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Cronaca

Djokovic si allena e spera, giallo su dichiarazioni di viaggio

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Non sarà tempestiva, nè tantomeno semplice, la decisione sul ‘caso Djokovic’ da parte del ministro australiano dell’immigrazione Alex Hawke, che può intervenire esercitando un potere personale, e su basi diverse, per revocare di nuovo il visto del campione serbo. Novak Djokovic si è allenato sul cemento del Melbourne Park ma ancora non è certo di poter disputare da protagonista gli Australian Open, primo Slam della stagione che ha messo in bacheca già nove volte. ‘Nolè è ancora inserito nel tabellone principale del singolare maschile come testa di serie numero 1 ma l’ultima parola spetta, appunto, al ministro Hawke, che sta studiando le carte dopo il primo ‘puntò messo a segno ieri dal campione serbo, che ha vinto il ricorso contro la cancellazione del visto di ingresso in Australia potendo così uscire dall’albergo dove era confinato da giovedì perchè non vaccinato contro il Covid ma in possesso di un’esenzione per avvenuta malattia lo scorso 16 dicembre. Ed è proprio sulla sua presunta positività che si gioca la partita più importante. Ieri suo fratello Djordje ha interrotto la conferenza stampa di famiglia proprio su una domanda circa gli eventi a cui avrebbe partecipato ‘Nolè nel periodo dell’asserito contagio. Inoltre, c’è il ‘giallò delle false dichiarazioni di viaggio fornite da Djokovic alla frontiera, appena sbarcato a Melbourne. Secondo quanto riferisce il tabloid inglese ‘The Guardian’, il 34enne di Belgrado avrebbe mentito sui suoi spostamenti nei 14 giorni precedenti il suo arrivo, datato 6 gennaio, in Australia, dichiarando di non aver viaggiato. Una bugia dalle gambe corte ed emersa dopo un rapido consulto dei suoi social: Djokovic a Natale era a Belgrado e il 2 gennaio nel suo “quartier generale” spagnolo di Marbella. Nel caso fosse tutto confermato, il serbo avrebbe commesso un reato che, secondo l’ordinamento australiano, potrebbe portare fino ad una pena massima di 12 mesi di reclusione.
(ITALPRESS).

Cronaca

Cdm proclama 5 giorni di lutto nazionale per la morte del Papa

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ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio dei ministri ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. E’ quanto si apprende da fonti di Governo.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Papa Francesco, Meloni “L’ultima volta l’ho visto molto affaticato, ma era integro nel suo ruolo”

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ROMA (ITALPRESS) – “L’ultimo incontro lunedì scorso, l’ho visto molto affaticato, per questo non mi sono trattenuta a lungo. ‘Come sta?’, gli avevo chiesto tentando di mascherare la preoccupazione. E lui aveva risposto prontamente: ‘Beh sono ancora vivo’, ed è scoppiato a ridere e io con lui”. Lo rivela la premier Giorgia Meloni al Messaggero in edicola oggi. “Era provato, ma c’era, integro nel suo ruolo. Si era raccomandato con me: ‘Non perda il suo senso dell’umorismo, mai. Mi raccomando, ci rida sempre un po’ su’. Un consiglio che amava ripetermi spesso” ha aggiunto.

“La prima volta di un pontefice al G7, è stato unico. Io non ho avuto alcuna difficoltà a convincerlo a partecipare ai lavori del summit. È una delle cose fatte in questi due anni e mezzo di cui vado più fiera”. Ha detto ancora al Messaggero la premier Giorgia Meloni. “Era un pontefice con cui si poteva parlare di tutto, ci si poteva parlare con grande semplicità, come con il proprio parroco – ha concluso -. Gli volevo un bene dell’anima un bene enorme. E sono felice di averlo visto un’ultima volta, di essere andata da lui lunedì, appena una settimana fa, per quello che è stato il nostro ultimo saluto. Sono felice di averlo salutato, di aver sorriso con lui un’ultima volta”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

La Lombardia finanzia 185 aziende agricole, Beduschi “110 milioni per gli investimenti”

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MILANO (ITALPRESS) – Regione Lombardia finanzia 185 aziende agricole con 110 milioni di euro. Lo comunica l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, a seguito degli esiti dell’istruttoria della misura SRD01 della PAC 2023-2027, destinata agli investimenti produttivi per il rilancio e la modernizzazione del comparto primario. “Con questi fondi – dichiara l’assessore Beduschi – sosteniamo concretamente le imprese che scelgono di investire per rendere più moderne, efficienti e sostenibili le proprie strutture. Un risultato importante che conferma la capacità della nostra agricoltura di guardare avanti con coraggio e visione”.

La misura, tra le più rilevanti della programmazione regionale nell’ambito dello Sviluppo Rurale, punta a rafforzare la competitività delle aziende agricole attraverso contributi a fondo perduto per interventi strutturali e innovativi. Dalla realizzazione o ristrutturazione di fabbricati produttivi agli impianti per il miglioramento dell’efficienza energetica, fino all’acquisto di attrezzature e tecnologie per una produzione più sicura e sostenibile. Sono inoltre finanziabili opere per la gestione degli effluenti zootecnici, l’impianto di colture arboree, serre, impianti antigrandine e strutture per la vendita diretta dei prodotti aziendali.

“Le risposte arrivate dal territorio ci confermano che le aziende vogliono investire, e che lo fanno con progetti solidi e orientati all’innovazione – conclude Beduschi –Il compito della Regione è accompagnare questo slancio, mettendo a disposizione strumenti semplici, risorse concrete e una visione di lungo periodo per garantire al settore un futuro forte e competitivo”.

– foto IPA Agency –

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(ITALPRESS).

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