Seguici sui social

Sport

Rocchi e Datome tra i premiati al “Radicchio d’Oro 2023”

Pubblicato

-

CASTELFRANCO VENETO (ITALPRESS) – Parata di stelle per la serata del Radicchio d’oro targato 2023. I protagonisti del mondo dell’imprenditoria, della cultura, dello sport e dell’enogastronomia hanno sfilato sul palco del Teatro Accademico facendo accendere nuovamente i riflettori su Castelfranco Veneto e sul Radicchio Rosso di Treviso IGP. La manifestazione ideata e promossa da Piero Gallonetto con il supporto del Consorzio dei Ristoranti del Radicchio presieduto da Egidio Fior, si è aperta con il Premio Casatella DOP che è stato consegnato dal presidente Lorenzo Brugnera nelle mani di Stefano Zanette, presidente del Consorzio Prosecco DOC. Madrina della serata è stata Miss Italia, Francesca Bergesio, che dal palco del Radicchio d’Oro ha voluto rilanciare il messaggio contro la violenza sulle donne a poche ore di distanza dal femminicidio di Giulia Cecchettin che ha scosso le coscienze di tutta Italia.
Il Radicchio d’oro ha poi applaudito la voce del Tenore Alessandro Lora che ha ricevuto dalle mani del maestro Diego Basso, il Premio come segnalazione dalla Terra Veneta; tra le segnalazioni dalla Terra Trevigiana sono stati premiati poi da Federico Frasson (FK Design), Bruno Vianello (Texa) e l’Unità Complessa di Nefrologia Ulss 2 Marca Trevigiana del direttore Cataldo Abaterusso.
Interessante il dibattito sportivo con il designatore arbitrale Gianluca Rocchi, che ha ricevuto il Premio Agnolin, e con gli ex cestisti Luigi Datome, insignito del Premio Sport, e Claudio Coldebella.
Quindi spazio a Barbara Jatta, direttrice dei Musei Vaticani, che ha ricevuto il premio Cultura 2023.
Il Consorzio dei Produttori del Radicchio Rosso di Treviso IGP, guidato dal presidente Andrea Tosatto, ha consegnato il premio speciale a Giuliano Canella, dei Supermercati Alì. Momento particolare per la consegna della Borsa di Studio istituita in ricordo di Carlo Pasini dai familiari ai medici dello IOV di Castelfranco Veneto, Chiara Cristofori e Alberto Santin.
Per la consegna del premio per l’Enogastronomia a Paolo Casagrande sul palco, insieme allo chef del Ristorante Lasarte di Barcellona, gli organizzatori del Radicchio d’oro hanno voluto anche le alunne Maja Cester e Aurora Rossetto insieme ai professori Chiara Marcon e Stefano Trizzino dell’Istituto Alberghiero Beltrame di Vittorio Veneto che quest’anno si sono aggiudicati il titolo italiano di pasticceria.
Soddisfatto a fine serata, Egidio Fior, presidente del Consorzio dei Ristoranti del Radicchio che ha sottolineato: “Il Radicchio d’oro, quest’anno più ancora rispetto al passato, si conferma come un evento culturale di alto livello capace di portare sul palcoscenico i temi di attualità e approfondimenti di diversa natura oltre che di attrarre l’attenzione del pubblico e di accendere i riflettori sulle eccellenze del nostro territorio a partire dal Radicchio Rosso di Treviso IGP. Voglio ringraziare Pietro Gallonetto e tutto il Comitato d’onore (presieduto dal direttore editoriale dell’Agenzia Italpress, Italo Cucci) per l’ottimo lavoro svolto anche quest’anno, un grande grazie va anche alla Regione Veneto, al Comune di Castelfranco Veneto, al Consorzio dei produttori del Radicchio Rosso di Treviso IGP, al Consorzio della Casatella Trevigiana DOP e a tutte le aziende che sono al nostro fianco nella realizzazione di questo progetto che nel 2024 compirà 25 anni”.
Oggi il Radicchio d’oro 2023 avrà una importante appendice con il designatore arbitrale Gianluca Rocchi, appena insignito del Premio Agnolin, che incontrerà gli studenti castellani nella nuova palestra dell’Istituto “Florence Nightingale” di Castelfranco Veneto.
– Foto ufficio stampa Radicchio d’Oro –
(ITALPRESS).

Sport

Dembélé e Donnarumma, il Psg vince in casa dell’Arsenal e ‘vede’ la finale

Pubblicato

-

LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Basta un gol in avvio al Paris Saint-Germain per espugnare l’Emirates Stadium nella semifinale d’andata di Champions. È Dembélé a decidere il match in favore dei francesi contro i padroni di casa dell’Arsenal.

Il gol vittoria dei parigini arriva dopo nemmeno quattro minuti. Dembélé allarga sulla sinistra per Kvaratskhelia, che entra in area e restituisce il pallone all’indietro al suo compagno, che va al tiro con il sinistro superando Raya, grazie anche all’aiuto del palo. Gli uomini di Luis Enrique giocano meglio e alla mezz’ora vanno vicini al raddoppio, quando Raya ferma con un intervento a mano aperta un insidioso rasoterra di Doué. Al 37′, dall’altra parte del campo, Neves compie un intervento difensivo decisivo su Merino, smarcato al tiro da ottima posizione. I gunners crescono e tre minuti dopo impensieriscono nuovamente Donnarumma, quando Saka mette in mezzo un cross velenoso dalla sinistra che scavalca l’estremo difensore, trovando però Martinelli in leggero ritardo per l’impatto a botta sicura. Allo scadere, il portiere azzurro si iscrive alla partita con una grande parata in tuffo sulla sua destra che ferma una conclusione ravvicinata di Martinelli. Il primo tempo si chiude sull’1-0.

Gli inglesi partono forte e al 2′ vanno a segno con Merino dagli sviluppi di calcio piazzato, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dopo la segnalazione del Var. All’11, Trossard scappa sulla sinistra sfruttando un buco di Hakimi, entra in area e ci prova con il mancino nell’angolino lontano, ma Donnarumma è superlativo e salva i suoi in corner. Al 39′, Barcola ha sul destro la palla del 2-0 ma, dopo essere stato servito con i tempi giusti in area di rigore, allarga troppo con il destro e grazia Raya. Un minuto dopo, è Ramos a sfiorare il raddoppio quando raccoglie un lancio lungo dalla difesa, entra in area e va al tiro di punta ma centra in pieno la traversa. Nel finale, i campioni di Francia resistono senza patemi agli assalti avversari e portano a casa la vittoria. Per il Psg è un successo di fondamentale importanza in vista della semifinale di ritorno, in programma tra otto giorni al Parco dei Principi.

IL TABELLINO

ARSENAL (4-2-3-1): Raya 6.5; Timber 5 (38′ st White sv), Saliba 5.5, Kiwior 5.5, Lewis-Skelly 6; Rice 6, Merino 6; Saka 5, Odegaard 5.5 (45′ st Nwaneri sv), Trossard 5.5; Martinelli 5. In panchina: Neto, Setford, Tierney, Zinchenko, Henry-Francis, Butler-Oyedeji, Kabia, Sterling. Allenatore: Arteta 6

Advertisement

PARIS SAINT-GERMAIN (4-3-3): Donnarumma 7.5; Hakimi 5.5, Marquinhos 6.5, Pacho 6.5, Mendes 7; Neves 7 (44′ st Zaire-Emery sv), Vitinha 6.5, Ruiz 6.5; Doué 6.5 (31′ st Ramos sv), Dembélé 7.5 (25′ st Barcola 5.5), Kvaratskhelia 7. In panchina: Safonov, Tenas, Hernandez, Beraldo, Kimpembe, Mayulu, Lee, Mbaye. In panchina: Luis Enrique 7.

Arbitro: Vincic (Slovenia) 6
RETI: 4′ pt Dembélé.
NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni.
Ammoniti: Trossard, Saka, Hakimi, Neves.
Angoli 3-1.
Recupero 1′ pt, 5′ st.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Inzaghi “Brutta settimana ma col Barcellona giocheremo da Inter”

Pubblicato

-

BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) – “Arriviamo a questa partita abbastanza bene, abbiamo fatto un breve allenamento e analizzato l’avversario che incontreremo. Veniamo da una brutta settimana a livello di risultati, giocheremo questa semifinale con tanto entusiasmo contro una delle squadre più forti al mondo, ci proveremo”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, alla vigilia della sfida di andata della semifinale di Champions League sul campo del Barcellona.

“Thuram titolare? Valuteremo nelle prossime ore se giocherà”, ha aggiunto il mister nerazzurro, che invece ha svelato che Dimarco sta bene e vestirà una maglia da titolare. “L’ultima settimana non cancella il lavoro iniziato quattro anni fa con tantissimi paletti messi dalla società – ha spiegato in conferenza stampa il mister dei nerazzurri, reduci tra campionato e Coppa Italia da tre ko di fila – Dovevamo fare meglio ma siamo a competere per ogni titolo quando qualcuno pensava che non potevamo arrivare tra le prime quattro in Italia. Siamo andati al di là di ogni più rosea aspettativa, non mi sentirete mai parlare male dei ragazzi o della società”.

“C’è tanto entusiasmo per la partita di domani, contro la squadra probabilmente più forte del mondo e che segna di più – ha proseguito Inzaghi – Dovremo fare una partita di sacrificio per venire a capo di una squadra così forte. In campionato non dipende più da noi, in Champions siamo tra le prime quattro: la squadra ha voglia, farà questa semifinale a testa alta e poi vedremo chi andrà in finale”.

I blaugrana, reduci da trionfo in Coppa del Re, stanno vivendo un momento super: “Flick è un grandissimo allenatore, il Barcellona è tra le più organizzate al mondo, una squadra costruita nel tempo con tanti giocatori del settore giovanile. Ha fatto più di 150 gol in stagione, ha vinto due titoli ed è in corsa per altri due, abbiamo tanto rispetto ma nessuna paura. Abbiamo fatto un percorso strepitoso e vogliamo giocarci queste due semifinali da vera Inter”.

Advertisement

“Quanto siamo arrabbiati? Tantissimo, finora abbiamo fatto un ottimo percorso ma siamo mancati in queste ultime tre partite a livello fisico e di gioco. Ci siamo parlati e domani siamo pronti a fare una grandissima gara – le parole dell’attaccante e capitano dell’Inter, Lautaro Martinez – Abbiamo già dimostrato che contro grandissime squadre e in stadi importanti di poter mettere in campo la nostra personalità. Il Barcellona ha giocatori di qualità, così come noi. Thuram? Marcus importantissimo per noi, abbiamo sofferto a non averlo nelle ultime partite. Non sappiamo se domani giocherà o meno ma è importante averlo a disposizione”.

“Compattezza è la parola principale, dobbiamo essere uniti – ha aggiunto la punta argentina – Il cuore e la grinta debbono sempre esserci. Abbiamo recuperato energie, ora dobbiamo preparare gli ultimi dettagli e giocare la partita con grandissima personalità”. Sulle tre sconfitte consecutive: “Eravamo abituati a vincere, perdere tre partite di fila è stato difficile ma il gruppo ha voglia di scendere in campo e ribaltare questa situazione”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Berrettini perde il primo set e si ritira da Madrid, in campo Musetti

Pubblicato

-

MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – Matteo Berrettini esce di scena nei sedicesimi di finale del “Mutua Madrid Open”, il secondo Masters 1000 della stagione sulla terra battuta, in scena alla Caja Magica della capitale spagnola, con un montepremi totale pari a 8.055.385 euro. Il tennista romano, testa di serie numero 30, si è ritirato dopo il primo set del match contro Jack Draper, testa di serie numero 5, vinto dal britannico per 7-6(2).

TIAFOE AVVERSARIO DI ARNALDI

Sarà Frances Tiafoe a sfidare l’azzurro Matteo Arnaldi negli ottavi di finale di Madrid. Il tennista statunitense, testa di serie numero 16, ha eliminato nei sedicesimi il francese Alexandre Muller con il punteggio di 6-3 6-3.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.