Seguici sui social

Cronaca

Sea, Castelli “Puntiamo su crescita, investimenti e sostenibilità”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Sea ha chiuso il 2024 con numeri in crescita, gestendo un traffico di quasi 40 milioni di passeggeri nei due scali di Linate e Malpensa, +12% rispetto al 2023. “Un dato per noi molto confortante e significativo, perchè proprio la ripresa e la stabilizzazione del traffico nel post Covid era uno dei più grossi interrogativi che avevamo. Ci aspettiamo un’estate 2025 molto favorevole, con prospettive di crescita del 5% di traffico passeggeri rispetto all’anno precedente. Questo chiaramente ci fa ben sperare perchè il traffico sembra in rispresa in tutti i segmenti di mercato”, afferma la presidente di Sea, Michaela Castelli, in in’intervista all’Italpress.
“Abbiamo avuto un primo segnale durante la pausa pasquale che ha registrato un traffico in crescita di quasi il 18% che ci lascia ben sperare che anche la prospettiva estiva sia ugualmente entusiasmante”, aggiunge. Guardando al 2026, l’evento clou sarà sicuramente rappresentato dalle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina. “E’ una manifestazione che aspettiamo da anni e avevamo già pianificato investimenti sui nostri scali per un importo di circa 30 milioni”, spiega Castelli. “Sono investimenti infrastrutturali che rimarranno di cui beneficieranno gli scali sia nel momento della manifestazione che ovviamente successivamente – prosegue -. Sono investimenti che ovviamente stiamo già cantierizzando. Chi viaggerà su Malpensa quest’estate vedrà delle aree dell’aeroporto “impacchettate”, ma cercheremo di rendere i disagi minimali. Ci auguriamo che tutti possano in qualche maniera sopportare questo piccolo disagio per cercare di rendere i nostri aeroporti migliori e soprattutto all’altezza delle aspettative della manifestazione olimpica”. In particolare, il restyling riguarderà le aree esterne della zona arrivi e partenze per rendere l’aeroporto più accessibile ai passeggeri a ridotta mobilità, ma anche per farlo diventare più gradevole a livello architettonico e più funzionale alle aspettative degli utenti. Internamente allo spazio aeroportuale, i percorsi saranno molto più rapidi e funzionali, sia per la gestione degli atleti e delle loro attrezzature spesso molto voluminose, sia per i passeggeri a redotta mobilità. La zona arrivi di Malpensa diventerà anche zona di raccolta sia degli atleti che di tutto il personale, lo staff, dei giornalisti, creando delle aree di ritrovo e delle aree relax anche per favorire poi lo smistamento delle persone nel villaggio olimpico. Sea lavora anche sulla parte relativa alla mobilità accessoria, ampliando gli spazi di manovra chiaramente dei bus del TPL locale e sui nastri trasportatori per favorire la velocità della gestione dei bagagli. Si lavorerà anche sul controllo passaporti per cercare di ridurre i tempi d’attesa. “E’ un lavoro molto intenso, che abbiamo pianificato per tempo”, dice ancora Castelli.
Con un orizzonte che va oltre le Olimpiadi Invernali è invece il progetto Linate Airport District, un investimento da 130 milioni che porterà hotel e nuovi uffici tra l’aeroporto e l’Idroscalo. “L’Airport District è un progetto strategico per Aeroporti di Milano, un progetto che ha avuto una lunga gestazione per poter essere autorizzato – ha spiegato la presidente di Sea -. E’ un progetto molto innovativo perchè si tratta di una rigenerazione urbana che riguarda un’area riservata limitrofa a quello che è lo scalo di Linate e che noi riprogettualizzeremo per restituirlo alla città, per renderlo accessibile, ovviamente in una logica innovativa, di sostenibilità, anche di polifunzionalità e che renderà facilmente collegabile l’Idroscalo con la città attraverso la M4. C’è una parte dedicata agli immobili, che riguardano anche i nostri uffici che verranno trasferiti nelle nuove nelle nuove palazzine, che verranno costruite secondo i migliori criteri dal punto di vista di sostenibilità, di accessibilità e di polifunzionalità. Per noi è un’operazione determinante per valorizzare l’aeroporto e il territorio”.
All’orizzonte anche l’accesso ferroviario Malpensa-Gallarate e soprattutto il collegamento dello scalo varesino con la Svizzera. “E’ un progetto che noi sponsorizziamo e caldeggiamo perchè consentirebbe di valorizzare lo scalo di Malpensa e di rilanciare anche la sua vena internazionale, soprattutto sul territorio svizzero – sottolinea Castelli -. Non abbiamo tutte le leve nelle nostre mani. Quello che possiamo fare ovviamente è continuare a lavorare con le autorità sia a livello locale che centrale. Si tratta di valutare gli impatti economici per chi dovrà sostenere il costo di questa iniziativa. Confidiamo sul fatto che Milano-Cortina sarà l’occasione anche di provare a testare la sostenibilità di questa eventualità”.
Gli scali di Linate e Malpensa e la strategia di sviluppo portata avanti da Sea garantiranno anche nuove opportunità dal punto di vista lavorativo, sia nell’impiego diretto che nell’indotto: “Abbiamo stimato che nel 2024 il sistema aeroportuale gestito da SEA ha generato un un valore economico complessivo di oltre oltre 45 miliardi in termini di valore della produzione, che si traduce in termini occupazionali in circa 300.000 posti di lavoro. Solo noi come Sea diamo lavoro a 21.600 persone sullo scalo di Malpensa, 13.600 su Linate. Questo è un impatto diretto a cui va aggiunto tutto quello che funziona in termini di indotto”, spiega Michaela Castelli. Sul fronte della sostenibilità, “stiamo ovviamente lavorando sulla riduzione degli inquinanti. L’industria aeroportuale è stata una delle meno considerate e più penalizzate a livello di Green Deal. Abbiamo cercato di lavorare con le compagnie aeree utilizzando i sistemi incentivanti – conclude la presidente di Sea -. Siamo partiti già da qualche anno premiando le compagnie aeree che fanno transitare sui nostri scali mezzi che utilizzano biofuel a basso impatto ambientale rispetto ad altre che continuano a utilizzare veicoli inquinanti. Continuiamo su questa strada che forse è il percorso che in questo momento ci consente più rapidamente di raggiungere risultati concreti”.
(ITALPRESS).

Foto: Italpress

Cronaca

Nato, Cavo Dragone “Più aiuti militari a Kiev e spero nuove sanzioni alla Russia”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Gli ucraini si dimostrano ottimi combattenti. Un esercito che deve restare dalla nostra parte, un modello per l’Europa. Il nostro pieno sostegno per l’Ucraina non è mai cambiato e non muterà sino a che non ci sarà una pace giusta e duratura”.
In una intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del Comitato militare della Nato, ha ribadito con fermezza la linea dell’Alleanza a sostegno di Kiev. Sul futuro degli aiuti, l’ammiraglio ha confermato che l’impegno Nato non solo continuerà, ma sarà rafforzato:
«Intendiamo proseguire gli aiuti militari e anche aumentarli. Ormai è chiaro che gli ucraini cercano il dialogo, ma i russi sono riluttanti e fanno melina per prendere tempo. Spero che vengano inasprite le sanzioni mirate a fare crescere la tensione interna contro Putin. La nostra speranza è permettere all’Ucraina di negoziare da una posizione forte”.
Durante la conferenza del 20 agosto con i vertici militari di 32 Paesi Nato e della “Coalizione dei Volenterosi”, sono stati fatti passi avanti concreti sul coordinamento degli aiuti. Cavo Dragone ha illustrato la nascita del PURL (Prioritized Ukrainian Requirement List), uno strumento che permette di raccogliere le esigenze militari indicate da Kiev, validate dal comando Nato in Europa e soddisfatte rapidamente grazie a un meccanismo di finanziamento condiviso.
“Ad oggi la formula PURL ha inviato armi per un valore di un miliardo e mezzo di dollari», ha spiegato, ricordando che i tre pacchetti già attivati sono stati finanziati da Paesi Bassi, Danimarca, Finlandia, Svezia e Germania. Le forniture riguardano principalmente «materiale di difesa aerea contro missili e droni, oltre a munizioni di vario calibro», considerate priorità assolute per Kiev. Nel complesso, secondo l’ammiraglio, «i Paesi Nato hanno dato il 99% degli aiuti militari complessivi. Nel 2024 il loro valore ha toccato i 50 miliardi di dollari. Dal primo gennaio 2025 siamo già a 33 miliardi, ma per la fine dell’anno saremo in linea col dato precedente».
Sul fronte delle prospettive di pace, Cavo Dragone ha chiarito che «questi temi sono parte della politica internazionale e del negoziato con Mosca», ma che in sede Nato «non abbiamo assolutamente parlato di contingenti di terra». La possibilità di future missioni di sicurezza in Ucraina, inclusa la presenza di forze alleate, resta quindi una questione ancora tutta da definire a livello politico.
Quanto alle parole del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, secondo cui Mosca dovrebbe essere coinvolta nelle garanzie di sicurezza, l’ammiraglio ha commentato: «La frase di Lavrov rientra nel gioco delle parti. Invece capisco benissimo gli ucraini. Siamo ancora molto lontani da qualsiasi accordo. Occorre trattare e servirebbe un cessate il fuoco presto per negoziare».

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Bronzo per Raffaeli nell’All Around ai Mondiali di ritmica

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La Germania festeggia il trionfo di Darja Varfolomeev che mantiene il titolo di campionessa del mondo nell’All Around, vinto nel 2023 a Valencia, con 121.900 punti, davanti alla bulgara Stiliana Nikolova (119.300). Per l’Italia poi il Campionato del mondo di ginnastica ritmica, in scena a Rio de Janeiro, si è tinto di bronzo: Sofia Raffaeli ha conquistato il terzo gradino del podio nell’All Around con 117.950 punti (CE 30.550 – PA 29.100 – CV 29.000 – NA 29.300).
Ka vicecampionessa mondiale di Valencia 2023 e bronzo olimpico a Parigi 2024 ha confermato il suo status di fuoriclasse. La marchigiana ha aperto la gara con un cerchio da 30.550 punti, il miglior punteggio assoluto di specialità, a testimonianza di una padronanza tecnica che rimane un marchio di fabbrica. Qualche incertezza negli esercizi successivi – palla, clavette e nastro – non le ha permesso di insidiare fino in fondo le prime due, ma l’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato ha saputo mantenere il sangue freddo e difendere con decisione la posizione sul podio.
La sua costanza nell’ultimo quadriennio – oro mondiale a Sofia in Bulgaria, argento iridato in Spagna, bronzo olimpico a Parigi e ora bronzo mondiale oggi in Brasile – la consacra come uno dei riferimenti assoluti della ginnastica ritmica internazionale. “Sono molto soddisfatta di questa finale. Ho conquistato la medaglia di bronzo e ne vado molto fiera. Tutto questo non era possibile senza tutte le persone che mi hanno seguito da dopo l’Olimpiade fino ad ora. Ci sono tantissime persone che mi hanno sostenuto, mi hanno aiutato in questo percorso bellissimo. Questa medaglia la dedico soprattutto alla mia famiglia, alla Ginnastica Fabriano, che mi ha sempre sostenuto, alla Federazione, la mia casas, che in questo periodo mi ha aiutato tanto e mi ha dato l’opportunità di gareggiare per l’Italia a questo Mondiale pazzesco, e infine alle Fiamme Oro, che mi seguono sempre”, ha detto l’azzurra. Una Raffaeli strepitosa ha comunque scavalcato la campionessa europea di Tallinn, Taisiia Onofriichuk, di quattro anni più giovane, oggi ai piedi del podio carioca con il complessivo di 117.400.
Questo risultato premia la scelta coraggiosa della Federazione – e in particolare del presidente Andrea Facci, DTN ad interim della sezione – di mandare Raffaeli all’Accademia di Desio dopo il quarto posto continentale in Estonia, per preparare al meglio gli appuntamenti più importanti della stagione. In due mesi l’azzurra ha vinto la Coppa del Mondo a Milano ed è riuscita a rimanere sul podio mondiale, dal quale non scende dal 2022.
Se Raffaeli ha confermato la solidità dell’Italia, l’altra azzurra in gara, Tara Dragas, ha scritto una pagina tutta nuova della sua carriera. Alla sua prima finale mondiale, la diciottenne di San Daniele del Friuli ha chiuso al 13° posto con 109.850 punti (CE 27.900 – PA 28.250 – CV 25.700 – NA 28.000).
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER 23 AGOSTO 2025

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.