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Cronaca

Manovra, Conte “Manca un segnale forte contro l’evasione fiscale”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il MoVimento 5 Stelle ha dato un importante contributo per disegnare la manovra di bilancio e ci riteniamo soddisfatti, è un grande volano per la crescita economica”. Così Giuseppe Conte, presidente del MoVimento 5 Stelle, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell’agenzia Italpress.
“E’ stata confermata l’estensione del superbonus, è stato superato il tetto Isee per le unifamiliari, abbiamo rifinanziato il reddito di cittadinanza e abbiamo operato stringenti vincoli per contrastare gli abusi, introdotto meccanismi efficaci per incrociare domanda e offerta – ha aggiunto -. Coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza, e molti sono giovani o persone con disabilità, chiedono dignità sociale, gli occupabili vogliono lavorare. Abbiamo previsto che nel caso venga rifiutata l’offerta di lavoro ci sia un decremento dell’assegno”.
Per Conte “altro motivo di soddisfazione è la riforma fiscale, 8 miliardi per redditi medi e bassi per alleggerire pressione fiscale”.
“Quello che ci ha deluso della manovra è l’assenza di segni reali per il contrasto dell’evasione fiscale – ha sottolineato l’ex premier -. Per noi si trattava di un segnale importante da dare. La direzione per abbassare le tasse è recuperare l’economia sommersa, circa 100-130 miliardi l’anno, un tesoro che dobbiamo mettere a disposizione di tutti gli italiani”. “Sento dire che le forze di centrodestra si sono date appuntamento per concordare l’elevazione della soglia del contante. Questo vuol dire andare indietro nel passato e agevolare il malaffare. Non è questa la strada per affrontare il futuro e l’equità fiscale”, ha evidenziato Conte.
“Il Pil oltre il 6% è qualcosa di più di un mero rimbalzo tecnico – ha affermato Conte -. Vuol dire che quegli oltre 170 miliardi che abbiamo immesso di liquidità a favore delle imprese e delle famiglie ci hanno consentito di preservare il tessuto sociale e produttivo e consentono la crescita. Possiamo arrivare anche al +10% di Pil ma il problema è come si distribuisce questa ricchezza. Non bisogna lasciare indietro nessuno”.
E anche a proposito di questo punto il presidente del M5S ha incontrato i sindacati. “Il MoVimento 5 Stelle avrà sempre una finestra di dialogo con i rappresentanti delle parti sociali. E’ stato un confronto a 360 gradi – ha spiegato -. Abbiamo affrontato il tema della riforma del Patto di stabilità e di crescita che mi sta molto a cuore perchè ci siamo battuti in Europa per il Next Generation EU che dovremo saper spendere”.
Mentre sul fronte dei partiti, “con il Pd la prospettiva è di costruire un campo progressista di azione dove ci sia spazio per una proposta politica in sintonia nel rispetto della nostra autonomia e della valutazione indipendente – ha detto ancora Conte -. Il dialogo c’è e cercheremo di fare in modo di rafforzare insieme una proposta che possa avere il gradimento della maggioranza degli elettori, questo è l’obiettivo”. Capitolo Quirinale. Per Conte “fare nomi adesso non ha senso. Il MoVimento 5 Stelle ha la consapevolezza di avere una responsabilità importante in quanto forza di maggioranza e di conseguenza dobbiamo allargare il dialogo a tutte le forze politiche. Nel metodo sarebbe irragionevole non farlo”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Le condizioni di Papa Francesco sono ancora critiche ma è vigile

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ROMA (ITALPRESS) – Le condizioni di Papa Francesco sono ancora  critiche e la prognosi resta riservata. Secondo il bollettino medico delle 19 di domenica 23 febbraio, il Santo Padre è vigile, da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Il pontefice presenta tuttavia “una lieve iniziale insufficienza renale, allo stato sotto controllo”, mentre prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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