Seguici sui social

Cronaca

Milan-Verona 3-1 nella notte dell’addio di Ibrahimovic

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Si apre con il saluto dei tifosi a Zlatan Ibrahimovic, nella sera del suo addio, la sfida tra Milan e Verona che vede i tricolori uscenti vincere per 3-1, con gli ospiti che si giocheranno la salvezza tra una settimana contro lo Spezia. A decidere il match sono un rigore di Giroud e una doppietta di Leao, con il momentaneo pareggio di Faraoni nel mezzo. I padroni di casa partono meglio e si piazzano nella metà campo avversaria, senza però riuscire a impensierire più di tanto Montipò in avvio. Al 26′ è Messias a provarci con un sinistro dalla distanza che si spegne sul fondo dopo la deviazione di un avversario. Poco dopo, sul versante opposto, Ngonge viene lanciato in contropiede sulla sinistra e mette in mezzo una palla velenosa sulla quale Depaoli non arriva per un soffio. La svolta di un primo tempo tutt’altro che spettacolare arriva allo scadere, quando Ngonge si fa anticipare da Diaz nella sua area e commette fallo sullo spagnolo. L’arbitro, dopo la revisione al Var, concedere il rigore. Dagli 11 metri si presenta Giroud che spiazza Montipò e firma l’1-0 che manda le due squadre negli spogliatoi. La prima vera chance della ripresa è di fatto il gol del momentaneo pareggio degli uomini di Zaffaroni, che arriva al 27′. Calabria si fa sorprendere alle spalle da una rimessa laterale di Depaoli, con la palla che arriva al neo entrato Lazovic il quale prolunga con l’esterno del destro sul secondo palo trovando Faraoni, che anticipa Hernandez e insacca a pochi centimetri dalla linea di porta. La partita sembra indirizzata verso il pareggio, ma è un lampo di Leao al 40′ a cambiare le carte in tavola. Il portoghese riceve palla sulla sinistra, si accentra lasciando sul posto Faraoni e va al tiro da posizione centrale pescando l’angolino con un destro chirurgico imparabile per Montipò. Il numero 17 firma così il 2-1 e va ad abbracciare Ibrahimovic a bordo campo. In avvio di recupero, con i veneti tutti sbilanciati in avanti, Leao cala il tris quando si invola verso la porta, chiude un uno-due con Saelemakers e insacca a porta vuota dopo aver saltato anche Montipò. E’ il 3-1 che chiude i conti, con il risultato che non cambierà più. Il Milan conclude così la sua stagione al quarto posto a quota 70, mentre il Verona si giocherà il tutto per tutto domenica prossima nello spareggio salvezza contro lo Spezia sconfitto 2-1 dalla Roma all’Olimpico.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Cronaca

Fiorentina-Bruges 3-2, decide Nzola nel recupero

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina batte 3-2 il Bruges nella gara di andata delle semifinali di Conference League. Decide una rete di uno degli uomini più discussi, Mbala Nzola, che in pieno recupero consente ai suoi di poter contare su due risultati su tre nella gara di ritorno, in programma la prossima settimana.
I viola aprono la partita nella maniera migliore passando in vantaggio già al 4′ con Sottil perfetto a ricevere palla sul fronte sinistro d’attacco, accentrandosi e fulminando con un destro preciso Jackers. Altri 4 minuti ed i padroni di casa potrebbero raddoppiare ma Nico Gonzalez mette di sinistro sopra la traversa su assist di Biraghi. Sembra una gara incanalata nella maniera migliore per i gigliati ma al primo loro errore difensivo il Bruges conquista un calcio di rigore assegnato per fallo di mano del capitano della Fiorentina su conclusione di Thiago, e realizzato da Vanaken. La bravura dei viola è di non scoraggiarsi e ripartire subito ed il secondo gol degli uomini di Italiano al 37′ non è un caso. A segnare è Belotti perfetto a sfruttare un pallone servito da Nico Gonzalez che raccoglie una parta incerta di Jackers su un tiro da fuori area di Bonaventura. La partita ha una nuova svolta intorno all’ora di gioco quando nel giro di sessanta secondi prima il Bruges fallisce clamorosamente il pareggio con Thiago, e poi Onyedika, da poco ammonito, riceve il secondo cartellino giallo e rimane in dieci. Potrebbe essere strada in discesa per la Fiorentina ma Thiago in contropiede fulmina Ranieri e batte Terracciano. Da quel momento in poi il tecnico ospite decide di fare cambi conservativi e pur non rinunciando alle ripartenze, decide di coprirsi. La scelta però non paga perchè Nzola al primo minuto di recupero segna il 3-2 per i viola ma per capire chi ci sarà in finale ad Atene il 29 maggio prossimo si decide tutto fra sette giorni in Belgio. Nell’altra semifinale, l’Olympiakos vince 4-2 in casa dell’Aston Villa.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Roma ko in casa 2-0 contro il Bayer Leverkusen

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La Roma cade 2-0 all’Olimpico contro il Bayer Leverkusen nel match valevole per l’andata delle semifinali di Europa League: decidono i gol di Florian Wirtz (causato da un errore di Karsdorp) e di Robert Andrich. Nel complesso gli ospiti hanno giocato meglio; i giallorosssi a tratti sono sembrati in confusione.
Dopo qualche minuto di studio, è la formazione tedesca a ritagliarsi la prima occasione con una conclusione di Adli, che viene respinta dalla difesa giallorossa. All’11’ El Shaarawy ruba palla ad un avversario e serve Dybala, che calcia centrale consentendo a Kovar un intervento agevole. I ragazzi di Daniele De Rossi continuano a spingere e al 22′ colpiscono una clamorosa traversa con Lukaku che, sugli sviluppi di un corner, vede il suo colpo di testa infrangersi sul legno più alto. Sul ribaltamento di fronte i tedeschi hanno una grande chance per passare in vantaggio con Frimpong che, a tu per tu con Svilar, non centra la porta.
I tempi sono maturi per il gol del Bayer Leverkusen, che arriva al 28′ con il solito Florian Wirtz: Karsdorp perde un pallone sanguinoso in favore di Grimaldo, che serve il numero 10, il quale ha gioco facile nel depositare la sfera in fondo al sacco. Tre minuti più tardi Wirtz va vicino alla doppietta, che gli viene negata da un ottimo Svilar. Nel finale di primo tempo Pellegrini tenta la conclusione che termina di poco a lato; si torna negli spogliatoi sul parziale di 0-1. In apertura di ripresa la Roma si rende pericolosa con un traversone insidioso di Cristante, ma Cristante e Karsdorp non trovano la palla. Il secondo tempo è caratterizzato da ritmi più bassi rispetto alla prima frazione, con i giallorossi che fanno fatica a trovare i giusti spazi sul fronte offensivo. La compagine tedesca, dal suo canto, dimostra una grande freddezza sotto porta mettendo a referto il raddoppio al 73′ con Robert Andrich, che lascia partire un bolide dalla distanza su cui Svilar non può nulla. Negli ultimi minuti i capitolini tentano un assalto per riaprire la contesa ma gli ospiti nonostante qualche affanno riescono a resistere e Abraham si mangia un gol a porta sguarnita. La Roma, dunque, viene sconfitta 2-0 all’Olimpico e avrà bisogno di un’impresa per rimontare il Bayer Leverkusen nel ritorno della BayArena in programma la prossima settimana.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

L’Atalanta pareggia 1-1 sul campo dell’Olympique Marsiglia

Pubblicato

-

MARSIGLIA (FRANCIA) (ITALPRESS) – Un pareggio che vale quasi quanto una vittoria. L’Atalanta si tiene stretto l’1-1 di Marsiglia che lascia tutto aperto per il ritorno: Mbemba ha risposto al gol di Scamacca nella prima frazione; nella ripresa i nerazzurri hanno faticato parecchio ma il risultato può far vedere il bicchiere mezzo pieno a Gasperini. Tra sette giorni le due squadre si giocheranno la qualificazione alla finale di Europa League al Gewiss Stadium.
La gara del Velodrome è stata un vero e proprio inferno, come promesso alla vigilia. I ritmi elevati hanno alzato il livello degli errori, al 11′ è stato Scamacca a trovare il diagonale vincente su assist di Koopmeiners. I padroni di casa dell’Olympique hanno reagito immediatamente al 17′, Kolasinac ha chiuso su Sarr: nell’azione successiva il bosniaco è stato costretto al cambio per un risentimento muscolare al flessore della coscia sinistra. Dopo appena tre minuti, sugli sviluppi di un corner, è arrivato il pareggio di Mbema: conclusione dalla distanza col pallone in porta grazie all’ausilio del palo.
Il copione della gara non è per nulla cambiato, l’occasione clamorosa se l’è divorata Aubameyang, praticamente solo davanti a Musso: il diagonale del gabonese è terminato sul fondo per questione di centimetri. Al quarto d’ora della ripresa Gasperini ha cercato di dare maggiore imprevedibilità all’attacco nerazzurro mandando in campo Lookman al posto di Scamacca, il nigeriano al 18′ ha spaventato i biancocelesti con una conclusione sul secondo palo uscita di pochissimo. La squadra di Gasset ha risposto qualche minuto più tardi trovando il gol del sorpasso con Sarr, ma la rete è stata annullata per una precedente posizione di offside. L’altra occasione clamorosa è arrivata al 27′ del secondo tempo quando Ounahi, entrato da pochi secondi, ha colpito l’incrocio dei pali con un tiro da lontano. L’Atalanta non è riuscita a creare tante occasioni ma allo scadere Miranchuk è andato vicino alla rete dell’1-2 con una conclusione di pochissimo fuori dal bersaglio grosso.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano