Cronaca
Ricerca Edelman, a imprese e Ceo il compito di guidare il cambiamento
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il 2022 è stato un anno altalenante per l’Italia. La graduale ripresa dagli effetti della pandemia ha dovuto fare i conti con una guerra alle porte dell’Europa a cui, a metà anno, si è aggiunta la crisi politica che ha portato alle nuove elezioni. Il risultato? Sebbene l’indice generale di fiducia abbia fatto registrare un leggero calo rispetto allo scorso anno (-3 punti) toccando quota 50, l’Italia resta tra i “best performer” in Europa preceduta di poco solo da Olanda (54 punti) e Francia (51 punti). E se il mondo delle imprese con 57 punti resta il baluardo della fiducia degli italiani – con le imprese familiari che svettano a quota 64 punti – tra i settori economici brillano quello della Tecnologia (72 punti) e quello alimentare (66 punti). Il mondo accademico (74 punti) e “il proprio datore di lavoro” (72 punti), infine, restano i punti di riferimento tra i nostri concittadini.
Sono questi alcuni dei dati emersi dall’Edelman Trust Barometer 2023, la più importante ricerca condotta a livello globale dalla società di consulenza Edelman su un campione di oltre 32.000 persone in 28 Paesi e che, da oltre 20 anni, studia l’andamento del rapporto di fiducia tra i cittadini e quattro tra le principali istituzioni che operano nella società: Governo, Business, Media e Organizzazioni Non Governative (ONG).
I dati della ventitreesima edizione relativi al nostro Paese sono stati presentati da Fiorella Passoni (CEO di Edelman Italia) che li ha commentati insieme a Federico Petroni (Analista di Limes e coordinatore didattico della Scuola di Limes), moderati da Davide Sicolo (SVP Corporate & Crisis, Edelman Italia).
Dall’analisi dei dati del nostro Paese, dove emerge un gap tra la fiducia dei redditi più alti, a quota 59, e quelli più bassi a 46, l’indice generale registra un lieve calo di tre punti (da 53 a 50) che, se inquadrato in una prospettiva più ampia, rappresenta una crescita di ben 10 punti rispetto a 10 anni fa quando il dato era di appena 40 punti.
Il “Business” si attesta a quota 57 restando l’istituzione che gode della maggior fiducia e facendo segnare una crescita di ben 12 punti rispetto al 2013. E mentre le “Organizzazioni Non Governative” raggiungono un indice di 49 (vs. 54), “Media” e “Governo” toccano rispettivamente quota 47 (vs.50) e 46 (vs. 49) con quest’ultimo che registra la crescita più alta (+25 punti) rispetto al decennio scorso quando il livello di fiducia era solamente di 21 punti.
Rispetto allo scorso anno si registra una discesa dell’ottimismo per le prospettive economiche da qui a 5 anni: passa infatti dal 27% al 18% la percentuale di chi pensa che tra 5 anni la situazione per sè e per la propria famiglia sarà migliore. Un dato in linea con il trend globale e che tocca tutti i Paesisviluppati come Stati Uniti (36%), Regno Unito (23%), e che ci vede davanti a Germania (15%), Francia (12%) e Giappone (9%) che chiudono la classifica.
E se tra le principali preoccupazioni personali degli italiani troviamo nel 95% dei casi il posto di lavoro seguito dall’inflazione (78%), tra quelle “esistenziali” resta alta l’attenzione per il cambiamento climatico (82%) a cui se ne sono aggiunte due nuove: la guerra nucleare (79%) la carenza di energia (77%).
A giocare un ruolo importante nel creare un clima di fiducia nell’opinione pubblica sono i media che, rispetto alla rilevazione effettuata nel 2013, fanno registrare un salto in avanti di 2 punti (da 45 a 47). In questo ambito cresce rispetto allo scorso anno l’indice dei “motori di ricerca” che restano la fonte di notizie più credibile per gli italiani con 63 punti (vs. 62 del 2022). I “media tradizionali” a 53 punti (vs. 52 del 2022), invece, restano in area neutrale mentre chiudono la classifica i “media di proprietà” (37 punti) e i “social media” (31 punti) che, rispetto al 2013, fanno un trend discendente di -14 punti di fiducia.
Sebbene quella degli scienziati – con 77 punti – resta la categoria che guida la classifica della fiducia tra i leader, nel nostro Paese si registra una situazione in cui le persone “più vicine” sono anche quelle più fidate: a partire dai colleghi di lavoro (67 punti), i vicini (55 punti), il proprio CEO (55 punti), le persone della propria comunità locale (52 punti) e i propri connazionali (52 punti), con questi ultimi in crescita di ben 6 punti. Nella parte bassa della classifica, invece, troviamo i leader politici (35 punti) e giornalisti e i CEO appaiati a 33 punti.
Dai dati del Trust Barometer 2023 emerge un trend importante, relativo al concetto di polarizzazione inteso come la somma virtuale tra la convinzione che il proprio Paese sia estremamente diviso e la propensione a considerare queste divisioni superabili. Sei sono i Paesi a trovarsi in questa situazione: Argentina, Colombia, Stati Uniti, Sudafrica e, in Europa, Spagna e Svezia. In questo contesto l’Italia – che fa registrare i numeri più alti a livello globale in termini di “trinceramento”, ovvero della convinzione che sarà molto difficile trovare una soluzione alle divisioni – si trova un gradino più in basso, in una zona definita “a rischio polarizzazione” insieme ad altri Paesi come Brasile, Sud Corea, Messico, Giappone e, in Europa, come Francia, Regno Unito, Germania e Paesi Bassi.
Secondo il 55% degli italiani, inoltre, oggi siamo “più divisi che nel passato” ma, in questo contesto, emergono diverse categorie in grado da poter fungere da forze “unificatrici”, primi tra tutti gli insegnanti e i leader d’azienda.
In un quadro generale in cui le quattro istituzioni – Governo, Business, Media e ONG – non primeggiano per competenza ed etica, si registra però una tendenza importante: il livello di etica delle aziende continua a salire facendo registrare una crescita di ben 19 punti rispetto al 2020. Se a questo dato si aggiunge che gli italiani vedono ancora nel “proprio datore di lavoro” (72 punti) la figura più affidabile, è chiaro che dal mondo del business e dai CEO ci si aspetta un maggiore impegno soprattutto per quanto riguarda i temi sociali più sentiti come la condizione di lavoro dei dipendenti 91%, gli effetti dei cambiamenti climatici (83%) e la discriminazione (83%).
In generale tre sono le tematiche su cui gli italiani si aspettano che i CEO lavorino per rilanciare l’ottimismo sul mercato: stipendi più equi (77%), investimenti sulla formazione dei dipendenti (73%), garanzia di benessere e sicurezza per la comunità di appartenenza (70%). Per sei italiani su dieci (61%), inoltre, le aziende – che per aumentare la propria efficacia nel riattivare l’ottimismo dovrebbero collaborare anche con il governo – devono utilizzare il potere iconico dei brand per creare una identità condivisa sottolineando gli aspetti che uniscono e che rinforzino il tessuto sociale.
“Analizzando i dati del Trust Barometer emerge che alle aziende italiane, così come accade nel resto del mondo, spetta il compito di guidare il cambiamento e fungere da moltiplicatore dell’ottimismo – ha dichiarato Fiorella Passoni, CEO di Edelman Italia -. Per questo il nostro invito è rivolto ai CEO e alle imprese affinchè assumano un ruolo sempre più centrale affrontando a viso aperto – e, dove possibile, in partnership con i governi e le altre istituzioni – quelli che sono i temisociali più sentiti dai cittadini: stipendi sempre più equi e, come emerso anche in molte discussioni durante l’ultimo World Economic Forum di Davos, spingendo sul retraining e sulla formazione continua dei dipendenti. Tutti elementi necessari per contribuire a rinforzare le fondamenta della fiducia che, a sua volta, agisce da stimolo per la crescita economica”.
– foto ufficio stampa Edelman –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Trump “In sei mesi abbiamo rilanciato gli Usa”
-
MotoGp, In Repubblica Ceca vince ancora Marc Marquez
-
MotoGp, Marquez vince ancora nel Gp della Repubblica Ceca
-
Guardia Costiera, Mattarella “Preziosa opera ed elevata professionalità”
-
Papa “Fermare la barbarie della guerra”
-
Il Settebello fuori ai quarti del Mondiale di Singapore, decisivo il ko con la Grecia
Cronaca
Trump “In sei mesi abbiamo rilanciato gli Usa”
Pubblicato
8 minuti fa-
20 Luglio 2025di
Redazione
WASHINGTON (ITALPRESS) – “Oggi è l’anniversario dei primi sei mesi del mio secondo mandato. E’ importante sottolineare che viene salutato come uno dei periodi più significativi per qualsiasi Presidente. In altre parole, abbiamo fatto molte cose buone e grandiose, tra cui la fine di numerose guerre con paesi che non avevano alcun legame con noi se non quello commerciale e, in alcuni casi, l’amicizia. Un anno fa il nostro Paese era morto, con quasi nessuna speranza di rinascita. Oggi gli Stati Uniti sono il Paese più “in voga” e il più rispettato al mondo”. Lo scrive il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un post su Truth Social.
“I miei numeri nei sondaggi all’interno del Partito Repubblicano e del MAGA – aggiunge – sono aumentati significativamente da quando la bufala di Jeffrey Epstein è stata smascherata. Hanno raggiunto il 90%, il 92%, il 93% e il 95% in vari sondaggi, e sono tutti record per il Partito Repubblicano”.
-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).
Cronaca
MotoGp, In Repubblica Ceca vince ancora Marc Marquez
Pubblicato
8 minuti fa-
20 Luglio 2025di
Redazione
BRNO (REPUBBLICA CECA) (ITALPRESS) – Marc Marquez (Ducati) vince il Gran Premio della Repubblica Ceca, sul circuito di Brno, dodicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP. Quinta vittoria consecutiva per il leader della classifica piloti, che precede al traguardo l’Aprilia di Marco Bezzecchi. Terzo gradino del podio per Pedro Acosta (Ktm), bravo a contenere un Francesco Bagnaia molto veloce nella seconda parte di gara. Cadute per Enea Bastianini (Ktm), Joan Mir (Honda) e Alex Marquez (Ducati). Jorge Martin (Aprilia) è settimo al rientro in pista gli infortuni. In classifica allunga Marc Marquez con 381 punti sul fratello Alex con 261, mentre Bagnaia è a quota 213.
(ITALPRESS).
Cronaca
Guardia Costiera, Mattarella “Preziosa opera ed elevata professionalità”
Pubblicato
2 ore fa-
20 Luglio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “L’odierna ricorrenza vede la celebrazione delle tradizioni di un Corpo che dal 1865 ha dato il suo costante contributo al consolidamento dello sviluppo sociale ed economico delle attività marittime e portuali del Paese. L’Italia vanta quasi 8.000 chilometri di coste e basterebbe questo numero a segnalare la dimensione dell’impegno cui sono chiamate le donne e gli uomini delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e il valore che la loro opera rappresenta anche nell’ambito della cosiddetta economia-blu”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio al Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone.
“Il Corpo delle Capitanerie di porto – prosegue – ha acquisito nel tempo crescenti attribuzioni in ambito marittimo, oggi esercitate sotto l’egida di diversi dicasteri. Numerose, infatti, le missioni affidate, assolte con elevata professionalità, senso del dovere e umanità.
La preziosa opera assicurata dal Corpo nella ricerca e soccorso in mare, nelle attività dirette alla sicurezza della navigazione di tutto il naviglio mercantile, da pesca e da diporto, nella protezione dell’ambiente marino, nel controllo dei flussi migratori e, non ultimo, nelle attività preposte a tutela della filiera ittica e della balneazione, è di particolare rilievo.
In occasione di questo 160° anniversario di fondazione, rivolgo l’omaggio della Repubblica alla Bandiera di Guerra della Marina Militare e delle Forze Navali e allo Stendardo delle unità navali della Guardia Costiera e, al contempo, rendo memoria del personale del Corpo caduto in servizio.
La Repubblica è grata per la loro azione alle donne e agli uomini del Corpo delle Capitanerie di porto della Marina Militare e, in questo giorno di festa, giunga a tutti i suoi appartenenti, in servizio e in congedo, e alle loro famiglie, l’augurio più fervido. Viva il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera! Viva l’Italia!”.
-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).


Trump “In sei mesi abbiamo rilanciato gli Usa”

MotoGp, In Repubblica Ceca vince ancora Marc Marquez

MotoGp, Marquez vince ancora nel Gp della Repubblica Ceca

Guardia Costiera, Mattarella “Preziosa opera ed elevata professionalità”

Papa “Fermare la barbarie della guerra”

Il Settebello fuori ai quarti del Mondiale di Singapore, decisivo il ko con la Grecia
ZONA LOMBARDIA – 20 LUGLIO 2025

Papa “Promuovere la cultura della pace”
S. MESSA DI DOMENICA 20 LUGLIO 2025 – XVI DEL TEMPO ORDINARIO

Argento Italia nella staffetta 4×1.5 mista km ai mondiali di Fondo

TG NEWS ITALPRESS – 26 MAGGIO 2025

PERCHE’ NAPOLEONE E’ IMPORTANTE ALLA PROCURA DI PAVIA, NON SOLO PER IL CASO GARLASCO

AL POLIAMBULATORIO FONDAZIONE ATM “INCONTRO CON LA TUA SALUTE”, L’EVENTO IL 19 GIUGNO

Referendum, affluenza definitiva al 30.58%

Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale”

E’ morto lo scultore Arnaldo Pomodoro

Meloni “Se remiamo tutti nella stessa direzione, l’Italia è più coesa e forte”

De Siervo “A questa Serie A assegno un voto altissimo. La vittoria dell’Inter in Champions sarebbe fondamentale”

Zverev ai quarti del Roland Garros, attesa per Djokovic. Errani-Paolini ai quarti

Simone Leoni eletto segretario di Forza Italia Giovani
ZONA LOMBARDIA – 20 LUGLIO 2025
S. MESSA DI DOMENICA 20 LUGLIO 2025 – XVI DEL TEMPO ORDINARIO
PROCURA DI PAVIA: “BASTA SPECULAZIONI SUL CASO GARLASCO”
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 20 LUGLIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 20 LUGLIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 20 LUGLIO 2025
TERRE D’OLTREPÒ, LE DOMANDE SCOMODE
CRESCERE INSIEME – 20 LUGLIO
SALUTE MAGAZINE ITALPRESS – 19 LUGLIO
AGRIFOOD MAGAZINE ITALPRESS – 19 LUGLIO
Primo piano
-
Cronaca22 ore fa
LOMBARDIA LIVE 24 NEWS – COLDIRETTI, MOBILITAZIONE A ROMA E BRUXELLES
-
Sport22 ore fa
Tennis, Darderi in finale all’Atp 250 di Bastad: sfiderà De Jong
-
Altre notizie22 ore fa
TERRE D’OLTREPÒ, LE DOMANDE SCOMODE
-
Sport24 ore fa
De Bruyne “Napoli il posto migliore per giocare ad alti livelli”
-
Cronaca18 ore fa
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 20 LUGLIO 2025
-
Sport22 ore fa
Tour de France, Arensman vince la 14esima tappa. Pogacar resta in giallo
-
Cronaca19 ore fa
Lombardia, Caruso “Per salvare le librerie lanciamo un patto per la lettura”
-
Altre notizie8 ore fa
PROCURA DI PAVIA: “BASTA SPECULAZIONI SUL CASO GARLASCO”