Cronaca
Scaroni “Tutto il Milan ha lavorato nella stessa direzione”
Pubblicato
3 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il giorno dopo il trionfo ha un sapore ancora più dolce. “E’ stata una giornata favolosa, mi sono divertito tantissimo: ho vissuto emozioni grandissime che mio hanno ripagato dell’ansia che ho quando gioca il Milan”. Ai microfoni di Radio Anch’io Sport, su Rai Radio 1, il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ammette di non aver ancora smaltito i postumi della vittoria dei rossoneri a Reggio Emilia contro il Sassuolo, tre punti che hanno dato il via alla festa per lo scudetto, strappato dalle maglie dei ‘cuginì dell’Inter. Un percorso partito nel dicembre 2019, con lo 0-5 subito dall’Atalanta: “C’ero ed è stato un giorno amarissimo. Si immaginava l’esonero di Pioli ma per fortuna abbiamo deciso il contrario ed è partito il periodo virtuoso che ci ha portato allo scudetto e ad avere i conti sempre più a posto”. Il tecnico è rimasto al suo posto, Maignan ha sostituito quel Donnarumma che sembrava impossibile far dimenticare. Due mosse rivelatesi vincenti. “Non solo, abbiamo una proprietà che ha finanziato ma senza fare debiti. Poi c’è la dirigenza con Gazidis, Maldini e Massara, che hanno lavorato nella stessa direzione di Pioli. Questo ci ha portato al successo”, assicura Scaroni. Che ne approfitta anche per parlare del nuovo impianto, non necessariamente con capienza maggiore. “La mia ambizione è che lo stadio sia pieno – spiega – Siccome il tema che ha mi preoccupa molto è la conquista dei diritti internazionali di Serie A e del Milan, lo stadio deve essere pieno. Vedo che tutte le società ormai lo costruiscono da 55mila- 60mila, quello da centomila è passato di moda. Voglio evitare partite con 25.000 spettatori in uno stadio semi-vuoto, questo è poco attrattivo per chi guarda le partite da lontano. La Premier League in questo senso ci ha bagnato il naso, dobbiamo imitarla per ottenere quell’audience di cui ha bisogno la Serie A”. Considerato Pioli “l’uomo-copertina” e lasciato il giudizio sui singoli giocatori alla dirigenza, Scaroni non si tira indietro sul tema squisitamente societario. “RedBird sta per comprare il Milan per 1,3 miliardi di euro? Per quanto riguarda Investcorp ho letto che hanno fatto un passo indietro, invece RedBird ne ha fatto uno avanti. Le cifre di cui si parla dimostrano che è stato raggiunto un successo sportivo ma anche finanziario. Che il fondo Elliott prima o poi esca del Milan è stato sempre nei programmi. Non c’è più spazio per i mecenati di una volta, mi auguro che la trattativa si concluda prima dell’inizio del calciomercato”. “Se Maldini e Massara rimarranno? Siamo in una fase dove potrebbe cambiare la proprietà e faccio fatica a fare previsioni – aggiunge il massimo dirigente dei lombardi – Per quello che mi riguarda devono proseguire a fare il grande lavoro che hanno fatto negli ultimi anni. Abbiamo una proprietà che ha finanziato ma senza fare debiti. Poi c’è la dirigenza con Gazidis, Maldini e Massara, che hanno lavorato nella stessa direzione di Pioli. Questo ci ha portato al successo”. Messo in bacheca lo scudetto, è presto per mettere nel mirino la Champions: “Fa parte della categoria sogni, per il momento… Il futuro di Ibrahimovic? E’ stato buon profeta, ha detto ‘porterò il Milan a vincere lo scudettò ed ha giocato un grande ruolo. Cosa farà domani non mi preoccupa, un uomo della sua forza troverà la sua strada”. La sua soddisfazione aumenta poi nel pensare che il Milan, in fondo, non era la squadra più forte: “Per noi questo è stato elemento di leggerezza, poi conta la squadra, non sempre chi ha i campioni più importanti vince. Abbiamo sviluppato i nostri campioni in casa”. E vinto uno scudetto più che meritato.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Argento Italia nella staffetta 4×1.5 mista km ai mondiali di Fondo
-
Tajani “Nessuno vuole lo scontro con le toghe”
-
Lombardia, Caruso “Per salvare le librerie lanciamo un patto per la lettura”
-
Schlein “Le mafie cambiano pelle, tenere alta la guardia”
-
Tennis, Darderi in finale all’Atp 250 di Bastad: sfiderà De Jong
-
Tour de France, Arensman vince la 14esima tappa. Pogacar resta in giallo
Cronaca
TERRE D’OLTREPÒ, CALLEGARI RIBATTE A BEDUSCHI: “SERVE VERITÀ, NON POPULISMO”
Pubblicato
3 ore fa-
20 Luglio 2025di
Redazione
Nuovo capitolo nella vicenda che coinvolge Terre d’Oltrepò. Dopo le dichiarazioni rese pubblicamente dall’Assessore regionale Alessandro Beduschi, arriva la replica puntuale e decisa di Umberto Callegari, protagonista della fase gestionale precedente e già portavoce delle criticità emerse nella cooperativa.
Beduschi ha criticato la precedente gestione definendola “non lungimirante”, ha giudicato tardiva l’attivazione della composizione negoziata della crisi e ha ribadito che la Regione ha fatto quanto doveva, senza intenzione di “mettere soldi pubblici” nella cooperativa. Ha inoltre difeso la nomina del nuovo CdA e ha aperto all’ipotesi di un commissariamento se utile a salvare l’azienda.
Nel suo comunicato, diffuso nella mattinata di oggi, Callegari prende le distanze dalla ricostruzione fornita da Beduschi, sottolineando come essa “non rispecchi la realtà dei fatti”. Al centro della disputa vi è l’interpretazione del ricorso alla Composizione Negoziata della Crisi, misura adottata dalla cooperativa in un momento cruciale. Callegari precisa: “La ricostruzione offerta, ancora una volta, non rispecchia la realtà dei fatti. L’accesso responsabile alla Composizione Negoziata della Crisi – misura di cui l’Assessore era a conoscenza – rappresenta non un atto di inerzia, bensì l’esatto contrario: un’azione tempestiva e doverosa, conforme alle disposizioni normative in materia di crisi d’impresa, posta in essere a tutela del patrimonio, dei lavoratori e dei soci”.
“Le cause che hanno determinato la crisi – prosegue la nota – sono ampiamente documentate, analizzate e, nella loro natura, prevalentemente esogene”. Un passaggio che intende mettere in discussione letture ideologiche o semplificazioni emerse nel dibattito politico, con l’invito a non cedere a “narrazioni approssimative o fantasiose”.
Parole dure arrivano anche nei confronti dell’ultimo Consiglio di Amministrazione insediato, accusato da Callegari di “immobilismo realmente dannoso, colpevole di aver rallentato il percorso di risanamento e di aver provocato l’uscita di scena di alcuni partner finanziari strategici. Senza adeguata contezza della situazione, ha tentato di bloccare la procedura in corso, generando confusione”, si legge nel documento.
Poi l’affondo: “Occorre avere il coraggio di riconoscere che il populismo può forse generare visibilità mediatica, ma non ha mai salvato un’azienda”. Il riferimento implicito sembra rivolgersi proprio a chi, secondo Callegari, sta cavalcando la crisi per fini politici, ignorando la “verità economica”, che – rimarca – resta saldamente legata a “responsabilità, documentazione e competenza”.
Infine, un monito chiaro: la strada del commissariamento, evocata da più parti come possibile soluzione, “non risolverà la crisi in atto” e potrebbe persino aprire le porte a uno scenario peggiore, ovvero la “liquidazione della cooperativa, con conseguenze gravi per il territorio, i soci e i lavoratori”.
Il confronto tra istituzioni regionali e protagonisti del sistema cooperativo continua dunque a restare acceso, con Terre d’Oltrepò al centro di una vicenda che intreccia economia, politica e futuro del territorio.
Cronaca
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 20 LUGLIO 2025
Pubblicato
14 ore fa-
19 Luglio 2025di
Redazione
Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.
Cronaca
Lombardia, Caruso “Per salvare le librerie lanciamo un patto per la lettura”
Pubblicato
15 ore fa-
19 Luglio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – “La crisi che oggi colpisce le librerie non è soltanto economica. È culturale. E non si risolve con misure una tantum o interventi emergenziali. Per difendere la lettura serve una risposta strutturale, un vero patto culturale. In Lombardia abbiamo scelto di agire”. Lo ha detto Francesca Caruso, assessore alla Cultura di Regione Lombardia, commentando gli ultimi dati sull’andamento del mercato editoriale italiano.
“In Lombardia – sottolinea Caruso – non consideriamo la lettura un lusso né un consumo. La consideriamo un diritto. E come tale lo difendiamo. Con il Patto Regionale per la Lettura stiamo costruendo una rete ampia, che coinvolga biblioteche, scuole, carceri, ospedali, enti locali, associazioni e cittadini. Vogliamo portare i libri anche là dove oggi non arrivano: nei quartieri, nelle case, nelle comunità fragili”. Nell’ultimo anno Regione Lombardia ha finanziato 71 progetti dedicati alla promozione della lettura, con uno stanziamento complessivo di 800.000 euro.
Sono stati coinvolti oltre 500 operatori culturali in attività formative e iniziative sul territorio. Una strategia che si innesta sul lavoro capillare dei 40 sistemi bibliotecari lombardi, attivi in tutte le province, e di una rete di oltre 1.600 biblioteche.
“La Lombardia – ha ricordato l’assessore – è la prima regione italiana per produzione editoriale: qui si stampa quasi il 50% dei libri pubblicati a livello nazionale. Ma questo primato non ci basta. Vogliamo che la lettura torni a essere parte della quotidianità. Che le librerie siano luoghi vissuti, aperti, riconosciuti come spazi culturali, non solo commerciali. Servono politiche lungimiranti e alleanze educative, non ‘soluzioni tampone’. Non possiamo permettere che la lettura diventi un privilegio per pochi – ha concluso – . La Lombardia ha fatto la sua parte e continuerà a farla. Ogni libreria che chiude è una voce che si spegne. E il silenzio, in cultura, è la vera sconfitta”.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

S. MESSA DI DOMENICA 20 LUGLIO 2025 – XVI DEL TEMPO ORDINARIO

Argento Italia nella staffetta 4×1.5 mista km ai mondiali di Fondo

Tajani “Nessuno vuole lo scontro con le toghe”

TERRE D’OLTREPÒ, CALLEGARI RIBATTE A BEDUSCHI: “SERVE VERITÀ, NON POPULISMO”
PROCURA DI PAVIA: “BASTA SPECULAZIONI SUL CASO GARLASCO”
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 20 LUGLIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 20 LUGLIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 20 LUGLIO 2025

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 20 LUGLIO 2025

Lombardia, Caruso “Per salvare le librerie lanciamo un patto per la lettura”

TG NEWS ITALPRESS – 26 MAGGIO 2025

PERCHE’ NAPOLEONE E’ IMPORTANTE ALLA PROCURA DI PAVIA, NON SOLO PER IL CASO GARLASCO

AL POLIAMBULATORIO FONDAZIONE ATM “INCONTRO CON LA TUA SALUTE”, L’EVENTO IL 19 GIUGNO

Referendum, affluenza definitiva al 30.58%

Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale”

E’ morto lo scultore Arnaldo Pomodoro

Meloni “Se remiamo tutti nella stessa direzione, l’Italia è più coesa e forte”

De Siervo “A questa Serie A assegno un voto altissimo. La vittoria dell’Inter in Champions sarebbe fondamentale”

Zverev ai quarti del Roland Garros, attesa per Djokovic. Errani-Paolini ai quarti

Simone Leoni eletto segretario di Forza Italia Giovani
S. MESSA DI DOMENICA 20 LUGLIO 2025 – XVI DEL TEMPO ORDINARIO
PROCURA DI PAVIA: “BASTA SPECULAZIONI SUL CASO GARLASCO”
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 20 LUGLIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 20 LUGLIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 20 LUGLIO 2025
TERRE D’OLTREPÒ, LE DOMANDE SCOMODE
CRESCERE INSIEME – 20 LUGLIO
SALUTE MAGAZINE ITALPRESS – 19 LUGLIO
AGRIFOOD MAGAZINE ITALPRESS – 19 LUGLIO
TURISMO MAGAZINE ITALPRESS – 19 LUGLIO
Primo piano
-
Sport23 ore fa
Triathlon paralimpico, due bronzi per gli azzurri nella Coppa del Mondo
-
Sport23 ore fa
Bagnaia in pole in Repubblica Ceca davanti a Marc Marquez
-
Economia23 ore fa
Intesa Sanpaolo Bank Slovenia sottoscrive il mini-bond da 10 milioni di Incom
-
Economia23 ore fa
A giugno crescono i prestiti bancari, + 0,9% su base annua
-
Cronaca18 ore fa
LOMBARDIA LIVE 24 NEWS – COLDIRETTI, MOBILITAZIONE A ROMA E BRUXELLES
-
Sport17 ore fa
Tennis, Darderi in finale all’Atp 250 di Bastad: sfiderà De Jong
-
Altre notizie18 ore fa
TERRE D’OLTREPÒ, LE DOMANDE SCOMODE
-
Altre notizie23 ore fa
QUI EUROPA MAGAZINE ITALPRESS – 19 LUGLIO