Seguici sui social

Cronaca

Fitarco sempre al top, celebrati atleti e tecnici 2021-2022

Pubblicato

-

FIUMICINO (ITALPRESS) – Giornata di grandi celebrazioni per il tiro con l’arco: il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, insieme al presidente Fitarco, Mario Scarzella, hanno premiato atleti, tecnici, giudici di gara e società che si sono distinti nel biennio 2021-2022.
Solo “nel 2022, la Federazione ha vinto 112 medaglie in tutte le competizioni ed è una delle federazioni che ha il saldo spostato verso il metallo più prezioso”, ha detto Malagò, ricordando la “lunga storia d’amore tra il Coni e questa federazione, che è l’orgoglio di questo Paese. Tutto questo non avviene per caso, c’è un lavoro che parte da lontano: serve avere nuove generazioni che avanzano e si uniscono ad atleti e campioni già consolidati”, sottolinea. Anche per Cozzoli, “la sinergia tra la Fitarco e Sport e Salute sta funzionando: abbiamo l’obiettivo di far crescere lo sport e con la Fitarco facciamo tanto per raggiungerlo, per avere un’Italia più sportiva e più sana. Eravamo il quinto Paese più sedentario d’Europa, ora nonostante la pandemia siamo l’11esimo. Sport e Salute ci sarà sempre per chi progetta, innova e fa crescere lo sport”. A causa della pandemia, ricorda poi Scarzella, “l’ultimo biennio è stato distinto da alcune difficoltà, ma la FitArco è riuscita ad andare avanti”, confermando di essere “un movimento attivo e capace di raggiungere le vette internazionali. A Tokyo, l’Italia ha trovato il modo di superarsi: per la prima volta abbiamo vinto due medaglie in un’edizione”, sottolinea. E i primi ad essere premiati nel corso della cerimonia sono stati proprio gli atleti di Tokyo alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi: Lucilla Boari, medaglia di bronzo individuale e prima atleta femminile del tiro con l’arco a salire sul podio olimpico, e Mauro Nespoli che, alla sua quarta olimpiade, dopo l’argento a squadre di Pechino e l’oro a squadre di Londra, ha conquistato un argento individuale allo Yumenoshima Park Archery Field. Tra gli atleti paralimpici premiati Elisabetta Mijno (argento mixed team ricurvo, alla sua terza medaglia dopo l’argento individuale di Londra 2012 e il bronzo misto a Rio 2016), Stefano Travisani (argento mixed team ricurvo al suo esordio alle Paralimpiadi), Maria Andrea Virgilio, anche lei all’esordio ha conquistato un bronzo nel compound femminile, e Vincenza Petrilli, che alla sua prima trasferta internazionale è tornata conquistando un argento individuale nel ricurvo. Chiara Rebagliati è stata premiata dal Consiglio Federale come atleta femminile: “Nel 2021 si conferma anche ottima specialista nel field, vincendo il titolo europeo individuale e a squadre. Nel 2022 si dimostra la migliore al mondo nel tiro di campagna con l’oro ai World Games di Birmingham e tre ori nella rassegna iridata di Yankton: individuale, a squadre femminile e mixed team con il suo compagno Marco Morello”, si legge nella motivazione. Cinzia Noziglia, definita dalla World Archery l’atleta dell’arco nudo più forte al mondo, è stata premiata dal Consiglio Federale per “l’eccellente 2021, agli Europei 3D e è bronzo individuale, oro mixed team e a squadre, mentre agli Europei Campagna vince tre titoli continentali: individuale, a squadre e mixed team. Ottimo anche il 2022 dove ha conquistato a Birmingham, perla seconda edizione consecutiva l’oro ai World Games; ai Mondiali 3D di Terni ha ottenuto il titolo iridato individuale e il bronzo mixed team; nella rassegna iridata field di Yankton ha vinto nuovamente l’oro individuale, quello a squadre e il bronzo misto”. Il Consiglio Federale ha premiato come migliore atleta del biennio 2021/2022 Federico Musolesi, “uno dei migliori prodotti della Scuola Federale di Cantalupa, nel 2021 ha vissuto la sua consacrazione con la Nazionale senior vincendo il bronzo individuale nella tappa di Coppa del Mondo a Parigi e sfiorando la qualificazione con la squadra per i Giochi di Tokyo”. Premiato anche Giuliano Faletti “uno degli arcieri più vincenti nell’affascinante disciplina del 3D”. Miglior tecnico del biennio è Amedeo Tonelli, “capace di aiutare sotto ogni profilo gli arcieri dei gruppi nazionali” e “tecnico personale di Lucilla Boari, vincitrice della prima medaglia femminile ai Giochi Olimpici. Seppur a distanza, il suo supporto ha contribuito a un successo storico che la FitArco attendeva da anni”. Premiato infine Stefano Murgia come miglior Giudice di Gara per il biennio 2021/2022, “per aver dimostrato in questi anni di attività una notevole professionalità, sia sui campi di gara, che nell’espletamento del ruolo di Responsabile Zonale, oltre ad essere stato molto efficiente in vari gruppi di lavoro”. Durante la giornata, si è svolta l’Assemblea Elettiva per il reintegro della componente maschile del Consiglio Federale in rappresentanza degli atleti. Sono state tre le proposte di candidatura per questa tornata elettorale (Marco Galiazzo e Mauro Nespoli, campioni olimpici di Londra 2012, e Piero Biasetti) e al termine della votazione è risultato eletto Galiazzo.
– Foto Spf/Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – A MILANO IL FESTIVAL DEL ‘MADE IN LOMBARDIA’

Pubblicato

-

Condividi

A Milano la prima edizione del ‘Festival Made in Lombardia’, organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere per avvicinare il mondo dell’artigianato ai giovani, attraverso la partecipazione di studenti delle scuole superiori e laureandi. Per tutta la giornata 26 maestri del ‘saper fare’, provenienti dalle diverse province lombarde, hanno lavorato in piazza mostrando cosa significhi essere artigiani oggi. Un racconto in presa diretta per descrivere il fascino di mestieri antichi e moderni.

Leggi tutto

Cronaca

Il Lecce spreca, il Parma rimonta: 2-2 al “Via del Mare”

Pubblicato

-

LECCE (ITALPRESS) – Nel match che chiude il sabato della quinta giornata di serie A Lecce e Parma pareggiano 2-2 dopo un finale al cardiopalma. I salentini sembravano avere i tre punti in pugno, grazie alle reti di Dorgu e Krstovic, ma nel recupero il Lecce si addormenta e subisce le reti di Almqvist e Hainaut. Un pareggio comunque giusto per quanto visto in campo e arrivato dopo una partita molto equilibrata. Entrambe le squadre si affrontano con coraggio, dando vita a una gara vibrante e ricca di occasioni da gol. I padroni di casa si rendono pericolosi soprattutto in azioni di ripartenza, mentre il Parma si presenta nella metà campo avversaria con un palleggio più ragionato. I crociati impegnano a più riprese Falcone, prima con Mihaila, poi con Bonny. Il Lecce mostra maggiore cinismo e chiude il primo tempo in vantaggio, approfittando di una dormita difensiva dei crociati. Al 32′ Coulibaly si lascia sorprendere dal taglio di Dorgu: il danese raccoglie lo splendido assist di Ramadani e, tutto solo davanti a Suzuki, firma l’1-0. Ad inizio ripresa, però, la serata del Lecce sembra complicarsi all’improvviso, a causa dell’espulsione di Guilbert. Il difensore francese si è reso protagonista di un gesto antisportivo, rifilando a Cancellieri una manata a palla lontana. Dopo il provvedimento di Guida, il Parma rinvigorisce e attacca a testa bassa. Nel giro di cinque minuti gli ospiti battono tre calci di punizione con Mihaila, Hernani e Man, ma senza esito. La superiorità numerica del Parma dura, però, solo undici minuti. Al 58′ Cancellieri stende un incontenibile Dorgu lanciato a rete: rosso anche per lui. Dalla punizione successiva ecco arrivare il raddoppio dei salentini: aiutato da una deviazione della barriera, Krstovic fa 2-0 ed infiamma i tifosi del Lecce. Il Parma non ci sta e si lancia disperatamente all’attacco, ma Falcone è in stato di grazia e nega più volte il gol della speranza agli avversari. Al 82′ l’ex Sampdoria respinge il tiro di Man e si supera poco dopo anche su Bonny. La partita sembra ormai finita, ma nel recupero appare l’inverosimile. I ragazzi di Gotti si rendono protagonisti di un clamoroso blackout, subendo due reti in due minuti. Prima al 93′ segna Almqvist il gol dell’ex, poi, al 95′, sull’ultimo pallone della partita, Hainaut svetta in area e sigla il 2-2. Un pareggio che smuove la classifica di entrambe le squadre, ma che sa di profonda beffa per i padroni di casa che prima del pari hanno sprecato almeno un paio di occasioni con Krstovic in campo aperto per blindare i tre punti.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Norris in pole a Singapore, solo quinta fila per le Ferrari

Pubblicato

-

MARINA BAY (SINGAPORE) (ITALPRESS) – E’ di Lando Norris la pole position del Gran Premio di Singapore, grazie al tempo di 1’29″525 fatto segnare nell’unico tentativo a disposizione per via della bandiera rossa che ha interrotto il Q3 a circa otto minuti dal termine. L’incidente occorso alla Ferrari di Carlos Sainz ha infatti allungato le operazioni dell’ultima porzione di qualifica, che si è chiusa con il secondo miglior crono di Max Verstappen, in 1’29″728, e la terza posizione sulla griglia di partenza conquistata invece da Lewis Hamilton, distante tre decimi dalla McLaren del britannico. Senza tempo, come detto, la Ferrari di Sainz, ma delude anche Charles Leclerc: fatale un track limits in curva due che non permette nemmeno al monegasco di far segnare il suo crono, domani affiancherà il compagno di scuderia in quinta fila, scattando dalla nona casella. Quarta l’altra Mercedes di George Russell, seguita dalla McLaren di Oscar Piastri e dalla Haas di Nico Hulkenberg, sorprendentemente sesto. Settimo invece Fernando Alonso, che sulla sua Aston Martin precede la Racing Bulls di Yuki Tsunoda.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano