Seguici sui social

Cronaca

Riparte dopo due anni “Banca Generali – Un campione per amico”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Riparte dopo due anni di stop a causa della pandemia “Banca Generali – Un campione per amico”, iniziativa sportiva, educativa e sociale, dedicata ai ragazzi delle scuole primarie. A dare il via alla 21esima edizione sono quattro grandi star dello sport italiano: Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Ciccio Graziani e Martin Leandro Castrogiovanni. Secondo una ricerca Ipsos, le restrizioni a causa del Covid-19 hanno costretto il 48% dei bambini italiani a sospendere ogni tipo di attività sportiva, avendo effetti non solo sull’attività fisica, ma anche sulla socialità. Per questo motivo l’edizione 2022 di “Banca Generali – Un Campione per Amico” si propone come terapia d’urto per riconciliare i giovani con lo sport attraverso la testimonianza diretta di chi ha scolpito il proprio nome negli annali azzurri e non solo. Grande novità di quest’anno è il rugby che entra in “Banca Generali – Un Campione per Amico” sulla scia del successo di una disciplina in cui il fare squadra rappresenta più che una necessità per raggiungere il risultato finale.
L’edizione 2022 toccherà a maggio le piazze di Teramo (10), Empoli (19) e Sanremo (25) per poi riprendere dopo la pausa estiva a partire dal mese di settembre. “Siamo felici di tornare nelle piazze italiane insieme ad Adriano, Ciccio, Andrea e con la gradita novità di Martin – ha dichiarato Marco Bernardi, Vice Direttore Generale di Banca Generali – Un Campione per Amico è ormai un appuntamento che rappresenta al meglio il dna di Banca Generali: l’impegno al fianco delle nuove generazioni si accompagna a occasioni di dialogo e riflessione sul mondo del risparmio. I duri anni della pandemia e le incognite che questa ha generato a livello sociale devono essere lasciate alle spalle, consentendoci di tornare a guardare nuovamente al futuro con serenità e spensieratezza. Per questo siamo convinti che sia fondamentale parlare con chi il futuro lo interpreta per definizione, ovvero le nuove generazioni. Ci auguriamo che il ritorno di Un Campione per Amico possa trasformarsi nel vero volano per la ripartenza non solo delle 10 città coinvolte, ma per tutto il Paese”. “Siamo molto emozionati e non vediamo l’ora di incominciare – ha raccontato Adriano Panatta – perchè è come se la pandemia ci avesse privato, tra le tante cose, anche del tempo, e oggi questo tempo lo rivogliamo indietro per poterlo donare condividendolo insieme ai tanti bambini che incontreremo nelle piazze italiane”. Per Francesco Graziani “mancava a noi questo evento, ma soprattutto ai bimbi. Adesso si stanno ricreando le sinergie che c’erano prima di questa pessima pandemia e tornare a lavorare a divertirsi e a giocare è davvero qualcosa di molto bello”. “In questi due anni siamo riusciti comunicare con i bambini tramite i social, non mi sono mai dimenticato di loro”, ha commentato Andrea Lucchetta. “Sono molto orgoglioso di poter portare il mio sport. Nel rugby di botte ne prendiamo tante, ma penso che cadendo e rialzandosi c’è una grande metafora di vita” ha concluso Martìn Castrogiovanni.
– foto xc4/Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

Turismo, il ministro Santanchè a Cremona per promuovere lo sviluppo di nuove progettualità

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Questa mattina il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato a Cremona il tessuto imprenditoriale e gli operatori del settore per un focus sulle nuove sfide locali per l’ecosistema turistico, confermando l’attenzione del Governo e del Ministero per i territori. Partendo dall’analisi del progetto Infinity1 per l’implementazione del polo fieristico – importante indotto per il turismo -, il ministro ha ricordato le risorse impegnate dal dicastero in favore della Lombardia e della provincia di Cremona – dalle risorse relative al FUNT ai progetti per i piccoli Comuni a vocazione turistica – e ha evidenziato l’impegno in tema di regolamentazione degli affitti brevi, dove, in provincia di Cremona, si registrano oltre 500 CIN rilasciati, equivalenti a più del 90% delle strutture registrate.

Le parole del ministro

“Il turismo a Cremona è cresciuto molto, anche grazie agli investimenti fatti con le fiere, ma si può ancora fare tantissimo, giocando in squadra e valorizzando le risorse del territorio – ha commentato il ministro Santanchè nel corso dell’incontro -. A partire, ad esempio, dall’implementazione del padiglione fieristico, per la quale sono ottimista: vedrete che ce la faremo. Ma non solo: ci sono delle risorse locali ancora non sfruttate, come il turismo fluviale, che potrebbe creare un vero e proprio marchio legato all’acqua, mettendo in rete tutti i Comuni che si affacciano sui fiumi. In questo senso – ha ricordato il ministro -, il Ministero sta già sostenendo un progetto con il bando piccoli Comuni a vocazione turistica. E poi dobbiamo cogliere le opportunità dei grandi eventi, come le manifestazioni a tema superbike, e ancora la sfida dell’intelligenza artificiale, che va colta come opportunità al servizio dell’uomo e non viceversa, anche per consolidare i già ottimi risultati di questi segmenti. Insomma – ha concluso il ministro –, le risorse non mancano, le capacità e l’ottimismo nemmeno. Siamo l’Italia e insieme faremo grandi cose, come già abbiamo iniziato a fare”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

La Juve batte 2-0 il Verona e torna al quarto posto

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – La Juventus ha superato 2-0 l’Hellas Verona all’Allianz Stadium di Torino nell’ultima partita della 27esima giornata. Quinto successo consecutivo per i bianconeri che si sono ripresi il quarto posto davanti alla Lazio e hanno ulteriormente accorciato le distanze dalla vetta del campionato, portandosi a sei lunghezze dalla capolista Inter. Per il Verona seconda sconfitta di fila in trasferta e 14esimo posto in classifica con 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

Nel primo tempo l’atteggiamento della Juventus non è mancato. Ci si aspettava una reazione dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e la squadra allenata da Thiago Motta ci ha messo impegno. Con una pressione asfissiante nella metà campo del Verona, alla Juventus è mancato solo il gol: tante le occasioni per la squadra di casa che ha giocato i primi 45 minuti nel silenzio “assordante” dell’Allianz Stadium. La tifoseria organizzata aveva contestato fuori dall’impianto, ma all’interno dello stadio ha optato per la protesta silenziosa. In una prima frazione quasi a senso unico, due i gol annullati: al 36′ la rete di testa di McKennie per un fallo di Kelly sul portiere Montipò e in pieno recupero una conclusione-capolavoro dai 25 metri di Suslov che si è visto negare la gioia personale per un fuorigioco precedente di Faraoni.

Secondo tempo sulla falsariga del primo con una Juventus in pressione fin dalle prime battute e attacco all’arma bianca alla porta difesa da Montipò. All’ennesimo tentativo, quando ormai era scoccato il 27′ della ripresa, la Juventus è riuscita a passare in vantaggio con una bella azione corale iniziata da Locatelli e proseguita da Cambiaso che da sinistra ha messo in mezzo un pallone basso sul quale è arrivato a rimorchio Thuram che di potenza ha trafitto il portiere scaligero. La parola fine sulla sfida dello Stadium l’ha invece messa Koopmeiners, entrato tra i fischi nel corso della ripresa: al 45′, su un disimpegno sbagliato dal Verona è stato Alberto Costa a recuperare palla e a toccare per Mbangula, imbucata per l’olandese che con un destro in diagonale ha trafitto Montipò, nell’occasione non all’altezza delle parate precedenti.

– foto Ipa Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Ucraina, Trump “Se Zelensky non fa la pace non durerà”

Pubblicato

-

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Prosegue, questa volta a distanza, lo scontro tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il numero uno ucraino Zelensky. “La fine della guerra è ancora molto, molto lontana. C’è ancora molta strada da fare. Kiev non riconoscerà mai i territori occupati dalla Russia come territorio russo. Per noi, queste saranno occupazioni temporanee”, aveva dichiarato ieri il leader ucraino prima di lasciare Londra. Una frase che ha fatto imbufalire Trump, il quale sul suo social Truth ha postato: “Questa è la peggiore affermazione che avrebbe potuto fare e l’America non lo tollererà ancora a lungo. Se qualcuno non vuole fare un accordo, quella persona non sarà in giro molto a lungo… So che la Russia vuole fare un accordo”. In serata Zelensky ha cercato di aggiustare il tiro, precisando su X di essere “al lavoro con i partner con l’obiettivo di porre fine a questa guerra il prima possibile. Abbiamo bisogno di vera pace. Spero molto nel sostegno degli Stati Uniti nel cammino verso la pace”. Trump ha risposto affermando di non aver mai valutato di sospendere gli aiuti militari all’Ucraina. “Voglio solo che Zelensky sia più riconoscente” ha aggiunto. A proposito invece dell’accordo sulle terre rare, naufragato dopo la lite di venerdì, Trump ha invece detto: “Non credo che l’accordo sui minerali sia morto, ma ne parlerò domani” in occasione del discorso per lo Stato dell’Unione a Capitol Hill.(ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano