Seguici sui social

Cronaca

A Roma 5° summit ECAM, salute e investimenti sfide cruciali per Africa

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il ruolo cruciale della salute e degli investimenti per creare le basi per un futuro migliore per l’Africa. E’ il tema del 5° Summit ECAM (European Corporate Council on Africa and Middle East), ideato e presieduto da Kamel Ghribi, presidente di GKSD Investment Holding Group e vicepresidente del Gruppo San Donato, e organizzato a Roma alla presenza del ministro per le Riforme, Elisabetta Casellati, della vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, e del rappresentante speciale dell’UE per la regione del Golfo, Luigi Di Maio.
L’obiettivo del summit è “realizzare qualcosa di concreto insieme. Crediamo nella cooperazione e nella concretezza: facciamo quello che diciamo e diciamo quello che facciamo”, ha detto Ghribi, sottolineando il ruolo chiave “della tecnologia e della formazione”. Tra gli argomenti principali dell’incontro, il ruolo delle relazioni tra Italia e Africa nella nuova era, gli investimenti, la formazione e la cooperazione tra pubblico e privato e la promozione della pace e della crescita attraverso l’assistenza sanitaria. Per la ministra Casellati “questo forum, che si colloca in un momento speciale per i rapporti tra Italia e Africa, è una preziosa occasione di confronto che ci invita a ragionare su questioni cruciali come la creazione di un futuro sostenibile per il continente africano”. Il vertice Italia-Africa che si è appena concluso rappresenta “un ponte per una crescita comune, un evento che può essere considerato una pietra miliare nel percorso di stretta collaborazione che il nostro Paese ha deciso di avviare con l’Africa”, ha ricordato Casellati. Per l’Europa, “coltivare le relazioni con i partner africani riveste un’importanza sempre più crescente, perchè negli ultimi anni la centralità del continente africano è emersa con netta evidenza” ed “è necessario che le relazioni bilaterali tra l’Europa e l’Africa siano improntate alla reciprocità”: bisogna “lavorare insieme alle sfide comuni”.
Per la vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, “non possiamo dimenticare l’enorme potenziale rappresentato dal continente africano: l’Africa è il futuro, sta diventando un’economia emergente di grande importanza. Costruire un ponte con l’Africa è un modo per costruire il futuro ed è un’opportunità economica per le imprese occidentali”. I 5,5 miliardi del Piano Mattei “rappresentano un passo fondamentale per garantire un futuro agli Stati africani attraverso istruzione e formazione, salute, acqua, energia e poi ancora infrastrutture, lavoro, sicurezza e pace. Bisogna fornire all’Africa l’opportunità di competere ad armi pari col resto del mondo: chiediamo all’Europa di essere al nostro fianco”.
“Sicurezza e stabilità sono necessarie per gli investimenti”, ha aggiunto Di Maio nel suo intervento: per questo, “servono soluzioni diplomatiche che promuovano il dialogo nella regione del Medio Oriente e del Golfo, soprattutto dopo l’ultima escalation” in Mar Rosso, dove “interverremo come Italia per difendere le navi commerciali”.
“L’Africa è un Paese con il 70% della popolazione Under 30” ma “non è più quello di 10 anni fa”: bisogna “prepararsi ai prossimi trent’anni”, quando “ci sarà un profilo della popolazione molto simile a quello europeo”. Per questo, “l’obiettivo di oggi è cogliere un’opportunità: in tema di salute c’è una nuova sfida, quella della prevenzione”, ha detto Paolo Rotelli, vicepresidente del Gruppo San Donato e presidente dell’Università Vita-Salute San Raffaele. “L’obiettivo è preparare il sistema sanitario africano alla sfida del futuro invecchiamento della popolazione, grazie alle nuove tecnologie, a partnership e collaborazioni”, ha spiegato. Investire nella formazione “è essenziale, perchè costruire un ospedale è facile, ci vogliono un paio d’anni. Per ‘costruirè un medico ce ne vogliono 12, per un infermiere ce ne vogliono 5 o 6. E’ importante investire in formazione e ricerca per creare nuovi strumenti che aumentino la produttività dei medici e che permettano loro di proporre terapie più efficaci e mirate”.
“L’Africa presenta ancora problemi seri”, ma “è il continente del futuro, un continente giovane che ha un capitale umano straordinario che deve essere valorizzato. Per questo abbiamo lanciato un fondo che mira a sostenere queste iniziative e firmeremo un accordo per la formazione nel settore agricolo: tutto questo si deve alla lungimiranza del presidente di Ecam, Kamel Ghribi, che è un uomo che sa dare gambe alle idee”, ha sottolineato il segretario generale del Consiglio Ecam, Ettore Sequi. Per il futuro dell’Africa, “il ruolo della salute è fondamentale perchè si tratta di migliorare la qualità della vita. L’Africa ha bisogno di sviluppare la capacità di curare”, ma anche di formare “personale che può somministrare queste cure”.
La V edizione di ECAM, che si è tenuta a margine della conferenza Italia-Africa, si era aperta con la serata inaugurale all’Excelsior di Roma. Vi hanno preso parte William Ruto, Presidente della Repubblica del Kenya, Hassan Sheikh Mohamud, presidente della Somalia, Ignazio La Russa, Presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, Ministro delle Riforme Istituzionali, Luigi Di Maio, Rappresentante speciale della UE per la Regione del Golfo, Alessandra Ricci, AD di Sace, la senatrice Licia Ronzulli e il giornalista Bruno Vespa. La serata è stata presentata da Eleonora Daniele e accompagnata dal gruppo musicale Il Volo.

– Foto xi2/Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Trump “In sei mesi abbiamo rilanciato gli Usa”

Pubblicato

-

WASHINGTON (ITALPRESS) – “Oggi è l’anniversario dei primi sei mesi del mio secondo mandato. E’ importante sottolineare che viene salutato come uno dei periodi più significativi per qualsiasi Presidente. In altre parole, abbiamo fatto molte cose buone e grandiose, tra cui la fine di numerose guerre con paesi che non avevano alcun legame con noi se non quello commerciale e, in alcuni casi, l’amicizia. Un anno fa il nostro Paese era morto, con quasi nessuna speranza di rinascita. Oggi gli Stati Uniti sono il Paese più “in voga” e il più rispettato al mondo”. Lo scrive il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un post su Truth Social.
“I miei numeri nei sondaggi all’interno del Partito Repubblicano e del MAGA – aggiunge – sono aumentati significativamente da quando la bufala di Jeffrey Epstein è stata smascherata. Hanno raggiunto il 90%, il 92%, il 93% e il 95% in vari sondaggi, e sono tutti record per il Partito Repubblicano”.
-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

MotoGp, In Repubblica Ceca vince ancora Marc Marquez

Pubblicato

-

BRNO (REPUBBLICA CECA) (ITALPRESS) – Marc Marquez (Ducati) vince il Gran Premio della Repubblica Ceca, sul circuito di Brno, dodicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP. Quinta vittoria consecutiva per il leader della classifica piloti, che precede al traguardo l’Aprilia di Marco Bezzecchi. Terzo gradino del podio per Pedro Acosta (Ktm), bravo a contenere un Francesco Bagnaia molto veloce nella seconda parte di gara. Cadute per Enea Bastianini (Ktm), Joan Mir (Honda) e Alex Marquez (Ducati). Jorge Martin (Aprilia) è settimo al rientro in pista gli infortuni. In classifica allunga Marc Marquez con 381 punti sul fratello Alex con 261, mentre Bagnaia è a quota 213.
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Guardia Costiera, Mattarella “Preziosa opera ed elevata professionalità”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “L’odierna ricorrenza vede la celebrazione delle tradizioni di un Corpo che dal 1865 ha dato il suo costante contributo al consolidamento dello sviluppo sociale ed economico delle attività marittime e portuali del Paese. L’Italia vanta quasi 8.000 chilometri di coste e basterebbe questo numero a segnalare la dimensione dell’impegno cui sono chiamate le donne e gli uomini delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e il valore che la loro opera rappresenta anche nell’ambito della cosiddetta economia-blu”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio al Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone.
“Il Corpo delle Capitanerie di porto – prosegue – ha acquisito nel tempo crescenti attribuzioni in ambito marittimo, oggi esercitate sotto l’egida di diversi dicasteri. Numerose, infatti, le missioni affidate, assolte con elevata professionalità, senso del dovere e umanità.
La preziosa opera assicurata dal Corpo nella ricerca e soccorso in mare, nelle attività dirette alla sicurezza della navigazione di tutto il naviglio mercantile, da pesca e da diporto, nella protezione dell’ambiente marino, nel controllo dei flussi migratori e, non ultimo, nelle attività preposte a tutela della filiera ittica e della balneazione, è di particolare rilievo.
In occasione di questo 160° anniversario di fondazione, rivolgo l’omaggio della Repubblica alla Bandiera di Guerra della Marina Militare e delle Forze Navali e allo Stendardo delle unità navali della Guardia Costiera e, al contempo, rendo memoria del personale del Corpo caduto in servizio.
La Repubblica è grata per la loro azione alle donne e agli uomini del Corpo delle Capitanerie di porto della Marina Militare e, in questo giorno di festa, giunga a tutti i suoi appartenenti, in servizio e in congedo, e alle loro famiglie, l’augurio più fervido. Viva il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera! Viva l’Italia!”.
-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.