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Cronaca

Suonano ancora le sirene d’allarme in diverse città dell’Ucraina

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KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) – Suonano ancora le sirene d’allarme in diverse città dell’Ucraina. L’offensiva russa nel paese prosegue e adesso sembra concentrarsi maggiormente nell’area del Donbass. Per il presidente ucraino Zelensky è necessario portare avanti un dialogo “significativo”. Nella notte a Kiev sono state attivate le sirene d’allarme aereo e il canale Telegram della capitale ha invitato i cittadini a recarsi nei rifugi. L’allerta è scattata anche in altre aree del paese, con sirene risuonate in diverse città come Cherkasy, Kropyvnytskyi, Zaporizhia, Dnipro, Zhytomyr, Kharkiv e Sumy, secondo quanto riporta la Bbc che cita media locali. “Le Forze armate continuano a respingere gli attacchi nemici nel sud del paese, nel Donbass, nella direzione di Kharkiv e nella regione di Kiev”, ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video. “Limitando le azioni della Russia – ha continuato -, i nostri difensori stanno portando la leadership russa a un’idea semplice e logica: è necessario parlare. E’ significativo, urgente e giusto”, ha aggiunto il presidente ucraino secondo cui “il numero delle vittime russe in questa guerra ha già superato i 16 mila morti”, ha detto.
Zelensky, quindi, è tornato a sottolineare la necessità del dialogo, che a suo parere deve essere “significativo”. “La sovranità ucraina – ha evidenziato – deve essere garantita, l’integrità territoriale dell’Ucraina deve essere assicurata, cioè le condizioni devono essere eque”.
Sul piano umanitario la situazione è ancora difficile. Secondo i dati presentati da Zelensky durante la settimana con 18 corridoi umanitari “un totale di 37.606 persone sono state salvate dalle città bloccate”. Oltre 26 mila persone sono state evacuate da Mariupol a Zaporizhzhia ma la situazione della città “resta assolutamente tragica”, ha detto il leader ucraino.
Nonostante gli sforzi diplomatici, sul campo il conflitto prosegue. Secondo lo stato maggiore delle forze armate ucraine, “il raggruppamento di forze e mezzi di difesa della città di Kiev continua a respingere l’offensiva del nemico”. Secondo il dipartimento della difesa statunitense, ora l’attività russa si focalizza più sul Donbass che sulla capitale. “I russi stanno ancora lanciando attacchi aerei sulla capitale Kiev, ma sembra che l’esercito russo sia meno interessato a condurre operazioni di terra lì rispetto al passato e che siano invece concentrati su un’area orientale del Paese conosciuto come Donbass”, afferma il Pentagono in un aggiornamento, aggiungendo che un funzionario del ministero della Difesa di Mosca “ha annunciato pubblicamente che i russi stanno ora dando la priorità al Donbass”. Per il Pentagono, inoltre, la Russia starebbe cercando di richiamare rinforzi dalle truppe che ha in Georgia.
(ITALPRESS).

Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Zelensky “Fare tutto il possibile per raggiungere una vera pace”

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ROMA (ITALPRESS) – “Gli ucraini hanno fatto molta strada. E quest’anno dobbiamo fare tutto il possibile e l’impossibile per raggiungere una vera pace, una pace con garanzie di sicurezza per il nostro Stato, con garanzie di dignità e rispetto per tutto il nostro popolo, per tutti coloro che hanno vissuto, vivono e vivranno in Ucraina. Il popolo ucraino merita rispetto, proprio come ogni nazione sulla Terra. E proprio come ogni persona, coloro che stanno combattendo, coloro che hanno cresciuto figli e figlie veramente eroici. Ringrazio ogni combattente ucraino, tutte le famiglie dei nostri difensori e tutti coloro che stanno al fianco dell’Ucraina: grazie per aver mantenuto in vita l’Ucraina”. Così su X il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.

foto: IPA Agency
(ITALPRESS).

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Cronaca

Il Napoli cade a Como e l’Inter sorride, sorpasso in testa

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COMO (ITALPRESS) – Sconfitta pesante per il Napoli, che cade 2-1 al Sinigaglia contro il Como di Cesc Fabregas, cedendo così la testa della classifica all’Inter in attesa dello scontro diretto con i nerazzurri del prossimo 1 marzo. L’autogol di Rrahmani e la rete di Diao a condannare i partenopei alla sconfitta, con il vano momentaneo pareggio siglato da Raspadori che non ha però dato quella scossa che serviva all’undici di Antonio Conte.
La partita cambia subito, dopo appena sette minuti, quando su una rimessa laterale in favore del Napoli Rrahmani riceve il pallone e lo gira senza guardare verso Meret, cogliendolo impreparato fuori dallo specchio della porta e realizzando un clamoroso autogol. Scivolone che gli azzurri recupereranno però al 17′, sfruttando l’errore commesso stavolta da Kempf, che si fa sorprendere in pressione da Raspadori e gli concede lo spazio per battere Butez con il destro. Pareggio al Sinigaglia e tante imprecisioni da parte delle due squadre nella prima mezz’ora di gioco, con il ritmo della gara che va assestandosi fino all’intervallo.
Partita equilibrata e fatta di tanti duelli, che nella ripresa si intensificano e portano ad una risalita da parte del Como, rispetto alla quale Conte reagisce con gli ingressi di Simeone e Anguissa. Napoli che riprende così il controllo del centrocampo, facendosi pericoloso al 66′, sul servizio verticale di Raspadori per McTominay che dentro l’area calcia forte trovando il gran riflesso di Butez. La squadra di Fabregas non cambia però il suo approccio offensivo, che paga con il gol del sorpasso a tredici dal 90′, grazie al suggerimento di Nico Paz per il destro a incrociare di Diao, sul quale Meret non riesce a intervenire in tuffo. Napoli che si getta così in avanti in cerca del pareggio, ma il Como è compatto e attento nella gestione dei cinque minuti di recupero finali che fanno da epilogo alla sfida, che allontana così i biancoblù dalla zona retrocessione e mette una lunghezza di distanza tra il Napoli, secondo a 56 punti, e l’Inter di Simone Inzaghi. A sei giorni dalla supersfida del Maradona.

– foto Image –
(ITALPRESS).

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