Cronaca
Online “Amici WeCare 2.0”, prima piattaforma web di supporto ai pazienti
Pubblicato
3 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – In attesa che la sanità digitale diventi realtà su scala nazionale, anche grazie ai fondi del Pnrr, è il terzo settore a fare la prima mossa: è online da oggi ‘Amici WeCare 2.0’, la prima piattaforma digitale di supporto ai pazienti, sviluppata da Amici Onlus, associazione di riferimento per le persone con malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI), ossia soprattutto la Malattia di Crohn e la Colite ulcerosa.
Amici WeCare 2.0 è anzitutto un ecosistema di servizi: dalla possibilità di prenotare e scaricare esami di laboratorio – che saranno effettuati anche tramite prelievi a domicilio – ai teleconsulti gratuiti con specialisti, infermieri, psicologi ed esperti legali, fino al telemonitoraggio grazie all’ausilio di dispositivi indossabili d’avanguardia e certificati. La piattaforma mira a promuovere un ruolo più attivo del paziente, che sia così più coinvolto e consapevole del proprio percorso di cura. La proposta è quella di un modello di ‘salute partecipatà che sfrutti le potenzialità della digital health e favorisca quindi una gestione più efficace ed efficiente – perchè più consapevole – della propria condizione di salute.
Al contempo, la piattaforma consentirà la raccolta e l’aggiornamento di una enorme quantità di dati – validati di continuo tramite le interazioni fra professionisti e pazienti – che si candidano a diventare l’esempio più concreto e maturo di Patient Reported Outcome costruiti a partire da un’infrastruttura digitale, e quindi in grado di supportare le scelte di decisori in ambito non soltanto clinico, ma anche di governance delle patologie coinvolte.
‘Amici WeCare 2.0’ è stata presentata oggi in Senato – in occasione del go live – nel corso di una conferenza stampa organizzata su iniziativa della senatrice Maria Alessandra Gallone, presidente dell’Intergruppo Parlamentare MICI. Inedita, oltre all’architettura in sè del progetto digitale, anche la capacità dell’Associazione di pazienti di attrarre partner di assoluto riferimento, a livello internazionale, per la gestione di risvolti legati al trattamento dei dati e alla privacy – con lo Studio Panetta & Associati – agli esami di laboratorio – con Federlab – ai teleconsulti – con il Gruppo CGM – e al monitoraggio a distanza – con Comftech.
‘Le malattie infiammatorie croniche intestinali sono da sempre all’attenzione delle Istituzioni – dice Pierpaolo Sileri, sottosegretario di Stato alla Salute -. Abbiamo istituito infatti un Tavolo di lavoro con l’obiettivo di rafforzare l’attenzione verso queste patologie. Stiamo lavorando per promuovere iniziative tese a rafforzare la diagnosi e la cura delle MICI, per dare risposte: evitare che il paziente, che convive con quel dolore fisico e psicologico, si smarrisca attraverso modelli complessi che rallentano la diagnosi a discapito della buona riuscita del percorso di curà.
‘L’Associazione Amici Onlus, che da anni è vicina, sostiene, aiuta le persone affette da malattie croniche dell’intestino, oggi fa un importante passo in più con la prima piattaforma di supporto ai pazienti – dichiara la senatrice Gallone -. Un segno tangibile dello straordinario impegno di tutti coloro che lavorano nell’associazione e che rappresentano un punto di riferimento per uomini e donne ma anche ragazzi e bambini che quotidianamente affrontano patologie spesso invalidantì. ‘Come parlamentare – aggiunge – ho voluto essere accanto ad Amici supportando in ogni modo questa preziosa attività e creando un’Associazione interparlamentare per la tutela delle persone con malattie croniche dell’intestino che in Italia sono più di 250mila. Presentare questa piattaforma web, che permette di abbattere tempi e spazi e di essere vicini a chi soffre, favorendo la condivisione e la partecipazione attiva dei pazienti, è per me motivo di orgoglio. Con la consapevolezza che da qui parte una fase importante per l’associazione e per tutti i pazienti che ad essa fanno riferimentò.
‘Comprendere quanto la digitalizzazione possa contribuire a rispondere alle priorità di vita e di cura dei pazienti è complesso, per chi non vive l’esperienza di malattia. Progettare invece, per una associazione di pazienti, il futuro e realizzare il primo esempio di sistema integrato di assistenza ai pazienti e promuovere una digitalizzazione capace di coinvolgere i pazienti, i caregivers, il mondo scientifico e le Istituzioni è un esempio di straordinaria capacità di analisi e programmazione di un ente del terzo settore – commenta Giuseppe Coppolino, presidente Associazione nazionale Amici Onlus -. Siamo sicuri che Amici WeCare sarà fonte di numerosi progetti che contribuiranno ad arricchire l’ambito della ricerca scientifica, grazie alla straordinaria consapevolezza della comunità che rappresentiamo che il futuro della sanità deve coinvolgere sempre più le associazioni dei pazienti, individuando tra queste quelle capaci di operare con proiezioni future e ingaggio di tutti gli stakeholder’.
‘Il rapporto tra medico e paziente cambia, perchè si introduce un terzo elemento, che è quello della medicina digitale, che è uno dei punti fermi del Pnrr e permetterà di mettere veramente in piedi la telemedicina, il teleconsulto, e al paziente di avere in tempi rapidi una serie di consulti e accertamenti sia dallo specialista di riferimento che da altrì, afferma Flavio Caprioli, segretario generale IG-IBD.
‘Possiamo e sappiamo che molto si potrà fare grazie alla digitalizzazione e su questo tema le opportunità che offre il PNRR saranno fondamentali per trasformare la Sanità e il SSN. Ovviamente la trasformazione, poichè comporta sia l’adeguamento dei sistemi sanitari che, e soprattutto, un’evoluzione culturale, si realizzerà su un periodo medio lungo e procederà a macchia di leopardo – commenta Salvatore Leone, direttore generale Associazione nazionale Amici Onlus -. Ma quando interessi di questa portata si mettono in moto, è impossibile che si fermino. L’impatto delle tecnologie digitali sull’intero sistema sanitario è destinato a essere epocale e di lungo periodo e Amici, con il lancio di questa piattaforma, si propone come interlocutore privilegiato sia della comunità scientifica che delle Istituzioni per fornire dati utili a garantire una migliore assistenza ai pazienti che rappresentiamo. Siamo certi che ci sia una strada per trovare una cura definitiva e Amici WeCare va in quella direzionè.
‘Amici WeCare 2.0’, realizzata con il contributo non condizionante di Biogen, Galapagos, Pfizer e Janssen, si avvale, come anticipato, della collaborazione di partner tecnici di primo piano, ai fini dell’implementazione delle soluzioni digitali offerte ai pazienti: il servizio di teleconsulto utilizza la piattaforma ‘Clickdoc’ di CompuGroup Medical (CGM) Italia, leader nell’assistenza specialistica da remoto affidabile e di qualità. Grazie alle partnership con Federlab e ComfTech, i pazienti iscritti alla piattaforma potranno inoltre ottenere, rispettivamente, prestazioni di diagnostica di laboratorio a tariffa agevolata e dispositivi digitali indossabili per il monitoraggio, ad esempio, dei parametri cardiaci e respiratori.
‘Proteggere i dati sanitari dei pazienti è proteggere una parte di loro e della loro salute. La piattaforma di Amici Onlus è stata sviluppata in quest’ottica, tenendo in considerazione i più innovativi principi del GDPR, come la Privacy-by-Design e l’accountability’, commenta l’avvocato Federico Sartore, Counsel Panetta Studio Legale.
‘Siamo orgogliosi di essere al fianco di Amici Onlus in un progetto davvero innovativo, quasi visionario nel terzo settore. AmiciWecare 2.0 mette al centro il paziente, con l’obiettivo di semplificare la relazione con i professionisti sanitari, migliorando l’accessibilità e la qualità dell’assistenza da remoto – dichiara Alberto Pravettoni, General Manager CGM TELEMEDICINE, la divisione del Gruppo CGM Italia specializzata nello sviluppo di soluzioni e tecnologie nell’ambito della telemedicina -. Abbiamo accettato subito di partecipare a questo progetto perchè incarna perfettamente la mission di CGM: mettere a disposizione dell’ecosistema sanitario soluzioni tecnologiche che ruotino davvero attorno al paziente, prendendosene cura sempre e ovunque, e che promuovano un concetto di ‘salute partecipatà: con ricadute positive sull’efficacia delle cure e sul lavoro quotidiano dei diversi professionisti coinvolti nella presa in caricò.
‘Siamo lieti di contribuire alla visione di Amici Onlus mettendo a disposizione i nostri servizi di diagnostica quali strumenti essenziali e imprescindibili per il corretto monitoraggio della patologia. Un monitoraggio attento e puntale, in capo al paziente, che può contribuire a rafforzare l’empowerment anche rispetto ad una più ampia attenzione a stili di vita corretti e alla prevenzionè, commenta Gennaro Lamberti, presidente Federlab.
‘Progettiamo i nostri sistemi wearable con grande attenzione rispetto alla qualità dei dati, ma anche alle esigenze quotidiane del paziente – dichiara Alessia Moltani, AD Comftech S.r.l. -. La nostra mission è offrire monitoraggio dei parametri fisiologici nella quotidianità, senza limitare le normali attività. Pertanto, è per noi un piacere collaborare a questa iniziativa così visionaria e ben strutturatà.
– foto xc4 –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Inzaghi “Ce la giocheremo, per battere il Barça serve una partita di squadra”
-
Narrativa, al via la prima edizione del Premio Magis Bancomat
-
Sinner agli Internazionali esordisce con Cinà o Navone, il tabellone completo
-
Dazi, Panetta “Bisogna scegliere l’apertura, non le barriere”
-
La Regione Siciliana a TuttoFood Milano con 34 aziende
-
Meloni “Lotta a pedofilia e pedopornografia è una battaglia di civiltà”
Cronaca
Inzaghi “Ce la giocheremo, per battere il Barça serve una partita di squadra”
Pubblicato
26 minuti fa-
5 Maggio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – “Dovremo essere bravi a fare una partita di squadra, tutti insieme. Dovremo giocare da vera Inter”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, alla vigilia della semifinale di ritorno di Champions League contro il Barcellona (3-3 all’andata).
“Abbiamo analizzato dove far meglio, l’ideale sarebbe far arrivare pochi riferimenti a Yamal – ha aggiunto il mister nerazzurro – Dovremo essere bravi a limitarlo sapendo che oltre a lui ci sono altri grandi giocatori”. In merito ai due big in dubbio, “Pavard ieri ha lavorato un pò in gruppo, le sensazioni erano discrete. Lautaro ha lavorato in palestra, oggi farà qualcosa con noi, poi prenderemo con loro e lo staff la decisione migliore”.
La finale di Champions è alla portata dei campioni d’Italia: “Ci speriamo, abbiamo fatto una grandissima cavalcata in Champions, è una partita-svolta contro un grande avversario ma ce la giocheremo. San Siro sarà un valore aggiunto, c’è grandissima soddisfazione e un lavoro dietro di tutte le componenti dell’Inter, in primis i miei calciatori, che sanno che domani sarà difficilissima ma ce la giocheremo con grande fiducia”.
“All’andata abbiamo fatto una grande gara, ma potevamo anche fare meglio giocando la palla – ha ammesso Inzaghi – Domani sarà una finale, ci sarà un vincitore passando anche dai supplementari e dai rigori. In difesa qualcosa rischiano ma è un rischio ben calcolato da Flick, che è un allenatore che stimo. Possono vincere tre trofei, ci vorrà una grandissima Inter”.
“La finale di due anni fa persa con il City? Quel pensiero ce l’abbiamo ancora dentro. E’ stata una notte difficile da digerire, disputammo una grande partita ma si vive di presente. Quella gara fa parte del percorso fatto in questi quattro anni, ma vogliamo andare avanti. Siamo a due partite da un eventuale trofeo, abbiamo portato l’Inter ad essere prima nel ranking e siamo partiti 17esimi: vogliamo proseguire questo grande percorso”. “La partita con il Verona sembrava scontata, ma arrivavamo a due giorni da Barcellona. Ho visto lo sforzo fisico e mentale, ma anche la concentrazione. Sul lavoro non posso dire nulla ai ragazzi – ha concluso il coach dei lombardi – Sono partite emozionanti, i titoli e i record fanno piacere e si lavora per questo. Le soddisfazioni ti ripagano. Non abbiamo fatto scelte o anteposto una competizione ad un’altra, questa squadra vuole dare soddisfazioni ai tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro apporto”.
“Sarà una partita aperta e divertente come l’andata, dobbiamo migliorare alcune cose e cercheremo di prendere le contromisure di questo Barcellona, che ha un reparto offensivo invidiabile – le parole del difensore dell’Inter Alessandro Bastoni – Yamal? E’ il più forte che abbia incontrato, mi ha impressionato il livello che ha raggiunto quest’anno. Bisognerà lavorare di squadra, altrimenti singolarmente è dura… Non c’è una favorita, domani passerà chi lo meriterà”.
L’azzurro, poi, ha sottolineato che “più che la tensione, c’è l’orgoglio di giocare una semifinale di Champions, magari l’ultima della mia carriera… Lautaro a disposizione? E’ sicuramente importante per noi, è il nostro leader morale e tecnico, ma qualora non ce la facesse ci sarà chi saprà sostituirlo”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Narrativa, al via la prima edizione del Premio Magis Bancomat
Pubblicato
26 minuti fa-
5 Maggio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Al via la prima edizione del Premio Magis Bancomat, nato per iniziativa di Fondazione 153, con la partecipazione di Bancomat in qualità di main sponsor, e il supporto della Fondazione Silvano Toti.
Il Premio ha l’obiettivo di celebrare la letteratura italiana, anche promuovendo progetti solidali, e si articola in due sezioni: il Premio Magis Bancomat Letteratura, per autori affermati, e il Premio Magis Bancomat Esordienti.
“L’importanza della parola scritta come strumento di conoscenza, il sostegno alle nuove generazioni, un’azienda che vuole essere a servizio degli italiani innovando senza abbandonare gli storici valori che ci appartengono. Tutto questo è per noi il premio Magis Bancomat”, ha dichiarato il presidente di Bancomat Franco Dalla Sega. “Siamo orgogliosi che il marchio Bancomat sia nel nome di una tale iniziativa. E saremo con entusiasmo a fianco di prestigiosi giurati, di brillanti scrittori e scrittrici che contribuiranno così a far crescere il nostro paese”.
La giuria che selezionerà le opere più meritevoli è presieduta da Marco Lodoli e composta da autorevoli scrittori, critici letterari ed esponenti del mondo culturale: Giulia Caminito, Andrea Carraro, Carlo D’Amicis, Donatella Di Cesare, Angelo Ferracuti, Maria Ida Gaeta, Filippo La Porta, Carlo Lucarelli, Annamaria Malato, Sebastiano Nata, Valeria Parrella, Sandra Petrignani, Roberto Saviano, Gianluigi Simonetti, Antonio Spadaro, Elena Stancanelli, Emanuele Trevi e Sandro Veronesi.
Il Premio Magis Bancomat destinerà la somma di 250.000 euro a favore degli organismi umanitari preselezionati da Bancomat e dalla Fondazione 153. Per il 2025 essi sono: Banco Alimentare, Busajo, Caritas, Progetto Rwanda e Save The Children.
I vincitori o le vincitrici delle due categorie in gara avranno il compito di decidere come distribuire la somma destinata ad iniziative solidali: un’occasione unica per celebrare la creatività e per finanziare progetti umanitari.
“Il lavoro di chi scrive e il lavoro di chi opera in campo umanitario sembrano diversissimi, invece hanno caratteristiche comuni. Richiedono tempo, creatività, intelligenza, molto impegno. Non esistono scorciatoie, ci vuole perseveranza. Ogni libro e ogni persona povera, che si aiuta a diventare un essere autonomo e libero, hanno bisogno della stessa cura affettuosa. Una maggiore giustizia è poi importante per far gustare la bellezza che c’è nelle cose. Per questo la nostra frase manifesto raccontare il mondo, renderlo un posto migliore, pur se ambiziosa, rappresenta con fedeltà lo spirito che ci guida” ha dichiarato Sebastiano Nata, Presidente del Comitato Direttivo.
Il vincitore del Premio Magis Bancomat Letteratura, infatti, oltre a ricevere un premio del valore di 10.000 euro, dovrà scegliere come distribuire i 130.000 euro destinati a Busajo, Caritas, Progetto Rwanda e Save The Children. Ciascun organismo umanitario riceverà 27.500 euro, mentre quello prescelto otterrà ulteriori 20.000 euro.
Al vincitore del Premio Magis Bancomat Esordienti verrà attribuito un premio del valore di 4.000 euro. Egli dovrà poi distribuire i 120.000 euro fra i quattro progetti del Banco Alimentare preselezionati. Ognuno dei progetti riceverà 27.000 euro mentre quello prescelto otterrà ulteriori 12.000 euro.
“Crediamo sempre più che la letteratura possa spostare almeno un pò le cose, dentro e fuori di noi, creare bellezza, consapevolezza, partecipazione, nella speranza che tutto possa essere modificato, perchè questo è il compito degli esseri umani: capire, raccontare e raccordare, migliorare. Siamo in un tempo che supera la vanità, il tempo dell’attenzione al mondo e alla vita di chi non deve essere mai dimenticato, perchè tutte le vite sono piccole, sono grandi, sono importanti” ha affermato Marco Lodoli, Presidente della Giuria del Premio.
Concorreranno al Premio Magis Bancomat le opere di narrativa italiana pubblicate tra il 1° agosto 2024 e il 31 luglio 2025. I testi possono essere indicati dalle case editrici, che dovranno far pervenire alla segreteria organizzativa 25 copie dell’opera, entro e non oltre il 5 agosto 2025. Ogni editore può candidare un massimo di 2 opere (una per ogni sezione del Premio). Anche i componenti della giuria potranno selezionare opere ritenute meritevoli.
Per informazioni più dettagliate e per il regolamento è possibile consultare il sito www.premiomagisbancomat.it.
-foto ufficio stampa Bancomat (da sinistra a destra: Stefano Toti, Fondazione Toti; Sandra Petrignani, scrittirice e membro della giuria del Premio Magis Bancomat; Franco Dalla Sega, Presidente di Bancomat; Annamaria Malato, Presidente di Più Libri Più Liberi e membro della giuria del Premio Magis Bancomat;
Sebastiano Nata, Presidente del Comitato Direttivo del Premio Magis Bancomat).
(ITALPRESS).
Cronaca
La Regione Siciliana a TuttoFood Milano con 34 aziende
Pubblicato
2 ore fa-
5 Maggio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – E’ stato inaugurato questa mattina a Milano lo Stand della Regione Siciliana a TuttoFood, presso il Padiglione 14, Stand E07 ed E19. L’evento, uno dei principali appuntamenti fieristici internazionali dedicati al settore agroalimentare, segna un momento di grande rilievo per la Sicilia.
La presenza della Regione Siciliana, promossa dall’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, è un’occasione per valorizzare le tradizioni culinarie, i prodotti tipici e l’innovazione gastronomica dell’isola, consolidando il ruolo della Sicilia come eccellenza nel panorama internazionale. Inoltre, quest’anno la Sicilia celebra il titolo di Regione Europea della Gastronomia 2025, conferito dall’Istituto Internazionale di Gastronomia, Cultura, Arti e Turismo (IGCAT).
“La partecipazione della Sicilia a TuttoFood 2025 rappresenta un’occasione strategica per raccontare al mondo l’eccellenza e la tradizione della nostra terra – ha detto Salvatore Barbagallo, Assessore dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana -. Le aziende siciliane sono portatrici di valori unici, legati alla qualità, alla sostenibilità e alla cultura del nostro territorio. Questo evento offre loro una vetrina privilegiata per consolidare la presenza sui mercati globali, creare connessioni con buyer e operatori internazionali e aprire nuove opportunità di crescita e sviluppo. Il nostro obiettivo è sostenere e valorizzare la straordinaria varietà e qualità delle produzioni agroalimentari siciliane, contribuendo al rafforzamento dell’immagine della Sicilia come fiore all’occhiello del Made in Italy”.
A rappresentare la Sicilia a TuttoFood 2025 sono 34 aziende d’eccellenza del comparto agroalimentare, ambasciatrici della qualità, della biodiversità e della sostenibilità del territorio siciliano.
– foto ufficio stampa Ital Communications –
(ITALPRESS).


Inzaghi “Ce la giocheremo, per battere il Barça serve una partita di squadra”

Narrativa, al via la prima edizione del Premio Magis Bancomat
ZONA LOMBARDIA – 5 MAGGIO 2025

Sinner agli Internazionali esordisce con Cinà o Navone, il tabellone completo
VARZI IN FIERA 2025 – DI REMO TAGLIANI

Dazi, Panetta “Bisogna scegliere l’apertura, non le barriere”

La Regione Siciliana a TuttoFood Milano con 34 aziende

Meloni “Lotta a pedofilia e pedopornografia è una battaglia di civiltà”

L’Italtennis sbarca a Roma con due top 10, Sinner leader e Musetti numero 9

Operazione “Doppia Curva”, altri sette arresti per usura ed estorsione

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”
1 MINUTO DIVINO – ITALIA PROTAGONISTA ALLA PROWEIN 2025

Identificati gli autori di una rapina a Monza, eseguite due misure cautelari
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 8 MARZO 2025

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

Milano Art Week, Banca Generali main partner per il 7° anno consecutivo

Squalificate in Cina le Ferrari di Leclerc e Hamilton
ZONA LOMBARDIA – 5 MAGGIO 2025
VARZI IN FIERA 2025 – DI REMO TAGLIANI
RISSA NOTTURNA IN PIENO CENTRO A PAVIA, BOTTIGLIATE E SPRAY
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 5 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 5 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 5 MAGGIO 2025
S. MESSA DI DOMENICA 4 MAGGIO 2025 – III di PASQUA
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 4 MAGGIO 2025
OPERAZIONE PIAZZA PULITA, RETE DI SPACCIO TRA CASALE E PAVIA
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 4 MAGGIO 2025
Primo piano
-
Cronaca10 ore fa
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 5 MAGGIO 2025
-
Cronaca10 ore fa
AMICI A 4 ZAMPE – 4 MAGGIO 2025
-
Altre notizie9 ore fa
OGGI IN EDICOLA – 5 MAGGIO 2025
-
Altre notizie10 ore fa
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 5 MAGGIO 2025
-
Cronaca17 ore fa
Piastri vince a Miami davanti a Norris e Russell
-
Sport24 ore fa
Conceicao “Il Milan deve pensare al Genoa. Out Abraham e Sottil”
-
Altre notizie9 ore fa
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 5 MAGGIO 2025
-
Cronaca19 ore fa
La Roma non molla il sogno Champions, battuta la Fiorentina