Cronaca
Crosetto “Subito la riforma della giustizia, il premierato verrà dopo”
Pubblicato
11 mesi fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Non ho mai considerato questa legislatura in pericolo. In discesa no, però: viviamo tempi drammatici, affronteremo enormi problemi interni e internazionali che peseranno. Il Paese dovrà fare scelte coraggiose. Certo, tutti i partiti della coalizione crescono e questo non può che essere positivo”. Così alla luce del risultato delle elezioni europee il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in una intervista a la Repubblica.
“Non penso che Meloni abbia intenzione di cambiare la sua agenda – aggiunge -. Mi pareva di aver capito che si volesse dare in questa fase la priorità alla riforma della giustizia, perchè quella del premierato andava maturata e spiegata al meglio, visto che finora è stata presentata come il tentativo di distorcere la Costituzione e invece non toglie alcun grammo di democrazia”. “Nell’agenda di Meloni – sottolinea Crosetto – il premierato è il 2% di un’azione politica complessa che si gioca su tutti i fronti, dalla politica estera all’immigrazione, fino al fisco. Ci sono mille riforme e il premierato è una di queste”.
In merito ad alcuni attacchi rivolti al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, il ministro commenta: “Non mi pare che il centrodestra o il governo abbiano alcun problema con il Colle. Io ho un rapporto non solo politico, ma personale con il Presidente. Straordinario, voglio dirlo. In lui ho sempre trovato appoggio e comprensione. Non ha mai lesinato un consiglio o un aiuto verso il sottoscritto o Meloni. Poi, certo, nella campagna elettorale ci sono persone che amano alzare i toni per scuotere un elettorato annoiato”. E sui temi della giustizia, “ho totale fiducia nel ministro Nordio e nella sua capacità di immaginare un sistema giudiziario che metta al centro il cittadino. Sulla giustizia, il confronto che il governo deve avere è parlamentare e politico, non certo con la magistratura. Che, lo ricordo, in teoria dovrebbe solo applicare le leggi. Se invece assorbe anche il potere esecutivo o legislativo, diventa altro”.
Per quanto riguarda l’Autonomia differenziata, “non ho seguito il provvedimento e non so quanto sia centrale nell’evoluzione attuale del progetto di Salvini”, dichiara. E sulla eventualità di un rimpasto, “non mi pare ci sia all’orizzonte alcun rimpasto”. “Per la premier – spiega Crosetto – era decisivo capire se dopo due anni di impegno fisico e familiare pesantissimo, e dopo dieci di traversata nel deserto, queste rinunce avevano un senso. Ora ha ricevuto il riconoscimento popolare del suo lavoro. E posso dirle, io che la conosco bene: se avesse ottenuto il 23%, oggi questo governo forse non ci sarebbe più”.
Ed in merito al dibattito sul bipolarismo: “Uno scontro politico tra due grandi famiglie consente di emarginare gli estremismi – sottolinea il Ministro -. E questo serve alle grandi democrazie. Le ali estreme distruggono le barriere della correttezza istituzionale, come hanno fatto i 5S. Ma così si avvelena il Paese. Ben venga il bipolarismo”. Per quanto riguarda il leader della Lega, Matteo Salvini, “devo trattenermi per non dire molte cose. Non mi sarei mai comportato come lui per strappare qualche voto in più – dice Crosetto -. Persone del suo partito hanno inventato cose non dette dal ministro della Difesa sull’ipotesi di inviare militari in Ucraina. Detto questo, fare parte di un’alleanza di governo non significa avere uguale stima per tutti quelli che ne fanno parte”. “L’eurodeputato Vannacci – aggiunge – da oggi dovrà dimostrare di meritare la fiducia che gli hanno dato i cittadini per servire il suo Paese. Che è l’Italia e solo l’Italia…”.
Poi, sull’onda nera in Europa, “tutti commentate il sismografo, nessuno il terremoto. Intendo: perchè crescono? Perchè la sinistra è crollata? Quando sei così presuntuoso da inseguire l’ideologia di Timmermans, che ha regalato ai cinesi il settore auto, ti ritrovi lontano dal mondo, che non ti vota più. Gli errori dell’intellighenzia di sinistra generano insicurezze, senza una cura. E favoriscono l’astensionismo”. “L’Europa del futuro – aggiunge – non può escludere l’Italia. Non esiste una Commissione forte senza Giorgia Meloni, perchè la leader più forte è quella italiana. Attorno a lei possono coalizzarsi anche altre forze. In ogni caso, non è un tema di famiglie politiche, va molto oltre”. “Sono convinto che la prossima Commissione si costruirà attorno a un programma di legislatura”, sottolinea il ministro Crosetto, aggiungendo: “Mi pare che siano aperti tutti i giochi. Decideranno i governi, lo ripeto, e non le famiglie politiche: su Russia, Ucraina, Ga2a, sono loro che devono trovare una strategia comune europea. Non possiamo permetterci un’Unione debole”. “Il futuro lo decidono i 27 leader. Dovranno portarsi dietro le loro nazioni. Non puoi varare la Commissione con metà dell’Europa contro. Bisogna costruire un’agenda europea che vada al di là delle famiglie politiche. Poi la maggioranza proporrà al Parlamento il suo progetto. Io mi auguro che si poggi di più sul centrodestra ed escluda i distruttivi”. Non si fa nulla senza i socialisti, “penso proprio di sì. E poi parlo di una sottospecie di socialisti, quelli alla Timmermans”. E sulla possibilità che Ecr costruisca un gruppo unico con Le Pen, “non so – dichiara Crosetto -. Ma so che Ursula o chi per lei dovrà dialogare con chi ha preso il 35% e farà forse un nuovo governo”.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Simonelli “La prossima Serie A senza soste natalizie, in campo anche a Pasqua”
-
Ghribi “Il mondo ha capito che avrà un Papa straordinario”
-
Incontro Papa-Vance, auspicio rispetto dei diritti in aree di conflitto
-
Meloni sente Trump, Starmer, Macron e Merz per cessate fuoco in Ucraina
-
Fondazione Enasarco, tribunale sospende delibera su decadenza di Alfonsino Mei da consigliere
-
Papa Leone XIV incontra Vance, focus sui negoziati come soluzione nelle aree di conflitto
Cronaca
Ghribi “Il mondo ha capito che avrà un Papa straordinario”
Pubblicato
30 minuti fa-
19 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “L’intronizzazione di Papa Leone XIV è stata una giornata di quelle che restano nel cuore. Ogni Papa è unico e irripetibile e così, ne sono certo, sarà per Leone XIV. In questi primi giorni ha già manifestato umiltà, forza, cultura ed entusiasmo”. Lo ha detto Kamel Ghribi, Presidente di GKSD Investment Holding e vice Presidente di Gruppo San Donato, in occasione della intronizzazione di Papa Leone XIV.
“Oggi – aggiunge – ho incontrato tanti amici da tutto il mondo; alcuni li avevo già visti ai funerali del compianto Papa Francesco e avevamo parlato con la tristezza nel cuore per la scomparsa di un grande uomo. Ieri a San Pietro c’era la gioia e il sorriso perchè il mondo ha già capito che la Chiesa di Roma avrà un Papa davvero straordinario.
Le sue parole sono energia viva per chi è in cammino spirituale e ha descritto bene l’inquietudine nella ricerca di Dio. Questo vale anche per chi appartiene a fedi diverse. Leone XIV è stato umile e ha detto: “Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi, come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia”. Il Santo Padre è stato concreto e visionario e ha indicato la strada: “Costruire un mondo nuovo dove regni la pace”.
Sua Santità ha concluso con un messaggio universale nel quale anch’io mi riconosco: “Camminiamo incontro a Dio e amiamoci a vicenda tra di noi”. E come dicono i cattolici: W il Papa!”.
– foto ufficio stampa GKSD –
(ITALPRESS).
Cronaca
Incontro Papa-Vance, auspicio rispetto dei diritti in aree di conflitto
Pubblicato
30 minuti fa-
19 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Sua Santità Leone XIV ha ricevuto in udienza il vice presidente degli Stati Uniti d’America, James David Vance, il quale in seguito si è incontrato con monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato si è rinnovato il compiacimento per le buone relazioni bilaterali e ci si è soffermati sulla collaborazione tra la Chiesa e lo Stato, come pure su alcune questioni di speciale rilevanza per la vita ecclesiale e la libertà religiosa.
Infine, si è avuto uno scambio di vedute su alcuni temi attinenti all’attualità internazionale, auspicando per le aree di conflitto il rispetto del diritto umanitario e del diritto internazionale e una soluzione negoziale tra le parti coinvolte.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-
Cronaca
Meloni sente Trump, Starmer, Macron e Merz per cessate fuoco in Ucraina
Pubblicato
31 minuti fa-
19 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto nella tarda serata di ieri una conversazione telefonica con il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald J. Trump, insieme ai Leader di Regno Unito, Keir Starmer, Francia, Emmanuel Macron, e Germania, Friedrich Merz, per consultazioni prima dell’annunciata telefonata che il presidente Trump avrà oggi con il presidente Putin. Il presidente del Consiglio ha innanzitutto ribadito il sostegno dell’Italia, insieme ai partner europei e occidentali, agli sforzi del presidente Trump per una pace giusta e duratura in Ucraina, sottolineando l’importanza di un cessate il fuoco immediato e incondizionato. Il presidente del Consiglio ha infine espresso apprezzamento per la disponibilità dimostrata ancora una volta da parte ucraina a favore del dialogo e ha reiterato l’auspicio che Mosca si impegni seriamente attraverso contatti diretti tra Leader in un negoziato che conduca alla pace.
(ITALPRESS).
-Foto: Palazzo Chigi-


Simonelli “La prossima Serie A senza soste natalizie, in campo anche a Pasqua”

Ghribi “Il mondo ha capito che avrà un Papa straordinario”

Incontro Papa-Vance, auspicio rispetto dei diritti in aree di conflitto

Meloni sente Trump, Starmer, Macron e Merz per cessate fuoco in Ucraina

Fondazione Enasarco, tribunale sospende delibera su decadenza di Alfonsino Mei da consigliere

Papa Leone XIV incontra Vance, focus sui negoziati come soluzione nelle aree di conflitto

Mattarella “Laceranti violenze su donne e minori, serve sostegno”

Comunali, Bolzano passa al centrodestra con Corrarati nuovo sindaco
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 19 MAGGIO 2025

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 19 MAGGIO 2025

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

Squalificate in Cina le Ferrari di Leclerc e Hamilton

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Banca Generali, al Museo del 900 talk sul valore dell’arte contemporanea

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 19 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 19 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 19 MAGGIO 2025
AMICI A 4 ZAMPE – 18 MAGGIO
CRESCERE INSIEME – 18 MAGGIO
S. MESSA DI DOMENICA 18 MAGGIO 2025 – V di PASQUA
LA VOCE PAVESE – AMMINISTRARE UN MUNICIPIO, CHE TRISTEZZA!
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 18 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 18 MAGGIO 2025
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 18 MAGGIO 2025
Primo piano
-
Politica19 ore fa
Ponte sullo Stretto, dal Mit in arrivo il nuovo piano anti-mafia
-
Politica23 ore fa
Zelensky a San Pietro, dall’abbraccio a Meloni all’udienza con Papa Leone
-
Cronaca23 ore fa
Meloni “Legame indissolubile tra il Papa e l’Italia”
-
Sport23 ore fa
Impresa di Stano agli Europei di Podebrady, record del mondo nella marcia 35 km
-
Economia19 ore fa
Donnarumma “In Fs stiamo costruendo un sistema connesso all’Europa”
-
Politica23 ore fa
Meloni “Legame indissolubile tra il Papa e l’Italia, il Pontefice è visto come una guida”
-
Politica19 ore fa
Meloni incontra Vance e Von der Leyen “Nuovo inizio per dialogo Ue-Usa”
-
Politica21 ore fa
Mattarella alla messa d’inizio pontificato di Papa Leone