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Cronaca

Milano, Eataly Smeraldo festeggia i 10 anni completamente rinnovato

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MILANO (ITALPRESS) – Dopo un’intensa ristrutturazione curata dal team interno di architetti che firma tutti i punti vendita del Gruppo, Eataly Smeraldo festeggia i suoi dieci anni con un design aggiornato e una modalità completamente nuova di vivere gli spazi.
Situato nell’ex teatro Smeraldo, ristrutturato e aperto al pubblico come Eataly Smeraldo nella primavera del 2014 e distribuito su tre livelli per una superficie complessiva di 4.500 metri quadri, il flagship milanese ha concluso una fase di profonda trasformazione che ne ha reinterpretato gli spazi e rinnovato gli impianti dell’edificio, attestandolo alla Certificazione LEED.
“Eataly sta vivendo un momento importante della sua crescita nel mondo e la ristrutturazione del flagship store di Milano conferma l’importanza del mercato italiano per il brand – commenta Andrea Cipolloni, Group CEO Eataly. – Il nuovo Eataly Smeraldo è il risultato dell’incontro tra il DNA di Eataly e le esperienze internazionali fatte attraverso i punti vendita della nostra rete globale. L’intervento di ristrutturazione ci restituisce un luogo sempre più multifunzionale e proiettato verso il futuro, in cui le esperienze di acquisto, degustazione e didattica sono ancora più immersive e offrono nuove opportunità di fruizione di spazi e servizi con particolare attenzione al lavoro dei nostri artigiani. Eataly Smeraldo oggi è un luogo ancora più iconico nel quale vivere momenti gratificanti e unici attraverso la cultura del buon cibo”.
Nel nuovo Eataly Smeraldo, il mercato rimane al centro del piano terra sviluppandosi in modo più efficace per favorire diversi approcci alla spesa. Oggi conta 12 punti ristoro, tra cui Food & Pizza Theatre il grande ristorante da oltre 750 metri quadri completamente rinnovato, più di 500 proposte di quick service tra cibo e bevande e un approccio informale e accessibile all’eccellenza. Tra le novità arrivano una nuova caffetteria con 30 posti a sedere, il corner di Artisti del Vegetariano, i nuovi banchi del fritto e dei Salumi e Formaggi per la spesa o pause sfiziose, il rinomato laboratorio artigianale di pasta fresca Plin, il caseificio Miracolo a Milano che diventa anche il luogo per gustare il fior di latte appena fatto e la pescheria dove, oltre a fare la spesa, si possono mangiare ostriche e crudo di pesce, secondo stagione. Nuova anche La Scuola di Eataly che si trasferisce al terzo piano diventando uno spazio ancora più versatile per corsi di cucina ed eventi.
Vedere un agnolotto che nasce dalle mani delle sfogline e poterlo mangiare cucinato al momento, osservare i casari all’opera con nodini e mozzarelle e poterli scegliere come accompagnamento di un aperitivo, farsi preparare un tagliere di salumi e formaggi da accompagnare con cocktail o bibite fresche così come partecipare ad un evento didattico o culturale e subito dopo fare la spesa, sono solo alcuni degli elementi che contribuiscono a rendere Eataly Smeraldo un luogo unico in cui il mix dei tre pilastri di acquisto, degustazione e vendita resta decisivo per tracciarne l’identità.
La ristrutturazione di Eataly Smeraldo ha permesso di introdurre nei nuovi spazi alcuni servizi che implementano la vocazione innovativa di Eataly. Tra questi il nuovo sistema di pagamenti Nexi SoftPOS PRO, soluzione che consente agli operatori di Eataly di utilizzare il proprio device aziendale (smartphone o palmare) per accettare i pagamenti effettuati dai clienti con carte contactless emesse dai principali circuiti, rendendo più veloce il momento della transazione.
Inoltre, per offrire un’esperienza ancora più differenziante ed esclusiva, in negozio è presente in anteprima “Eataly Inspire”, la soluzione sviluppata in collaborazione con Accenture Song, che, attraverso un tablet, consente di ricevere suggerimenti personalizzati su abbinamenti ed eccellenze gastronomiche acquistabili grazie all’utilizzo di tecnologie innovative che saranno ulteriormente estese nei prossimi mesi.
Sul fronte della sostenibilità, Eataly Smeraldo ha seguito un percorso per la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), protocollo internazionale nato grazie a U.S. Green Building Council che attesta il rispetto dei più alti standard di comfort interno e un minore impiego di risorse (in particolare energia e acqua).
Nelle aree di ristorazione il packaging utilizzato è interamente riciclabile e compostabile, con prevalente utilizzo di carta certificata FSC (Forest Stewardship Council) proveniente da filiere gestite in modo responsabile e di materiali costituiti da biopolimeri biodegradabili e compostabili come PLA e mater bi.
Al secondo piano, la Fondazione Cometa, che opera nell’ottica di creare occasioni per dare la possibilità alle persone con fragilità di ritrovare sè stesse, sta realizzando una parete decorativa fatta con materiale di recupero, a dimostrazione di come si possa dare nuova vita creando bellezza.
Dal 3 al 13 ottobre va in scena un ricco programma di appuntamenti speciali per festeggiare il nuovo Eataly Smeraldo. Oltre 50 diverse occasioni tra cene, incontri con autori, interviste, appuntamenti musicali partendo dall’Opening Party del 3 ottobre con dj set a cura di Radio Deejay.
La connessione con il tessuto culturale e gastronomico è garantita da collaborazioni con nomi rilevanti del panorama italiano: La Cucina Italiana per un calendario di talk con esponenti di spicco del mondo della cucina, LifeGate per le riflessioni con grandi nomi della scienza su temi di alimentazione e sostenibilità; GialloZafferano, il food media brand di Mondadori Media per show cooking e incontri con i migliori food creator del momento; RCS Sport per un evento speciale che unisce nuovamente cibo e mondo dello sport; MAGENTAbureau e Identità Golose per un palinsesto di cene e incontri che promuoverà i giovani talenti della gastronomia e si svilupperà per tutto il 2025.
Il programma dei primi 10 giorni prevede ospiti speciali tra cui, citati in ordine di calendario: Marisa Passera, Matteo Curti, Pier Bergonzi, Gianni Bugno, Eva Andrini aka Evàs Food Addiction, Filippo Caccamo, Rosy Chin, Lucake, Special Sound Design by Emx, Diego Vitagliano, Maddalena Fossati Dondero, Antonia Klugmann, Carlo Cracco, Pier Luigi Petrillo, Attilio Speciani, Daniel Lumera, Antonio Zambrini, Sorelle Marinetti, Viviana Varese, Fratelli Cerea, Alessandro Negrini e Fabio Pisani, Marco Pedron, Effe String Quartet, Dany Resconi, Laura Formenti, Pierluca Mariti, Sonja Collini, Fabrizio Biggio, Francesco Gungui, Daniele Rossi, Fabrizio Bosso, Vincenzo Schettini aka La fisica che ci piace, Claudio Bisio, DJ Flower, Missin Red… e tanti altri.
-foto ufficio stampa Eataly-
(ITALPRESS).

Cronaca

Stadio Milano, Sala “La Russa ammetta che ha fallito con le squadre”

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MILANO (ITALPRESS) – Le parole del “Presidente La Russa mi hanno dato fastidio perchè è venuto da me portando la sua idea di due stadi: mi risulta che è andato parlare con le squadre e non ha ottenuto nulla. Essere così speculativi su una questione che riguarda la città è improprio per chi fa il Presidente del Senato. Abbia il coraggio di dire che ci ha provato anche lui e non ci è riuscito al posto di scaricare tutta la colpa sul sindaco. Però credo che non lo avrà e continuerà a permettersi nel suo ruolo istituzionale questo giochetti che non gli rendono onore”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine dell’evento “La grande Milano – Dimensione Smart City” commentando le dichiarazioni del Presidente del Senato Ignazio La Russa che ha attaccato il primo cittadino dopo la decisione della UEFA di non far disputare a Milano la finale di Champions League nel 2027 senza garanzie certe sullo stadio di San Siro. “Io mi sono un pò rotto le scatole di questi cattivi maestri che sanno tutto loro e che io vorrei vedere alla prova dei fatti”, ha chiosato Sala.(ITALPRESS).

Foto: xh7

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Cronaca

I due anni di Giorgia Meloni dal punto di vista dei social

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ROMA (ITALPRESS) – Il leader dell’era digitale, contrassegnata da una volatilità intensa e frequente, dovrebbe sempre avere a portata di mano il termometro dei follower. Riuscire a misurare per tempo la temperatura dei comportamenti online, nonostante una certa impermeabilità algoritmica dei confini delle nostre bolle cognitive diventa fondamentale in quanto questi dati gli consentono di fiutare l’arrivo, la crescita prima della polarizzazione dei trend emotivo-morali che dominano l’opinione pubblica digitale. Non certo per seguirli pedissequamente, per legarsi al carro dell’indignazione-condivisione, quanto per provare a anticiparne la pluralità di effetti. Il termometro dei follower degli account di Giorgia Meloni, ci restituisce grazie alla comparazione dell’ultimo anno, dal 26 settembre 2023 al 24 settembre 2024, con quello precedente, dal 26 settembre 2022 al 25 settembre 2023, degli indicatori interessanti. Lo fa sapere Arcadia, in un report. In questo periodo, secondo Arcadia, c’è un primo dato da sottolineare: l’attenzione digitale si è spostata da Facebook verso altre piattaforme, in particolare Instagram, TikTok e poi anche X. Su queste piattaforme è cresciuto sensibilmente il numero delle interazioni totali, così come sono aumentati considerevolmente i nuovi follower che hanno scelto di popolare i canali social (ai quali si aggiungono poi anche LinkedIn, Youtube, Telegram e WhatsApp non censisti nel report). Con la crescita dei fandom, necessariamente è diminuito in proporzione anche il tasso di interazione e dell’engagement, che comunque rimangono in media rispetto all’anno precedente. Quando, invece, allarghiamo l’orizzonte dell’analisi alla Rete, si consolida un presidio quantitativo e qualitativo dell’infosfera digitale. Sul primo aspetto, abbiamo una crescita notevole delle menzioni della keyword “Giorgia Meloni”, sul secondo punto, quello qualitativo, la percentuale del sentiment positivo passa dal 41 al 40%, quello negativo cala dal 48% al 47%.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Il Guardasigilli Carlo Nordio incontra l’omologa serba Maja Popovic

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ROMA (ITALPRESS) – Il Guardasigilli Carlo Nordio ha ricevuto questa mattina nel suo studio in via Arenula la Ministra della Giustizia della Serbia, Maja Popovic, in visita a Roma. Al centro del colloquio, uno scambio di vedute sui i sistemi giudiziari dei due Paesi e la collaborazione nel campo della giustizia, basata sui due accordi bilaterali firmati nel 2019 relativi all’estradizione e all’assistenza giudiziaria in materia penale. Popovic ha anche illustrato i punti principali della riforma della giustizia che si sta realizzando in Serbia, richiesta per l’adesione di Belgrado ai Trattati europei.
Il ministro Nordio e l’omologa Popovic si sono poi soffermati su un tema di interesse comune: la lotta al crimine organizzato transnazionale, settore nel quale la nostra Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo ha in essere collaborazioni efficaci con le controparti serbe per il contrasto ai fenomeni criminosi nei Balcani.
“La Serbia sta facendo passi in avanti molto importanti con la riforma della giustizia e anche nell’ambito del processo di adesione all’Unione Europea. La nostra comune lotta al crimine organizzato conferma le ottime relazioni fra i due Paesi che intendiamo proseguire e rafforzare per la sicurezza e il bene dei nostri concittadini”, ha dichiarato il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
La Ministra è a capo di una delegazione di magistrati serbi in missione di studio organizzata dal Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria di via Arenula, nell’ambito del progetto congiunto dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa “Support for implementation of the justice reform in Serbia”. La delegazione si recherà anche alla Scuola superiore della magistratura e al Consiglio superiore della magistratura.
– foto ufficio stampa Ministero Giustizia –
(ITALPRESS).

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