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Cronaca

Piazza sopraelevata a Cinisello Balsamo, Salvini e Fontana al taglio del nastro

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MILANO (ITALPRESS) – Una nuova piazza pubblica sopraelevata per garantire il passaggio ciclopedonale tra il parco Caldara e via Friuli, nel Comune di Cinisello Balsamo. Lo spazio pubblico è stato inaugurato e consegnato alla cittadinanza questa mattina alla presenza di Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, della Vice Sindaca della Città Metropolitana di Milano Michela Palestra, il Sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Giovanni Ghilardi e l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi.
Il progetto realizzato da Autostrade per l’Italia risponde alle esigenze del territorio, attraversato dall’autostrada A4 Milano-Brescia: concepito in un’ottica di sostenibilità e mobilità dolce, oltre al percorso ciclopedonale, l’intervento ha previsto la realizzazione di uno skatepark, due aree giochi per bambini, un ascensore, un impianto di illuminazione e video sorveglianza e l’installazione di arredi urbani, dalle panchine alle rastrelliere per le biciclette. La piazza nasce con la volontà di “ricucire” una parte del territorio comunale attraversato dal tratto autostradale, restituendo ai cittadini la possibilità di tornare a fruire delle due aree comunali del parco Caldara e dello spazio pubblico di via Friuli, scavalcando l’infrastruttura. I lavori per la realizzazione del progetto sono durati circa un anno.
L’intervento, del valore di 1,6 milioni di euro, permetterà di recuperare uno spazio di circa 7000 metri quadrati e rientra nell’ambito del più ampio progetto di realizzazione della IV corsia dinamica sulla A4 lunga 10 chilometri – del valore di 240 milioni euro – che ha previsto anche la costruzione dei 435 metri di galleria fonica tra via Matteotti e via Friuli, i cui lavori si sono conclusi a ottobre del 2020. L’intero progetto rispecchia un nuovo modo di concepire lo sviluppo della rete autostradale, sfruttando innovazione e tecnologia per consentire di adeguare la capacità delle infrastrutture alle aumentate esigenze di traffico, secondo i principi della sostenibilità e della riqualifica degli insediamenti urbani. Ne è un esempio la stessa galleria fonica che in un’ottica green è stata dotata di pannelli fotovoltaici per una potenza complessiva di circa 200 kW e di impianti di illuminazione led a basso consumo, come tutto il nuovo tratto potenziato.
“Il potenziamento della A4 rientra nell’ambito del piano industriale di Autostrade per l’Italia, un programma di sviluppo e investimento infrastrutturale da oltre 21 miliardi di euro, incentrato sulla gestione integrata della mobilità, sulla digitalizzazione delle infrastrutture, sulla sostenibilità e sulla relazione con le comunità. La valorizzazione e la riqualificazione del territorio attraversato dalla nostra rete è uno dei principi guida di tutti i progetti del Gruppo. Questi nuovi spazi a servizio dei cittadini sono un esempio di come un’infrastruttura possa essere occasione di rilancio e di miglioramento della qualità della vita di un’intera area urbana, ripristinando i principi dell’armonia con il tessuto urbano, senza rinunciare alla necessità dello sviluppo sostenibile della rete”, ha dichiarato Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia.
Soddisfatto anche Giacomo Ghilardi, Sindaco di Cinisello Balsamo: “Oggi inauguriamo l’ultimo tassello di un piano di rilevanza strategica che va a completamento dell’opera di riqualificazione dell’Autostrada A4. Un’opera significativa di mitigazione ambientale e un elemento di ricucitura e di collegamento di due aree cittadine divise da una barriera fisica, oltre che un luogo di incontro e di socialità per tutti i cittadini. Ci auguriamo – aggiunge il Sindaco – possa essere vissuta a pieno e sia utilizzata con cura e nel pieno rispetto del bene comune. Frutto di un lavoro condotto in sinergia con tutti i soggetti coinvolti per arrivare ad offrire ai residenti una migliore qualità della vita, nuovi spazi e nuovi servizi”.
foto ufficio stampa Autostrade per l’Italia
(ITALPRESS).

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Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

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MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

La Russa “Non sono interessato a fare il Presidente della Repubblica”

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ROMA (ITALPRESS) – “Non farò il presidente della Repubblica”. Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa in una lettera a Repubblica, manifestando il suo “Disinteresse totale” per la corsa al Quirinale nel 2027. “La mia storia lo renderebbe problematico – ammette -. Ma soprattutto non coincide con le mie ambizioni e con il mio desiderio di potermi schierare sulle cose che reputo importanti” e conservare “la libertà di dire, sia pure ogni tanto, quello che penso senza ipocrisie”. “So e capisco che quasi sempre (o sempre?) chi diventa presidente del Senato un minuto dopo conforma il suo agire alla possibile prospettiva di futuro presidente della Repubblica – scrive La Russa -. Io ho volutamente avuto una diversa postura, proprio perchè non ci ho mai pensato e nemmeno mai l’ho desiderato. Per cui, se Repubblica vuole interrogarsi sulle ipotesi più improbabili si chieda cosa voteresti per avere Schlein al posto della Meloni? O meglio, cosa sareste disposti a votare pur di non averla”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Sicilia, Schifani “Quasi ripianati i conti della Regione, un record”

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MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono il pil crescere dell’1%, e di Unioncamere, che confermano la crescita di valore aggiunto prodotto dai territori e le agenzie internazionali hanno messo la Sicilia sotto una luce nuova: BBB con outlook stabile per Fitch, lo stesso di Standard & Poor’s, mentre Moody’s ad aprile lo ha alzato da Ba1 a Baa3. Alla base di ciò, dice l’ultimo aggiornamento della Banca di Italia di metà novembre, ci sono un settore delle costruzioni che riesce a crescere nonostante la fine del Superbonus, un’espansione del turismo e dell’occupazione in generale, anche se la manifattura segna il passo. Il disavanzo regionale da ripianare, inoltre, è stato pertanto ridotto dai 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. “Si tratta di un record – commenta Schifani a Milano Finanza – che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all’Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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