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Show Bologna all’Olimpico e Roma battuta 3-1
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12 mesi fa-
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Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il Bologna mette in cassaforte un posto in Champions League nella prossima stagione. All’Olimpico la squadra di Thiago Motta batte 3-1 la Roma e blinda il quarto posto, con sette punti di vantaggio sui giallorossi e a due lunghezze dalla Juventus terza in classifica. Senza Romelu Lukaku, fermato da un problema muscolare, De Rossi schiera Abraham, al ritorno da titolare a quasi un anno dall’ultima volta. La posta in palio è alta e si traduce nel nervosismo iniziale. Le schermaglie tra Paredes e Zirkzee costano ad entrambi il giallo. Un’ammonizione pesante per l’argentino, diffidato e costretto a saltare la trasferta di Napoli. Al 10′ c’è la prima palla gol per la Roma. Dybala ruba il possesso e crossa, la sfera sfila sui piedi di El Shaarawy che a botta sicura calcia alto. All’Olimpico Thiago Motta deve fare a meno del lungodegente Ferguson e la mossa di inserire dal 1′ El Azzouzi si rivela vincente perchè è il marocchino al 14′ a realizzare l’1-0 con una magia. L’ex della sfida Calafiori crossa al centro dalla sinistra, il centrocampista marocchino sale in cielo e in rovesciata batte Svilar. Al 20′ i giallorossi sfiorano l’1-1. Paredes scippa palla a Lucumi e si presenta a tu per tu con Skorupski ma apre troppo il mancino. Superato lo spavento, al 42′ il Bologna sfiora il raddoppio. Saelemaekers si incarica di un calcio di punizione dal limite e con il destro trova l’incrocio dei pali. La rete del 2-0 è solo rinviata. Al 45′ Zirkzee dialoga con El Azzouzi, sfugge a Mancini e calcia da posizione defilata: Svilar smorza ma la palla oltrepassa la linea prima del tentativo di salvataggio di Angelino. Al 58′ la Roma accorcia. Pellegrini si prende la responsabilità di un cross dalla destra, il neo entrato Azmoun deposita in rete al terzo tentativo dopo due parate di Skorupski. Ma è un fuoco di paglia perchè al 65′ arriva il 3-1 degli uomini di Motta: Dybala scivola e perde palla, Zirkzee verticalizza per Saelemaekers che davanti a Svilar chiude in bello stile con il pallonetto. Il risultato non cambia più. Thiago Motta si vede già in Champions, De Rossi è quinto con l’Atalanta a -1.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
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Musetti rimonta De Minaur e vola in finale a Montecarlo, contro Alcaraz per il primo “1000”
Pubblicato
14 minuti fa-
12 Aprile 2025di
Redazione
MONTECARLO (MONACO) (ITALPRESS) – Ancora una rimonta vincente, ancora dopo aver perso il primo set 6-1. Come contro Tsitsipas, Lorenzo Musetti parte male ma poi ribalta Alex De Minaur e si guadagna il diritto di sfidare Carlos Alcaraz nella finale del “Rolex Monte-Carlo Masters”, primo Atp 1000 sulla terra battuta della stagione, in corso al Country Club nel Principato di Monaco, con un montepremi totale pari a 6.128.940 euro.
Il 23enne carrarino, numero 16 del mondo e 13esima forza del seeding, piega l’australiano 1-6 6-4 7-6(4) dopo due ore e 39 minuti di gioco e domani giocherà la sua sesta finale nel circuito, la prima in un Masters 1000 dove non si era mai spinto così avanti. Due finora le affermazioni del giovane azzurro, entrambe nel 2022, sulla terra rossa di Amburgo e sul veloce di Napoli, mentre le tre finali perse risalgono tutte alla scorsa stagione (Queen’s contro Tommy Paul, Umago contro Francisco Cerundolo e Chengdu per mano di Juncheng Shang). L’ultimo ostacolo si chiama Carlos Alcaraz, numero 2 del tabellone e 3 del mondo: 4 i precedenti, con l’unico successo di Musetti proprio nella finale di Amburgo mentre l’ultima affermazione dello spagnolo risale agli ottavi di Miami 2024.
Le parole dell’azzurro
“Sembra che ogni giorno si ripeta la stessa partita: a parte il match con Berrettini, ho
sempre faticato all’inizio a trovare il ritmo, lui ha anche giocato in maniera molto solida, poi le condizioni sono cambiate con la pioggia e l’umidità. Sono stato paziente, questa è stata la chiave”, ha detto l’azzurro a caldo dopo questa vittoria che gli consente di disputare la prima finale di un torneo “1000”: “Quanto sono fiducioso per domani? Più che la fiducia bisogna sperimentare che vale sempre la pena crederci – aggiunge – E’ incredibile poter condividere questi momenti bellissimi con famiglia e amici, qui mi sento come a casa”.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
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Il Venezia si rilancia in chiave salvezza, un gol di Fila condanna il Monza
Pubblicato
14 minuti fa-
12 Aprile 2025di
Redazione
VENEZIA (ITALPRESS) – Il Venezia c’è ed è in piena corsa per la salvezza. La compagine arancioneroverde supera 1-0 il Monza nel match del Penzo, valevole per la trentaduesima giornata di Serie A, e torna alla vittoria dopo tre mesi e mezzo.
Dopo appena cinque minuti la compagine biancorossa costruisce la prima occasione da gol con un colpo di testa di Pereira, ma Radu dice no con un grande intervento. La prima fase della gara risulta molto spezzettata e gli uomini di Eusebio Di Francesco devono attendere il 25′ per creare un serio pericolo nella retroguardia avversaria: Nicolussi Caviglia calcia, ma Turati compie un miracolo e, aiutato dalla traversa, sventa la minaccia. Un minuto più tardi Nesta perde Keita Balde per infortunio, al suo posto entra Caprari. Al 29′ sono ancora i lagunari ad andare molto vicini al vantaggio con Marcandalli, ma Turati è ancora una volta decisivo. A cinque minuti dalla fine del primo tempo Urbanski ci prova con un colpo di testa, ma trova l’opposizione di Radu. Al termine dei tre minuti di recupero, le due squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 0-0. In apertura di ripresa mister Nesta deve fare i conti con un nuovo infortunio: dopo un duro contrasto, Izzo non ce la fa a proseguire e deve lasciare il campo a Caldirola.
Di Francesco si affida alle sostituzioni per provare a scuotere il suo Venezia, ma a cambiare marcia intorno al 60′ è il Monza, che inizia a spingere con maggiore convinzione. Dopo un breve momento di sbandamento, i veneti riescono a sbloccare il match al 72′ grazie alla rete realizzata da Daniel Fila: Ellerston anticipa Birindelli e serve l’attaccante, che in spaccata deposita la sfera in fondo al sacco. Qualche minuto più tardi Nicolussi Caviglia sfiora il raddoppio, però Turati salva tutto con l’ennesima grande parata della sua partita. Nel finale di gara gli arancioneroverdi amministrano l’1-0 e, nonostante l’ingenua espulsione di Fila, portano a casa tre punti fondamentali in ottica salvezza.
In virtù di questo successo il Venezia aggancia l’Empoli – le due squadre condividono ora il penultimo posto con 24 punti – mentre il Monza resta fanalino di coda a quota 15. Nel prossimo turno la squadra lombarda ospiterà il Napoli all’U-Power Stadium sabato 19 aprile, mentre i veneti giocheranno al Castellani di Empoli nel giorno di Pasqua.
IL TABELLINO
VENEZIA (3-5-2): Radu 6; Marcandelli 6 (16’st Haps 6), Idzes 6.5, Candé 6; Zerbin 6, Perez 6 (26’st Doumbia 6), Nicolussi Caviglia 6.5, Busio 6 (39’st Conde sv), Ellertson 6.5; Oristanio 5.5 (16’st Yeboah 5.5), Gytkjaer 5 (15’st Fila 6.5). In panchina: Joronen, Grandi, Zampano, Bjarkason, Duncan, Sverko, Ladisa, Carboni Franco, Maric. Allenatore: Di Francesco 6.5.
MONZA (3-5-2): Turati 6.5; Pedro Pereira 6, Izzo 6 (5’st Caldirola 6), Carboni 5.5 (31’st Palacios 6); Birindelli 5, Urbanski 6 (32’st Forson 6), Bianco 6.5, Akpa Akpro 6 (31’st Gagliardini 6), Ciurria 6; Mota 5.5, Keita Baldé 5.5 (26’pt Caprari 5.5). In panchina: Pizzignacco, Mazza, Brorsson, Lekovic, Castrovilli, Sensi, Ganvoula, Petagna, Martins, Vignato. Allenatore: Nesta 5.5.
ARBITRO: Maresca di Napoli 6.
RETE: 27’st Fila.
NOTE: Pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Espulso al 51’st Fila per doppia ammonizone. Ammoniti: Zerbin, Urbanski, Yeboah, Ellerston, Caldirola, Pereira, Fila. Angoli: 3-4. Recupero: 3′, 6′.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Sport
Marc Marquez si prende la pole in Qatar, qualifiche amare per Bagnaia
Pubblicato
2 ore fa-
12 Aprile 2025di
Redazione
LUSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – Marc Marquez, in sella alla Ducati ufficiale, conquista la pole position del Gran Premio del Qatar (la quarta di fila), grazie al crono di 1’50″499. Sul circuito di Lusail, l’otto volte iridato si candida come il favorito principale per la sprint serale. Ha chiuso, infatti, con l’undicesimo tempo il compagno di squadra Pecco Bagnaia, caduto all’inizio del secondo run alla curva quattro.
Dalla seconda casella scatterà Alex Marquez con la Ducati griffata Gresini, di appena un decimo più lento rispetto al fratello, miracolosa terza posizione, invece, per Fabio Quartararo (Yamaha, +0″260). Le Ducati Pertamina di Franco Morbidelli (+0″311) e di Fabio Di Giannantonio (+0″430) chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto, sesto Maverick Vinales (Ktm Tech3). Nell’ordine, la terza fila è composta da Johann Zarco, Fermin Aldeguer e Alex Rins. Decimo Ai Ogura, mentre dodicesimo si piazza Pedro Acosta.
LA GRIGLIA DI PARTENZA DI SPRINT E GARA DEL GP DEL QATAR
Questa la griglia di partenza (prime quattro file) valida per la Sprint e per la gara del Gran Premio del Qatar, quarto appuntamento stagionale della classe MotoGP (su 22), in programma su 22 giri del circuito di Lusail, pari a 118.36 km/h:
PRIMA FILA
1. Marc Marquez (Esp) Ducati in 1’50″499
alla velocità media di 175,2 km/h
2. Alex Marquez (Esp) Ducati 1’50″600
3. Fabio Quartararo (Fra) Yamaha 1’50″759
SECONDA FILA
4. Franco Morbidelli (Ita) Ducati 1’50″810
5. Fabio Di Giannantonio (Ita) Ducati 1’50″929
6. Maverick Vinales (Esp) Ktm 1’51″059
TERZA FILA
7. Johann Zarco (Fra) Honda 1’51″113
8. Fermin Aldeguer (Esp) Ducati 1’51″121
9. Alex Rins (Esp) Yamaha 1’51″174
QUARTA FILA
10. Ai Ogura (Jpn) Aprilia 1’51″340
11. Francesco Bagnaia (Ita) Ducati 1’51″580
12. Pedro Acosta (Esp) Ktm 1’51″680
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).


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