Seguici sui social

Cronaca

Pedro gol al 95′, Lazio vince 2-1 in casa Celtic

Pubblicato

-

GLASGOW (SCOZIA) (ITALPRESS) – La Lazio festeggia all’ultimo respiro la prima vittoria in Champions League, battendo al 95′ con un gol di Pedro il Celtic per 1-2 in Scozia e volando in vetta al gruppo E insieme all’Atletico Madrid. Un successo pesantissimo per i biancocelesti, che stanno vivendo un momento complicato, riscattato almeno in Europa dopo il brutto avvio di campionato. In extremis la squadra di Sarri dimentica la disfatta con il Milan in Serie A ma per tutta la partita non è mancato il carattere per recuperare una prestazione iniziata malissimo. Al 12′ la copertura della difesa biancoceleste non è impeccabile, O’Riley ne approfitta per sfilare e servire Furuashi, bravo a bucare con il destro la porta di Provedel. La Lazio si sveglia soltanto alla mezzora, prima con l’occasione di Immobile (in fuorigioco) poi trovando la rete del pareggio. Al 29′ Romagnoli approfitta di una mischia in area, di testa serve Vecino che allunga quanto basta per beffare Hart. Il portiere quasi la para, ma ormai il pallone dell’1-1 ha varcato la linea di porta. Il primo tempo si chiude, alla fine, con una giusta parità. Sarri, certamente, si aspettava però un altro atteggiamento nella ripresa. Invece arriva la chance per il Celtic di tornare in vantaggio, dopo un’ora di gioco: Provedel ci mette i guantoni sulla conclusione di Hatate. Poco dopo il tecnico richiama in panchina Luis Alberto, visibilmente contrariato per il cambio con Guendouzi. Brivido a dieci minuti dalla fine, gli uomini di Rodgers trovano il gol del nuovo sorpasso con il subentrato Palma, ma dopo il check del Var la rete viene annullata per fuorigioco. La Lazio tira un sospiro di sollievo e si tiene stretto il pareggio, inconsapevole che la gioia sarebbe arrivata al 95′ in una delle ultime azioni del recupero. Cross di Guendouzi sul secondo palo, Pedro infila di testa l’1-2 che regala la vittoria spedendo i biancocelesti a quota 4 punti come gli spagnoli di Simeone.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Cronaca

Israele-Iran, La Russa “Punto fermo per pace è reciproco riconoscimento”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Io ho sempre detto che per trovare una linea definitiva di pace in Medio Oriente, con i palestinesi e con l’Iran stesso bisogna prima di tutto trovare un punto fermo: l’accettazione reciproca dell’esistenza di questi Stati”. Così il presidente del Senato Ignazio la Russa a margine della presentazione a Milano della biografia di Donald Trump realizzata dall’ex ministro Gennaro Sangiuliano rispondendo ai giornalisti in merito alla guerra in corso tra Israele e Iran.

“Israele deve riconoscere che ci vuole uno Stato palestinese, mentre i palestinesi e l’Iran, e non solo loro, devono riconoscere il diritto all’esistenza di Israele – ha aggiunto –. Fintanto che qualcuno dice ‘tu non devi esistere, il mio desiderio è che tu scompaià, è difficile aspettarsi da Israele comportamenti diversi da quelli che sta mettendo in atto”. Per il presidente del Senato “non sta a me dire se abbiano fatto bene o male, ma la ragione per cui gli israeliani hanno deciso quell’azione che loro chiamano chirurgica è perchè evidentemente avevano notizie che il proposito dell’Iran di annientare Israele potesse tradursi in fatti concreti”.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

InCE, Dal Mas “Sostegno a connettività e integrazione Ue”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – L’Iniziativa Centro Europea (InCE), il più antico e più esteso forum di cooperazione regionale nell’Europa Centrale, Orientale e Balcanica con sede a Trieste, nasce “da un’intuizione quasi visionaria di Gianni De Michelis, allora ministro degli Esteri, nel 1989, esattamente due giorni dopo la caduta del muro di Berlino”. Lo spiega Franco Dal Mas, segretario generale dell’InCE, intervistato dall’agenzia Italpress. Allora si riunirono Italia, Ungheria, Austria e Jugoslavia attorno ad un tema fondamentale, “che ne sarà di questi Paesi dopo la caduta del Muro e quindi la dissoluzione della Cortina di Ferro?”, ricorda Dal Mas. “Lo scopo principale rimane, pur affinatosi nel tempo, quello di attrarre e di proseguire nell’azione di integrazione nell’Unione europea di questi Paesi”, aggiunge. Oggi l’InCE riunisce 17 Stati, 9 dei quali sono dell’area Ue e 8 al di fuori. Dal Mas, segretario generale dal gennaio di quest’anno, ha iniziato il suo tour istituzionale negli Stati membri dalla regione dei Balcani occidentali, un’area che da anni è oggetto del processo di allargamento dell’Ue. Si è tenuto, sempre nei mesi scorsi e sempre in alcuni paesi dei Balcani occidentali, un roadshow organizzato in collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e la Bers, per presentare il contributo concreto al rafforzamento di quei paesi, attraverso un fondo che nel tempo ha raggiunto la cifra di 60 milioni. Finanziato interamente dall’Italia sin dal 1992, il Fondo InCE presso Bers rappresenta un’importante espressione della politica italiana di sostegno allo sviluppo sostenibile e all’integrazione europea. Fra i Paesi che fanno parte dell’Iniziativa Centro Europea c’è anche l’Ucraina, che come spiegato dal segretario generale è uno Stato membro dal 1996. “L’InCE ha sempre sostenuto l’Ucraina e il popolo ucraino in tutti i modi, con circa una ventina di progetti che spaziano dalla protezione civile all’assistenza dei rifugiati, agli aspetti sanitari”, ricorda Dal Mas. In previsione della Conferenza sull’Ucraina organizzata a Roma il 10 e l’11 luglio, “l’InCE è chiamata alla conferenza e cercheremo di dare il nostro contributo, anzi daremo un contributo importante secondo le conoscenze che abbiamo acquisito in tutti questi anni”, conclude Dal Mas.
(ITALPRESS).
-Foto Italpress-

Leggi tutto

Cronaca

Virtus Bologna sotto shock, Polonara ricoverato per leucemia mieloide

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – Un macigno sulla Virtus Bologna. La società emiliana, alla vigilia di gara 3 della finale scudetto contro Brescia (Vu Nere avanti 2-0 e al primo match point), fa sapere che “nel corso delle ultime settimane Achille Polonara è stato sottoposto ad ulteriori indagini mediche specialistiche a seguito delle quali è stata formulata la diagnosi di leucemia mieloide. Polonara è ora ricoverato presso l’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna dove ha già iniziato le terapie specifiche. Tutta la famiglia di Virtus Segafredo Bologna è vicina ad Achille ed ai suoi affetti ed augura al ragazzo una pronta guarigione. Forza Achi siamo tutti con te, ti aspettiamo!”.
In campo per l’ultima volta lo scorso 2 giugno in occasione della gara 2 della semifinale contro Milano, Polonara era rimasto ai box saltando le successive sfide con l’Olimpia e i primi due round con Brescia a causa di una sindrome mononucleosica, aveva fatto sapere la Virtus.
Per la 33enne ala anconetana una nuova battaglia: nell’ottobre 2023, infatti, da poco in forza alle Vu Nere, Polonara era stato sottoposto a intervento chirurgico per la rimozione di una neoplasia testicolare, scoperta grazie a un controllo antidoping sostenuto dopo la finale di Supercoppa a Brescia. A quasi due mesi dall’operazione il rientro in campo, la chiamata in Nazionale con tanto di fascia di capitano nel febbraio 2024 contro l’Ungheria e un ritorno alla normalità interrotto ora bruscamente da questa diagnosi.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.