Camera.
“Si tratta di un provvedimento che elimina molti impedimenti che ostacolavano l’attuazione del PNRR – prosegue il ministro -, meglio definendo le competenze tra le attività di coordinamento strategico e di interlocuzione istituzionale con la Commissione europea, le attività di coordinamento operativo e di controllo e monitoraggio contabile e finanziario di titolarità del Ministero dell’economia e delle finanze e le attività realizzative delle amministrazioni titolari delle misure. Si rafforzano le strutture tecniche preposte alla realizzazione delle misure, anche mediante la stabilizzazione del personale assunto con contratti di lavoro a tempo determinato e una migliore e più efficiente organizzazione delle responsabilità e delle funzioni”.
“Rafforzato e istituzionalizzato il dialogo con il mondo partenariale, trasferendo all’interno della Cabina di Regia PNRR, che coordina e dà impulso all’attuazione del Piano, le interlocuzioni precedentemente attribuite al Tavolo tecnico per il partenariato economico e sociale. Velocizzati i processi relativi alla realizzazione dei progetti e degli interventi finanziati con le risorse del PNRR, attraverso misure di semplificazione orizzontali, applicabili a tutti i settori, e verticali, ovvero relativi ad ambiti specifici – ha spiegato il ministro Fitto -. Tutte le misure introdotte produrranno effetti migliorativi immediatamente tangibili, senza comportare rallentamenti o interruzioni delle attività in corso. Il decreto prevede infine disposizioni atte a rendere, finalmente, più efficiente la programmazione e gestione delle risorse relative allo Sviluppo e alla coesione territoriale, anche al fine di assicurarne la complementarietà con quelle del Pnrr, mediante la razionalizzazione delle strutture preposte. La prevista razionalizzazione determinerà risparmi di spesa e, al contempo, consentirà di rafforzare la capacità amministrativa di dette strutture e di ridurre i tempi di attuazione degli interventi e dei programmi”.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Poche emozioni allo Stadium, Juve-Napoli finisce 0-0

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TORINO (ITALPRESS) – E’ finita con un pareggio senza reti l’attesa sfida della quinta giornata della Serie A, all’Allianz Stadium di Torino, tra la Juventus di Thiago Motta e il Napoli dell’ex Antonio Conte. Terzo 0-0 di fila per i bianconeri che hanno il merito di aver mantenuto ancora una volta la porta inviolata ma che stentano in avanti. Quarto risultato utile di fila per gli azzurri che, grazie a una gara in cui sono stati a lunghi tratti asserragliati in difesa, sono rimasti una lunghezza davanti ai bianconeri in classifica. Prima del fischio d’inizio, la Juventus ha celebrato il suo ex portiere Szczesny con una targa e una maglia ricordo per le 252 presenze. Sugli spalti anche Tacconi. Settore ospiti con poche presenze, vista la decisione del Prefetto di Torino di impedire ai tifosi ospiti la trasferta a Torino per precedenti scontri tra i supporters campani e quelli del Cagliari. Nonostante la successiva sospensione decretata del Tar del Piemonte poichè gli scontri erano avvenute tra “tifoserie contendenti diverse”, all’Allianz Stadium si sono presentati in pochi esponendo uno striscione sul quale era scritta la parola “vergogna”. In campo, invece, primo tempo molto equilibrato e avaro di emozioni, partita chiusa a lunghi tratti e pochissime occasioni degne di nota. Le più pericolose di marca partenopea, la prima al 29′ figlia di una conclusione rasoterra dalla distanza di McTominay respinta da Di Gregorio e la seconda in pieno recupero con il portiere juventino ancora attento a deviare in corner una punizione insidiosa dalla destra di Politano sulla quale Lukaku aveva coperto la visuale del numero 29 bianconero. Al 10′ della ripresa ancora Politano pericoloso con una conclusione col mancino finita di poco alta sopra la traversa. Per vedere la prima (e ultima) vera conclusione della Juventus sono invece passati 26 minuti dall’inizio del secondo tempo: da un’incursione per vie centrali di Cambiaso la palla è finita sui piedi di Koopmeiners la cui conclusione a giro con il destro è finita fuori misura.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cronaca

G7 Cultura, Giuli “Coalizione per ricostruire il patrimonio ucraino”

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NAPOLI (ITALPRESS) – “E’ importante aver trovato un accordo pieno per il sostegno della cultura ucraina, a cui abbiamo riservato una particolare attenzione. Abbiamo voluto con noi il nuovo ministro della cultura Tochytskyi, in occasione della sua prima visita all’estero proprio per aprire i lavori, per evidenziare che la difesa dell’identità culturale ucraina è una sfida condivisa da noi tutti e c’è stata concorde unanime su questa iniziativa”. Lo ha detto il ministro della Cultura Alessandro Giuli, al Palazzo Reale di Napoli, alla conferenza stampa di chiusura del G7 Cultura.
“Ci siamo visti con lui (Tochytskyi, ndr) – ha proseguito Giuli – a margine per concordare un percorso che parte da Napoli e ci vedrà guidare una coalizione internazionale a sostegno della ricostruzione del patrimonio culturale ucraino. Lavoreremo insieme al vicepremier e ministro degli Esteri Tajani – ha aggiunto il ministro della Cultura – perchè la conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina di giugno del 2025 che il governo italiano ospiterà a Roma coordini e rafforzi i programmi e le iniziative d’intervento di tutti i partner, a cominciare dai G7. Sono stato personalmente invitato a Odessa, dove già sono stato in qualità di presidente del Maxxi, e tornerò convintamente per verificare la situazione e quello che è necessario fare per gli amici ucraini e condividere con loro tanto il rischio quanto la speranza”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Meloni “L’export agroalimentare verso i 70 miliardi di euro”

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SIRACUSA (ITALPRESS) – “Se quest’anno le cose andranno come noi crediamo, l’esportazione italiana di prodotti agroalimentari varrà 70 miliardi di euro”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, inaugurando all’isola di Ortigia, a Siracusa, DiviNazione Expo, iniziativa collegata al G7 Agricoltura.
“Trovo molto bella e intelligente l’iniziativa del ministro Francesco Lollobrigida di raccontare in un posto straordinario come l’Isola di Ortigia la capacità che i nostri agricoltori hanno da secoli, da millenni, di produrre qualcosa che è un pezzo fondamentale del nostro nome nel mondo. L’agroalimentare nel Made in Italy è un pezzo fondamentale della nostra identità”, ha aggiunto Meloni.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

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