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Cronaca

Quattro mesi di guerra in Ucraina, Kiev chiede più armi

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ROMA (ITALPRESS) – Centoventi giorni di guerra in Ucraina. Nel Paese continua la pressione delle truppe russe, che ora avrebbero in mano altri due insediamenti nel Donbass. Kiev chiede che la fornitura di armi all’Ucraina venga accelerata mentre aspetta la decisione del Consiglio europeo in merito al suo percorso di avvicinamento all’Ue.
In particolare, secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, le truppe russe hanno catturato gli insediamenti di Loskutivka e Ray-Oleksandrivka, a sud di Severodonetsk, nel Donbass. L’esercito di Mosca, inoltre, per lo Stato maggiore ucraino, “conduce operazioni d’assalto per stabilire il controllo sull’insediamento di Syrotyne” e si prepara per “la forzatura del fiume Siversky Donets”.
Secondo l’analisi dell’intelligence britannica, dal 19 giugno le forze russe “probabilmente sono avanzate per oltre cinque chilometri” verso la città di Lysychansk, nel Donbass. “Alcune unità ucraine si sono ritirate, probabilmente per evitare di essere accerchiate”, aggiunge l’intelligence britannica nell’ultimo aggiornamento diffuso dalla Difesa del Regno Unito. Per Londra, il miglioramento delle prestazioni della Russia in questo settore “è probabilmente il risultato del recente rafforzamento delle unità e della forte concentrazione del fuoco”. “Le forze russe – si legge ancora – stanno mettendo la sacca di Lysychansk-Sieverodonetsk sotto una pressione crescente con questa avanzata strisciante ai margini dell’area urbana. Tuttavia, gli “sforzi per ottenere un accerchiamento più profondo” per prendere la parte occidentale dell’oblast di Donetsk “rimangono in stallo”.
L’offensiva nell’area prosegue. “Nel Donbass – ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio – ci sono massicci attacchi aerei e di artiglieria. L’obiettivo degli occupanti in questa direzione rimane lo stesso: vogliono distruggere l’intero Donbass passo dopo passo. Lysychansk, Slovyansk, Kramatorsk: mirano a trasformare qualsiasi città in Mariupol”, ha affermato. “Ecco perchè – ha aggiunto — evidenziamo ripetutamente l’accelerazione delle forniture di armi all’Ucraina. Sul campo di battaglia è necessaria al più presto la parità per fermare questa armata diabolica e spingerla oltre i confini” del Paese.

– foto agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Le condizioni di Papa Francesco sono ancora critiche ma è vigile

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ROMA (ITALPRESS) – Le condizioni di Papa Francesco sono ancora  critiche e la prognosi resta riservata. Secondo il bollettino medico delle 19 di domenica 23 febbraio, il Santo Padre è vigile, da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Il pontefice presenta tuttavia “una lieve iniziale insufficienza renale, allo stato sotto controllo”, mentre prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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