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Cronaca

Fitch Ratings aggiorna l’Italia a “BBB”, outlook stabile

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FRANCOFORTE (GERMANIA) (ITALPRESS) – Fitch Ratings ha aggiornato il rating di default dell’emittente di valuta estera a lungo termine (IDR) dell’Italia a “BBB” da “BBB-“. La prospettiva è stabile. Fitch prevede che l’economia italiana crescerà di un robusto 6,2% nel 2021, più velocemente di quanto previsto in precedenza. La crescita economica trimestrale è stata del 2,7% e del 2,6% rispettivamente nel secondo e nel terzo trimestre, ben al di sopra dell’intera zona euro. Ci aspettiamo che il PIL raggiunga il livello pre-pandemia nel primo trimestre del 2022, solo due anni dopo il 18% colpito dallo shock pandemico nel primo anno. Il contrasto di questa performance con i recuperi incompleti e significativamente più deboli a seguito della crisi finanziaria globale e del debito della zona euro evidenzia il successo del sostegno politico fornito da marzo 2020. Prevede una crescita del PIL del 4,3% nel 2022, in parte a causa dei forti effetti di trascinamento dopo la riapertura dell’economia a metà del 2021, e del 2,3% nel 2023. Elevati tassi di vaccinazione, elevati livelli di risparmio del settore privato e utilizzo di I fondi dell’UE sosterranno le dinamiche di crescita. In particolare, prevediamo che la crescita sarà sostenuta da un sostanziale aumento degli investimenti pubblici e privati. Finora quest’anno, l’economia italiana si è dimostrata abbastanza resistente alle interruzioni dell’offerta globale e prevediamo che ciò continuerà. L’alto tasso di vaccinazione e la vaccinazione obbligatoria dei dipendenti dovrebbero mitigare l’impatto economico dell’ultima ondata di pandemia
L’Italia ha iniziato a ricevere i fondi Next Generation EU (NGEU). Il Recovery and Resilience Plan (RRP) del governo prevede un totale di 191 miliardi di euro di investimenti (9,6% del PIL) dal 2021 al 2026, utilizzando sia la componente sovvenzione che quella di prestito dei fondi NGEU. Il raggiungimento di effetti duraturi di crescita oltre lo stimolo agli investimenti a breve termine dipenderà dalla capacità istituzionale dell’Italia di utilizzare efficacemente i fondi e dalla capacità del governo di attuare riforme mirate. Alla luce della recente forte performance, siamo più fiduciosi che il forte e rapido rimbalzo economico e la spesa NGEU controbilanceranno qualsiasi “cicatrice” dalla pandemia, e quindi abbiamo rivisto la stima per la crescita potenziale a medio termine allo 0,6% rispetto allo 0,4% dell’ultima revisione del rating nel giugno 2021 e alla stima dello 0,5% utilizzata prima della pandemia. Le stime dei fattori di crescita sottostanti sono particolarmente incerte, dato il grande shock economico strutturale. La chiusura dell’output gap negativo implica tassi di crescita potenziali superiori almeno fino al 2025 nel nostro scenario di base
Il forte rimbalzo economico dell’Italia sta migliorando i risultati fiscali. Abbiamo rivisto al ribasso la nostra previsione per il disavanzo pubblico del 2021 all’8,9% del PIL dall’11,4% dell’ultima revisione del rating. Ciò implica che il disavanzo di bilancio ha già iniziato a diminuire dal suo picco del 9,6% del PIL nel 2020. Le solide entrate fiscali riflettono anche il miglioramento della conformità fiscale. Prevediamo un deficit di bilancio del 5,5% del PIL nel 2022 e del 4,5% nel 2023, trainato principalmente dalla scadenza delle misure di sostegno alla pandemia e dalla forte crescita delle entrate fiscali. Il rapporto tra debito pubblico lordo (GGGD) e PIL probabilmente scenderà al di sotto del 154% del PIL entro la fine del 2021 dal picco del 155,6% alla fine del 2020 e rispetto all’attuale mediana “BBB” del 54% del PIL. Le nostre simulazioni sulla sostenibilità del debito indicano che il rapporto tra GGGD e PIL scenderà a circa il 150% del PIL entro il 2025. Non prevediamo più un aumento del debito pubblico a causa dei programmi di garanzia del credito, poichè gli assorbimenti sono ben al di sotto del massimo di 600 miliardi di EUR e il forte il rimbalzo economico mitiga ulteriormente i rischi di passività potenziali. Nel complesso, il bilancio dei rischi per l’economia, le finanze pubbliche e il settore bancario è migliorato da quando Fitch ha declassato l’Italia a “BBB-” nell’aprile 2020 al culmine dell’incertezza sull’impatto della pandemia. Ciò è stato anche sostenuto dalla forte risposta politica della BCE sotto forma del Programma di acquisto di emergenza pandemica (PEPP) e dell’UE sotto forma di NGEU.
(ITALPRESS).

Cronaca

Mattarella “Il lavoro è diritto, dignità e inclusione”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il lavoro è un diritto, è dignità, è inclusione. E non è un caso, come hai ricordato, che di lavoro parli l’articolo 1 della nostra Costituzione, facendone il fondamento della Repubblica. Così come l’articolo 3 aggiunga non soltanto che ogni cittadino ha eguale dignità ma che lo Stato deve assicurare che venga rimosso quel che la ostacola”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rivolgendosi a una ragazza di nome Beatrice nel suo intervento, in videocollegamento dal Quirinale, in occasione dell’inaugurazione della sesta edizione di Milano Civil Week.
“Quindi buon lavoro a te e agli amici di PizzAut, che vivono e lavorano in un clima di grande amicizia e di allegria”, ha aggiunto Mattarella.
“La Costituzione, ieri come oggi, riguarda tutti da vicino. I suoi principi indicano modi di vivere che vanno realizzati, messi in pratica con l’esercizio della propria libertà e per il presente e il futuro comune di quella che viene chiamata, appunto, comunità nazionale”, ha sottolineato il capo dello Stato.
“Chi opera nell’ambito della cittadinanza attiva e solidale – ha continuato Mattarella – giorno per giorno verifica il valore dell’attenzione alle necessità delle persone, si rende conto di quanto i valori della nostra Carta si trovino alla base del vivere insieme”.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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Cronaca

INAUGURATA LA FIERA DELL’ASCENSIONE DI VOGHERA

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Una fiera della tradizione, la più longeva della Lombardia: quella di Voghera è arrivata all’edizione numero 640 ed è stata inaugurata Giovedì 10 Maggio alle 18,30 con il tradizionale taglio del nastro, accompagnato dal suono della Banda cittadina nell’area dell’ex caserma di cavalleria, in via Kennedy, totalmente riqualificata e rinnovata. Organizzata dalla Città di Voghera in collaborazione con Fiere In, con il patrocinio della Provincia di Pavia e della Camera di Commercio di Pavia, con il patrocinio e il contributo di Regione Lombardia, la “Sensia” ritorna dunque da quest’anno nella sua area tradizionale, dopo che l’edizione 2023 si era svolta interamente nel Piazzale Fermi. Nel corso della cerimonia inaugurale l’assessore regionale Elena Lucchini ha annunciato che chiederà formalmente alla Regione di poter riconoscere la Fiera dell’Ascensione di Voghera “Manifestazione storica più antica della Lombardia”.
Da Venerdì 10 a Domenica 12 sarà possibile visitare gli spazi espositivi dalle ore 10:00 alle 24:00. L’ingresso è gratuito.
Previsto uno spazio istituzionale per associazioni e Provincia di Pavia, oltre all’esposizione delle aziende commerciali, che sono le principali attività presenti nel tessuto del territorio vogherese, e delle aziende alimentari con prodotti tipici regionali. L’area restante è occupata da stand che propongono piatti tipici dell’Oltrepò Pavese e delle regioni italiane, oltre a specialità internazionali. Nella parte esterna all’ex caserma ci saranno 200 stalli, posizionati intorno al perimetro
dell’area, in piazzale Fermi torna l’esposizione di mezzi agricoli. Non mancano le giostre con un grande luna park. Ogni giorno sul palco saranno ospitate associazioni di ballo e scuole di arti marziali. Tutte le sere il pubblico verrà allietato da uno spettacolo, si chiude domenica sera con i fuochi.Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.fierasensia.it .
Fotogallery: Luisa Dosseni Spalla

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Teatro, Pirovano porta “Mistero buffo” al Festival dei Mezaràt di Luino

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MILANO (ITALPRESS) – Nell’ambito del ‘Festival dei Mezaràt’, l’istrionico attore Mario Pirovano si prepara a stupire il pubblico di Luino con una straordinaria performance teatrale. Sabato 11 maggio, presso il Teatro Sociale, Pirovano darà vita a uno spettacolo indimenticabile portando in scena il celebre “Mistero Buffo” di Dario Fo e Franca Rame. L’attore, noto per la sua versatilità e il suo carisma, commenta con entusiasmo questa eccezionale occasione: “Portare sul palcoscenico di Luino uno dei capolavori di Fo e Rame è un’opportunità straordinaria. Mistero Buffo è una pièce che continua a parlare al pubblico contemporaneo, affrontando tematiche universali con un linguaggio fresco e innovativo”. Pirovano, stimato interprete delle opere di Fo, aggiunge “Portare in scena i testi di Fo e Rame proprio in uno dei posti che ha visto crescere Dario è un’esperienza emozionante e stimolante. La loro satira pungente e la loro capacità di rappresentare la realtà con ironia e sarcasmo sono strumenti potenti per coinvolgere il pubblico e stimolarne la riflessione”. Il Festival dei Mezaràt, promuovendo la valorizzazione del teatro e delle arti performative, si conferma come uno degli eventi culturali più attesi della provincia di Varese. L’aver inserito “Mistero Buffo” nel programma testimonia l’impegno degli organizzatori nel portare al pubblico opere di grande valore artistico e sociale. L’importante progetto artistico-culturale è pensato appunto per celebrare la figura di Dario Fo e della moglie Franca Rame nei territori che hanno dato i natali (Sangiano/VA, 1926) al Premio Nobel e che hanno visto tanto dell’attività artistica di entrambi. Il Festival (il cui titolo è stato suggerito dalla nipote di Dario, Mattea Fo, presidente della Fondazione Fo Rame che patrocina i 15 giorni di eventi) vede anche il coinvolgimento dei Comuni di Sangiano, Luino, della Provincia di Varese e il sostegno della Fondazione Comi di Luino.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Mario Pirovano

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