Cronaca
Tre milioni di italiani si curano alle terme
Pubblicato
3 anni fa-
di
Redazione
PALERMO (ITALPRESS) – “Le terme sono sempre rimaste aperte durante il Covid perchè considerate un luogo sicuro per la natura delle loro acque”. Così Massimo Caputi, presidente di Federterme, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress conomy.
“Incredibilmente – ha affermato – questa tragedia del Covid, che purtroppo non è finita, per le terme alla fine ha segnato un punto di vantaggio perchè è un sistema che è stato riscoperto in tutta Europa”. Per Caputi, “la riabilitazione post-Covid alle terme segna un elemento di enorme interesse”.
“Quando si parla di terme, tranne per l’uso improprio che alcuni fanno di questo nome – ha spiegato -, non è ‘l’acqua caldà. Sono quei centri che hanno acque analizzate, certificate e definite dal Ministero della Sanità e dall’Istituto superiore di Sanità per determinate patologie”. “In Italia – ha ricordato – le terme sono circa 300 e oggi abbiamo 3 milioni di italiani che vanno a curarsi alle terme, secondo i dati del 2022”.
Tra le diverse aree, Caputi ha ricordato “la zona di Ischia per tutto ciò che riguarda i problemi articolari”, quella “dei Colli Euganei con una funzione abbastanza ampia per la riabilitazione”, l’Emilia-Romagna dove ci sono “quasi trenta complessi termali” e la Toscana, dove “le acque di Chianciano sono uniche al mondo per fegato e intestino”, ha detto. Quindi “ci sono acque giuste per patologie giuste, e questo è fondamentale in quanto la cura termale – ha sottolineato – è democratica, perchè si può andare con dieci euro o gratis con il Servizio sanitario nazionale, ed è molto ecologica per il nostro organismo”.
L’Italia, però, deve tornare a essere competitiva in Europa. “E’ un problema serissimo – ha affermato – che speriamo che questo governo affronti. Trent’anni fa l’Italia era prima al mondo per incoming turistico, oggi siamo quinti e ho il sospetto che saremmo sesti se uscissero i dati veri della Turchia. Il problema – ha proseguito – è che al primo e al secondo posto ci sono la Francia e la Spagna. Il dato più interessante e negativo per noi è che la Francia ha la metà dei posti letto alberghieri dell’Italia ma pieni il doppio”. Secondo il presidente di Federterme, “bisogna recuperare e per farlo l’elemento fondamentale è la destagionalizzazione”.
“Se pensiamo – ha evidenziato – di attrarre turisti andando in giro per il mondo a fare fiere non abbiamo capito niente. Purtroppo questo è un modello che speriamo venga presto modificato. L’Italia riceve circa 200 miliardi di fatturato dal turismo all’anno. I turisti stranieri costituiscono una grande massa e nel 2021 non abbiamo avuto stranieri ma turisti italiani. Il 2022 – ha continuato – è andato allo stesso modo per due motivi: la sensazione di insicurezza che ha dato la guerra e il costo dei biglietti aerei. E’ stato un boom di italiani che ha supplito la mancanza di alcuni flussi, come quelli dell’Est”. Per Caputi occorre quindi “abbandonare il modello tradizionale delle fiere”. “Ci sono – ha detto – alcune fiere di nicchia e di settore che hanno senso ma quelle generaliste non attraggono più”. Il presidente di Federterme propone di “unire Ice ed Enit sotto l’egida Ice”.
Anche le terme risentono del caro energia. “Mediamente – ha spiegato – il costo delle risorse umane è al 40% e circa al 20% i costi delle utilities. Oggi questi costi sono pareggiati”, ha aggiunto, spiegando che gli aumenti del gas hanno messo “in difficoltà moltissime aziende turistiche e termali”. Il presidente di Federterme si è soffermato anche sul tema dell’energia alternativa. “Trovo – ha detto – le pale eoliche in Olanda bellissime, portano gli studenti a visitarle”. Inoltre, secondo Caputi, bisogna “studiare seriamente un nucleare pulito, come fanno i francesi” e “sulle energie alternative possiamo fare tantissimo ancora ma per autoconsumo”.
Quanto al Pnrr, il presidente di Federterme, si definisce “molto critico”. “Da un lato – ha affermato – il Pnrr gonfia la pubblica amministrazione e non la modernizza, dall’altro ci sono progetti fantasiosi”. La richiesta quindi è “che oggi venga indirizzato verso un sostegno reale alle imprese e alle famiglie su cose spendibili. Bisogna ritararlo – ha concluso – su quello che sta succedendo ma anche sugli effetti positivi delle misure adottate e su quello che hanno fatto gli altri paesi”.
– foto Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Sinner pronto all’esordio agli Us Open, eliminata la Cocciaretto
-
Foti “Nessuno vuole centralizzare i fondi di coesione”
-
Vuelta, Gaudu vince a Ceres e Vingegaard resta in rosso
-
Al Meeting le voci degli “Hibakusha” 80 anni dopo le bombe atomiche
-
Cdo e JTI, premiati al Meeting di Rimini i vincitori del Social Contest
-
Zelensky “Nel fine settimana incontro tra delegazioni Usa e Ucraina”

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione: Bimbo investito, tragedia a Catanzaro – Viterbo, bimbo cade dall’auto in corsa – Gaza, carestia provocata dall’uomo – Ucraina, negoziati in stallo – Milano, revocati domiciliari a Catella – Bologna, in tribunale Kuznietsov sospetto di Nord Stream – Controesodo, weekend da bollino rosso – Gasparri “Stop ad attacchi a Gaza e liberazione ostaggi israeliani” – Previsioni 3B Meteo 23 agosto.
Anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24.it, itinerarinews.it, oltre alle pagine social, troverete le ultime notizie e le rubriche quotidiane di Agenzia Italpress con articoli veloci da leggere e in continuo aggiornamento.
Più informazione, più qualità, più contenuti su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, le tv per tutti: da vedere, da ascoltare e da leggere. Ampliamo gli orizzonti del nostro territorio con il sistema crossmediale di CreativaMente Editore: www.agenziacreativamente.it.
Cronaca
Foti “Nessuno vuole centralizzare i fondi di coesione”
Pubblicato
3 ore fa-
25 Agosto 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Nel dibattito di ieri sui fondi di coesione, nessuno degli intervenuti ha sostenuto che gli stessi debbano essere centralizzati e gestiti dallo Stato. In verità, essendo stata posta in rilievo la necessità di un maggiore coinvolgimento dei Comuni, chi scrive ha detto che la decisione compete alle Regioni”. Così il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le Politiche di coesione, Tommaso Foti.
“Non solo ma, essendo la sussidiarietà un pilastro della coesione, ho evidenziato da parte mia che quella verticale, proprio in ragione della governance multilivello, è molto più pregnante di quella orizzontale, per la quale il coinvolgimento della società civile risulta ancora parziale”, prosegue il ministro.
“Del resto, proprio chi scrive, in questi mesi, ha coerentemente espresso a nome del Governo la posizione di escludere i fondi della coesione dai cosiddetti ‘piani Paesè, ipotizzati dalla Commissione Europea per la programmazione 2028-2034”, conclude Foti.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
Cronaca
Vuelta, Gaudu vince a Ceres e Vingegaard resta in rosso
Pubblicato
3 ore fa-
25 Agosto 2025di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – David Gaudu si aggiudica la terza tappa della Vuelta a Espana 2025, la San Maurizio Canavese-Ceres di 134,6 chilometri, l’ultima con arrivo su suolo italiano. Il ciclista francese della Groupama-Fdj, vincitore di due frazioni della corsa rossa nel 2020, si è imposto nella volata finale battendo i danesi Mads Pedersen (Lidl-Trek) e Jonas Vingegaard (Team Visma Lease a Bike).
Quest’ultimo si conferma leader della classifica generale, con lo stesso tempo totale di Gaudu, e conserva la maglia rossa. Terzo nella generale l’italiano Giulio Ciccone (Lidl-Trek), oggi in quarta piazza. Nulla da fare anche in questa frazione per Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), 34esimo all’arrivo. Domani è in programma la quarta tappa, la Susa-Voiron di 206.7 chilometri.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

FOCUS SALUTE – 26 AGOSTO
TG SPORT ITALPRESS – 25 AGOSTO
LA BARBA AL PALO – 25 AGOSTO
TG ECONOMIA ITALPRESS – 25 AGOSTO

Sinner pronto all’esordio agli Us Open, eliminata la Cocciaretto

TG NEWS ITALPRESS – 25 AGOSTO 2025

Foti “Nessuno vuole centralizzare i fondi di coesione”

Vuelta, Gaudu vince a Ceres e Vingegaard resta in rosso

Al Meeting le voci degli “Hibakusha” 80 anni dopo le bombe atomiche
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 25 AGOSTO 2025

Bankitalia, nel primo trimestre del 2025 aumentano del 6% le rimesse inviate dagli stranieri residenti in Italia
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 21/07/2025

L’Inter cede 2-0 alla Fluminense e saluta il Mondiale per Club
TG NEWS ITALPRESS – 4 AGOSTO

UniCredit estende la presenza al Sud, apre a Maiori e investe a Capri

PRONTO METEO – PREVISIONI PER 8 LUGLIO 2025

Mediobanca, il Governo non eserciterà i poteri speciali per l’Ops su Banca Generali

Carburanti, Mimit “Prezzi ai minimi dall’estate 2021”

Bergamo, smantellata organizzazione dedita all’immigrazione clandestina

Dazi, Bombardieri “Problema anche per i lavoratori, il Governo ci convochi”
FOCUS SALUTE – 26 AGOSTO
TG SPORT ITALPRESS – 25 AGOSTO
TG ECONOMIA ITALPRESS – 25 AGOSTO
LA BARBA AL PALO – 25 AGOSTO
Tg News 25/08/2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 25/8/2025
ZONA LOMBARDIA – 25 AGOSTO 2025
IFANTRIA AMERICANA, ALLARME ANCHE LUNGO IL TICINO
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 25 AGOSTO 2025
OGGI IN EDICOLA – 25 AGOSTO 2025
Primo piano
-
Sport22 ore fa
La Juventus parte bene, David e Vlahovic piegano il Parma
-
Economia11 ore fa
UniCredit sale al 26% in Commerzbank
-
Cronaca24 ore fa
Raffaeli brilla ai Mondiali: oro nel cerchio, bronzo alla palla
-
Altre notizie14 ore fa
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 25 AGOSTO 2025
-
Sport22 ore fa
Il Pisa al ritorno in Serie A blocca sull’1-1 l’Atalanta
-
Altre notizie14 ore fa
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 25 AGOSTO 2025
-
Sport10 ore fa
Simonelli “Euro2032 a rischio, provato a chiudere il mercato prima”
-
Cronaca24 ore fa
Il Cagliari agguanta la Fiorentina sull’1-1 al 94′