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Cronaca

Ucraina, Putin “La situazione in Donbass è diventata critica”

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MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) – “La situazione in Donbass è diventata critica”. Lo afferma il presidente della Russia Vladimir Putin parlando del riconoscimento ufficiale delle due repubbliche del Donbass che si sono staccate dall’Ucraina, andando contro gli accordi di Minsk. Nazione che fu creata “dai bolscevichi. Fu creata l’Ucraina sovietica come la chiamava Lenin. Fu lui a crearla” ricorda Putin che poi sottolinea come la Russia, dopo il disgregarsi dell’Unione Sovietica, abbia aiutato l’Ucraina che aveva chiesto un sostegno materiale “e noi l’abbiamo fatto, mandando aiuti umanitari, e altri benefici. La Russia ha concesso all’Ucraina dal 1991 250 miliardi di dollari. Ma ha anche coperto il debito ucraino. La Russia ha ripianato tutto il debito entro il 2017, ma l’Ucraina non ha rispettato i patti dando via alcune delle sue proprietà. Non ha ratificato gli accordi che c’erano.
Noi siamo stati collaborativi nell’interesse di tutti, abbiamo continuato la nostra collaborazione bilaterale, che nel 2011 è andata oltre i 50 miliardi di dollari, ma sembra che le autorità ucraine abbiano agito in maniera unilaterale, solo prendendo e non dando” ha affermato Putin.
“Ci hanno ricattato per le forniture energetiche, per aver una via preferenziale. L’Ucraina ha rifiutato di riconosce tutto il suo trascorso storico e tutte le generazioni di persone russofone che vivevano lì” ha aggiunto il presidente russo. “Hanno cercato di copiare altri modelli di nazioni nel tentativo di coprire la scelta pro occidente. Ma questo non per dare migliore vita ai cittadini, ma soltanto per poter arrivare ai propri obiettivi e assecondare le richieste dell’occidente e nascondere i miliardi di dollari che avevano sottratto alle industrie” afferma Putin. “Chiunque è salito al potere, una volta ricevuto quello che voleva, rendeva vane le promesse. Anzi, aumentava la corruzione, gli oligarchi mettevano la loro avidità davanti a tutto, dimenticando il popolo ucraino, badando solo ai loro interessi”. Putin ha infine ricordato come la Nato aveva promesso che non si sarebbe spinta ad Est.
(ITALPRESS).

Cronaca

Bayrou accusa l’Italia di dumping fiscale, P.Chigi “Parole infondate”

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ROMA (ITALPRESS) – L’Italia sta facendo una politica di dumping fiscale. Lo ha affermato il primo ministro francese, François Bayrou, parlando in diretta tv del rischio che i francesi con più risorse vadano all’estero se il governo vara provvedimenti mirati “ai più ricchi”, osservando che “ormai c’è una specie di nomadismo fiscale e ognuno si trasferisce dove è più conveniente”. Il premier, a titolo di esempio, ha aggiunto: “Guardate l’Italia, che sta facendo una politica di dumping fiscale”, con riferimento ai vantaggi previsti per chi si trasferisce in Italia o rimpatria dopo alcuni anni trascorsi all’estero.
Pronta la replica di Palazzo Chigi: “Stupiscono le affermazioni, totalmente infondate, del primo ministro francese Francois Bayrou, secondo le quali l’Italia starebbe facendo ‘dumping fiscalè, penalizzando la Francia. L’economia italiana è attrattiva e va meglio di altre grazie alla stabilità e credibilità della nostra Nazione. L’Italia non applica politiche di immotivato favore fiscale per attrarre aziende europee e, con questo Governo, ha addirittura raddoppiato l’onere fiscale forfettario in vigore dal 2016 a carico delle persone fisiche che trasferiscono la residenza in Italia. L’Italia è piuttosto, da molti anni, penalizzata dai cosiddetti ‘paradisi fiscali europeì, che sottraggono alle nostre casse pubbliche ingenti risorse. Confidiamo che, dopo queste affermazioni del suo primo ministro, la Francia voglia finalmente unirsi all’Italia per intervenire in sede di Unione Europea contro quegli Stati membri che applicano da sempre un sistematico dumping fiscale, con la compiacenza di alcuni Stati europei”. E’ quanto si legge in una nota.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Von der Leyen “L’Europa ha un piano preciso per invio truppe in Ucraina”

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ROMA (ITALPRESS) – L’Europa in merito all’invio di truppe in Ucraina ha “un piano piuttosto preciso”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel corso di una intervista al Financial Times.
Esiste una “chiara tabella di marcia” per i possibili schieramenti, ha sottolineato la presidente della Commissione europea. “Le garanzie di sicurezza sono fondamentali e assolutamente cruciali – ha aggiunto -. Abbiamo una tabella di marcia chiara e un accordo alla Casa Bianca, questo lavoro sta procedendo molto bene”. Poi, ha spiegato che le capitali europee stanno lavorando a piani per “uno schieramento di truppe multinazionali e il sostegno degli americani”. “Il presidente Trump ci ha rassicurato che ci sarà una presenza americana come parte del backstop – ha affermato -. Questo è stato molto chiaro e ripetutamente ribadito”. “Il senso di urgenza è molto forte”, ha sottolinea Von der Leyen, che ha anche aggiunto: “Putin non è cambiato, è un predatore”.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Sciame sismico ai Campi Flegrei, due scosse di magnitudo 3.3

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NAPOLI (ITALPRESS) – Sciame sismico ai Campi Flegrei, dove sono state registrate nel pomeriggio tre scosse: due di magnitudo 3.3, alle 16.10 e alle 16.36, e un’altra di magnitudo 2.7 alle 16.38. Le scosse sono state avvertite dalla popolazione. I cittadini sono scesi in strada. Non si segnalano danni.

– foto Ingv –
(ITALPRESS).

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