Economia
Confindustria, rallenta la crescita dell’economia italiana
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “La dinamica del Pil italiano nel secondo trimestre è stimata molto debole, quasi ferma, come sintesi della flessione di industria e costruzioni e del proseguire della crescita (moderata) nei servizi. Le attese sul terzo sono poco più positive. Il prezzo del gas ha esaurito la caduta e galleggia poco sopra i minimi, ma l’inflazione scesa solo in parte ha indotto la Bce a rialzare ancora i tassi, peggiorando le condizioni creditizie. Mentre il traino estero all’export di beni si è arrestato”. E’ quanto si legge nella Congiuntura flash del Centro studi Confindustria. “L’inflazione italiana continua la discesa (a giugno +6,4% annuo), grazie al prezzo del gas poco sopra i minimi (32 euro/mwh) che ha infine riportato i prezzi energetici al consumo su ritmi moderati (+2,1%). Una dinamica alta resta sui prezzi alimentari (+10,7% da un picco di 12,9%) ma in frenata, grazie alla stabilizzazione dei prezzi delle materie prime (flessione negli ultimi due mesi). I prezzi core rallentano (+4,7% da +4,9%), più per i beni che per i servizi, ma il processo è solo agli inizi”, prosegue l’analisi.
Secondo Confindustria, inoltre, “le imprese italiane stanno subendo un continuo aumento del costo del credito (4,81% a maggio). Questo sta riducendo lo stock di credito bancario (-2,9% annuo a maggio)” e “la produzione di beni strumentali è in calo nei primi 5 mesi del 2023 (-2,6%). I dati qualitativi suggeriscono che nel secondo trimestre le condizioni per investire si sono deteriorate (saldo a -20,4 da -18,1), mentre le attese delle imprese sulla spesa per investimenti nei prossimi 6 mesi sono migliorate ma restano basse (20,4 da 14,9; indagine Banca d’Italia): pesa il credito più caro e difficile”.
Per quanto riguarda i consumi “l’ICC traccia una riduzione della spesa nel secondo trimestre (-0,6% annuo), sintesi del calo per i beni e della crescita dei servizi. E a luglio c’è stata una frenata della fiducia. Ma le temperature record potrebbero accrescere i consumi di elettricità (condizionatori). Un sostegno viene dal mercato del lavoro: ad aprile-maggio +0,4% il numero di occupati sul primo trimestre (+184mila nei primi 5 mesi)”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –
Potrebbero interessarti
-
Gaza, La Russa “Aiuti e linea chiara, Governo non si è risparmiato”
-
Il Chelsea rimonta il Betis e vince la Conference League
-
Il Chelsea rimonta, travolge il Betis e vince la Conference
-
Femminicidio, Schlein a Meloni “Facciamo una legge insieme, non possiamo assistere a questa strage quotidiana”
-
Mattarella ai magistrati “Nessun potere è immune da controlli” / Video
-
Macron in visita in Italia, il 3 giugno l’incontro con Meloni
Economia
Il Sud in crescita per l’Istat “Nel 2023 Pil doppio rispetto alla media nazionale”
Pubblicato
20 ore fa-
28 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Nel 2023, il Pil in volume è cresciuto in Italia dello 0,7% rispetto all’anno precedente; la crescita è stata in linea con la media nazionale nel Nord-ovest (+0,7%), maggiore nel Mezzogiorno (+1,5%) e minore al Centro (+0,3%) e al Nord-est (+0,4%). Tra le regioni, la crescita più consistente si è osservata in Sicilia e in Abruzzo (+2,1% in entrambe), seguite da Liguria (+1,7%) e Valle d’Aosta (+1,4%). Il Pil è risultato sostanzialmente stabile in Emilia-Romagna, nella provincia autonoma di Trento, in Toscana e in Umbria”.
Lo ha detto Stefano Menghinello, direttore del Dipartimento per le statistiche economiche, ambientali e conti nazionali dell’Istat, nel corso di un’audizione parlamentare.
“La contrazione più ampia si è registrata in Friuli-Venezia Giulia -0,5%) el 2023, il Pil medio pro-capite nelle regioni del Nord-ovest risulta pari a 44,7 mila euro, poco meno del doppio rispetto al Mezzogiorno (23,9 mila euro) e 8,6 mila euro al di sopra della media nazionale (36,1 mila); nel Nord-est ammonta a 42,5 mila euro e nel Centro a 38,6 mila. A livello regionale, la provincia autonoma di Bolzano registra il Pil pro-capite più elevato (59,8 mila), quasi il triplo di quello minimo registrato in Calabria (21mila)”, ha aggiunto.
“Nell’ambito delle stime regionali è possibile calcolare in termini di valore pro-capite il reddito disponibile delle famiglie e la componente che sintetizza le operazioni di redistribuzione, ovvero l’effetto netto di imposte correnti e contributi sociali (a carico delle famiglie), prestazioni sociali ricevute e altri trasferimenti netti – ha detto ancora Menghinello -. Nel 2023, a livello nazionale, il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è stato pari a 22,4 mila euro per abitante. Nelle regioni del Nord-ovest ha raggiunto i 26,3 mila euro, nel Mezzogiorno i 17,1 mila. Le regioni con i maggiori differenziali positivi rispetto alla media nazionale sono la provincia autonoma di Bolzano (+9mila euro) e la Lombardia (+4,9 mila euro). Le regioni del Mezzogiorno presentano livelli di reddito disponibile più contenuti: il differenziale rispetto alla media nazionale è ridotto in Abruzzo (-2,6 mila euro) e più marcato in Campania (-5,9 mila euro) e in Calabria (-6,2 mila euro)”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
Economia
Dazi all’Europa, i “tira e molla” di Trump confondono gli italiani
Pubblicato
22 ore fa-
28 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Nei giorni scorsi, il Presidente americano Donald Trump ha annunciato l’applicazione di dazi del 50% sui prodotti europei a partire dal 1° giugno. Dopo un colloquio telefonico con la Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, Trump ha deciso di congelare l’applicazione di queste tariffe e di posticipare la loro introduzione al 9 luglio.
Questo tira e molla e i continui proclami con conseguenti ritrattazioni da parte del Presidente USA confondono la popolazione e, ad oggi, i cittadini italiani non riescono ad avere un’idea chiara sull’effettiva applicazione di dazi per l’UE. Infatti, il campione si divide tra chi pensa che al 9 luglio Trump manterrà la promessa (33,7%) e chi, invece, crede ci sarà un nuovo rinvio (37,2%). Il piano economico del Presidente USA, quindi, risulta confuso per i cittadini italiani: se da un lato il 44,9% ritiene che Trump abbia una strategia economica chiara e precisa, dall’altro c’è un 41,9% che giudica le sue scelte improvvisate e senza un disegno specifico.
Quello che è sicuro, però, secondo l’opinione della maggioranza assoluta degli italiani, è che l’economia e le istituzioni europee, al momento, non sarebbero in grado di contrastare gli eventuali dazi applicati dal Presidente Trump.
Dati Only Numbers per Porta a Porta – Realizzato il 26/05/2025 con metodologia CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne
– foto screenshot Euroweek –
(ITALPRESS).
Economia
Webuild, contratto da 1,1 miliardi di euro per un ospedale in Australia
Pubblicato
1 giorno fa-
28 Maggio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Webuild si rafforza in Australia con un nuovo progetto strategico nel settore ospedaliero. Il Gruppo ha firmato oggi il contratto da 1,8 miliardi di dollari australiani (1,1 miliardi di euro) di valore complessivo per la progettazione e la costruzione del Women and Babies Hospital di Perth, in Western Australia. Il progetto sarà realizzato interamente da Webuild.
Commissionato dal Western Australia Government, il progetto è destinato a sostituire il centenario King Edward Memorial Hospital e ad espandere i servizi sanitari per donne, bambini e famiglie nello Stato del Western Australia, potenziando la capacità di offerta di due presidi sanitari importanti: il complesso del Fiona Stanley Hospital e l’Osborne Park Hospital.
“Il Gruppo Webuild mette al servizio di questo progetto un expertise consolidato su scala globale che include la progettazione e la realizzazione di circa 200 strutture sanitare nel mondo, inclusi alcuni dei centri di eccellenza più innovativi e all’avanguardia nel settore dell’edilizia sanitaria, in Italia e all’estero, tra cui l’Ospedale dell’Angelo di Venezia-Mestre, struttura d’eccellenza e all’avanguardia ancora oggi tra gli ospedali più belli d’Europa, e i Quattro Ospedali Toscani in Italia”, si legge in una nota.
Con il nuovo Women and Babies Hospital di Perth, Webuild e la sua controllata australiana Clough rafforzano la loro presenza in Australia, secondo mercato del Gruppo più grande dopo l’Italia, dove a novembre scorso si è aggiudicato anche il contratto da 1,7 miliardi di dollari australiani per il lotto Tunnels North del Suburban Rail Loop East di Melbourne, nuova linea metro che andrà a rafforzare il sistema di mobilità sostenibile della città.
A Perth, il Gruppo ha già realizzato l’Airport Line (già nota come Forrestfield-Airport Link), 8,5 chilometri di linea per il collegamento del centro della città con i quartieri orientali e, in Western Australia, ha un track record che include la realizzazione di oltre 100 progetti, inclusi il Narrows Bridge e i Graham Farmer Freeway Tunnels. Attualmente, è impegnato nel progetto per il potenziamento dell’impianto per il trattamento delle acque reflue più grande dello Stato, a sud di Perth. Nella regione di Pilbara, in Western Australia, il Gruppo sta realizzando uno degli impianti di urea per la produzione di fertilizzanti più grandi al mondo, insieme al Dampier Bulk Handling Facility, una infrastruttura strategica per il potenziamento del porto di Dampier.
A Melbourne, il Gruppo sta realizzando i tunnel del North East Link, una tratta importante della rete autostradale della città, mentre a Sydney, sta partecipando allo sviluppo della Sydney Metro che collegherà la città al Western Sydney International Airport, il più grande progetto in PPP (Public-Private Partnership) nel New South Wales. Nello stesso Stato, Webuild e Clough stanno realizzando anche Snowy 2.0, il più grande progetto per la produzione di energie rinnovabili in costruzione nel paese.
– Foto ufficio stampa Webuild –
(ITALPRESS).


Gaza, La Russa “Aiuti e linea chiara, Governo non si è risparmiato”
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 29 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 29 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 29 MAGGIO 2025

Il Chelsea rimonta il Betis e vince la Conference League

Il Chelsea rimonta, travolge il Betis e vince la Conference

Femminicidio, Schlein a Meloni “Facciamo una legge insieme, non possiamo assistere a questa strage quotidiana”

Mattarella ai magistrati “Nessun potere è immune da controlli” / Video

Macron in visita in Italia, il 3 giugno l’incontro con Meloni

GRAVE 27ENNE INVESTITA SULLE STRISCE A PAVIA

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Banca Generali, al Museo del 900 talk sul valore dell’arte contemporanea

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar

Unicredit, dalla Bundeskartellamt autorizzazione ad aumento partecipazione in Commerzbank

Ucraina, Meloni “Aspettiamo la risposta russa sul cessate il fuoco”
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 29 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 29 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 29 MAGGIO 2025
CINEMA& SPETTACOLI MAGAZINE – 28 MAGGIO
FOCUS ESG – 28 MAGGIO
FOCUS LAVORO & WELFARE – 28 MAGGIO
“DONNE FUORI DALL’OMBRA”, MOSTRA A PAVIA
TG SPORT ITALPRESS – 28 MAGGIO
TG ECONOMIA ITALPRESS – 28 MAGGIO
Tg News 28/05/2025
Primo piano
-
Sport24 ore fa
Tripla doppia di Haliburton nella notte Nba, Indiana vola sul 3-1 contro New York
-
Altre notizie23 ore fa
MEDICINA TOP – MENINGIOMI E CELIACHIA – 26 MAGGIO
-
Altre notizie23 ore fa
MEDICINA TOP – TUMORE ALLA PROSTATA, TUNNEL CARPALE, BELLEZZA DELLA MUSICA
-
Politica22 ore fa
Tajani “A Gaza immagini di distruzione e sofferenza. Israele si fermi immediatamente”
-
Economia22 ore fa
Dazi all’Europa, i “tira e molla” di Trump confondono gli italiani
-
Cronaca22 ore fa
Gaza, Tajani “Israele si fermi immediatamente”
-
Cronaca20 ore fa
Editoria, Li Xia “Accordo Italpress-CCTV+ apre nuove strade”
-
Cronaca18 ore fa
BREAKING NEWS LOMBARDIA – OMICIDIO GARLASCO, PARLA IL SUPERTESTIMONE