Cronaca
Urso “Preoccupato da warning Cio ma nostro progetto va avanti”
Pubblicato
4 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Speriamo che il nostro sport possa restare nel programma dei Giochi Olimpici. Vorrei comprendere meglio le intenzioni del Cio, il warning è importante ma vorrei capire quanto margine c’è. Sono preoccupato anche per gli aspetti culturali della federazione internazionale: purtroppo per 44 anni è stata gestita in modo personalistico e oggi ne paghiamo le conseguenze”. Questa la riflessione di Antonio Urso, presidente della Federazione italiana pesistica, sul rischio di esclusione dal programma olimpico a partire dai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Per l’Italia, reduce dagli storici podi conquistati a Tokyo con Bordignon, Pizzolato e Zanni, sarebbe davvero un peccato. “Ma il nostro progetto va avanti – ha spiegato Urso in un’intervista all’Italpress – Come federazione continuiamo a lavorare e a investire sui ragazzi che hanno vinto le medaglie ma anche sui tanti atleti che possono salire sul podio a Parigi 2024 come Giulia Imperio, Davide Ruiu, Oscar Reyes, Sergio Massidda. Sono oltremodo soddisfatto per l’incremento dei contributi che riceveremo da Sport e Salute: per noi è il riconoscimento del lavoro fatto. Ci fa piacere, ora speriamo che i criteri restino costanti almeno per un quadriennio, così potremo investire sui punti di forza e capire le debolezze”.
Intanto l’Italia ha dovuto rinunciare ai Mondiali conclusi da pochi giorni a Tashkent, in Uzbekistan. “Una scelta oltremodo sofferta, abbiamo lasciato sul piatto diverse medaglie, ma non mi sono assolutamente pentito – ha osservato Urso – Non c’erano assolutamente le condizioni per partecipare, l’organizzazione non ci ha mai rassicurato sulle condizioni di sicurezza relative al problema pandemico e non ha considerato la necessità di rispettare una quarantena all’arrivo in Uzbekistan. Abbiamo ricevuto un semplice whatsapp il giorno prima della partenza: non è accettabile e quindi abbiamo preso questa decisione perchè la salute dei ragazzi viene prima di tutto”. Anche il 2022, peraltro, si aprirà nell’incertezza per il mondo della pesistica. “Le elezioni della federazione internazionale si sarebbero dovute tenere a dicembre, sono state spostate a marzo e poi a giugno, ma non c’è ancora certezza che si possano svolgere perchè c’è una controversia in atto e il tribunale di Losanna ha stoppato tutto finchè non ci sarà chiarezza. Quindi ci aspetta un anno di assoluta incertezza, ma noi – ha concluso Urso – continueremo a lavorare: i nostri ragazzi e i tecnici conoscono bene gli obiettivi da raggiungere”.
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Webuild, analisti alzano valutazione e target price dopo la semestrale
-
Consulta “Illegittimo tetto 240 mila euro l’anno per stipendi pubblici”
-
Chivu “Lottare per titoli è testimonianza di un gruppo solido”
-
Dazi, Meloni “Accordo positivo, base al 15% sostenibile” / Video
-
Chivu presenta la sua Inter “Mantenere l’identità”. Marotta non si nasconde “Vogliamo vincere”
-
Famiglia ebraica aggredita e insultata in un’area di sosta della Milano-Laghi
Cronaca
Webuild, analisti alzano valutazione e target price dopo la semestrale
Pubblicato
44 minuti fa-
28 Luglio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Dopo il rialzo del rating da parte di Fitch, dopo il successo del collocamento del bond con scadenza 2031, gli analisti hanno alzato le stime su tutti i principali parametri di bilancio di Webuild, confermando la solidità finanziaria dell’emittente e rafforzando la fiducia degli investitori sul medio-lungo termine.
Secondo gli analisti, i risultati del primo semestre 2025 hanno confermato la validità della visione strategica e del modello industriale del gruppo, che, dopo aver raggiunto una scala operativa globale, è ora impegnato nel rafforzamento della redditività e della generazione di cassa. Le prospettive di crescita restano supportate da trend strutturali – come l’aumento della spesa NATO per le infrastrutture, la ricostruzione dell’Ucraina e il piano infrastrutturale tedesco – che vedono il Gruppo in una posizione di leadership nei mercati chiave e nei settori ad alto potenziale di investimenti. Alla luce dei risultati superiori alle attese, gli analisti hanno rivisto al rialzo le proprie valutazioni sul titolo, con target price aggiornati tra 4,40 euro e 4,50 euro per azione e una prevalenza di rating positivi tra “Outperform” e “Buy”.
Mediobanca sottolinea come i risultati semestrali abbiano battuto le stime, grazie a una crescita più sostenuta dei ricavi e a margini più robusti rispetto alle attese. La posizione di cassa netta riflette un’intensa attività di investimento e la tempistica graduale degli anticipi contrattuali. A fronte di una prima metà dell’anno già molto dinamica, la banca riconosce a Webuild una maggiore visibilità sul raggiungimento degli obiettivi 2025, sia in termini di conto economico che di liquidità netta. Secondo gli analisti, il gruppo ha raggiunto una dimensione ottimale per la gestione del rischio e per un ulteriore miglioramento della marginalità e generazione di cassa come pilastri del nuovo business plan. Il giudizio è stato confermato su “Outperform”, con un target price aggiornato a 4,50 euro, in aumento rispetto ai precedenti 4,20 euro.
Anche Intermonte evidenzia risultati sopra le attese, con un portafoglio ordini di costruzione, che raggiunge i 53 miliardi di euro, assicura una copertura pari a circa quattro anni di ricavi. Secondo gli analisti, il management è fiducioso di superare gli obiettivi già ambiziosi previsti per il 2025, incluso quello di una PFN positiva di oltre 700 milioni a fine anno. L’agenzia apprezza inoltre i risultati conseguiti per quanto riguarda la strategia di derisking e l’operatività su regioni a basso rischio. Il titolo viene definito “Outperform”, con un target price rivisto al rialzo da 4,00 euro a 4,50 euro.
Anche Equita evidenzia come il primo semestre abbia registrato un Ebitda superiore del 17% rispetto al 2024, a conferma del forte slancio legato agli investimenti infrastrutturali nei principali mercati in cui Webuild opera. Gli analisti notano che, pur confermando la guidance per il 2025, il Gruppo abbia ancora margini di miglioramento, soprattutto sul fronte della generazione di cassa. Particolare attenzione è riservata all’atteso avvio del progetto del Ponte di Messina, che, pur non ancora incluso nella guidance, è considerato un potenziale catalizzatore di rilievo nei prossimi mesi. Il giudizio è “Buy”, con target price aggiornato a 4,50 euro, anche considerando il forte slancio derivante dai previsti investimenti in spese militari nell’ambito del programma NATO (dual use), per la ricostruzione Ucraina e dal piano investimenti in Germania.
Kepler Cheuvreux sottolinea come la dinamica della posizione finanziaria netta sia coerente con gli elevati investimenti realizzati nel semestre e con la stagionalità degli anticipi, con un recupero atteso sia della liquidità sia della marginalità. Anche in questo caso, il forte progresso della prima metà dell’anno induce gli analisti a ritenere che la guidance possa essere superata. Il target price è stato portato a 4,40 euro, con giudizio “Buy”.
Per Banca Akros, i ricavi e l’Ebitda raggiunti nel primo semestre rappresentano già oltre metà della guidance annuale, con una stagionalità più favorevole attesa nella seconda parte dell’anno. Il management appare fiducioso di poter sovraperformare gli obiettivi prefissati, pur mantenendo una comunicazione prudenziale. Il titolo viene valutato “Accumulate”, con un prezzo obiettivo confermato a 4,10 euro.
Oddo BHF evidenzia come il fatturato semestrale abbia registrato una crescita del 22% su base annua, spinto da una forte attività in Italia – sostenuta anche dai progetti PNRR – e da importanti sviluppi in Australia e Arabia Saudita. L’Ebitda margin adjusted si è attestato all’8,4%, in miglioramento di quasi un punto percentuale rispetto al primo semestre 2024. L’analisi, segnalando una reazione attesa positiva da parte del mercato, grazie anche alla conferma degli obiettivi 2025, mantiene il giudizio “Neutral” e aggiorna il target price a 4,10 euro.
– Foto ufficio stampa Webuild –
(ITALPRESS).
Cronaca
Consulta “Illegittimo tetto 240 mila euro l’anno per stipendi pubblici”
Pubblicato
44 minuti fa-
28 Luglio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – La Corte costituzionale, con la sentenza n. 135 del 2025, pur ribadendo che la previsione di un “tetto retributivo” per i pubblici dipendenti non contrasta di per sè con la Costituzione, ha dichiarato l’illegittimità dell’articolo 13, comma 1, del decreto-legge n. 66 del 2014, che l’ha fissato nel limite di 240.000 euro lordi anzichè nel trattamento economico onnicomprensivo spettante al primo presidente della Corte di cassazione. “E’ in base a tale parametro, come fino al 2014, che il “tetto” dovrà essere definito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti”, spiega la Consulta in una nota.
Il limite massimo retributivo era stato introdotto con il decreto-legge n. 201 del 2011, per tutti coloro che ricevono emolumenti o retribuzioni a carico delle finanze pubbliche, mediante rinvio allo stipendio del primo presidente della Corte di cassazione.
Con il decreto-legge n. 66 del 2014 il “tetto retributivo” è stato invece determinato nel suo ammontare in misura fissa, con una significativa decurtazione del trattamento economico di alcuni magistrati.
“Per i primi anni in cui la norma ha trovato applicazione essa è stata ritenuta non costituzionalmente illegittima poichè considerata una misura straordinaria e temporanea, giustificata dalla situazione di eccezionale crisi finanziaria in cui versava il Paese – sottolinea la Consulta -. Con il trascorrere del tempo, tuttavia, essa ha definitivamente perso quel requisito di temporaneità, posto a tutela della indipendenza della magistratura e necessario ai fini della sua compatibilità costituzionale. L’odierna pronuncia si pone in linea con i principi ai quali si ispirano plurimi ordinamenti costituzionali di altri Stati. Nello stesso senso, del resto, si è espressa la Corte di giustizia dell’Unione europea, con la sentenza del 25 febbraio 2025 (grande sezione, cause C-146/23 e C-374/23), nella quale è stata analogamente censurata la riduzione del trattamento retributivo dei magistrati”.
La Corte costituzionale ha inoltre ritenuto che “l’incostituzionalità della citata norma, in ragione del carattere generale del “tetto retributivo”, non possa che operare in riferimento a tutti i pubblici dipendenti. Trattandosi di una incostituzionalità sopravvenuta, la declaratoria di illegittimità non è retroattiva e produrrà i suoi effetti solo dal giorno successivo alla pubblicazione della sentenza nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Chivu “Lottare per titoli è testimonianza di un gruppo solido”
Pubblicato
44 minuti fa-
28 Luglio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – “Lo spirito di questa nuova stagione è quello di mantenere una squadra competitiva, le aspettative sono quelle di mantenere l’identità, la passione per poi arrivare al raggiungimento degli obiettivi”. Lo ha dichiarato il nuovo allenatore dell’Inter Cristian Chivu durante la presentazione della stagione 2025/2026. “Gruppo? La testimonianza è il risultato che si è ottenuto in questo periodo, una squadra vincente che arriva a lottare per vincere i titoli è la testimonianza di un gruppo solido e consapevole di ciò che può dare”. Il tecnico ha poi parlato di quale dovrà essere la filosofia della nuova Inter: “Non guardiamo mai indietro e non vogliamo prenderci la rivincita di nulla, guardiamo il presente. Abbiamo ereditato una situazione che, nonostante alti e bassi, ha permesso alla squadra di rimanere ai vertici. Abbiamo l’obbligo di mantenerla ai vertici. Faremo del nostro meglio per raggiungere gli obiettivi – ha aggiunto -, questo gruppo di giocatori e questa società hanno dimostrato nel tempo di avere unità e voglia di incidere, di rimanere nei vertici del calcio italiano, europeo e mondiale”.
Chivu ha poi ribadito che non sarà necessario coniare slogan come fatto dal Napoli di Antonio Conte: “Non copiamo nessuno, non abbiamo l’obbligo di lanciare slogan, vogliamo tornare ad essere al vertice come abbiamo fatto negli ultimi anni. Il confronto che abbiamo avuto negli Stati Uniti? Sono cose che fanno parte di uno spogliatoio maturo, di un gruppo vincente che ogni tanto ha bisogno di fare chiarezza”.
– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 28/07/2025
Tg News 28/07/2025

Webuild, analisti alzano valutazione e target price dopo la semestrale

Consulta “Illegittimo tetto 240 mila euro l’anno per stipendi pubblici”

Chivu “Lottare per titoli è testimonianza di un gruppo solido”
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 28/7/2025

Dazi, Meloni “Accordo positivo, base al 15% sostenibile” / Video

Chivu presenta la sua Inter “Mantenere l’identità”. Marotta non si nasconde “Vogliamo vincere”

Famiglia ebraica aggredita e insultata in un’area di sosta della Milano-Laghi

Dazi, Sefcovic “Evitata una guerra commerciale con gli Usa”

AL POLIAMBULATORIO FONDAZIONE ATM “INCONTRO CON LA TUA SALUTE”, L’EVENTO IL 19 GIUGNO

Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale”

Referendum, affluenza definitiva al 30.58%

E’ morto lo scultore Arnaldo Pomodoro

Meloni “Se remiamo tutti nella stessa direzione, l’Italia è più coesa e forte”

Bankitalia, nel primo trimestre del 2025 aumentano del 6% le rimesse inviate dagli stranieri residenti in Italia

Zverev ai quarti del Roland Garros, attesa per Djokovic. Errani-Paolini ai quarti

Simone Leoni eletto segretario di Forza Italia Giovani

A Milano le onorificenze al merito della Repubblica, Coppola tra gli insigniti

A Milano le professioni sanitarie e sociosanitarie insieme per il Pride
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 28/07/2025
Tg News 28/07/2025
ZONA LOMBARDIA – 28 LUGLIO 2025
VIGEVANO, GLI STREET TUTOR PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DELLA MOVIDA
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 28 LUGLIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 28 LUGLIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 28 LUGLIO 2025
S. MESSA DI DOMENICA 27 LUGLIO 2025 – XVII DEL TEMPO ORDINARIO
CRESCERE INSIEME – 27 LUGLIO
COMUNICHIAMO – INTERVISTA AL PRESIDENTE ASCOM PAVIA, ALDO POLI
Primo piano
-
Cronaca22 ore fa
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 28 LUGLIO 2025
-
Cronaca21 ore fa
Al Tour 4° trionfo di Pogacar, festa per Milan e Van Aert
-
Cronaca19 ore fa
Altro trionfo per le azzurre in VNL, Brasile battuto 3-1
-
Altre notizie12 ore fa
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 28 LUGLIO 2025
-
Economia6 ore fa
Nel 2024 aumento Pil uniforme in tutta Italia, l’occupazione cresce maggiormente al Sud
-
Politica7 ore fa
Dazi, Meloni “Accordo positivo, la base al 15% è sostenibile”
-
Sport22 ore fa
Tadej Pogacar vince il suo quarto Tour de France, a Jonathan Milan la maglia verde
-
Altre notizie12 ore fa
OGGI IN EDICOLA – 28 LUGLIO 2025