Cronaca
Ue, con più integrazione oltre 2,8 mld l’anno entro il 2032
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Un’ulteriore integrazione dell’UE potrebbe generare oltre 2,8 miliardi di euro l’anno entro il 2032 e, contribuire al conseguimento degli obiettivi dell’UE nei diritti sociali, la difesa, la sicurezza o l’ambiente. Questi alcuni dati che emergono dallo studio del Parlamento europeo sui costi della non Europa “Il valore aggiunto di agire a livello UE per far fronte alle sfide globali”, presentato nel corso dell’evento organizzato dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia alla vigilia della Giornata dell’Europa, alla presenza di Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale. Secondo lo studio, i vantaggi derivanti da un’ulteriore integrazione non sostituirebbero nè comprometterebbero quelli derivanti da azioni intraprese a livello nazionale, regionale o locale, bensì li integrerebbero e li rafforzerebbero. “L’Europa è un grande progetto, una realtà senza la quale noi saremmo molto più deboli, i nostri cittadini sarebbero meno protetti e garantiti. Ci sono poi dei problemi da risolvere, dei progetti da realizzare, molte cose da cambiare e lavoriamo per questo. L’Italia deve essere sempre più presente in Europa, nelle istituzioni”, afferma il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “Il mercato unico europeo è una grande opportunità anche dal punto di vista economico. Procedere in una direzione di maggiore integrazione significa risparmiare o guadagnare. Cosa si può fare di più? Credo dipenda molto dalle scelte di tutti noi, il mercato interno può essere integrato e rafforzato anche pensando all’allargamento all’Ucraina e ai Balcani. Dal punto di vista politico – prosegue Tajani – penso alla difesa unica europea, noi spendiamo tanto ma gli effetti della spesa sono inferiori perchè ci sono tanti ‘doppionì. Se vogliamo essere protagonisti dobbiamo avere una forza maggiore all’interno della NATO”.
Negli ultimi 70 anni il processo di integrazione europea ha portato benefici importanti ai cittadini in termini di crescita, lavoro, sostenibilità, tutela sociale, libertà, sicurezza e pace. Eppure, davanti alle nuove sfide, l’attuale costruzione europea sta mostrando tutti i suoi limiti e non riesce a dare risposte sufficientemente efficaci. L’Europa è a un bivio: può ripiegarsi su se stessa e sull’immobilismo, oppure, intraprendere la via di cambiamenti ambiziosi. Il Parlamento europeo è convinto che “solo questa seconda opzione possa dare vere risposte e vantaggi ai cittadini europei”. Lo studio esamina proprio i potenziali benefici che si potrebbero conseguire in 50 ambiti strategici, tenendo conto dello stato della legislazione UE e delle sue potenzialità non sfruttate evidenziando i costi della non Europa. Lo studio segue le orme del Rapporto Cecchini che servì all’allora Presidente della Commissione europea Jacque Delors nel 1989 per lanciare il progetto di realizzazione del Mercato Unico europeo. Secondo il Servizio ricerca del Parlamento, quindi, non intraprendere cambiamenti ambiziosi porterebbe ad un altissimo “costo della non Europa”.
– foto xb1/Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Zelensky “I russi vogliono la distruzione totale della vita”
-
Azzurri verso la Moldavia, Spalletti in discussione dopo Oslo
-
Papa “La pace tornerà se non saremo più predatori”
-
Triathlon, cinque medaglie azzurre nel World Para Series di Taranto
-
Medio Oriente, Conte “Cittadini stanchi di un governo immobile”
-
Gauff regina al Roland Garros, Sabalenka battuta in finale
Cronaca
Zelensky “I russi vogliono la distruzione totale della vita”
Pubblicato
45 minuti fa-
8 Giugno 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Ciò che i russi vogliono è la completa distruzione della vita. In oltre undici anni di guerra della Russia contro l’Ucraina, hanno portato una sola novità sulla nostra terra, la più diffusa ‘eredità’ russa: rovine e morte. Dobbiamo continuare a resistere. Ringrazio tutti coloro che in tutto il mondo stanno aiutando. I russi si stanno preparando a continuare la guerra e stanno ignorando tutte le proposte di pace. Devono essere ritenuti responsabili”.
Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio su X. “Stiamo lavorando per rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. Abbiamo urgente bisogno di segnali positivi dagli Stati Uniti in merito ai sistemi di difesa aerea”, aggiunge. “Stiamo ancora aspettando una risposta alla nostra richiesta di acquisto di sistemi che possano aiutare. Ringrazio i paesi europei per le forniture. Dobbiamo anche raggiungere risultati nella produzione congiunta di sistemi di difesa aerea e missili, questo è assolutamente essenziale per tutta la nostra Europa. Solo il tempo ci separa da quel risultato, e ciò che conta di più è accorciare quel tempo”, conclude Zelensky.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS)
Cronaca
Medio Oriente, Conte “Cittadini stanchi di un governo immobile”
Pubblicato
5 ore fa-
7 Giugno 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “I cittadini sono stanchi di un governo che di fronte a un genocidio preferisce in Parlamento stare immobile seduto e non fare neppure silenzio per le 60mila vittime di Gaza. L’opinione pubblica, al di là della sensibilità politica, di fronte alla disumanità interviene e dice adesso basta. Non intendiamo assecondare questo vostro balbettio, ipertatticismo a un governo criminale”. Così il presidente M5S, Giuseppe Conte, alla manifestazione per Gaza. “Questa è la piazza dell’umanità contro uno sterminio sistematico che va avanti da 20 mesi con tanti governi, a partire da quello italiano, che stanno facendo finta di non vedere e ancora oggi balbettano. Ci sono misure concrete nella nostra mozione unitaria da cui parte questa iniziativa. La presenza di tantissimi cittadini oggi è il segno che l’opinione pubblica e gli italiani non ci stanno più”, ha aggiunto. “Il nostro governo dovrebbe dichiarare un embargo totale di tutte le fornitore militari. Non dovremmo più accettare forniture da Israele. Questo massacro non può proseguire con i nostri soldi”, ha concluso Conte.
(ITALPRESS).
-Foto: xl5/Italpress
Cronaca
Gauff regina al Roland Garros, Sabalenka battuta in finale
Pubblicato
5 ore fa-
7 Giugno 2025di
Redazione
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Coco Gauff conquista il titolo del Roland Garros femminile, secondo Slam stagionale andato in scena sulla terra battuta parigina. La tennista statunitense, numero 2 della classifica Wta e del seeding, si è imposta in finale in rimonta sul rosso del Philippe-Chatrier sulla bielorussa Aryna Sabalenka, leader del ranking mondiale e del tabellone, in tre set con il punteggio di 6-7(5) 6-2 6-4, maturato in due ore e 38 minuti di gioco. Per la 21enne giocatrice di Atlanta, reduce dalla finale persa agli Internazionali d’Italia contro Jasmine Paolini, si tratta del secondo torneo dello Slam messo in bacheca dopo l’Us Open del 2023 e del decimo titolo conquistato nel circuito, il secondo su terra battuta dopo Parma. Nell’albo d’oro Gauff subentra alla polacca Iga Swiatek, vincitrice a Parigi quattro volte, di cui tre consecutivamente (2020, 2022, 2023 e 2024). Domani, domenica, tanta Italia al Roland Garros: alle 11, le campionesse olimpiche in carica Sara Errani e Jasmine Paolini, teste di serie numero 2, sfideranno per il trofeo del doppio femminile la coppia composta dalla kazaka Anna Danilina e dalla serba Aleksandra Krunic, mentre non prima delle 15 andrà in scena il match più atteso, lo scontro diretto per il titolo nel singolare maschile tra l’azzurro Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 1 e 2 del mondo e del tabellone, fresca rivincita della finale degli Internazionali andata al murciano.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).


Zelensky “I russi vogliono la distruzione totale della vita”

Azzurri verso la Moldavia, Spalletti in discussione dopo Oslo

Papa “La pace tornerà se non saremo più predatori”

Triathlon, cinque medaglie azzurre nel World Para Series di Taranto

Medio Oriente, Conte “Cittadini stanchi di un governo immobile”

Gauff regina al Roland Garros, Sabalenka battuta in finale

Schlein “In piazza Italia che non tace, Gaza è dei palestinesi”

Gauff batte la Sabalenka e trionfa al Roland Garros

Tajani “Fondamentale tagliare l’Irpef e allargare base beneficiari”

Il Papa riceve Milei, focus sui conflitti e sostegno alla pace

L’Università Cattolica propone un confronto internazionale sulla malnutrizione

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

ZONA LOMBARDIA – 6 MAGGIO 2025

Ucraina, appello dei cardinali “per una pace giusta e duratura”

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar

Unicredit, dalla Bundeskartellamt autorizzazione ad aumento partecipazione in Commerzbank

Ucraina, Meloni “Aspettiamo la risposta russa sul cessate il fuoco”

TG NEWS ITALPRESS – 26 MAGGIO 2025
PRONTO METEO – PREVISIONI PER 8 GIUGNO
L’ASTERISCO: DELITTO DI GARLASCO, TROPPE CHIACCHIERE E CONFUSIONE
AGRIFOOD MAGAZINE – 7 GIUGNO
TURISMO MAGAZINE – 7 GIUGNO
SALUTE MAGAZINE – 7 GIUGNO
MESSAGGI DI SPERANZA – 7 GIUGNO
IN ALTO I CALICI – ULTIMA PUNTATA DELLA STAGIONE, UN BILANCIO
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 7 GIUGNO 2025
OGGI IN EDICOLA – 7 GIUGNO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 7 GIUGNO 2025
Primo piano
-
Politica16 ore fa
Urso “Pronti a nuove misure per il caro energia”
-
Altre notizie19 ore fa
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 7 GIUGNO 2025
-
Cronaca15 ore fa
Dalla Regione oltre 51 milioni per i 183 comuni lombardi colpiti dal maltempo nel 2023
-
Sport11 ore fa
Marquez vince la gara sprint ad Aragon davanti a suo fratello Alex, 4° Morbidelli
-
Altre notizie19 ore fa
OGGI IN EDICOLA – 7 GIUGNO 2025
-
Altre notizie16 ore fa
IN ALTO I CALICI – ULTIMA PUNTATA DELLA STAGIONE, UN BILANCIO
-
Altre notizie19 ore fa
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 7 GIUGNO 2025
-
Politica10 ore fa
Partito a Roma il corteo per Gaza, Schlein “Questa è l’Italia che non tace”