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Cronaca

Da Atp Finals benefici per 102 milioni, Torino pronta a rilanciare

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TORINO (ITALPRESS) – La prima edizione è stata un successo ma la seconda può essere ancora meglio. C’è tempo ma Torino inizia a prepararsi a ospitare di nuovo, al Pala Alpitour dal 13 al 20 novembre, le Atp Finals. Sono state presentate le linee guida che ispireranno la prossima tornata ma è stata anche l’occasione per fare un punto sui numeri di quella precedente. Numeri importanti non soltanto in termini di audience (109,7 milioni di persone raggiunte in 133 territori in tutto il mondo e attraverso il mondo digital e social) e di soddisfazione dei clienti (il 78% degli spettatori ha espresso la volontà di tornare a Torino), ma anche di ricaduta sul territorio, con un beneficio economico pari a 102,6 milioni di euro suddiviso in impatto diretto (32,6 milioni), indiretto e indotto (44,4) e fiscale (25,6). “Vogliamo che questa città continui ad affermarsi come una delle capitali mondiali del tennis, e che qui si scrivano pagine importanti nella storia del nostro sport – ha sottolineato il presidente della Fit, Angelo Binaghi, in video collegamento con Palazzo Madama a Torino – La fine delle limitazioni determinate dalla pandemia sarà un ulteriore stimolo a creare nuove opportunità per offrire un’esperienza sempre migliore”. “Le Nitto Atp Finals 2021 sono state un evento di grandissimo successo – ha evidenziato invece Andrea Gaudenzi, presidente Atp – Abbiamo avuto feedback positivi da tutti: in primis dai giocatori, dagli staff e dalle loro famiglie e anche dagli spettatori e dagli sponsor. Vogliamo migliorare e stiamo già lavorando per un futuro migliore perchè vogliamo continuare a far crescere questa manifestazione stupenda”. E se il sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, si dice certa che anche il 2022 “confermerà alle Nitto ATP Finals il successo che meritano e all’Italia darà l’opportunità di ospitare un grande evento che celebri lo sport nella sua massima espressione”, per Fabrizio Ricca, assessore allo Sport della Regione Piemonte, “competizioni come questa sono un motore fondamentale per il turismo e il commercio del territorio e sono convinto che i prossimi appuntamenti targati Atp riconfermeranno il loro successo”. Conferma il suo impegno al fianco del torneo anche Intesa San Paolo: “Dopo il successo della prima edizione del torneo, che ha riportato nuovamente Torino alla ribalta mondiale, il nostro bilancio è davvero positivo e siamo ancora più lieti di essere host partner della manifestazione”, conferma Fabrizio Paschina, executive director Comunicazione e Immagine Intesa Sanpaolo.
(ITALPRESS).

Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – 10 ANNI DI A35 BREBEMI

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Nei giorni scorsi a Palazzo Pirelli il convegno per tracciare il bilancio di 10 anni di Brebemi: riduzione dei tempi di percorrenza sull’asse Milano-Brescia, decongestionamento del traffico nei centri abitati e maggiore attrattività per i territori attraversati dall’infrastruttura.

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Cronaca

Meloni “Viviamo un tempo di crisi, agire senza tentennamenti”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le sfide che la storia ci ha messo difronte sono multiformi e non abbiamo altra scelta che quella di agire. Viviamo un tempo di crisi, ma le crisi nascondono sempre anche un’opportunità. La parola crisi deriva dal greco ‘crisis’ che significa scelta, decisione. Le crisi costringono a mettersi in discussione, non consentono di tentennare. Nessuno Stato può efficacemente governare da solo le sfide, per questo l’Italia è una convinta sostenitrice del multilateralismo e del luogo più rappresentativo: l’Onu, dove dobbiamo imparare, capirci e rispettarci”. Così la premier Giorgia Meloni, nel suo intervento
al Summit of the Future nell’ambito dei lavori della 79^ Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
“Nessuno stato può efficacemente governare da solo le sfide di questo tempo e per questo l’Italia è una convinta sostenitrice del multilateralismo e delle Nazioni Unite. Ogni organizzazione è efficace se le sue regole sono giuste e condivise. Per questo siamo convinti che qualsiasi revisione della governance non può prescindere dai principi di uguaglianza, democraticità e rappresentatività. La riforma ha un senso se viene fatta per tutti e non per alcuni. Non ci interessa creare nuove gerarchie e non crediamo che esistano Nazioni di serie A e serie B, ma cittadini che hanno tutti gli stessi diritti”, ha aggiunto.
Ecco allora “il ruolo del multilateralismo: non un club in cui incontrarsi per scrivere inutili documenti zeppi di buoni propositi, ma il luogo in cui si devono fare i conti con l’urgenza delle decisioni”, ha concluso Meloni.
(ITALPRESS).
-Foto: Palazzo Chigi –

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Meloni “Viviamo un tempo di crisi, agire senza tentennamenti”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le sfide che la storia ci ha messo difronte sono multiformi e non abbiamo altra scelta che quella di agire. Viviamo un tempo di crisi, ma le crisi nascondono sempre anche un’opportunità. La parola crisi deriva dal greco ‘crisis’ che significa scelta, decisione. Le crisi costringono a mettersi in discussione, non consentono di tentennare. Nessuno Stato può efficacemente governare da solo le sfide, per questo l’Italia è una convinta sostenitrice del multilateralismo e del luogo più rappresentativo: l’Onu, dove dobbiamo imparare, capirci e rispettarci”. Così la premier Giorgia Meloni, nel suo intervento
al Summit of the Future nell’ambito dei lavori della 79^ Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
“Nessuno stato può efficacemente governare da solo le sfide di questo tempo e per questo l’Italia è una convinta sostenitrice del multilateralismo e delle Nazioni Unite. Ogni organizzazione è efficace se le sue regole sono giuste e condivise. Per questo siamo convinti che qualsiasi revisione della governance non può prescindere dai principi di uguaglianza, democraticità e rappresentatività. La riforma ha un senso se viene fatta per tutti e non per alcuni. Non ci interessa creare nuove gerarchie e non crediamo che esistano Nazioni di serie A e serie B, ma cittadini che hanno tutti gli stessi diritti”, ha aggiunto.
Ecco allora “il ruolo del multilateralismo: non un club in cui incontrarsi per scrivere inutili documenti zeppi di buoni propositi, ma il luogo in cui si devono fare i conti con l’urgenza delle decisioni”, ha concluso Meloni.
(ITALPRESS).
-Foto: Palazzo Chigi –

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