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Cronaca

Derby della Lanterna alla Samp, Sabiri e Audero gelano il Genoa

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GENOVA (ITALPRESS) – La Sampdoria fa un passo in avanti importante verso la salvezza, affondando il Genoa. Il derby della Lanterna potrebbe aver deciso una buona parte della lotta per la permanenza in Serie A: Sabiri regala a Giampaolo tre punti d’oro, volando a +8 sui rossoblù e a +5 sul Cagliari a tre giornate dal termine. Decisivo anche Audero con il rigore parato a Criscito al 96′. Gara tesa fin dai primi minuti con un pallone che forse non ha mai scottato così tanto negli ultimi anni a Genova. Ne nasce una partita fisica, equilibrata, priva di grosse occasioni di rete soprattutto nel primo tempo. Il primo vero squillo della contesa arriva al minuto 21 grazie a una conclusione insidiosa di Amiri, il quale impegna Audero a un riflesso non semplice. Passa qualche giro d’orologio e dall’altro lato la Sampdoria si fa pericolosa, trovando il vantaggio: cross perfetto di Augello, al suo primo assist in stagione, e zampata da attaccante vero di Sabiri al 26′. Non può nulla Sirigu. Costretto inevitabilmente ad aumentare i giri del motore, il Genoa risponde alla mezz’ora con un destro alto di Badelj e successivamente con la zuccata fuori misura di Ekuban. Blessin perde pezzi ed è costretto a rilevare un già acciaccato Sturaro per inserire un pimpante Portanova. La prima frazione si spegne su un colpo di testa di Sabiri, sventato miracolosamente di Sirigu. Al 50′ è Ekdal, sempre su servizio di Augello, a tentare una conclusione respinta. Il punteggio è bloccato, il tempo passa, costringendo il tecnico del Grifone a tentare il tutto per tutto con i cambi. Al 67′ doppia chance: il neo-entrato Criscito lascia partire un mancino che termina largo, mentre nell’azione successiva Badelj calcia alto. Le numerose interruzioni, tra cui quelle per allontanare i fumogeni, non aiutano il Genoa che si conferma in allarmante difficoltà davanti. Ma un fallo di mano di Ferrari in pieno recupero potrebbe stravolgere tutto con l’arbitro Maresca che assegna il rigore dopo aver rivisto l’episodio al Var: dal dischetto va Criscito che però si fa ipnotizzare da Audero, scoppiando poi in lacrime. Derby alla Sampdoria e salvezza a un passo per Giampaolo, Grifone sull’orlo del burrone.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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PRONTO METEO – PREVISIONI PER 26 OTTOBRE 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

Ferrari F76, la prima hypercar digitale celebra la leggenda di Le Mans

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Cronaca

Il Napoli risorge, 3-1 all’Inter e testa solitaria della classifica

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NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli risorge dal buio di Eindhoven e lo fa senza un centravanti di ruolo. Ci pensano i centrocampisti De Bruyne, McTominay ed Anguissa a restituire ad Antonio Conte il primo posto e un’iniezione di fiducia dopo la figuraccia in Olanda col Psv. A farne le spese, dopo sette vittorie di fila, è l’Inter di Chivu, sfortunata e nervosa, sconfitta 3-1 in un big match che metteva in palio la vetta dopo il passo falso del Milan di ieri. La serata perfetta dei partenopei è rovinata solo in parte dall’infortunio di De Bruyne, vittima di un problema muscolare accusato proprio durante l’esecuzione del rigore del vantaggio. A completare l’opera ci pensano i compagni di reparto, schierati a supporto di Neres falso nove. La mossa tattica funziona e la svolta arriva alla mezz’ora: un contatto in area tra Mkhitaryan (costretto a lasciare il posto all’ex Zielinski per infortunio) e Di Lorenzo viene giudicato inizialmente regolare dall’arbitro Mariani, ma una segnalazione dell’assistente spinge il direttore di gara a concedere il rigore. Dagli undici metri De Bruyne segna, ma subisce un sospetto problema muscolare al flessore al momento del tiro (con Olivera in campo al suo posto). La reazione dell’Inter c’è, ma non è accompagnata dalla fortuna: Bastoni di testa fa tremare la traversa al 41′, mentre al 46′ è Dumfries a colpire un legno. Nel mezzo anche una girata di Lautaro che sfiora il palo. Al 54′ il raddoppio del Napoli: un lancio di Spinazzola fa saltare i meccanismi difensivi nerazzurri, McTominay ne approfitta e di prima intenzione lascia partire un tiro imprendibile per Sommer. L’Inter ancora una volta sembra essere in partita: un tocco di mano di Buongiorno in area porta dal dischetto Calhanoglu che contro Milinkovic riapre tutto. Al 67′ però la difesa interista continua a fare acqua: Neres sulla trequarti scarica per Anguissa che conduce la sfera e batte Sommer dai 16 metri. Nel match anche qualche battibecco tra ex: Bastoni e Politano, ma soprattutto Lautaro e Conte. Schermaglie d’alta classifica: il Napoli torna capolista, in attesa della Roma che domani col Sassuolo avrà l’occasione di agganciare i partenopei.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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