Seguici sui social

Cronaca

Dybala e Morata, la Juventus vince 2-0 a Salerno

Pubblicato

-

SALERNO (ITALPRESS) – La Juventus rispetta i pronostici e supera per 2-0 la Salernitana all’Arechi, al termine di una sfida dominata a larghi tratti. Come prevedibile sono gli ospiti a fare la partita, con Kulusevski e Dybala che provano subito a impensierire dal limite Belec ma senza fortuna. Al quarto d’ora si vedono anche i campani, con Kechrida che dalla destra mette in mezzo per Simy che manda alto di testa. I bianconeri passano al 21′ quando Dybala riceve palla centralmente, duetta di prima con Kulusevski e poi calcia con il mancino dal limite battendo Belec per l’1-0: gran gol. Il raddoppio arriva già al 28′, quando Cuadrado calcia una splendida punizione che costringe Belec al miracolo. Sulla ribattuta arriva Chiellini che di destro non sbaglia. Dopo il consulto del Var, l’arbitro però annulla per il fuorigioco di partenza di Kean, considerato influente. Il primo tempo si chiude senza ulteriori sussulti.
In avvio di ripresa i piemontesi tengono in mano il pallino del gioco ma senza rendersi pericolosi. Al primo squillo, i granata sfiorano il pari con Rinaldi che da ottima posizione, dopo una dormita difensiva degli avversari, centra in pieno il palo a Szczesny battuto. Un brivido che sveglia gli uomini di Allegri, che al 25′ chiudono la gara grazie al neo entrato Morata. Lo spagnolo firma il definitivo 2-0 sfruttando al meglio una palla dalla sinistra di Bernardeschi e superando Belec con un tocco ravvicinato che finisce sotto le gambe dell’estremo difensore. Nel finale gli ospiti legittimano il doppio vantaggio, procurandosi un rigore in pieno recupero poi sbagliato da Dybala, che scivola prima di calciare concludendo alle stelle. Questa vittoria consente alla Juventus di salire al settimo posto a quota 24 punti. La Salernitana rimane invece in fondo alla classifica con 8 punti.
(ITALPRESS)

Cronaca

Il Napoli risorge, 3-1 all’Inter e testa solitaria della classifica

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli risorge dal buio di Eindhoven e lo fa senza un centravanti di ruolo. Ci pensano i centrocampisti De Bruyne, McTominay ed Anguissa a restituire ad Antonio Conte il primo posto e un’iniezione di fiducia dopo la figuraccia in Olanda col Psv. A farne le spese, dopo sette vittorie di fila, è l’Inter di Chivu, sfortunata e nervosa, sconfitta 3-1 in un big match che metteva in palio la vetta dopo il passo falso del Milan di ieri. La serata perfetta dei partenopei è rovinata solo in parte dall’infortunio di De Bruyne, vittima di un problema muscolare accusato proprio durante l’esecuzione del rigore del vantaggio. A completare l’opera ci pensano i compagni di reparto, schierati a supporto di Neres falso nove. La mossa tattica funziona e la svolta arriva alla mezz’ora: un contatto in area tra Mkhitaryan (costretto a lasciare il posto all’ex Zielinski per infortunio) e Di Lorenzo viene giudicato inizialmente regolare dall’arbitro Mariani, ma una segnalazione dell’assistente spinge il direttore di gara a concedere il rigore. Dagli undici metri De Bruyne segna, ma subisce un sospetto problema muscolare al flessore al momento del tiro (con Olivera in campo al suo posto). La reazione dell’Inter c’è, ma non è accompagnata dalla fortuna: Bastoni di testa fa tremare la traversa al 41′, mentre al 46′ è Dumfries a colpire un legno. Nel mezzo anche una girata di Lautaro che sfiora il palo. Al 54′ il raddoppio del Napoli: un lancio di Spinazzola fa saltare i meccanismi difensivi nerazzurri, McTominay ne approfitta e di prima intenzione lascia partire un tiro imprendibile per Sommer. L’Inter ancora una volta sembra essere in partita: un tocco di mano di Buongiorno in area porta dal dischetto Calhanoglu che contro Milinkovic riapre tutto. Al 67′ però la difesa interista continua a fare acqua: Neres sulla trequarti scarica per Anguissa che conduce la sfera e batte Sommer dai 16 metri. Nel match anche qualche battibecco tra ex: Bastoni e Politano, ma soprattutto Lautaro e Conte. Schermaglie d’alta classifica: il Napoli torna capolista, in attesa della Roma che domani col Sassuolo avrà l’occasione di agganciare i partenopei.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Sinner conquista un posto in finale all’Atp 500 di Vienna

Pubblicato

-

VIENNA (AUSTRIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner è il primo finalista dell’”Erste Bank Open”, torneo Atp 500 con montepremi totale pari a 2.736.875 euro, in corso sui campi in duro di Vienna. Il 24enne fuoriclasse altoatesino, numero 2 del ranking mondiale e primo favorito del tabellone, si è imposto in semifinale sull’australiano Alex De Minaur, numero 7 della classifica Atp e tre del seeding, con il punteggio di 6-3 6-4. “Sono entrato in campo per giocare e servire bene: il primo set è stato molto fisico, sono contento di aver vinto in due partite – il commento a caldo del campione di San Candido – Quando non servi molto bene bisogna giocare ogni palla e punto, ho fatto tanti piccoli cambiamenti ma sono soddisfatto per come ho gestito l’incontro e di essere in finale. In questa settimana un pò ho speso anche per le aspettative che ho e per quelle della gente, cerco di giocare al meglio che posso. Sono arrivato piuttosto in ritardo, ho cercato di gestire al meglio ogni giorno e domani sarà una partita molto difficile”. Nella seconda semifinale si sfideranno l’altro azzurro Lorenzo Musetti, n.8 del mondo e 4 del torneo, ed il tedesco Alexander Zverev, n.3 Atp e 2 del tabellone.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Nessun gol al Tardini, finisce 0-0 Parma-Como

Pubblicato

-

PARMA (ITALPRESS) – Il Como non va oltre lo 0-0 nella trasferta di Parma, in un match valido per l’ottava giornata di Serie A. Prestazione generosa della formazione di Cuesta, vicina al colpo grosso con Cutrone, fermato dalla traversa nel primo tempo, e Del Prato, murato da Butez nel finale. Undici di Fabregas particolarmente impreciso in fase di impostazione e rifinitura. Il Como si porta a 13 punti, il Parma sale a 7 punti e conquista un buon punto in ottica salvezza.
Buon avvio dei padroni di casa, che mettono in apprensione la retroguardia ospite e sfiorano il vantaggio al 14′ con un colpo di testa di Cutrone fermato solo dalla traversa. Como molto impreciso in impostazione e Parma molto attivo sulle seconde palle. In chiusura di prima frazione Bernabè manca il bersaglio grosso in piena area di rigore su invito di Britschgi.
Fabregas lascia negli spogliatoi Caqueret e Vojvoda passando dalla difesa a 3 al canonico 4-2-3-1 inserendo Kuhn e il rientrante Diao.
Il Como ritrova linfa in fase offensiva, ma il Parma concede le briciole e si rende pericoloso in ripartenza con le combinazioni tra Pellegrino e Cutrone. L’occasione più grande ce l’ha il Parma con Del Prato murato da Butez in una mischia su punizione dal cerchio di centrocampo battuta da Suzuki. Al Tardini si chiude senza la reti la sfida tra i due tecnici spagnoli.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.