SINGAPORE (ITALPRESS) – La 4×200 stile libero maschile e Simona Quadarella negli 800 sl si qualificano per le finali. Silvia Di Pietro nei 50 farfalla con il record italiano, Thomas Ceccon nei 100 farfalla, Lorenzo Zazzeri e Leonardo Deplano nei 50 stile libero conquistano l’accesso alle semifinali. Solo buone notizie arrivano dalle batterie della sesta giornata dei 22esimi Mondiali di nuoto, in scena all’Acquatic Centre di Singapore. Sarà un pomeriggio italiano incandescente, dalle 13, con diretta su RaiSport, Raidue e Sky Sport 1.
In apertura, infatti, ci sarà la finale dei 100 stile libero femminili con Sara Curtis, prima azzurra di sempre a raggiungere l’atto conclusivo della gara regina. Finale iridata per sognare per la 4×200 azzurra, che centra l’obiettivo con il quarto tempo e soprattutto dando dimostrazione di grande solidità. Carlos D’Ambrosio (1’45″89), Filippo Megli (1’46″37), Marco De Tullio (1’46″69), Stefano Di Cola (1’46″22) nuotano un notevole 7’05″71, preceduti dai campioni olimpici della Gran Bretagna in 7’03″98, dall’Australia in 7’04″32 e dalla Corea del Sud in 7’04″60.
A ruota, tre giorni dopo l’argento con record europeo nei 1500 (15’31″79), torna in acqua Simona Quadarella, che trova un’avversaria in più rispetto alla lunga distanza: la fuoriclasse canadese Summer McIntosh, che vince la seconda batteria in 8’19″88 rispetto all’8’20″48 dell’azzurra. La 26enne romana copre sedici vasche a 31″6 di media con una lieve decelerazione negli ultimi 200 metri, per il quinto crono d’ingresso per la nona finale consecutiva in lunga tra Europei (oro a Glasgow 2018, Budapest 2021 e Roma 2022), Mondiali (argento a Gwangju 2019, bronzo a Budapest 2022, quarta a Fukuoka 2023, oro a Doha 2024 senza Katie Ledecky) e Olimpiadi (bronzo a Tokyo 2020 e quarta a Parigi 2024). Davanti a tutte viaggia con una marcia in più la statunitense Ledecky, che in 8’14″62 mira al ventiquattresimo oro iridato della carriera. Alle sue spalle l’australia Lani Pallister in 8’17″06; quarta è l’insidiosa tedesca Isabel Gose in 8’20″21.
Nelle altre gare della mattina, una sorprendente Silvia Di Pietro manda in frantumi nei 50 farfalla il record italiano di 25″78 che aveva stabilito per il quinto posto agli Europei di Berlino 2014 e in 25″41 accede alle semifinali col terzo tempo. Bene poi Ceccon, Deplano e Zazzeri. Il sipario della mattinata si è alzato infatti con i 100 farfalla. Thomas Ceccon, dopo tre medaglie e dopo l’eliminazione al primo turno nei 200 dorso, si prende un comodo pass per la semifinale con l’undicesimo tempo. “Riguardo all’eliminazione dei 200 dorso, mi dispiace molto ma il podio sarebbe stato comunque difficile”, ha detto il veneto. Eliminato per un centesimo Federico Burdisso, che deve cedere il passo al francese Clement Secchi, sedicesimo in 51″58. Scocca poi a Singapore anche l’ora degli sprinter. Due fiorentini doc e staffettisti della 4×100 stile libero d’argento saranno in semifinale con prospettive da finale. Sono Leonardo Deplano e capitan Lorenzo Zazzeri che superano un’eliminatoria estremamente difficile, rispettivamente con il quinto e quattordicesimo tempo. Sorpresa al vertice perché il più veloce è il serbo Andrej Barna in 21″44.
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