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Politica

Mattarella alla Camera per il suo secondo giuramento da capo dello Stato

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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è alla Camera dei Deputati dove a breve presterà giuramento per il secondo mandato.

Ecco come si svolgeranno i vari passaggi istituzionali del pomeriggio.

Il Giuramento del Presidente della Repubblica avviene davanti al Parlamento riunito in seduta comune. Sono anche presenti i delegati regionali che hanno partecipato all’elezione. Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Camera dei deputati, Fabrizio Castaldi, si reca a Palazzo Montecitorio scortato dai Carabinieri in motocicletta. La partenza è segnalata dalla campana di Montecitorio. Il Presidente della Camera, Roberto Fico, e il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, accolgono il nuovo Presidente all’ingresso principale di Montecitorio. La campana, a questo punto, cessa di suonare. Nell’atrio è schierato un reparto di Carabinieri, in grande uniforme. All’arrivo, il Presidente della Repubblica viene salutato dai componenti del Consiglio di Presidenza del Senato e dell’Ufficio di Presidenza della Camera.

Successivamente il Presidente, accompagnato dal Presidente Fico e dal Presidente Alberti Casellati, con i rispettivi Segretari generali, raggiunge l’Aula e sale sul banco della presidenza. Il Presidente Fico dichiara aperta la seduta ed invita il Capo dello Stato a prestare giuramento a norma dell’articolo 91 della Costituzione. Dell’avvenuto giuramento viene dato annuncio dalla campana di Montecitorio, mentre 21 salve di artiglieria partono dal Gianicolo. Il Presidente della Repubblica rivolge il messaggio alla Nazione. Al termine un Segretario di presidenza dà lettura del processo verbale della seduta. Successivamente, il Presidente Fico dichiara chiusa la seduta e, insieme al Presidente del Senato, accompagna il Presidente della Repubblica alla Galleria dove viene accolto dal Presidente del Consiglio. Nell’atrio un reparto di Corazzieri, in uniforme di gran gala, rende gli onori. Il Capo dello Stato, accomiatatosi dai Presidenti delle Camere esce da Palazzo Montecitorio.

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In Piazza Montecitorio la banda esegue l’Inno Nazionale, il Capo dello Stato passa in rassegna il reparto d’onore lì schierato, prima di raggiungere in auto l’Altare della Patria. Per l’occasione, tutti i presenti, sia nell’emiciclo che nelle tribune, devono sottoporsi nella stessa giornata di giovedì 3 febbraio, a tampone rapido di terza generazione da effettuarsi esclusivamente presso le strutture della Camera e del Senato.

(ITALPRESS).

Politica

Migranti, Piantedosi “Primi trasferimenti in Albania tra 7-10 giorni”

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ROMA (ITALPRESS) – “E’ ragionevole prevedere che i migranti verranno trasferiti dall’Italia all’Albania tra i sette e i dieci giorni: stiamo valutando tutta la logistica dei trasferimenti, ma i tempi saranno quelli. Per adesso abbiamo una capienza che si aggira sui 44 posti, ma può presto superare i 140”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ospite a “Cinque minuti” su Rai1.

“L’operazione avviene a spese invariate, perchè il Cpr già esisteva. Al contempo non cambia la funzione complessiva del centro. Non servirà l’approvazione della magistratura, in quanto potranno essere trasferite in Albania anche persone che hanno già avuto la convalida del giudice di pace sul territorio italiano”, ha spiegato.

“Qualcuno ha parlato della possibilità che possano fare domanda di protezione internazionale e in quel caso se ne dovrebbe occupare la Corte d’Appello di Roma. Tuttavia la legge è strutturata in maniera tale che anche in questo caso verrebbero trattenuti in Albania. Il controllo delle frontiere è un tema attuale e una soluzione cui guarda tutta l’Europa, con l’obiettivo di salvare il diritto delle persone e al contempo rafforzare il sistema dei rimpatri e iniziare una stagione di contrasto serio al traffico di esseri umani”, ha concluso Piantedosi.

-Foto: Ipa Agency-

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(ITALPRESS).

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Politica

Schlein “Il Governo è diviso e gli italiani non arrivano a fine mese”

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GENOVA (ITALPRESS) – “Purtroppo il governo è diviso, si vede quotidianamente nel battibecco tra Salvini e Tajani e in quelle divisioni ciò che perdono di vista sono le esigenze del Paese”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a margine di un incontro a Genova con sindacati e categorie insieme alla candidata sindaca del centrosinistra Silvia Salis.

In Italia “ci sono le bollette più care d’Europa. Pesano sulle imprese, che ci stanno raccontando la difficoltà di competere con tutte le altre imprese dei Paesi europei, e pesano sulle famiglie italiane – ha aggiunto Schlein -. Su questo noi continuiamo a insistere, per fare un prezzo dell’energia che non sia determinato dal prezzo del gas, che è la fonte più cara in questo momento. L’hanno fatto in altri paesi europei, non si capisce perché Giorgia Meloni non voglia intaccare su questo gli extra profitti che fanno poche società energetiche a scapito di tutte le altre”.

“Sono giorni in cui si discute solamente delle divisioni tra Tajani, Salvini e Meloni”, “però quello che sfugge in questo momento è la condizione drammatica di tante famiglie italiane che non riescono ad arrivare alla fine del mese”, ha concluso Schlein.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Politica

Mattarella “Italia mantiene fermo l’impegno contro l’intolleranza. In Medio Oriente violenze inaccettabili”

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ROMA (ITALPRESS) – “Sono lieto di porgere i migliori auguri ai concittadini e alle donne e agli uomini di fede islamica che trascorrono in Italia la festa dell’Eid al Fitr. Tra gli elementi fondamentali della convivenza civica in Italia risaltano il pluralismo religioso, il rifiuto di ogni forma di discriminazione basata sulla adesione a un credo, la libertà di culto. Nel rispetto di tali principi costituzionali, la Repubblica mantiene fermo l’impegno contro l’estremismo e l’intolleranza”. Lo afferma in una nota il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della fine del Ramadan (Eid Al Fitr).

“E’ doloroso constatare che anche quest’anno il raccoglimento proprio del mese di Ramadan sia stato turbato da violenze inaccettabili e da perduranti tensioni, soprattutto in Medio Oriente. Ai sentimenti di solidarietà nei confronti dei civili innocenti che subiscono i drammatici effetti delle crisi in atto, aggiungo l’auspicio che venga raccolto il messaggio di pace e fratellanza espresso dalle religioni”, conclude Mattarella.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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