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Cronaca

In Abruzzo “Crescibusiness Digitalizziamo in Tour” di Intesa Sanpaolo

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MILANO (ITALPRESS) – “Crescibusiness Digitalizziamo in Tour”, il nuovo programma di valorizzazione di Intesa Sanpaolo dedicato all’innovazione digitale delle aziende artigiane, del commercio, del turismo e della ristorazione, ha fatto tappa in Abruzzo. Una delegazione della banca guidata dal Direttore Regionale Roberto Gabrielli ha fatto visita alle due aziende abruzzesi premiate.
Due aziende per altrettante storie che raccontano il territorio, dall’artigianato al commercio, premiate per gli investimenti nel digital per la trasformazione del business model, l’infrastruttura digitale evoluta, i metodi di pagamento innovativi. Ad entrambe viene consegnata una targa di merito ed offerta l’opportunità di essere affiancate in un percorso di visibilità e sviluppo, che comprende l’offerta di servizi su misura e formazione.
Le aziende premiate in regione sono la fabbrica di organetti abruzzesi Della Noce di Teramo e la People di Lanciano.
Il loro merito è aver saputo dare una svolta digitale al proprio business aprendosi a nuovi mercati e opportunità. Fattori che il tour “Digitalizziamo” intende valorizzare, unendo la chiave di volta della transizione digitale alla storica vicinanza di Intesa Sanpaolo ai territori. L’iniziativa si inquadra nelle attività previste dal piano nazionale Crescibusiness, lanciato dal Gruppo a fine 2022 per sostenere proprio questa tipologia di aziende, tra le più colpite dagli effetti della crisi energetica e dell’impatto inflattivo. Sono stati stanziati 5 miliardi di euro per progetti di digitalizzazione, sostenibilità e sviluppo dell’attività commerciale, oltre al rimborso delle commissioni sui micropagamenti POS, con ampio anticipo rispetto a tutti gli altri operatori.
Le aziende abruzzesi sono tra le 120 aziende selezionate in tutta Italia sulla base di oltre 2000 candidature. Sono state scelte in virtù di una digitalizzazione dei processi interni, dei canali di vendita, della comunicazione di attività promozionali, delle iniziative di fidelizzazione, per la presenza web e social o per la digitalizzazione dei sistemi di pagamento e dei rapporti bancari. Grazie al supporto dei partner del programma: Alkemy, Cerved, Deloitte, Nexi e Visa, le aziende selezionate saranno supportate da Intesa Sanpaolo, la banca guidata da Carlo Messina, anche nel perseguimento di obiettivi in chiave ESG. La svolta digitale svolge un ruolo importante anche nel ridurre l’impatto ambientale. Il minore utilizzo della carta, i servizi a distanza, i pagamenti digitali sono infatti determinanti nel semplificare e contenere i processi impattanti.
Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo, afferma: “Digitalizzare un’impresa significa farla crescere, mantenerla competitiva raggiungendo nuovi segmenti di mercato.
Grazie al programma “Crescibusiness Digitalizziamo in Tour” valorizziamo le piccole realtà del territorio che hanno ideato soluzioni innovative per accrescere il loro business. Intesa Sanpaolo supporta e incoraggia la transizione sostenibile e digitale anche delle piccole imprese del settore artigianale, commerciale e turistico che sono l’anima imprenditoriale dei nostri territori. In Abruzzo nostri gestori seguono oltre 20mila micro e piccole aziende. Le loro storie sono esemplari, usando bene le potenzialità del digitale si può recuperare competitività, crescere e creare nuova occupazione”.
-foto ufficio stampa Intesa Sanpaolo –
(ITALPRESS).

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ComoLake Awards, Cabolo Interview Kit vince premio innovazione per P.A.

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ROMA (ITALPRESS) – Cabolo Interview Kit del gruppo Cedat 85 ha vinto il premio “ComoLake award 2024” per la categoria “pubblica amministrazione”, ed è stato riconosciuto come soluzione virtuosa di applicazione dell’intelligenza artificiale nella resocontazione, ricerca e archiviazione di atti e comunicazioni nel settore giudiziario e delle forze dell’ordine. Quest’innovativa tecnologia ha ricevuto il premio per la sua capacità di applicare l’IA alla trascrizione e traduzione simultanea in vari contesti della P.A., in tempo reale e in modo protetto.
Cabolo Interview Kit è un sistema unico nel suo genere che, sfruttando l’intelligenza artificiale, trascrive e traduce in tempo reale fino a 60 lingue diverse, il tutto senza necessità di connessione a Internet, a cloud o a server esterni. Questa caratteristica garantisce massima sicurezza e riservatezza, aspetti cruciali per le istituzioni pubbliche, specialmente in ambito giudiziario. Il sistema opera completamente offline, con crittografia a 4096 bit e watermark con firma digitale, assicurando l’integrità e l’autenticità delle registrazioni ai sensi del Regolamento europeo eIDAS/eIDAS2.
“Questo premio conferma il contributo di Cabolo Interview Kit per rendere più efficiente la pubblica amministrazione – afferma Gianfranco Mazzoccoli, CEO e fondatore del gruppo Cedat 85. La nostra tecnologia – ha detto l’imprenditore intervenendo al panel sulla P.A. durante ComoLake 2024 – permette di ridurre la burocrazia e ottenere un significativo risparmio di costi e tempi. Contemporaneamente garantisce autenticità, confidenzialità, efficienza e sicurezza nella gestione dei dati, elementi essenziali per la P.A., soprattutto in contesti delicati come interrogatori e udienze”.
L’impatto di Cabolo nella pubblica amministrazione si manifesta attraverso diverse configurazioni, di cui la più rilevante è proprio Cabolo Interview Kit: con l’entrata in vigore della Riforma Cartabia, viene utilizzato durante udienze, interrogatori e dibattimenti giudiziari, e garantisce la massima riservatezza e sicurezza dei dati sensibili. Nel nostro Paese si volgono mediamente 2.300 interrogatori al giorno. Il sistema è in grado di registrare audio e video ovunque, senza difficoltà di configurazione e senza necessità di connessione, riconoscendo oltre 40 lingue e traducendone, anche in tempo reale, oltre 60. L’adozione di Cabolo®? Interview Kit ha portato a notevoli miglioramenti nell’efficienza del sistema giudiziario, tanto da risolvere i problemi e rispondere alle diverse esigenze operative dei reparti delle Forze dell’Ordine.
Digital4Democracy è, invece, la soluzione di Cedat 85 dedicata alla P.A., che offre streaming live, verbalizzazione automatica, archiviazione multimediale e condivisione sui social dei Consigli comunali e regionali, e delle assemblee svolte dalla pubblica amministrazione, migliorando l’accessibilità per tutti i cittadini. Negli anni questo sistema è stato adottato da oltre 300 comuni e 5 consigli regionali. Dal 2015 viene utilizzato alla Camera dei deputati e nel 2022 è approdato al Parlamento Europeo. Ad oggi utilizzano questa tecnologia anche il Parlamento scozzese, la British Library (Biblioteca Nazionale del Regno Unito) e il Parlamento tirolese.
“Tutti i soggetti pubblici e privati che utilizzano Cabolo Interview Kit – conclude Mazzoccoli – hanno ben compreso il suo potenziale nel migliorare la comunicazione e la trasparenza nelle istituzioni pubbliche, offrendo un insieme di soluzioni all’avanguardia per la gestione efficiente e sicura delle attività giudiziarie e investigative, oltre a quelle amministrative e comunicative. Questa tecnologia non solo aumenta l’efficienza, ma contribuisce anche a rendere i processi giudiziari più equi, tutelando al contempo i diritti e la privacy degli individui coinvolti”.
-foto ufficio stampa SEC Newgate Italia –
(ITALPRESS).

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Maltempo al Centro-Nord, in Toscana la situazione più critica

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FIRENZE (ITALPRESS) – Maltempo al Nord e al Centro Italia. In particolare tra Liguria, Emilia Romagna e Toscana. I Vigili del Fuoco hanno portato a termine oltre 350 interventi di soccorso. In Toscana la situazione più complessa. Qui le squadre dei Vigili del fuoco sono al lavoro dalla serata di ieri nelle province di Siena e Livorno per le intense precipitazioni. Nel senese sono stati svolti 60 soccorsi connessi al maltempo, la maggior parte dei quali tra Siena e Sovicille. A Campiglia Marittima, provincia di Livorno, sono state soccorse stanotte dalle squadre del Corpo nazionale 30 persone minacciate dall’innalzamento dell’acqua generato dalla rottura dell’argine del fiume Cornia. A Suvereto (LI) evacuati gli ospiti di una casa di cura. Nel livornese da ieri sono stati portati a termine 100 soccorsi dalle squadre del Corpo nazionale per allagamenti, salvataggi di persone bloccate in auto o ai piani bassi di edifici.
“Sono in unità di crisi con i Comuni e territori colpiti dalla fortissima perturbazione. Sono proseguiti tutta la notte gli interventi del sistema di Protezione Civile della Toscana per assistenza e soccorso ai cittadini e ripristino della viabilità” ha scritto sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “A Campiglia Marittima, dove è piovuto in un’ora più di quello che piove in un mese, si è verificata una rottura del Cornia lato campagna che ha superato il livello massimo storico di oltre 8 metri-ha aggiunto Giani-. E’ stata ritrovata e soccorsa nella notte una persona che risultava dispersa. Nelle prossime ore saranno ancora possibili rovesci sparsi e isolati temporali, più frequenti sul centro-nord della regione”. “La situazione dei fiumi: Transito della piena del Cecina a Cecina. Servizio di piena attivo anche sull’Ombrone grossetano che ha raggiunto il secondo livello a Buonconvento. Transito della piena dell’Arbia a Monteroni. Piena in transito dell’Elsa a Ponte a Elsa e dell’Era a Capannoli. Il Bisenzio e l’Ombrone pistoiese sono in diminuzione al primo livello. L’Arno è sotto i livelli di riferimento” ha concluso Giani.

– Foto: Vigili del Fuoco –

(ITALPRESS).

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Granelli “Sostenere le reti di imprese per la crescita”

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MILANO (ITALPRESS) – “E’ cruciale non abbandonare il focus sulla crescita, mantenendo in equilibrio quello che è il rispetto delle regole rigorose di bilancio con un’attenzione alla sostenibilità e allo sviluppo delle imprese”. Lo afferma Marco Granelli, presidente di Confartigianato, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Italpress Economy, parlando della Legge di Bilancio. “Le rivendicazioni da parte del nostro mondo le facciamo sempre in un’ottica di responsabilità perchè anteponiamo sempre l’interesse dei cittadini in un contesto che vediamo essere abbastanza difficoltoso. Noi auspichiamo che questa legge di riforma fiscale venga attuata completamente con particolare attenzione all’Irpef, soprattutto per il secondo scaglione dove c’è un’aliquota al 35% e vorremmo una riduzione di questo, vorremmo che venga anche stabilizzato il “mondo” incentivi legati alla ristrutturazione, alla riqualificazione energetica perchè riteniamo che il Paese ne abbia bisogno per la vulnerabilità e la vetustà che hanno tanti immobili. Accanto a questo vorremmo che, rispetto ad alcuni elementi e alcuni obiettivi antifrode – osserva -. Oggi con la fatturazione elettronica e con la trasmissione elettronica di corrispettivi, direi che reverse charge e split payment potrebbero essere messi in soffitta per avere una liquidità necessaria per fare impresa. Per noi parlano i numeri, quando parliamo dell’economia italiana parliamo del 99,4% di aziende che hanno meno di 50 dipendenti e, se l’Italia è il secondo Paese manifatturiero d’Europa – evidenzia Granelli -, vuol dire che questo modello funziona, casomai è il contesto che non funziona. Noi faremo la nostra parte, siamo organizzati in reti, abbiamo grandi numeri che danno l’opportunità alle nostre aziende di mettersi insieme ed affrontare le sfide. Per decreto non si cresce e il fatto di poter sostenere le reti credo sia una cosa intelligente”.
Granelli, inoltre, sottolinea come sia “indispensabile ragionare con il fisco come una leva per lo sviluppo, perchè solo in quest’ottica si potrà far accettare e aumentare la consapevolezza da parte di chi deve pagare le tasse, che ciò viene fatto in un’ottica di equità. Noi siamo per il rispetto degli adempimenti, per pagare le tasse e chi non lo fa è fuori dal nostro mondo”.
Poi il lavoro. “Abbiamo il tema legato ai Neet, nel mondo dell’artigianato vorremmo che questi giovani fossero parte della nostra realtà e puntare sull’apprendistato professionalizzante avrebbe un grande vantaggio: trasmettere a tanti giovani delle competenze di alta qualità nel mondo artigiano. Accanto a questo” serve “una riduzione generale del costo del lavoro e un’alternanza scuola-lavoro, sono obiettivi che ci prefiggiamo. Vorremmo che ci fosse un’Italia a misura di quella che è la cultura e l’ossatura produttiva del Paese. Nel 2023 nel mondo delle micro e piccole imprese le figure ricercate erano di 3,5 milioni, di queste 1,6 milioni non sono state reperite. Abbiamo un problema in parte legato alla demografia, ma è anche mancata la connessione tra scuola e mondo del lavoro. Oltre a mettere insieme questi due mondi – prosegue -, occorre un cambio culturale delle famiglie che devono riconoscere che anche un figlio con un lavoro in ambito artigianale può soddisfare le proprie ambizioni. Abbiamo una grande transizione da affrontare, quella digitale, e se mancano le competenze corriamo il rischio di subire i danni e di non cogliere i benefici. Noi vogliamo essere attrattivi per i nostri giovani, ma possiamo anche dare delle opportunità alle persone che vengono da fuori con i flussi regolari e formarle”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

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