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Cronaca

A Milano nuova rete di ricarica per veicoli elettrici nel parcheggio di Porta Nuova

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MILANO (ITALPRESS) – E.ON, tra i principali operatori energetici in Italia, darà un netto contributo all’implementazione della mobilità elettrica di Milano. Verranno installate wallbox di ricarica per veicoli elettrici all’interno del distretto innovativo di Porta Nuova (Parcheggio Varesine), nel cuore di Milano, sul quale COIMA, gruppo specializzato nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari italiani per conto di investitori istituzionali, con un approccio integrato di impatto ESG, è particolarmente attivo. Il progetto, partito con la collocazione di 14 wallbox, prevede la progressiva crescita dell’infrastruttura in modo da rispondere alla crescente domanda di mobilità elettrica all’interno del distretto di Porta Nuova, si legge in una nota.
Fra gli obiettivi del progetto, sottolinea la nota, figura anche il contributo alla riduzione delle emissioni di CO2. A tal proposito, E.ON ha stimato che in base alle sessioni di ricarica ad oggi effettuate che su base annuale, sarà possibile conseguire un risparmio di 20,17 tonnellate di CO2 (pari alla CO2 assorbita in un anno da 2.880 alberi). Tale stima è frutto di una rilevazione condotta da E.ON su un periodo di circa un trimestre (29/10/2021-1/02/2022) con un veicolo elettrico ricaricato con energia elettrica green.
E.ON, evidenzia la nota, è stata apprezzata soprattutto per la chiarezza e la semplicità della piattaforma di gestione dei dati che consente di registrare i consumi degli utenti, fornendo una reportistica sulla quale COIMA si baserà per l’emissione delle fatture agli utenti.
L’expertise e la leadership di E.ON, grazie ad una rete di ricarica capillare in Germania, UK e nei Paesi del Nord Europa, sono stati determinanti nella scelta del fornitore a cui affidare la fornitura delle wallbox e la relativa gestione informatica.
Tra i servizi offerti da E.ON per gli utenti delle stazioni di ricarica collocate nel parcheggio è prevista un’assistenza 24 ore su 24.
La collaborazione con COIMA si inserisce nell’ambito dell’impegno di E.ON per dotare le città delle soluzioni più adeguate e innovative per uno sviluppo concreto della mobilità elettrica, evidenziando al contempo il ruolo di E.ON quale partner ideale per la diffusione di tali facilities nei confronti di aziende e istituzioni, ma anche per i privati cittadini di Milano e non solo.
“Il nostro contributo per una transizione green passa anche attraverso soluzioni innovative che trovano forza nella collaborazione con partner di rilievo come COIMA. La mobilità elettrica è uno dei tasselli più importanti del percorso verso comunità più sostenibili e città a prova di futuro”, ha dichiarato Luca Conti, Chief Operating Officer di E.ON Italia.
“Il quartiere di Porta Nuova, completato nella sua prima fase con 15.000 residenti e oltre 10 milioni di visitatori all’anno, è diventato un laboratorio di analisi e di sperimentazione di tecnologie di transizione ecologica, come nel caso delle iniziative di elettrificazione, e di generazione di comunità e socialità, come nell’attivazione di BAM – Biblioteca degli Alberi. Le migliori soluzioni saranno integrate in altri progetti di quartiere su cui stiamo lavorando e messe a disposizione dell’amministrazione di Milano e di altre città”, ha dichiarato Manfredi Catella, CEO e Founder di COIMA.
Il progetto, che segue l’installazione di Powerstop Portanuova, prima stazione di ricarica elettrica veloce in una città italiana, e l’avvio del car sharing di quartiere Elec3city, in collaborazione fra COIMA e Volvo, si inserisce in un percorso che prevede l’elettrificazione dell’intero distretto con conseguente riduzione delle emissioni di CO2: saranno 600 le ricariche elettriche installate nel quartiere entro il 2022. Tali iniziative sottolineano una volta di più il ruolo di Porta Nuova quale esempio di urbanismo avanzato nella città di Milano: sviluppato e gestito da COIMA, Porta Nuova è un ambiente urbano che consente una costante interazione tra natura e architettura. Il quartiere, candidato per diventare il primo distretto al mondo LEED e WELL for Community, ha il suo cuore green in BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, il parco pubblico gestito da Fondazione Riccardo Catella che ospita dal 2019 un programma diversificato di oltre 200 eventi e attività culturali all’anno con l’obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità. L’approccio di Porta Nuova verso la sostenibilità è altresì allineato agli obiettivi ESG di COIMA, che seguono le linee guida di decarbonizzazione dell’Unione Europea: il 100% dei nuovi sviluppi rispetterà i requisiti di decarbonizzazione 2050 di 2°C e sarà sottoposto a valutazione delle performance ESG attraverso metriche analitiche proprietarie.
(ITALPRESS).

Cronaca

Un nuovo ristorante 3 Stelle nella Guida Michelin Italia 2026

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PARMA (ITALPRESS) – La Guida Michelin conferma l’Emilia-Romagna come palcoscenico della cerimonia di presentazione della selezione Italia, scegliendo nuovamente Parma, città già protagonista della kermesse dal 2016 al 2018. Dopo aver celebrato il 70° anniversario della Guida Michelin Italia, la presentazione della selezione 2026 segna l’inizio dei festeggiamenti per i 120 anni di Michelin nel nostro Paese. La 71^ edizione diventa così il punto di partenza di una lunga celebrazione, che durerà tutto l’anno, valorizzando lo storico legame tra Michelin Italiana e il territorio, dove l’azienda si distingue come il più grande datore di lavoro e principale produttore nazionale per capacità produttiva nel settore.
Per annunciare le novità della Guida Michelin Italia, il Teatro Regio ha aperto le sue porte per una cerimonia condotta da Giorgia Surina, a cui hanno preso parte oltre 500 invitati, tra chef, giornalisti, professionisti del settore e rappresentanti delle istituzioni.
Quest’anno la Guida Michelin Italia celebra 25 nuovi inserimenti tra i ristoranti stellati: si aggiunge un nuovo ristorante insignito delle tre Stelle Michelin, portando a 15 il totale dei locali che rappresentano l’eccellenza assoluta sul territorio nazionale. Sono inoltre stati premiati 2 nuovi ristoranti con le due Stelle Michelin e ben 22 con una Stella Michelin. Nel complesso, la selezione 2026 della Guida Michelin Italia comprende 394 ristoranti stellati, distribuiti su tutta la penisola.
“Questa nuova selezione riflette l’eccezionale energia e l’inventiva dei protagonisti della gastronomia italiana. Animati dalla passione e da un grande savoir-faire, produttori, artigiani e chef fanno brillare l’Italia grazie a materie prime d’eccezione e ad una notevole capacità di innovazione. I nuovi ristoranti che quest’anno entrano a far parte della Guida, insieme a quelli che confermano la propria presenza, arricchiscono un patrimonio culinario unico, unendo tradizione e creatività. Grazie a questa ricchezza e all’impegno di questi professionisti, la Guida Michelin Italia rimane un riferimento internazionale e un invito ad esplorare ed apprezzare sapori memorabili. Siamo orgogliosi di celebrare questa eccellenza, autentico ambasciatore della cultura italiana nel mondo”, ha commentato Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale della Guide Michelin.
“La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti” a Serralunga d’Alba (CN) (chef Michelangelo Mammoliti) è il nuovo ristorante che si aggiudica le tre stelle Michelin.
Oltre alla new entry nella famiglia dei 3 Stelle Michelin, i Ristoranti che “valgono il viaggio” in Italia e confermano le 3 Stelle, sono: Casa Perbellini 12 Apostoli a Verona, Villa Crespi a Orta San Giulio (NO), Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Uliassi a Senigallia (AN), Enrico Bartolini al MUDEC a Milano, Quattro Passi a Nerano, (NA) e Atelier Moessmer Norbert Niederkofler a Brunico (BZ).
La cerimonia, presentata da Giorgia Surina e trasmessa in diretta streaming, ha regalato momenti ricchi di emozione: 25 nuove Stelle in totale che hanno interessato 14 regioni, con 2 novità nella categoria dei due Stelle Michelin, ovvero i ristoranti che valgono la deviazione: Famiglia Rana, Oppeano (VR) – chef Francesco Sodano; I Tenerumi, Isola di Vulcano (ME) – chef Davide Guidara.
Nella Guida Italia 2026 sono 22 le novità una Stella Michelin. Tra queste, 6 ristoranti sono entrati a far parte della selezione in corso d’anno.
Tra le 22 novità, sono 8 gli chef con età uguale o inferiore ai 35 anni (2 dei quali con età uguale o under 30).
La Stella Verde Michelin valorizza quei ristoranti che hanno saputo essere fonte di ispirazione e hanno sorpreso gli ispettori grazie a una visione autentica e orientata al futuro della gastronomia. Favorendo la nascita di una comunità di locali innovativi, impegnati nel progresso del settore, la Stella Verde Michelin sostiene il dialogo e la collaborazione, invitando i ristoranti a evolversi e a essere fonte di ispirazione reciproca.
Quest’anno, cinque ristoranti si sono fatti notare per le loro idee stimolanti, conquistando l’attenzione degli ispettori.
Si aggiungono alle strutture già entrate a far parte di questa community, portando il totale a 72 realtà. Tutti insieme, costituiscono una comunità fortemente impegnata a proporre una nuova prospettiva nel mondo della gastronomia.
La selezione speciale “Passion Dessert” è un riconoscimento attribuito ai ristoranti che si distinguono per l’eccellenza qualitativa e per l’esperienza offerta attraverso i dessert. Questo premio, sostenuto da Molino Dallagiovanna, nell’edizione 2026 è stato conferito a 8 ristoranti.
Quest’anno la regione con più novità è la Lombardia, con 4 ristoranti Una Stella Michelin. Al secondo posto il Lazio, con 3 novità monostellate, seguite da ben 6 regioni con 2 novità (Liguria, Emilia-Romagna Toscana, Veneto, Trentino-Alto Adige, Campania). Tra queste, il Veneto registra 1 novità con Una Stella Michelin e un nuovo ristorante Due Stelle Michelin.
Nella classifica delle Stelle Michelin per regioni, la Lombardia mantiene la leadership con 64 ristoranti (3 tre Stelle, 6 due Stelle, 55 una Stella), la Campania si conferma al secondo posto con 48 ristoranti, (1 tre Stelle, 7 due Stelle, 40 una Stella), mentre sul terzo gradino del podio troviamo la Toscana con 45 ristoranti (1 tre Stelle, 5 due Stelle, 39 una Stella). In quarta posizione si conferma il Piemonte con 34 ristoranti (3 tre Stelle, 2 due Stelle, 29 una Stella), mentre al quinto posto c’è il Veneto con 34 ristoranti Stellati (2 tre Stelle, 4 due Stelle, 28 una Stella).
Nella classifica delle province, tra le Top 5 si confermano due città campane: Napoli che si conferma al vertice con 27 ristoranti (1 tre Stelle, 6 due Stelle, 20 una Stella) e Salerno, in quinta posizione con 16 ristoranti (tutti una Stella). Roma è al secondo posto con 26 ristoranti Stellati (1 tre Stelle, 3 due Stelle, 22 una Stella), seguita da Bolzano con 21 ristoranti (1 tre Stelle, 2 due Stelle, 18 una Stella). In quarta posizione troviamo Milano con 20 ristoranti Stellati (1 tre Stelle, 4 due Stelle, 15 una Stella).
Nella classifica dei Bib Gourmand per regioni, il Piemonte aggancia l’Emilia-Romagna in vetta, con 34 ristoranti. Al terzo posto sale la Toscana, con 26 ristoranti, che supera la Lombardia, che scivola al quarto posto con 23 ristoranti. Chiude la top 5 il Veneto con 18.

– Foto ufficio stampa Michelin –

(ITALPRESS).

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Cronaca

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 19 NOVEMBRE 2025

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I fatti del giorno: Garlasco e “sistema Pavia”, Pm Brescia ricorrono in Cassazione – Vigevano, tribuna chiusa al PalaElachem – Pavia, lavori pubblici in stallo con licenziamento dirigente –  Quarant’anni fa il trapianto di cuore al San Matteo di Pavia – Studente accoltellato, 18enni rischiano pene fino a 20 anni – Pedone investito da autobus di linea a Milano, è grave – Pronto Meteo Lombardia per il 20 Novembre.

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Meloni da Mattarella. Nessuno scontro con Colle, rammarico per parole di Garofani

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ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è recata questa mattina al Quirinale per un incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per ribadire la sintonia istituzionale che esiste tra Palazzo Chigi e il Quirinale, mai venuta meno fin dall’insediamento di questo Governo e della quale nessuno ha mai dubitato. E’ quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi.
Il presidente Meloni ha espresso al capo dello Stato il suo rammarico per le parole istituzionalmente e politicamente inopportune pronunciate in un contesto pubblico dal Consigliere Francesco Saverio Garofani e riportate ieri da un noto quotidiano italiano, sottolineano le stesse fonti.
Il presidente del Consiglio ha reputato che la richiesta di smentita formulata dall’onorevole Bignami non fosse un attacco al Quirinale, ma al contrario un modo per circoscrivere al suo ambito reale la vicenda, anche a tutela del Quirinale. Era intenzione, da parte del partito di maggioranza relativa, intervenire per fugare ogni ipotesi di scontro tra due Istituzioni che invece collaborano insieme per il bene della Nazione. Si riteneva che fosse il diretto interessato, ovvero il Consigliere Garofani, a dover chiarire, per chiudere immediatamente la questione.
In ogni caso, è intenzione del presidente del Consiglio, con la sua visita al capo dello Stato, rimarcare che non esiste alcuno scontro istituzionale.
L’incontro ha consentito al presidente del Consiglio di confrontarsi con il capo dello Stato anche sui molti dossier internazionali aperti in vista della sua partecipazione al G20 di Johannesburg e alla conferenza Unione Europea-Unione Africana in Angola.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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