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Buona la prima per Jannik Sinner alle Atp Finals, Auger-Aliassime battuto in due set

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TORINO (ITALPRESS) – Jannik Sinner batte Felix Auger-Aliassime nel suo match d’esordio alle Atp Finals 2025 di Torino, in scena all’Inalpi Arena. 7-5 6-1, in un’ora e 40 minuti di gioco, il punteggio in favore del numero 2 del mondo, bravo a uscire da un primo set piuttosto complicato e “fortunato” nell’approfittare di un problema al polpaccio occorso al canadese proprio alla fine del primo parziale.

Pubblico da stadio a Torino, che ha aiutato l’altoatesino ad archiviare la pratica in due set. La difesa del titolo vinto nel 2024, quando ha trionfato nel “Master” di fine anno, proseguirà mercoledì contro Alexander Zverev. I testa a testa vedono Sinner avanti 5-4 sul tedesco. L’azzurro ha avuto la meglio negli ultimi quattro confronti (Masters 1000 Cincinnati 2024, Australian Open 2025, Atp Vienna 2025, Masters 1000 Parigi 2025). Su cemento lo score è sempre in favore dell’altoatesino (4-3), che comanda anche nei precedenti indoor (2-1).

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“Sono molto contento di rigiocare qui. Torino è un posto molto speciale per me. Il primo set è stato molto tosto, poi Auger-Aliassime ha avuto un piccolo problema fisico. Sono contento di come sono partito in questo torneo ed è bello avere tanti italiani impegnati in campo”. Queste le prime parole di Sinner nell’intervista in campo. “Mi porto a casa il feeling di giocare di nuovo qui. Il campo è diverso e sono contento di come mi sono adattato. Il mio girone è molto tosto e bisogna essere concentrati tutta la partita. Oggi ero molto concentrato, ora vedremo come andrà la prossima partita”, ha aggiunto.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Vittoria e sorpasso, il Napoli vince 1-0 a Roma e torna in vetta

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ROMA (ITALPRESS) – Il Napoli batte la Roma 1-0 all’Olimpico ed effettua il sorpasso in vetta sui giallorossi, raggiungendo il Milan a quota 28 punti. E’ una rete di Neres nel primo tempo a regalare agli uomini di Antonio Conte un successo che ha un grande impatto sull’autostima dopo le recenti difficoltà in trasferta. Esce ridimensionata invece la squadra di Gian Piero Gasperini, capolista solitaria dopo 12 giornate come non accadeva dalla stagione 2013/14. La Roma è timida e imprecisa e di fatto fallisce l’ennesimo esame di maturità in uno scontro diretto. Nel primo tempo il Napoli domina infatti sia la voce del possesso palla (62%) che quella di passaggi riusciti (258 contro 153). La Roma imposta la sua partita sulle preventive, ma Mancini e Ndicka vanno spesso in affanno contro i rapidi attaccanti partenopei. Al 36′ arriva il vantaggio del Napoli proprio con una transizione: Hojlund riesce a girarsi e lanciare Neres che brucia nell’allungo Mancini e davanti a Svilar firma l’1-0. Nei primi 45 minuti della Roma c’è poco: Soulè ci prova con un sinistro a giro fuori misura, mentre Mancini non impensierisce Milinkovic-Savic con un tiro strozzato.
All’intervallo Gritti, il vice allenatore giallorosso che sostituisce lo squalificato Gasperini, si gioca subito un cambio: fuori Ferguson, dentro Baldanzi. Per vedere in campo Dybala bisogna aspettare invece il 61′: l’argentino prende il posto del connazionale Soulè, mentre El Aynaoui – reduce dal gol in Europa League contro il Midtjylland – fa rifiatare l’ammonito Cristante. Nonostante la qualità dei cambi però la Roma continua a sbagliare tanti disimpegni. Ci prova Pellegrini al 77′, ma il destro è alto. Le ultime mosse della Roma sono Bailey ed El Shaarawy. Nel finale arriva l’unica chance da gol dei padroni di casa: Dybala ispira Baldanzi che calcia col piede debole, ma trova la risposta di Milinkovic-Savic. E’ l’unico brivido per un Napoli che si riprende il primato in vista del big match con la Juventus del grande ex Spalletti.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

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Capolavoro Verstappen davanti a Piastri in Qatar, Norris solo 4°. Il Mondiale si deciderà ad Abu Dhabi

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LOSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – Uno strepitoso Max Verstappen trionfa nel Gran Premio del Qatar, penultimo appuntamento del Mondiale 2025 di Formula 1, e tiene aperta la lotta per il titolo iridato fino all’ultima gara stagionale, in programma ad Abu Dhabi la prossima settimana. L’olandese, scattato dalla terza casella, si impone davanti alla McLaren di Oscar Piastri e alla sorprendente Williams di Carlos Sainz. Solo quarto il leader del Mondiale Lando Norris che, dunque, non riesce a concretizzare il match point per chiudere definitivamente i giochi in chiave iridata.

Adesso il britannico ha solo 12 punti di vantaggio su Verstappen e 16 sul compagno di squadra australiano. Buon quinto posto per di Andrea Kimi Antonelli, anche se ha commesso un errore nel finale, lasciando il quarto posto a Norris. L’italiano chiude davanti al suo compagno di scuderia Mercedes George Russell.

La Ferrari non va oltre un ottavo posto con Charles Leclerc; mentre Lewis Hamilton, partito diciottesimo, rimonta fino alla dodicesima posizione. Entrano in zona punti Fernando Alonso (Aston Martin), Liam Lawson (Racing Bulls) e Yuki Tsunoda (Red Bull). Domenica prossima ci sarà il gran finale ad Abu Dhabi, dove si assegnerà il titolo Mondiale piloti.

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

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Doppietta Lautaro, l’Inter ritrova il sorriso: vittoria per 2-0 a Pisa

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PISA (ITALPRESS) – Per un’ora abbondante l’Inter soffre e non brilla, ma alla fine porta a casa tre punti di importanza capitale. Dopo le sconfitte contro Milan e Atletico Madrid, la squadra di Chivu piega per 2-0 un Pisa tenace e mai domo. Alla Cetilar Arena, a togliere le castagne dal fuoco ci pensa capitan Lautaro, autore di una doppietta. Il bomber argentino risponde così sul campo alle numerose critiche ricevute in settimana: l’abbraccio con Chivu al momento del cambio, a risultato ampiamente acquisito, sancisce la “pace” tra i due dopo qualche malumore a Madrid. Ci pensa Lautaro quindi. Ma non è stato semplice, anzi. Tanti gli errori in fase di costruzione, la pressione del Pisa costante e i due attaccanti, Meister e Nzola, a far valere la propria fisicità.

Poche le occasioni, quasi sempre da calcio piazzato: Dimarco tira centrale, poi i colpi di testa di Lautaro e Acerbi, su assist di Calhanoglu, non spaventano Scuffet (al debutto stagionale a causa dell’influenza del titolare Semper). Thuram e Lautaro si muovono tanto ma sono poco incisivi. Il Pisa è più che mai in partita e spaventa la squadra ospite alla mezz’ora, quando Piccinini, dopo la sponda area di Touré, si inserisce in area e spedisce il pallone di poco a lato col destro.

Stesso refrain in avvio di secondo tempo (Zielinski per uno spento Sucic), con il Pisa ancora più pericoloso: Acerbi salva su Meister, poi è costretto a lasciar andar via Nzola, che col sinistro spedisce a lato dopo una cavalcata a campo aperto. E’ il momento dei cambi: dentro Diouf e Bisseck, ma soprattutto Esposito. L’attaccante italiano è subito determinante, perché da una sua palla recuperata nel duello contro Aebischer nasce il vantaggio interista. Esposito serve l’assist per Lautaro che attacca il primo palo e calcia potente sotto la traversa, siglando l’1-0 col sinistro. In casa Pisa la luce si spegne e i cambi offensivi di Gilardino non incidono: arriva così la doppietta di Martinez, all’83’, stavolta sull’assist su misura di Barella. L’Inter agguanta momentaneamente la Roma a quota 27, a -1 dal Milan.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

PISA (3-5-2): Scuffet 6; Caracciolo 5.5, Albiol 5.5 (35′ st Lorran sv), Canestrelli 5.5; Touré 6.5, Piccinini 6.5 (26′ st Tramoni 5.5), Aebischer 5, Marin 6, Angori 6 (26′ st Leris 5.5); Meister 6 (45′ st Moreo sv), Nzola 6.5 (45′ st Buffon sv). In panchina: Nicolas, Vukovic, Bonfanti, Calabresi, Coppola, Hojholt, Maucci, Bettazzi. Allenatore: Gilardino 5.5.

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INTER (3-5-2): Sommer 6; Akanji 6.5, Acerbi 6 (22′ st Bisseck 6), Bastoni 6; Luis Henrique 5 (22’st Diouf 6.5), Barella 6.5, Calhanoglu 6, Sucic 5.5 (1’st Zielinski 6.5), Dimarco 6; Thuram 5.5 (22’st Esposito 7), Lautaro Martinez 7.5 (42’st Carlos Augusto sv). In panchina: Josep Martinez, Taho, Maye, De Vrij, Cocchi, Mkhitaryan, Frattesi. Allenatore: Chivu 6.5.

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata 6.
RETI: 24′ st e 38′ st Lautaro Martinez.
NOTE: pomeriggio sereno, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Caracciolo, Acerbi, Albiol. Angoli: 4-6. Recupero: 1′; 5′.

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(ITALPRESS).

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