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Cronaca

Lombardia, Regione e aziende unite contro il tumore al seno

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MILANO (ITALPRESS) – Una trentina di aziende lombarde aderenti, quasi 14mila dipendenti donne già coinvolte. Sono i numeri delle prime due tappe del progetto “Il modello Breast Unit dedicato alle aziende lombarde”, promosso dall’Associazione CAOS (Centro di Ascolto Operate al Seno) e da Soroptimist International con il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia e presentato oggi a Palazzo Pirelli in occasione dell’”Ottobre Rosa” e dedicato alla prevenzione e alla cura del tumore al seno. Un’attenzione che deve essere sempre alta anche guardando i numeri. Infatti la Lombardia è al primo posto tra le regioni italiane per quanto riguarda la diffusione del tumore al seno: si contano circa 7.400 nuovi casi di cancro al seno l’anno e oltre 1.500 decessi. Attualmente, sono oltre 90.000 le donne lombarde che hanno ricevuto una diagnosi di carcinoma mammario nel corso della loro vita. In valori assoluti la Lombardia è al primo posto tra le regioni italiane anche per numero di nuovi casi ogni anno, davanti a Veneto e Lazio; il numero di donne che attualmente convivono con la malattia in Lombardia rappresenta il 20% del totale dei casi in Italia. Il tumore al seno rappresenta la prima causa di morte delle donne lombarde fra i 35 e i 44 anni. E la Lombardia detiene il triste primato per la mortalità da cancro in Italia nei maschi e nelle femmine. Tuttavia in termini di cure e risposta alle terapie, i numeri lombardi sono incoraggianti dato che 8 pazienti su 10 guariscono. In questo quadro si inserisce il progetto delle Breast Unit: attraverso webinar e specifici momenti di approfondimento che si svolgeranno l’11 ottobre e l’8 novembre sarà possibile sensibilizzare i dipendenti delle aziende ed informarli sull’importanza della prevenzione nei casi di tumore al seno. Già per i prossimi appuntamenti i numeri sono in crescita e si calcola che alla fine aderiranno in totale circa 50 aziende per un totale di circa 20mila persone. Per il presidente del consiglio regionale lombardo Federico Romani “l’importanza dell’iniziativa è che rientra nel mese rosa, fondamentale per la prevenzione perchè il tumore al seno deve essere trovato subito per permettere al malato di procedere con il percorso che consenta una guarigione sempre più probabile in base alle possibilità della scienza e dell’innovazione”. “Numerose persone verranno raggiunte grazie anche alla sinergia del privato e quindi permettere una consapevolezza sempre maggiore su quanto sia importante lo screening per permettere subito di trovare, nel caso ci fosse, la malattia”, ha aggiunto Romani sottolineando anche un aspetto poco noto. Il fatto che il tumore al seno “non riguarda solo le donne, ma purtroppo anche il genere maschile circa il 5%. Quindi è importante che questa consapevolezza ci sia da parte di tutti, non solo le donne”. E citando la celebre attrice Olivia Newton John , scomparsa proprio per un tumore al seno, “ci ha insegnato che la resilienza è la chiave per superare ogni ostacolo nella vita. Ci ricorda che dobbiamo trovare la forza dentro di noi”. “Con questo progetto proseguiamo il percorso di collaborazione concreta e virtuosa tra istituzioni, Terzo Settore, associazioni e aziende del territorio in materia di prevenzione. La ricerca scientifica negli ultimi anni ha compiuto passi da gigante: oggi, infatti, se il tumore è diagnosticato in fase iniziale, le possibilità di guarire superano il 90%”, ha dichiarato il Presidente della Commissione regionale “Sostenibilità sociale, casa e famiglia” Emanuele Monti. “Sono anni che il mese di ottobre rappresenta un momento unico di informazione, condivisione e prevenzione grazie anche all’impegno e alle iniziative messe in campo da Regione Lombardia, da sempre molto sensibile su questi temi e molto attenta a recepire i contributi e le indicazioni delle associazioni che operano direttamente sul campo e mettendo ogni volta il paziente al centro dei propri interventi legislativi e finanziari” ha aggiunto. Nell’occasione sono intervenuti anche il Direttore Generale dell’ATS Insubria Lucas Maria Gutierrez, la Presidente dell’Associazione CAOS (Centro di Ascolto Operate al Seno) Adele Patrini, il Direttore della “Breast Unit” ASST Sette Laghi Francesca Rovera, la Presidente nazionale di Soroptimist International Club Giovanna Guercio, la Presidente di Soroptimist International Club di Varese Maria Grazia Tibiletti, la Presidente di Soroptimist International Club di Busto Arsizio Marina Re e la Presidente di Soroptimist International Club di Como Barbara Cermesoni. “Dobbiamo lavorare per promuovere e incentivare sempre di più la medicina del dialogo, incentrata sul rapporto paritario tra medico e paziente -ha detto Adele Patrini – L’informazione e la comunicazione corrette, tempestive e puntuali sono fondamentali in tema di prevenzione e grazie a questo progetto l’attività di sensibilizzazione viene ulteriormente incentivata permettendoci di entrare direttamente nelle aziende del territorio attraverso il modello delle Breast Unit”. “Le donne devono sapere che esistono le Breast Unit, che esistono dei centri di senologia eccellenti sul loro territorio, che ci sono associazioni pronte ad aiutarle, che possono accedere a visite gratuite, che ci sono contributi specifici ed esenzioni per le cure” hanno spiegato le rappresentanti delle associazioni promotrici.(ITALPRESS).

Foto: xh7

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PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 21 LUGLIO 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Inchiesta Milano, Incontro fra Sala e il Pd. “Ribadito il sostegno al sindaco ma servono segnali di cambiamento”

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MILANO (ITALPRESS) – Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha incontrato una delegazione del Pd regionale, dopo l’inchiesta che lo vede indagato. Domani Sala riferirà in Consiglio comunale.

“È stato un incontro costruttivo. Come delegazione abbiamo ribadito al sindaco l’appoggio e il sostegno del Partito Democratico – riferisce Alessandro Capelli, segretario Pd Milano  metropolitana -. Abbiamo espresso le nostre priorità, confermando al sindaco la necessità di segnali di cambiamento per rispondere ai nuovi bisogni della città. Può essere un’occasione per ripartire, investendo sul confronto serrato con la città da parte di tutto il centrosinistra, dando priorità alle sfide più pressanti che hanno investito Milano: diritto all’abitare, direzione dello sviluppo urbanistico, accessibilità, equità e città pubblica”.

Anche oggi intanto sulla vicenda sono state diverse le prese di posizione.

“Non ci si può dimettere per un avviso di garanzia e non si può fermare lo sviluppo di Milano per una indagine”, ha detto il deputato di Italia Viva Davide Faraone, vicepresidente del partito.

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“Beppe Sala vada avanti e completi il suo mandato per Milano. Non è sopportabile che si chieda un passo indietro al Sindaco e alla Giunta per un’indagine, un avviso di garanzia non può fermare il lavoro per la città”, afferma Andrea Marcucci, presidente del partito liberaldemocratico.

“Basta con le forche del doppiopesismo giustizialista. Forza Italia è e sarà sempre garantista, anche con il sindaco Sala. Un avviso di garanzia non può e non deve comportare automaticamente le dimissioni”, ha affermato il deputato e Responsabile dei dipartimenti di Forza Italia, Alessandro Cattaneo.

“C’è un tema importante, però, che è tutto politico. Chi ha tolto la fiducia a Sala? È il Partito Democratico stesso che sta rinnegando il modello Milano”, ha aggiunto.

Sulla stessa posizione il leader del partito e vicepremier Antonio Tajani.

(ITALPRESS).

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Darderi vince il torneo di Bastad, De Jong ko in tre set

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BASTAD (SVEZIA) (ITALPRESS) – Luciano Darderi cala il tris. Dopo aver vinto i tornei di Cordoba e Marrakech, il 23enne italo argentino scrive il suo nome anche nell’albo d’oro del “Nordea Open”, Atp 250 che si è disputato sulla terra battuta di Bastad, in Svezia, con montepremi totale pari a 596.035 euro. Numero 55 Atp e sesto favorito del seeding, dopo aver battuto in semifinale la prima testa di serie Francisco Cerundolo, in finale Darderi si è imposto in tre set contro l’olandese Jesper De Jong, numero 106 del mondo, battuto 6-4, 3-6, 6-3.

“Ero un pò nervoso all’inizio, è il terzo titolo e sono felice di aver vinto qui a Bastad, davanti a un grande pubblico”. Le sue parole nell’immediato dopo-partita. “Faccio i complimenti a Jesper, che è una bellissima persona, e al suo team, hanno fatto un grande lavoro – ha spiegato Darderi dopo la premiazione -. Adesso penso che questo diventerà il mio torneo preferito. Ho lavorato tutta la vita per momenti come questi, ringrazio anche mio padre e tutto il mio team per il lavoro fatto insieme. Voglio ringraziare l’organizzazione e tutti voi, sono stato benissimo qui”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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