Seguici sui social

Cronaca

Achille Lauro vince “Una voce per San Marino” e andrà all’Eurovision

Pubblicato

-

SAN MARINO (ITALPRESS) – Achille Lauro ha vinto “Una voce per San Marino” e rappresenterà la Repubblica del Titano all’Eurovision Song Contest 2022.
Il progetto della Segreteria di Stato per il Turismo che mirava alla realizzazione di un festival canoro nella Repubblica di San Marino nasceva con l’obiettivo di inseguire differenti risultati, primi fra tutti quelli della promozione turistica e della promozione dell’immagine del Paese a livello internazionale, ma anche quello della selezione di un artista di alto livello per rappresentare San Marino in un contesto di assoluto prestigio come quello di Eurovision Song Contest. “Gli obiettivi sono stati tutti raggiunti grazie ad un importante lavoro di squadra fra persone, enti ed aziende private che, messe allo stesso tavolo – spiega in una nota la Segreteria di Stato -, hanno saputo organizzare un evento di ottimo livello dimostrando come il nostro Paese possa sfruttare le proprie peculiarità per attirare su di se l’attenzione di stampa e media internazionali”.
“Fondamentale dunque il ringraziamento alla San Marino RTV, a Media Evolution, al personale della Segreteria di Stato per il Turismo, all’Ufficio del Turismo e agli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino che, in sinergia, ciascuno per le loro competenze, hanno costruito il successo di “Una voce per San Marino”. Grazie agli sponsor che hanno compreso il valore dell’evento e hanno deciso di sostenerlo”, prosegue la nota.
La vittoria finale è andata ad Achille Lauro, performer romano da anni al centro dell’attenzione dell’industria musicale. Sarà lui a rappresentare la Repubblica di San Marino ad Eurovision Song Contest di Torino nel prossimo mese di maggio.
Ma sono tantissimi gli artisti di successo che si sono esibiti sul palco del Teatro Nuovo di Dogana tornato ad aprire le sue porte dopo due anni di restrizioni dovute all’emergenza sanitaria per un messaggio di speranza per il futuro anche in questo senso.
Achille Lauro con il brano “Stripper” è stato scelto da una giuria tecnica guidata dal celebre paroliere Mogol. Al secondo posto il dj produttore della colonna sonora de La casa di carta Burak Yeter che insieme ad Alessandro ha presentato More than you, terzo posto per l’emergente artista britannico Aaron Sibley che ha cantato Pressure.
In gara anche Valerio Scanu, Ivana Spagna, Alberto Fortis con il batterista dei Formula 3 Tony Cicco e la band romana Deshedus, l’ex tronista Francesco Monte, Cristina Ramos, vincitrice di Got talent Espana e La Voz Mexico, Matteo Faustini, vincitore del Premio Lunezia per le “nuove proposte” di Sanremo 2020, e Fabry & Labiuse feat. Miodio, primi partecipanti per San Marino all’Eurovision nel 2008 e orgoglio sammarinese. Nove anche i cantanti emergenti in gara: oltre ad Aaron Sibley anche Camille Cabaltera, Basti, Vina Rose, Alessia Labate, Mericler (Maria Chiara Leoni), Kurt Cassar, Elena & Francesco Faggi e Mate.
Ospiti della finalissima Albano Carrisi che ha dimostrato tutto il suo valore di artista internazionale, maestro e uomo di grande spessore e Mirko Casadei, intervenuto per un omaggio al padre Raoul Casadei scomparso un anno fa e storicamente legatissimo alla Repubblica di San Marino.
Menzione doverosa per Jonathan e Senith che hanno magistralmente condotto la serata con spensieratezza e cura per i dettagli prestando attenzione a i messaggi inviati dall’alto del palco.
La selezione degli artisti emergenti ha portato a San Marino quasi 600 fra cantanti, musicisti e performer, molti di loro arrivati dall’estero. Numerose le nazioni rappresentate durante le selezioni e durante la finalissima di “Una voce per San Marino” a testimonianza dell’internazionalità cercata già dalla stesura del regolamento che non poneva alcun limite di nazionalità nè di lingua del testo.
Unico per San Marino l’impatto comunicativo dell’evento che grazie alla diretta della San Marino RTV è stato seguito con numeri record in tutto il mondo e che a fine serata era trend topic su Twitter Italia con quasi 50.000 tweet e occupava con gli hashtag #unavocepersanmarino #achillelauro e #eurovision tre delle prime cinque posizioni.
“Siamo indubbiamente soddisfatti per come Una voce per San Marino è stato organizzato e promosso da Media Evolution e per come la San Marino RTV ha saputo produrre l’evento trasmettendolo sui suoi canali e rendendolo visibile ovunque nel mondo. Per comprendere la reale portata di un evento di questo tipo dobbiamo essere in grado di andare oltre alle sterili polemiche sul vincitore o sulle performance, dobbiamo portare il livello della discussione sul piano della promozione del Paese, del valore universale della musica intesa come linguaggio tornando a dare al termine nazionalpopolare un’accezione positiva – spiega Federico Pedini Amati, segretario di Stato per il Turismo, le Poste, la Cooperazione e l’Expo -. Mi sono permesso di dirlo sul palco ma intendo ribadirlo ancora, San Marino nel mondo deve tornare ad essere conosciuto per le iniziative che intraprende, non per il suo recente passato di problemi. Oggi ci siamo svegliati sommersi di tweet, articoli di giornale, servizi televisivi. Non tutti benevoli ma ce l’aspettavamo, ma tutti utili a mantenere altissima l’attenzione verso l’iniziativa e conseguentemente verso la nostra Repubblica”.
“I big che sono saliti sul palco di Una voce per San Marino ci hanno scelto, sono stati loro i primi a darci credito così come ci hanno scelto le centinaia di ragazzi che sono venuti a San Marino da tutto il mondo per provare a centrare l’accesso alla finalissima – aggiunge -. Consentitemi di complimentarmi di cuore con tutti i partecipanti, nessuno escluso e di ringraziare i conduttori Jonathan e Senith che hanno saputo dimostrarsi all’altezza dell’evento con uno stile sobrio, dinamico e intelligente e di citare, un nome su tutti, Albano Carrisi, che ha alzato ulteriormente il livello dello show con una performance coinvolgente e preziosa. Da domani, insieme a tutte le parti in causa ragioneremo su come procedere verso le prossime edizioni per dare futuro ad un evento che, possiamo dirlo, si attesta a diventare il più prestigioso del nostro palinsesto. Un’ultima considerazione concedetemi di farla sul vincitore, Achille Lauro, un artista e un performer di indiscutibile valore che, sono certo, saprà rendere onore al nostro Paese sul palco di Eurovision Song Contest, ho apprezzato molto le sue parole verso la nostra Repubblica della conferenza post evento di sabato sera”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Libano, Crosetto “L’Onu allontani i conflitti dalle basi Unifil”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Oggi due razzi hanno nuovamente colpito la base italiana di Shama. Due razzi lanciati da Hezbollah.
Come gli otto di martedì. Oggi, come martedì, fortunatamente i nostri militari hanno riportato solo ferite superficiali.
Oggi, come martedì, condanniamo questo atto di guerra verso i rappresentanti di una missione di pace. Possiamo solo condannarlo perchè non abbiamo e non vogliamo interlocuzione con l’organizzazione terroristica di Hezbollah. Il nostro interlocutore in quel territorio è Israele, una nazione democratica ed è normale che chi come me ha a cuore la vita di ognuna delle oltre 1000 persone italiane e 10.000 di tutte le nazioni, che sono impegnate in Unifil, non possa che rivolgersi ad una nazione vicina da sempre”. Così su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“Per questo oggi ho chiesto, attraverso il Capo di Stato Maggiore della Difesa, di evitare il più possibile i combattimenti vicino alle nostre basi, all’unico interlocutore cui posso chiederlo: Israele. Perchè le IDF, dopo gli incidenti dei primi giorni, si sono impegnate per tutelare la sicurezza delle basi Unifil e lo hanno fatto. Per questo – aggiunge Crosetto – ho chiesto un ulteriore aiuto al mio collega Katz: di aiutarci a proteggere i contingenti dai razzi di Hezbollah. Lui mi ha risposto che le IDF stanno facendo ogni sforzo per proteggere le forze e le postazioni dell’UNIFIL nella regione e che tengono conto della loro sicurezza nelle operazioni. Ma ha anche aggiunto ciò che io dico da quasi due anni: la soluzione a tali incidenti è l’attuazione e l’applicazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il ritiro di Hezbollah dal sud del Libano e lo smantellamento delle sue infrastrutture e armi nella regione”.
“Motivo per cui – evidenzia il ministro – ho chiesto al rappresentante militare italiano all’ONU di sollecitare un esame approfondito della situazione sul campo e dei rischi, seguito da una presa di posizione chiara delle Nazioni unite che tenendo conto dell’evoluzione in atto, si spenda per allontanare i conflitti dalla basi Unifil. Mi sono infine rivolto al capo delle forze armate libanesi per chiedere anche a lui di spendere la sua leadership nel paese per garantire la sicurezza dei nostri militari”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Milano, al via “Atm manifesto”, mostra con oggetti dall’archivio storico

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – E’ stata presentata oggi “Atm manifesto – Storie, Viaggi e Design”, la mostra di Atm che espone, da domani 23 novembre fino al 12 gennaio, una selezione del proprio Archivio Storico. Un viaggio nella sua comunicazione visiva attraverso il tempo, dalle origini dell’Azienda alla contemporaneità, a testimonianza del suo ruolo fondamentale nella definizione dell’identità del territorio e della vita dei cittadini. “Atm manifesto” racconta infatti il legame, forte e reciproco, tra Atm e Milano. Ospitata nelle sale dell’ADI Design Museum di piazza Compasso d’Oro e affidata alla curatela di Matteo Pirola, “Atm manifesto” è un viaggio nel tempo lungo i binari delle campagne di comunicazione dell’Azienda che attraversano e intrepretano l’evoluzione del costume e della società, milanese e non solo. Narra il cambiamento dei linguaggi artistici e pubblicitari, oltre a presentare esclusivi documenti che raccontano simboli e momenti che hanno segnato la storia della mobilità cittadina, dall’iconico tram Carrelli all’inaugurazione della prima linea metropolitana M1 della città, la Rossa, 60 anni fa. La storia di Atm è particolarmente legata al luogo in cui si svolge la mostra, perchè si trova al centro di un vero e proprio distretto tranviario. Infatti, l’ADI Design Museum sorge in un’area che a fine Ottocento era utilizzata come deposito di tram a cavallo e successivamente fu destinata agli impianti che fornivano ai tram l’energia elettrica. La piazza di accesso al museo è intitolata al Premio Compasso d’Oro, prestigioso riconoscimento del mondo del design che si aggiudicò nel 1964 il progetto della linea M1 della metropolitana, firmato da Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda. La mostra regala la possibilità di ripercorrere la storia delle campagne informative, comportamentali e di sensibilizzazione, che rivelano un’Azienda in costante dialogo con la città e al centro dei grandi temi sociali e di attualità. “Atm manifesto racconta il rapporto della nostra comunità con i nostri mezzi pubblici – spiega il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo, durante l’evento d’inaugurazione -. Nelle immagini che potremo ammirare si racconta il segreto che Atm non sa celare, cioè l’innamoramento per le persone, perchè le persone sono sempre al centro. Le persone che vengono trasportate, accompagnate. Dobbiamo guardare al passato consapevoli di quello di cui siamo stati capaci, e dobbiamo essere consapevoli che abbiamo la responsabilità di disegnare qualcosa che tra sessant’anni qualcuno vedrà e di cui potrà essere orgoglioso”. “Questa mostra – ha detto la presidente di Atm Gioia Ghezzi – raccoglie una piccola selezione tra più di 100mila articoli fra fotografie e oggetti dell’archivio storico di Atm, nominato bene storico e culturale dalla sovrintendenza. Un riconoscimento ricevuto perchè racconta la storia di Milano e di noi cittadini che nel corso di quasi un secolo abbiamo usato i mezzi Atm”. “Atm – continua Ghezzi – è una azienda innovativa, per esempio, a partire dalle campagne pubblicitarie sull’emancipazione femminile, realizzate dal secondo dopoguerra. Queste campagne spiegavano che anche le donne potevano guidare i mezzi pubblici”. “Tram, o mezzo pubblico, come un posto di relazione, di incontro, dove si mescolano tutte le classi sociali della città, dove sì vedono i cittadini cambiare modi di vestire, modi di essere” ha concluso.(ITALPRESS).

Foto: xp9

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 23 NOVEMBRE

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano