Politica
Nato, Mattarella “Fu un’autentica svolta per rendere sicura la pace”
Pubblicato
1 anno fa-
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Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “L’attuale contesto internazionale, drammaticamente segnato dal riemergere di pulsioni belliche e da minacce alla sicurezza, rende particolarmente opportuna una riflessione circa la ricorrenza odierna: settantacinque anni fa, infatti, un gruppo di Paesi reduci – a vario titolo – dalla tragedia della Seconda Guerra Mondiale conclusero il Trattato dell’Atlantico del Nord”. Lo afferma, in una nota, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che aggiunge: “Fu un’autentica svolta, dettata dalla determinazione a rendere sicura la pace, a creare uno spazio di collaborazione e di mutua assistenza tra le due sponde dell’Atlantico settentrionale, a tutelare l’insopprimibile diritto all’autodifesa individuale e collettiva.
Oggi, con il ritorno della guerra nel continente europeo, e di fronte a una diffusa instabilità nelle regioni a noi più prossime, si comprende appieno la lungimiranza di quella scelta. La recente adesione di Finlandia e Svezia alla NATO conferma che permane intatto l’anelito alla libertà, all’indipendenza, alla pace e alla sicurezza”.
“Per settantacinque anni – aggiunge – l’Alleanza ha consentito ai suoi membri di prosperare e crescere nella concordia, consolidandosi quale pilastro essenziale dell’architettura di sicurezza europea. Essa si è dimostrata all’altezza delle sfide che ha dovuto affrontare; ha mostrato capacità di adattamento al mutare dei tempi e delle minacce; ha saputo ampliare il ventaglio delle collaborazioni con un numero crescente di Paesi e di Organizzazioni multilaterali; ha svolto un ruolo di stabilità nelle relazioni internazionali.
Dopo le sciagure della dittatura fascista e della guerra, l’adesione al Patto Atlantico costituì per l’Italia una tappa essenziale nel processo di ricongiungimento alla Comunità internazionale. Questa fu, e resta ancor oggi, una scelta rispondente alle prioritarie preoccupazioni dei nostri concittadini.
Nei settantacinque anni trascorsi da allora la Repubblica, in piena fedeltà al dettato costituzionale, non ha cessato di partecipare con serietà e dedizione alla vita dell’Alleanza. Orgogliosa fondatrice di questo patto tra Stati liberi e sovrani, essa vi contribuisce in spirito di generosa e solidale collaborazione, assicurando che le sfide provenienti da ogni area geografica ricevano adeguata attenzione, senza alcun atteggiamento di aggressività, rimasta sempre estranea all’Alleanza.
Lo testimoniano quotidianamente le donne e gli uomini dei contingenti della NATO impegnati nei diversi quadranti di crisi. A tutti loro desidero manifestare la nostra viva riconoscenza”.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).
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Piantedosi “Prima o poi arriverà il turno di sgomberare CasaPound”
Pubblicato
8 ore fa-
23 Agosto 2025di
Redazione
RIMINI (ITALPRESS) – Nell’elenco dei centri da sgomberare “rientra anche CasaPound”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a margine del Meeting di Rimini. “Sono stato dal prefetto di Roma, colui che l’ha inserito nell’elenco dei centri che sono da sgomberare. Prima o poi arriverà anche il suo turno”, ha detto.
A chi fa notare che ieri il ministro della Cultura Alessandro Giuli, sempre dal Meeting, aveva detto che l’immobile di CasaPound potrebbe non essere sgomberato, Piantedosi ha specificato: “Credo abbia detto che se si legalizza in qualche modo potrebbe non essere sgomberato. È successo già ad altri centri, il Comune di Roma ha comprato addirittura delle strutture per legalizzarli, è successo anche in altre città”.
VIDEO ALMASRI “ATTRIBUITO A MOLTI ANNI FA”
“L’ho visto, le ricostruzioni sembrano attribuire quel video a molti anni fa”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi a proposito del video in cui Almasri sembrerebbe uccidere con le proprie mani un uomo. “Nessuno ha mai pensato che quel personaggio fosse meritevole di qualche considerazione. Io ho firmato un decreto di espulsione che si fondava in quota parte anche sugli elementi di pericolosità del soggetto. Sono stato anche un po’discusso per questo. Fa parte di considerazioni di giustizia tutelare l’interesse degli italiani in Italia e all’estero. Questa è la condizione di giustizia maggiore che possiamo perseguire e che abbiamo voluto perseguire”, ha aggiunto Piantedosi.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Politica
Regionali, Calenda “Nessun sostegno al PD se cede a programmi M5S”
Pubblicato
10 ore fa-
23 Agosto 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Come già più volte ripetuto, non ci saranno liste di Azione a sostegno di candidati dei 5S alle elezioni regionali. Allo stesso modo Azione non sosterrà candidati del PD che si piegano ai programmi imposti dai 5S. Il Paese ha bisogno di sviluppo, concorrenza, infrastrutture e efficienza nella spesa pubblica. Lo spettacolo a cui stiamo assistendo, in preparazione di queste elezioni, rappresenta invece la quintessenza del trasformismo e della mancanza di programmi e idee per migliorare il funzionamento delle regioni”. Così il leader di Azione, Carlo Calenda.
“Tutto è ridotto, a destra come a sinistra, a scambi di poltrone e percorsi di carriera personali. Il Partito Democratico oscilla tra la prostrazione davanti ai cinquestelle e la sottomissione ai cacicchi locali. Due tendenze che spesso si saldano. Ogni traccia di riformismo è svanita”, aggiunge.
“Ancora una volta alle prossime elezioni regionali vincerà l’astensione e trionferà il voto clientelare. La degenerazione del regionalismo è una malattia contro cui Azione ha sempre combattuto. Il nostro impegno rimane quello di non sottostare ai ricatti del bipopulismo e tirare dritto verso la costruzione di un forte fronte liberale alle prossime elezioni politiche”, conclude Calenda.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-
Politica
Papa Leone XIV “Abbiamo bisogno di una politica della speranza”
Pubblicato
12 ore fa-
23 Agosto 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Oggi, una vita prospera viene spesso confusa con una vita materialmente ricca o con una vita di illimitata autonomia individuale e piacere. Il cosiddetto futuro ideale che ci viene presentato è spesso caratterizzato da comodità tecnologica e soddisfazione del consumatore. Eppure sappiamo che questo non è sufficiente. Lo vediamo nelle società del benessere, dove molte persone lottano contro la solitudine, la disperazione e un senso di inutilità. L’autentica fioritura umana deriva da ciò che la Chiesa chiama sviluppo umano integrale, ovvero il pieno sviluppo di una persona in tutte le sue dimensioni: fisica, sociale, culturale, morale e spirituale”. Così Papa Leone XIV rivolgendosi ai partecipanti alla sedicesima riunione annuale della rete internazionale dei legislatori cattolici.
“Questa visione della persona umana – ha aggiunto – è radicata nella legge naturale, l’ordine morale che Dio ha scritto nel cuore umano, le cui verità più profonde sono illuminate dal Vangelo di Cristo. A questo proposito, l’autentica fioritura umana si vede quando gli individui vivono virtuosamente, quando vivono in comunità sane, godendo non solo di ciò che hanno , di ciò che possiedono, ma anche di ciò che sono come figli di Dio”.
Per il Santo Padre “le sfide sono immense, ma la grazia di Dio all’opera nei cuori umani è ancora più potente. Il mio venerato predecessore ha sottolineato la necessità di quella che ha definito una ‘diplomazia della speranza’. Vorrei aggiungere che abbiamo anche bisogno di una ‘politica della speranza’, di ‘un’economia della speranza’, ancorata alla convinzione che anche ora, attraverso la grazia di Cristo, possiamo riflettere la sua luce nella città terrena”, ha concluso.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).


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