Seguici sui social

Cronaca

AL VIA IL CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “SANTA IN GIALLO” PER ROMANZI E RACCONTI DI GENERE NOIR E GIALLO. PRESENTATRICE LA VOGHERESE MARISA MULAZZI

Pubblicato

-

Sarà Marisa Mulazzi a presentare la fase finale della manifestazione Santa in Giallo, a Santa Margherita Ligure. La manifestazione prevede un concorso nazionale dedicato ai libri editi, inediti e racconti a tema giallo/noir, che è già iniziato.

Marisa Mulazzi abita a Voghera ed è molto attiva nel mondo della pubblicità, delle sfilate e dei concorsi di bellezza, che ha vinto parecchie volte, annovera inoltre varie collaborazioni con le tv private della Lombardia ed è stata conduttrice di Pavia Uno TV.

Santa Margherita Ligure diventa il palcoscenico della letteratura gialla con il concorso nazionale “Santa in Giallo”, un’iniziativa patrocinata dal Comune e rivolta agli autori di romanzi e racconti di genere noir e giallo. La competizione, aperta sia a opere edite che inedite, si concluderà il 30 aprile 2025, data ultima per l’invio dei manoscritti.

Le categorie in gara

Il concorso prevede diverse sezioni per soddisfare ogni sfumatura del genere poliziesco:

  • Romanzi editi (pubblicati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024): per partecipare è necessario inviare quattro copie del libro all’associazione Tigulliana e fornire sinossi, scheda dell’opera e copertina in formato digitale.
  • Romanzi editi Junior (7-10 anni): le modalità di partecipazione sono simili alla sezione adulti, con l’aggiunta della spedizione delle copie a tre diversi indirizzi.
  • Romanzi inediti: aperto a testi di lunghezza compresa tra 250.000 e 450.000 battute. È prevista una quota di partecipazione di 19 euro.
  • Racconti inediti: ogni autore può inviare fino a tre racconti (max 16.000 battute), sempre con una quota di iscrizione di 19 euro per ogni partecipazione.

Giuria e premi

La giuria del concorso è presieduta dallo scrittore Carlo A. Martigli, affiancato da esperti del panorama culturale ed editoriale. I vincitori delle categorie edite riceveranno premi in denaro fino a 500 euro e un soggiorno gratuito per due persone a Santa Margherita Ligure nei giorni della premiazione.

Per gli inediti, oltre al premio principale, il miglior romanzo sarà pubblicato dalla casa editrice Fratelli Frilli di Genova. I migliori dieci racconti inediti verranno invece inclusi in una prestigiosa antologia pubblicata dalle Edizioni Tigulliana.

Advertisement

Cerimonia di premiazione

L’evento conclusivo si terrà domenica 5 ottobre 2025 nel suggestivo Salone degli Stucchi di Villa Durazzo, con la presenza obbligatoria dei finalisti.

Per maggiori informazioni e per partecipare, è possibile consultare il sito ufficiale www.santaingiallo.it.

Cronaca

Papa Leone XIV “Ridurre Gesù a leader o superuomo è ateismo di fatto”

Pubblicato

-

CITTA’ DEL VATICANO (ITALPRESS) – “Oggi non sono pochi i contesti in cui la fede cristiana è ritenuta una cosa assurda, per persone deboli e poco intelligenti; contesti in cui ad essa si preferiscono altre sicurezze, come la tecnologia, il denaro, il successo, il potere, il piacere”. Così papa Leone XIV, nell’omelia durante la prima messa da pontefice, nella Cappella Sistina, con i cardinali.
“Si tratta di ambienti in cui non è facile testimoniare e annunciare il Vangelo e dove chi crede è deriso, osteggiato, disprezzato, o al massimo sopportato e compatito – prosegue il pontefice -. Eppure, proprio per questo, sono luoghi in cui urge la missione, perchè la mancanza di fede porta spesso con sè drammi quali la perdita del senso della vita, l’oblio della misericordia, la violazione della dignità della persona nelle sue forme più drammatiche, la crisi della famiglia e tante altre ferite di cui la nostra società soffre e non poco”.
“Anche oggi non mancano i contesti in cui Gesù, pur apprezzato come uomo, è ridotto solamente a una specie di leader carismatico o di superuomo, e ciò non solo tra i non credenti, ma anche tra molti battezzati, che finiscono così col vivere, a questo livello, in un ateismo di fatto”.
“Questo è il mondo che ci è affidato, nel quale, come tante volte ci ha insegnato Papa Francesco, siamo chiamati a testimoniare la fede gioiosa in Gesù Salvatore. Perciò, anche per noi, è essenziale ripetere: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E’ essenziale farlo prima di tutto nel nostro rapporto personale con Lui, nell’impegno di un quotidiano cammino di conversione. Ma poi anche, come Chiesa, vivendo insieme la nostra appartenenza al Signore e portandone a tutti la Buona Notizia – aggiunge il pontefice -. Dico questo prima di tutto per me, come Successore di Pietro, mentre inizio la mia missione di Vescovo della Chiesa che è in Roma, chiamata a presiedere nella carità la Chiesa universale, secondo la celebre espressione di Sant’Ignazio di Antiochia. Egli, condotto in catene verso questa città, luogo del suo imminente sacrificio, scriveva ai cristiani che vi si trovavano: «Allora sarò veramente discepolo di Gesù Cristo, quando il mondo non vedrà il mio corpo». Si riferiva all’essere divorato dalle belve nel circo – e così avvenne -, ma le sue parole richiamano in senso più generale un impegno irrinunciabile per chiunque nella Chiesa eserciti un ministero di autorità: sparire perchè rimanga Cristo, farsi piccolo perchè Lui sia conosciuto e glorificato, spendersi fino in fondo perchè a nessuno manchi l’opportunità di conoscerlo e amarlo. Dio mi dia questa grazia, oggi e sempre, con l’aiuto della tenerissima intercessione di Maria Madre della Chiesa”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

ZONA LOMBARDIA – 9 MAGGIO 2025

Pubblicato

-

Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.

Commentate la diretta oppure scriveteci: info@lombardialive24.it.

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Meloni “Moro e Impastato due simboli uccisi da forze oscure”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Oggi ricordiamo Aldo Moro e Peppino Impastato, due figure diverse, che hanno segnato la storia recente d’Italia, accumunate da un tragico destino: il 9 maggio 1978, persero la vita per mano di due delle forze oscure – le Brigate Rosse e Cosa Nostra – che hanno insanguinato la nostra Nazione negli anni bui del terrorismo e della mafia”. Così su X il premier Giorgia Meloni.

Aldo Moro, uomo delle Istituzioni, rapito e ucciso da chi voleva piegare lo Stato con la violenza e l’intolleranza ideologica. Peppino Impastato, assassinato per aver denunciato e sfidato a viso aperto e senza paura il potere mafioso. Due simboli, caduti per altro nel pieno di quegli “anni di piombo” che hanno segnato l’Italia con il sangue di troppi innocenti: servitori dello Stato, rappresentanti delle Istituzioni, cittadini, giovani di diverse idee politiche – prosegue il presidente del Consiglio -. Nel Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo, rinnoviamo il nostro impegno a difendere la libertà, la giustizia e la legalità. La loro eredità ci ricorda che l’Italia non si piega davanti a chi semina morte e paura. Onoriamo il loro sacrificio, costruendo ogni giorno una Nazione più forte, unita e libera. No alla violenza politica, di qualsiasi colore, e all’oppressione mafiosa”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.